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da KanyeWest » 10/01/2015, 9:16
Foxcatcher
E niente, mi é piaciuto un sacco.
Grandi Carell, Tatum e Ruffalo (forse il migliore dei tre dal mero punto di vista recitativo), script dal ritmo costante e ipnotico (che é quello che serve quando hai tre prove attoriali così consistenti), forse rispetto a Moneyball (con cui peraltro ha la strutta di inizio e fine uguali) manca una score più coinvolgente, ma credo sia fatto apposta per rendere il film meno melodrammatico e dinamico.
Emerge sicuramente la critica al patriottismo megalomane in generale e, in particolare, a quello di DuPont che si erge a filantropo e protettore dell'America quando invece l'origine di tutte le sue azioni era un motivo strettamente personale (la ricerca della perenne accettazione da parte della madre, il fatto che non avesse amici e che, per una volta, avrebbe voluto vincere qualcosa anche lui senza pagare, cosa che, peraltro, nemmeno riesce a concretizzare) e verso l'ipocrisia che porta a dimenticare persino un campione olimpico (ma questa cosa era già presente, seppur minormente, in Moneyball).
Splendido il finale girato e montato con le tempistiche giuste, che dá un senso all'intera pellicola (come il "You're such a loser dad, just enjoy the show" di Moneyball); in sostanza film forte (ma che non so quanto potrá piacere all'Academy) che funziona grazie soprattutto a tre prove splendide e a Miller che si conferma preciso e profondo dietro la macchina da presa... Adesso speriamo che levino quella merda della DuVernay o chi per lei per dargli un posto in nomina agli Oscar, se lo merita tutto.
8.5