Per chi vuole dibattere e chiacchierare sulle serie TV, sui cartoni animati, su programmi televisivi o su film cinematografici... e ovviamente anche sui protagonisti dello schermo.
Rocks ha scritto:
Se sei sopravvissuto a Batman & Robin sopravvivi anche a questo. Magari vedilo in inglese sottotitolato perché in italiano è da rigetto.
Sembra un poster fatto con il copia e incolla per giustificare la futura carrellata di film con i personaggi dc che vorrebbero cavalcare il momento d'oro iniziato dalla Marvel. Ma se non riescono a sfruttare neanche uno dei Batman migliori di sempre, il vecchio incazzoso e feroce de "il ritorno del cavaliere oscuro" è una sfida già persa in partenza.
Però credo di incontrare il parere di tutti se dico che questo Batman di Ben Affleck è il migliore mai visto al cinema (mi pare di aver letto da qualche parte che si è riscritto diversi passaggi...e questo mi fa ben sperare per quando sarà lui a dirigersi nel prossimo Batman).
Il film invece...è un casino!
Un pasticcio totale di una lunghezza inutile per quello che è il risultato finale.
Non ci voleva nulla ad esser meglio de L'uomo d'Acciaio, ma ad un certo punto pensavo e temevo riuscissero a far peggio.
E poi ancora sto tono "serioso" dei film DC Universe che in quest'occasione risulta troppo ridicolo in molti frangenti.
Avrei diviso il film in 2 differenti parti, curando molto di più (non sto facendo spoiler) tutto quello che ruota attorno a Lex evitando l'errore del "puff dal nulla ecco che..." di questa pellicola (e quasi quasi oserei dire che si sono incartati in fase di montaggio e non di scrittura...ma allora quanto cazzo sarebbe dovuto durare!?!?!?!?).
madRULZ ha scritto:
Però credo di incontrare il parere di tutti se dico che questo Batman di Ben Affleck è il migliore mai visto al cinema (mi pare di aver letto da qualche parte che si è riscritto diversi passaggi...e questo mi fa ben sperare per quando sarà lui a dirigersi nel prossimo Batman).
Il film invece...è un casino!
Un pasticcio totale di una lunghezza inutile per quello che è il risultato finale.
Non ci voleva nulla ad esser meglio de L'uomo d'Acciaio, ma ad un certo punto pensavo e temevo riuscissero a far peggio.
E poi ancora sto tono "serioso" dei film DC Universe che in quest'occasione risulta troppo ridicolo in molti frangenti.
Avrei diviso il film in 2 differenti parti, curando molto di più (non sto facendo spoiler) tutto quello che ruota attorno a Lex evitando l'errore del "puff dal nulla ecco che..." di questa pellicola (e quasi quasi oserei dire che si sono incartati in fase di montaggio e non di scrittura...ma allora quanto cazzo sarebbe dovuto durare!?!?!?!?).
Niko Mad
La versione estesa dura 3 ore, ed è quella che ci sarà nei DVD e Blu Ray che andranno in commercio. Hanno tagliato diverse scene del film perché altrimenti sarebbe stato R-rated e avrebbero perso una fetta di pubblico.
madRULZ ha scritto:
Però credo di incontrare il parere di tutti se dico che questo Batman di Ben Affleck è il migliore mai visto al cinema (mi pare di aver letto da qualche parte che si è riscritto diversi passaggi...e questo mi fa ben sperare per quando sarà lui a dirigersi nel prossimo Batman).
Il film invece...è un casino!
Un pasticcio totale di una lunghezza inutile per quello che è il risultato finale.
Non ci voleva nulla ad esser meglio de L'uomo d'Acciaio, ma ad un certo punto pensavo e temevo riuscissero a far peggio.
E poi ancora sto tono "serioso" dei film DC Universe che in quest'occasione risulta troppo ridicolo in molti frangenti.
Avrei diviso il film in 2 differenti parti, curando molto di più (non sto facendo spoiler) tutto quello che ruota attorno a Lex evitando l'errore del "puff dal nulla ecco che..." di questa pellicola (e quasi quasi oserei dire che si sono incartati in fase di montaggio e non di scrittura...ma allora quanto cazzo sarebbe dovuto durare!?!?!?!?).
Niko Mad
Non concordo, questo Batman è pessimo. Una marionetta che da la figura del fesso. Ma non per colpa di Affleck che recita molto bene il suo ruolo ma a causa di una trama e sceneggiatura pessimi che peggio non si può. Il regista non ha capito nulla del fumetto da cui prende la trama. Come detto poi questo non é il Batman canonico quindi davvero ci vuole talento per farlo apparire così male.
Considerando le premesse è un buon Batman, il migliore assolutamente no, Bale in TDKR fu monumentale.
Comunque io vorrei far sparire dalla faccia della terra chiunque stia criticando sto film perché non far ridere e non ci sono battute.
Marvel dimmerda, quanti cazzo di danni sta facendo.
I critici hanno apprezzato tanto Ben Affleck, e anche secondo me ha fatto un buon lavoro. Ottimo Batman. È davvero strano però vederlo impugnare armi.
Cavill è migliorato rispetto a Man of Steel, una recitazione più solida ed espressioni più convincenti nelle varie scene.
BvS comunque non può essere considerato come film a sé stante, ha introdotto il DCEU, è un trampolino di lancio per tutto ciò che ci sarà in futuro. Poi ovviamente ognuno ha le proprie opinioni e preferenze, ma io mi aspettavo una trashata bruttissima e invece sono uscito dalla sala molto soddisfatto di ciò che ho visto.
Non l'ho visto ancora quindi non so nulla. Ho visto molti lamentarsi per la storia delle armi di Batman (cosa fatta pure nel rilancio post-Crisis, in Anno Due andava in giro con una pistola, scegliendo poi la sua strada di no-violenza. E l'altro caso noto è che nelle prime storie del 1939 uccideva i criminali, ma sono dettagli del cazzo) ma se è una cosa contestualizzata, ovvero hai una spiegazione di Batman, di chi è, perchè sia lì è un conto, se invece si dà per scontato che uno conosca la sua storia (quindi facciamo la versione dei film di Nolan giusto perchè la versione cinematografica più recente) non ha senso se è totalmente fuori dal nulla.
Jolly ha scritto:Considerando le premesse è un buon Batman, il migliore assolutamente no, Bale in TDKR fu monumentale.
Comunque io vorrei far sparire dalla faccia della terra chiunque stia criticando sto film perché non far ridere e non ci sono battute.
Marvel dimmerda, quanti cazzo di danni sta facendo.
Madonna, mi levi le parole di bocca. Quanto c'hai ragione... come si fa a pretendere dall'universo di Batman un ritmo alla Marvel style di questi ultimi tempi non so. Ma poi a me mi sta rompendo la wallera 'sto fatto degli orgioni supereroistici che come traspare dalle recensioni di 'sto film buttano troppa roba nel pentolone e rendono più confusionario il tutto.
Boh, un po' mi dispiace di Affleck , lui si vede che si impegna...
Le premesse erano davvero basse quindi Affleck ci ha messo poco a andare oltre. Se si guarda solo l'interprete e la recitazione, è molto buono. Ma davvero si può vedere quello che dovrebbe essere tra i più intelligenti dell'universo Dc farsi fregare da un piano che abbiamo capito tutti già a metà film?
Se uno di informa e sa che questo film non si ispira alla continuity di Batman, non si stupisce delle armi. Ma veramente qualcuno chiedeva del comedy in un film di Batman e Superman? Che già la Marvel si è rovinata Age of Ultron riempiendo il film di roba che non necessitava?!
Non è un film perfetto, chiaramente.
Ma ha più pregi che difetti. Insomma nel sottogenere cinecomics è ottimo, anzi a parer mio ha contribuito a dare una fortissima spallata a quella che è divenuta una pericolosa omologazione, inconsapevole o meno, dettata da Jon Favreau quasi una decade fa, facendo maturare l'idea che non di sottogenere si tratti, ma che proprio come un genere 'alto', si possa al suo interno declinare la storia a una mano che non si limiti a seguire linee dettate dall'Universo che tutto ciò vuole contenere. Non è un discorso anti-Marvel, per chiarirci. Perché non è il punto focale e perché tentativi di emanciparsi in qualche modo (in alcuni degli aspetti), all'interno della stessa cosmogonia cinematografica marvelliana sono stati fatti (per onestà, talvolta anche rigettati bruscamente), pur con il rigido controllo del factotum, Kevin Feige.
E' scardinante per molteplici motivi, questo Batman V Superman, e ognuno di essi, se esaminato con attenzione dicevo, contiene in sé più che biasimo, ammetterei tranquillamente, il suo esatto contrario.
Certo, vien da sé che se scardina un modello, il modello di riferimento deve essere presente, e dunque in qualche misura l'influenza della Casa delle Idee c'è nella mente di chi dirige e sopratutto di chi guarda lo schermo, e ci si allontana da essa (ma pure ci si distingue chiaramente dalla trilogia di Nolan, poiché non è il grim and gritty che fa un autore, ne tanto meno da la patente di autorialità a qualsivoglia) con fortissima volontà e potenza.
Le questioni sul tradimento della figura di Batman, così come su quella di Superman e perché no di Luthor o Wonder Woman, sono a margine del cuore stesso del discorso, ne sono diretta conseguenza, consapevole conseguenza.
Se il film si pensa e viene trattato come 'film', appunto - non solo come generante di un filone che da qui in poi si svilupperà - la sua anima è decisamente prossima a quella del primo Batman di Burton, che non alla sequela scaturita dal post Iron Man che si citava prima.
In dettaglio, il decidere di dividere il film in quattro atti, piuttosto che i canonici tre, di non dare alcuna indicazione di tempo e percezione di luogo, sopratutto nel separare le sequenze oniriche dalla realtà, la non linearità narrativa di tutta la prima parte, già da soli contribuiscono a farne un unicum nell'intero panorama. Anzi, in ragione di quanto detto, tutto questo a suo modo lo solleva dal panorama stesso.
E a ben pensarci non è stato un errore. Perché per il regista - sospendendo momentaneamente qualsiasi giudizio di valore - era forse necessità dare forma a un film che fosse prima di tutto manifesto di un suo pensiero, mediato quanto si vuole, che non fosse riconducibile all'ingombrante passato cinematografico dei due protagonisti.
Ed ecco quindi il riferimento letterario/fumettistico sottolineato a più riprese, che ci dichiara che è da lì che si parte, è a quello che ci si vuole riferire.
La trinità fumettistica, viene trattata quindi esattamente per quello che è: trinità mitica, a cui non si associa un modello specifico, ma caratteristiche generali, che scavano molto più a fondo di quello che è dato pensare.
Per inciso: il fatto che Batman usi la violenza come mezzo e che la stessa sia proporzionata al mondo, situazione, momento che Batman vive - oltre che fattuale, pure psicologico - è il motivo trainante di tutto il lavoro di Miller per il Cavaliere Oscuro. Se il regista fa questa scelta, e la dichiara, diviene incomprensibile l'incomprensibilità del pubblico proveniente dai comics che se ne lamenta, ma che tutto questo dovrebbe averlo più che assorbito negli anni, pena il non aver davvero compreso ciò che per anni ha osannato.
Non è differenza da poco, ma è l'anima stessa con cui si è generato l'universo fumettistico della Detective Comics, che si è sempre distinto (e Snyder letteralmente lo urla, in questo) per il prototipo epico, così distante dal super umano troppo umano, idea simbolo del sorridente Stan.
Coraggioso - ma io credo spirito di questo triste tempo - nella scelta di dire altro, di darci un racconto popolato da eroi 'classici', che non strizzano mai e poi mai l'occhio alla platea (si contano due battute ironiche in tutto il film, e io neanche le avrei messe), che vada fuori dagli schemi e che al contempo ne recuperi di antichissimi, donandoci un prodotto main stream fuor di dubbio, ma meno guidato, e più pensato, cosa che ho apprezzato moltissimo, come ogni qual volta si fa appello alla mia intelligenza piuttosto che pancia.
Jeff Hardy 18 ha scritto:Il Batman di MIller non spara, quando lo fa usa proiettili di gomma.
Il Trionfo del Cavaliere Oscuro. Libro Due. Pagina 7, ultima vignetta. Pagina 8, prima vignetta.
Il Batman di Miller usa la violenza in proporzione alla minaccia, il fine ultimo è sempre la giustizia, talvolta indipendentemente dal mezzo. Questo passa da quelle due tavole. Che non è cosa di poco conto.
Sempre nel libro secondo, c'è un momento in cui si ritrova faccia a faccia con il capo dei mutanti (dopo aver decimato il resto degli stessi sia con i proiettili di gomma sia per la potenza di fuoco di rimando). E' consapevole che premere il grilletto possa 'spazzare via dalla faccia della terra' il nemico e ne è infatti tentato (come gli ricorda opportunamente Alfred, ha disattivato tutte le armi), in modo del tutto illogico - ma narrativamente sensato, per la condizione psicologica in cui si ritrova - esce dalla batmobile e lo affronta a mani nude.
La domanda non è "Batman spara?", ma "Batman uccide?". Beh, si, se è costretto dagli eventi o indirettamente ne è causa, i suoi nemici muoiono. Sullo schermo (in un'unica scena, perché quella onirica è appunto onirica), sia nel fumetto che è base d'ispirazione per Snyder.
Jolly ha scritto:Considerando le premesse è un buon Batman, il migliore assolutamente no, Bale in TDKR fu monumentale.
Comunque io vorrei far sparire dalla faccia della terra chiunque stia criticando sto film perché non far ridere e non ci sono battute.
Marvel dimmerda, quanti cazzo di danni sta facendo.
La Marvel è 10 spanne sopra questa merda, su.
Figa io ho fatto fatica ad arrivare a fine primo tempo per quanto è inguardabile. E pensavo che dopo Man of Steel non ci potesse essere di peggio, mi sbagliavo.
Per quanto mi riguarda è inutile scrivere pappardelle per cercare di salvare il salvabile, e chiunque salvi questo film è in malafede totale o blind mark di uno dei due personaggi.
Malfoy ha scritto:
La versione estesa dura 3 ore, ed è quella che ci sarà nei DVD e Blu Ray che andranno in commercio. Hanno tagliato diverse scene del film perché altrimenti sarebbe stato R-rated e avrebbero perso una fetta di pubblico.
Ci sarebbe da dare un premio a chi si sorbirà 3 ore di sto schifo. Minchia e poi date dei mangiamerda a chi ha hype per wrestlemania quando vi siete mangiati un tocco di stronzo lungo 6 metri.
James Butler ha scritto:
Il Trionfo del Cavaliere Oscuro. Libro Due. Pagina 7, ultima vignetta. Pagina 8, prima vignetta.
Il Batman di Miller usa la violenza in proporzione alla minaccia, il fine ultimo è sempre la giustizia, talvolta indipendentemente dal mezzo. Questo passa da quelle due tavole. Che non è cosa di poco conto.
Sempre nel libro secondo, c'è un momento in cui si ritrova faccia a faccia con il capo dei mutanti (dopo aver decimato il resto degli stessi sia con i proiettili di gomma sia per la potenza di fuoco di rimando). E' consapevole che premere il grilletto possa 'spazzare via dalla faccia della terra' il nemico e ne è infatti tentato (come gli ricorda opportunamente Alfred, ha disattivato tutte le armi), in modo del tutto illogico - ma narrativamente sensato, per la condizione psicologica in cui si ritrova - esce dalla batmobile e lo affronta a mani nude.
La domanda non è "Batman spara?", ma "Batman uccide?". Beh, si, se è costretto dagli eventi o indirettamente ne è causa, i suoi nemici muoiono. Sullo schermo (in un'unica scena, perché quella onirica è appunto onirica), sia nel fumetto che è base d'ispirazione per Snyder.
Proiettili di gomma.
E quel Batman spara perchè ha un senso. QUesto non lo so, non ho ancora visto, ma se non mi dai una spiegazione logica non ha senso. Perchè Batman, in qualunque incarnazione cerchi, non uccide e non usa le pistole perchè traumatizzato. Si vede bene in Anno Due, che in teoria rimane in continuity.
A meno di confonderlo con il primissimo Batman, ma quello è sparito con Crisis.
