King of Bling Bling ha scritto:
No Karran, il problema è il qualunquismo di frasi come "Siccome A non funziona, proviamo B, C, D, E, F, G e H, fino a quando non troviamo quella giusta" come se il reale problema dell'Italia fosse nel tipo di governo che abbiamo.
Come se non bastasse, dentro quel ragionamento, sei andato a pescare proprio la democrazia diretta che darebbe in mano al cittadino la possibilità di scegliere su qualsiasi decisione importante, pur sapendo a priori (e questa è cosa CERTA, altro che beneficio del dubbio) che il popolo vola sulle ali del populismo. L'italiano medio si lamenta del politico che non si taglia lo stipendio, ma se per fare sacrifici NECESSARI lo chiedi a lui, sta' pur certo che ti manda a fare in culo prima che tu finisca la domanda.
Solo con questo post hai parlato di repubblica presidenziale, che però non c'entra assolutamente niente con la democrazia diretta, appunto.
Allora ti dico candidamente di aver esposto completamente male il mio pensiero.
Il discorso sulla democrazia diretta lo facemmo (proprio io e te) pagine addietro e, come puoi evincere, la pensavo (e penso) come te al riguardo.
Poco fa l'ho tirato fuori solo come ipotesi di risposta a Gsquared ed alla intrinseca richiesta di "evoluzione" della democrazia.
Mo, se sono impazzito, e nego tutto quanto ho detto manco 5 giorni fa, sono anche disposto a mettermi in cura, eh! Ma non è così.
Ne ho detto:A non va bene, quindi andiamo a tentativi. Ho solo detto che, se A non va bene, sarebbe giusto cercare un'alternativa. (E, collegandomi alle elezioni attuali, l'alternativa non la vedo in chi comunque vuole inserirsi stabilmente nei meccanismi preesistenti).
Ad esser tacciato di qualunquismo, Blingo, non ci sto.
Posso essere un idealista, forse. Magari anche molto ingenuo, volendo.... ma, qualunquista.... avrei preferito mi definissi stupratore, guarda.
Se solo nel mio ultimo post ho parlato di "repubblica parlamentare" è semplicemente perché ho semplicemente sbagliato a parlare. E non ho problemi ad ammetterlo.
E comunque, no... il problema dell'Italia non è nella sua forma di governo, ma nella gente che lo compone.
Ma, così come in passato è stata redatta una costituzione in grado di tutelarti dai "personalismi", per timore di un nuovo fascismo, allora si può tranquillamente cercare il modo di difendersi da (chiamiamoli) parlamentari dannosi.