Sì, le fabbriche italiane si aiutano sorvolando questa legge di corruzione internazionale perchè ci sono paesi fortemente in via di sviluppo come India, Cina e Brasile che ho rischiano niente nel chiedere mazzetteKing of Bling Bling ha scritto:
Sì però, adesso... non per fare il giustizialista eh, ma la legge è legge.
Premesso che non ho seguito la vicenda e mi fido della tua ricostruzione, ma anche stando ad essa (il funzionario che chiede la tangente), attenuanti o meno, è reato tanto fare richiesta di tangente quanto effettivamente pagarla.
Le fabbriche italiane non si aiutano sorvolando la legge, ma agevolandole nei limiti di quest'ultima.
Perciò un imprenditore italiano pur di non perdere gli ordini scende a compromessi, sennò le conseguenze sarebbero pessime sia per gli operai, che per la fabbrica che per l'Italia intera che ormai ne ha viste fin troppe aziende fallire
Gli USA e la Germania hanno capito il problema e infatti chiudono più di un occhio in questi casi
L'unica soluzione sarebbe una legge internazionale forte in quest'ambito, tanto da non privilegiare nessuno stato. Purtroppo è dura imporre queste regole a paesi come i già citati paesi in forte via di sviluppo
Se invece parliamo di corruzione interna sono d'accordissimo con te nel dire che va combattuta strenuamente, ma Berlusca non stava parlando di questo