Joy Black ha scritto: ↑06/07/2020, 15:28
Attenzione io non ho detto che è bruciato e che sia un jobber, ma nelle premesse ci si aspettava da lui un ruolo in cima alla card, di trascinatore. Cosa che non è, al contrario di un Cody o Jericho.
Il non volersi bookate in quella posizione, e affermarsi come star principale del programma ha aiutato più o meno il suo obiettivo di mandare over altri?
Non era forse meglio consacrarsi o consolidarsi prima come star televisiva e usare poi questo status in seguito per lanciare altri?
capisco il tuo discorso e ti dico che secondo me la risposta è "dipende". Mi spiego, quello che dici ha sicuramente senso in un ambiente chiuso come quello che la AEW sembrava intenzionata a portare all'inizio. Per intenderci, se fosse andato in WWE avrei sicuramente richiesto quel tipo di trattamento perché la WWE ti dice "noi siamo il meglio, la federazione numero 1, il resto è tutta serie b" (concedetemi il paragone calcistico). In quest'ottica, se arrivi in WWE, nonostante tu abbia vinto titoli in giappone, messico e stati uniti, sia considerato "the hottest free agent", sei comunque un signor nessuno.
In un contesto come quello che invece, volenti o nolenti, si sono ritrovati non lo considero un problema perché Omega è arrivato non come uno che deve provare a tutti di essere il migliore ma è già affermato. In questo senso dico che mi hanno dato la sensazione di essere stati bravi nell'elevare gli altri. Omega è stato protagonista: lo hai fatto vedere con la cintura AAA (era quella?), lo hai fatto arrivare in pompa magna mettendo in luce tutto ciò che aveva già ottenuto. Però ha trovato degni avversari. La differenza a mio avviso sta tutta li, Omega in AEW arriva già come un pacchetto fatto e finito, può fare quasi tutto senza perdere in credibilità o importanza. Un po' come Jericho può passare dal titolo a fare il comedy; quelli che non potevano permettersi un trattamento simile erano altri: i giovani, MJF, Page, Allin o gente come Lee e, anche se in maniera minore, Moxley proprio perché sconosciuti o provenienti da una realtà completamente isolata che viaggia su regole quasi completamente proprie come la WWE.