Ultimo Match Visto/Rivisto *Topic Ufficiale*

[Darth_Dario]

¡DOUBLE FEATURE!

Undertaker vs Shawn Michaels @ WrestleMania 25&26

Serata educativa per la mia compagna.

L'ho detto una volta e lo ripeterò sempre: WM 26 è il match superiore e più passa il tempo e più il distacco aumenta.
La presenza, il linguaggio non verbale, la cattiveria dei primi scambi in cui si counterano ogni cosa come se effettivamente volessero vincere il match, il passaggio alla fase delle bombe a mano che qua ha effettivamente senso perché hanno provato tutto prima (tirando fuori roba non fatta a WM 25). E poi quel cazzo di finale, perfetto.

WM 25 ha lo shock del vedere un match di questo tipo da questi due, il volo botchato (terribile, 'Taker fa un buco per terra con la testa), il kickout e Jim Ross, ma non basta per superare l'epica messa in scena l'anno successivo. Il primo aiuta ad apprezzare il sequel, ma non è neanche poi così necessario.

[Sasori]

Sara Del Rey vs Kana (Asuka in WWE)

Uno dei migliori incontri femminili che abbia mai visto.
Sara Del Rey è capitata nell'epoca sbagliata.

[Darth_Dario]

Sara Del Rey vs Kana (Asuka in WWE)

Uno dei migliori incontri femminili che abbia mai visto.
Sara Del Rey è capitata nell'epoca sbagliata.

Bello, grazie! Roba cazzuta, quel calcio dietro la testa di Sara a Kana verso la fine è un tentato omicidio. Fomento per l'ultimo kick out col ponte, Sara spaccava.

[ChiliPunk]

CHIKARA: King of Trios 2009: Night 2
Kota Ibushi vs Nick Jackson vs El Generico vs Jigsaw

Recuperato quasi per caso questo match a 4 che devo dire è divertentissimo con degli spot belli proprio. Un paio di cose:

-Nick Jackson propone la stessa sequenza di mosse da almeno 15 anni, veramente sembra di vedere SEMPRE la stessa cosa.
-El Generico over come la merda, fighissima la parte fuori dal ring con la ddt fra le corde.
-Mi si stringe il cuore a vedere Ibushi messo così male adesso, spero si riprenda perché è stato forse il più grande di tutti atleticamente parlando.
-Ma soprattutto: chi è? E che fine ha fatto Jigsaw?

[Mystogan]

Un match interessante sotto molti aspetti questo Bobby Lashley vs John Cena - WWE Championship (Great American Bash 2007), face vs face che é già di per sé abbastanza raro, ma va detto Cena nel suo prime per le reazioni che suscitava era abbastanza ambivalente. Lashley qui ha 31 anni e la WWE sembra avere tutte le intenzioni di lanciarlo come top star del futuro, in maniera piuttosto esplicita, dal commento di JR/Lawler che esalta le qualità dello sfidante, la camera che prende e riprende le mosse di Lashley per risaltarne il talento, ma anche chiaramente nella narrazione del match, Bobby Lashley é più forte di Cena, é più allenato di Cena come wrestler puro, ed é anche più affamato di Cena. E l'inizio del match é molto bellino, con piccole prove di forza e di tecnica in cui Lashley si dimostra superiore. A Cena come arma resta solo l'esperienza di campione e la sua STF, con cui può avere speranza di sottomettere la bestia, ed il primo spartiacque del match infatti é il primo tentativo di applicarla dopo un Drop toe hold, da cui Lashley sfugge fuori dal ring in maniera molto poco eroica. Il match indubbiamente rallenta nella fase centrale, Lashley é ancora green e il Cena di questi anni é un worker abbastanza modesto. Penso la WWE abbia voluto legittimare Lashley come wrestler agli occhi dei fan proponendo un match lunghetto, ma forse il contrario per nasconderne i limiti sarebbe stato preferibile. Il finale però nonostante qualche esecuzione sporca funziona, Lashley esce da una FU (ai tempi si chiamava ancora così, credo sia il motivo per cui il commento in alcuni punti é censurato) al conto di due, resiste a una lunga STF raggiungendo le corde, e trova una Spear dal nulla che sembra potergli valere la vittoria. Così però non é, e Lashley si fa beffare poco dopo da una FU dalla terza corda (con uno schienamento poco ortodosso di Johnny Boy). Nel post match segno di rispetto dei due contendenti che si stringono la mano, sembra assurdo pensare che questa sarà l'ultima apparizione in PPV di Bobby Lashley prima dell'infortunio e rilascio l'anno successivo, l'intenzione di push da parte della WWE é proprio palese, e anche se non lo definirei un fan favourite il pubblico penso lo avrebbe accettato al top senza troppi problemi (situazione imparagonabile col disastro di December to Dismember in cui il ruolo di Lashley in realtà fu l'ultimo dei problemi).

Match bellino quanto ci si potrebbe aspettare da chi sa di che qualità erano worker Cena e Lashley ai tempi, per chi invece li ha visti solo più tardi molto più maturati a tutto tondo può essere comunque un recupero interessante.

[Mystogan]

Uno snack nel weekend che vi propongo oggi é questo Kaitlyn vs AJ Lee - WWE Divas Championship (Money in the Bank 2013), nel pieno dell'era Total Divas, due wrestler che Divas non erano, AJ Lee, che se non ha giocato un ruolo significativo nell'esplosione della Divas revolution quantomeno ha permesso alla divisione di mantenere dignità nei momenti più bui, e Kaitlyn, molto meno chiacchierata e molto più divisiva nei giudizi dei fans. Questo match paga tanto il periodo storico a cui appartiene, pochi minuti a disposizione (circa sette, of course il più breve della card) e ancor meno interesse da parte del pubblico a cui ai tempi non importava neanche granché indignarsi per un sotto-prodotto migliore (come sta accadendo in questi giorni bollenti in AEW), ed é un vero peccato, perché la prova che offrono entrambe é molto buona: storia del match facilmente intuibile, Kaitlyn face ha un vantaggio fisico enorme sulla campionessa ma lotta con un infortunio al braccio, AJ é l'heel che evita lo scontro diretto cercando di colpire il punto debole. AJ in particolare oltre a un apprezzabile lavoro costante sul braccio fa sfoggio anche di un'ottima tecnica, come con la reversal su un tentativo di suplex che costringe (finalmente) persino i commentatori a sottolineare l'azione sul ring. Kaitlyn é più grezza, più che altro nella gestione dei tempi, ma risulta comunque credibile nelle sue power moves. Il finale riesce a strappare una timida reazione positiva dal pubblico, non é tanto ma é un lavoro onesto.
E' un peccato che entrambe lasceranno la compagnia di lì a pochi anni, prematuramente rispetto ai tempi degli atleti (hanno l'età di Charlotte e Becky e si sono ritirate nel 2014/2015), e in generale forse un peccato che siano nate in un'era piuttosto infelice, AJ anche nella competizione di oggi sarebbe tra le top, Kaitlyn con un allenamento migliore un suo spazio poteva ritagliarselo.
Se c'avete meno di dieci minuti per guardare un po' di wrestling e un po' di figa, questo lo potete recuperare senza imbarazzi.

EDIT postumo: leggo che questo sarebbe un rematch del precedente incontro di Payback 2013, che va detto dura due tre minuti in più e mi dicono essere anche più carino.

[Misterraza]

Rivisto questo e il rematch, superiore, di Turning Point.

Li guardo oggi e mi rendo conto perché non fossero passati come classiconi neanche all'epoca, malgrado il primo Joe vs Angle fosse a mani basse il match più atteso della storia della TNA.

Angle fa Angle, Joe fa Joe, ed è tutto qui, letteralmente. Perché la TNA non costruisce sottotesti, vuole il suo matchone starpoweroso, mossa su mossa, come fosse un videogioco. Il rematch, potendo giocare sul questo match #1 di Genesis, quantomeno va oltre ma resta piuttosto banale.

A rileggere ora questo periodo, mi rendo conto che soltanto qui in Italia e qui dentro potevamo guardare a Joe vs Angle come a un TNA vs WWE, una lettura che mi portavo dietro dal live e che a posteriori scompare.

La TNA non ha fatto di Angle un invasore, semmai ha preso uno star di assoluta grandezza e l'ha messa su un piedistallo, come del resto aveva operato di volta in volta con i nuovi acquisti, Christian e Sting su tutti.

C'è poi un problema di grandiosità, di contesto. Perché Joe un match epocale, fondato unicamente sullo starpower intrinseco dei contendenti, l'aveva fatto l'anno prima: Joe vs Kobashi.

Ma la ROH era la federazione numero uno nel suo segmento di mercato, per quanto ristretto potesse essere. E in quel segmento proponeva una messa in scena idonea, funzionale, pittoresca, una combinazione perfetta per quello che una volta sentì definire il Rock vs Hogan del mondo jappo-indy.

La TNA nel proporre Joe vs Angle a freddo, senza una costruzione forte dietro che giustifichi lo scontro a parte i nomi, finisce inevitabilmente per mettere in luce tutti i limiti della messa in scena.

Che sarebbe la merdosissima Impact Zone, il pubblico più o meno random che passava di lì, e l'immancabile sensazione di grandi performer al teatro parrocchiale.

[Misterraza]

PS. Nel percorso di recupero di ROH / TNA in cui mi sono lanciato, ho realizzato quanto sia clamoroso che Samoa Joe non sia venuto fuori poi da quegli anni come il più grande nome, o giù di lì, tra i non WWE.

Se lo prendi al momento di questo match, tra 2006 e 2007, aveva in curriculum la trilogia con Punk, il match con Kobashi, un regno ROH che ha fatto scuola, i match con AJ Styles e Daniels, scelto come top name contro Kurt Angle esule da Stamford.

Però Punk ha puntato sul cavallo vincente prima di tutti (la WWE), e Danielson si è fatto la sua carriera e poi è andato a comandare in WWE. Samoa Joe, invece, è rimasto in TNA e man mano si è spento lì, tant'è che già attorno al 2010 era fuori moda.

E per assurdo si è consacrato AJ Styles tra Giappone e WWE, che con la TNA era invischiato anche di più e sotto molti versi era pure parecchio più limitato di Joe.

[Marco Frediani]

30 anni sono passati da uno dei miei match preferiti: Kobashi Vs Stan Hansen

Due che menano come fabbri, pubblico infuocato, finale memorabile

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[Marco Frediani]

Rivisto questo e il rematch, superiore, di Turning Point.

Li guardo oggi e mi rendo conto perché non fossero passati come classiconi neanche all'epoca, malgrado il primo Joe vs Angle fosse a mani basse il match più atteso della storia della TNA.

Angle fa Angle, Joe fa Joe, ed è tutto qui, letteralmente. Perché la TNA non costruisce sottotesti, vuole il suo matchone starpoweroso, mossa su mossa, come fosse un videogioco. Il rematch, potendo giocare sul questo match #1 di Genesis, quantomeno va oltre ma resta piuttosto banale.

A rileggere ora questo periodo, mi rendo conto che soltanto qui in Italia e qui dentro potevamo guardare a Joe vs Angle come a un TNA vs WWE, una lettura che mi portavo dietro dal live e che a posteriori scompare.

La TNA non ha fatto di Angle un invasore, semmai ha preso uno star di assoluta grandezza e l'ha messa su un piedistallo, come del resto aveva operato di volta in volta con i nuovi acquisti, Christian e Sting su tutti.

C'è poi un problema di grandiosità, di contesto. Perché Joe un match epocale, fondato unicamente sullo starpower intrinseco dei contendenti, l'aveva fatto l'anno prima: Joe vs Kobashi.

Ma la ROH era la federazione numero uno nel suo segmento di mercato, per quanto ristretto potesse essere. E in quel segmento proponeva una messa in scena idonea, funzionale, pittoresca, una combinazione perfetta per quello che una volta sentì definire il Rock vs Hogan del mondo jappo-indy.

La TNA nel proporre Joe vs Angle a freddo, senza una costruzione forte dietro che giustifichi lo scontro a parte i nomi, finisce inevitabilmente per mettere in luce tutti i limiti della messa in scena.

Che sarebbe la merdosissima Impact Zone, il pubblico più o meno random che passava di lì, e l'immancabile sensazione di grandi performer al teatro parrocchiale.

Grandissimo spreco farlo subito, grandissimo errore far perdere Joe al primo match per sottomissione. La mossa che ha azzoppato Joe per un paio di anni e dalla quale forse non si è mai più ripreso completamente.

Doveva vincere Joe per mille motivi, primo tra tutti non dare il culo per l'ennesima volta alla star WWE che arrivava.

[Darth_Dario]

¡DOUBLE FEATURE!
Kurt Angle vs Samoa Joe @ TNA Genesis 19/11/2006 & TNA Turning Point 10/12/2006

Dopo averli rivisti insieme, sono convinto che questi due match siano perfettamente complementari, l’uno senza l’altro perde qualcosa di importante.

Il primo è lo shock, la storicità, l’adrenalina, i gradoni in testa (che fanno sanguinare Angle), è tutta storia e brividi sulla schiena. L’azione è ridotta all’osso, giusto quella fondamentale per passare i concetti che volevano: Joe è violento e mette in difficoltà Angle ma perde non perché schiacciato dal peso dell’avversario ma perché lo sottovaluta. La vittoria di Angle dimostra che è pronto per la nuova giungla, che non è finito. Joe perde a testa altissima senza mollare un centimetro di status, impresa non facile.

Il secondo da buon sequel prende le cose buone del primo e le allarga: c’è più azione, la storia si sente ancora, c’è una diversa ansia nel vedere cosa faranno per superarsi (e, diciamolo, per vedere se sputtaneranno Joe). Angle è più sicuro, stavolta comanda l’azione e si lascia andare anche a manovre acchiappa fan (quell’orrida plancha sopra la terza corda che Dio bono Rhino la fa meglio ed è letteralmente un cubo). La verità però è che nella saga il protagonista è Joe, è la sua storia e da bravo eroe ha incassato la sconfitta, ha imparato ed è pronto a crescere. Assorbe, resiste, non sottovaluta più Angle e, giustamente, vince.

Rocky I e II, quello che avrebbero dovuto essere i due match di Rock e Cena. La trilogia idealmente si chiude a LockDown 2008, che rimane il match superiore perché ha una sua identità e struttura che gli permettono di essere immortale anche da solo in un “vuoto”.

[Misterraza]

Eh, ho capito, ma tutta sta roba pseudo-epica avviene in 1 mese. Tanto passa da Angle che non stringe la mano a Joe, l’eroe che vive la sua sconfitta e si redime in…1 mese.

E prima di Lockdown 2008 ci passerebbe in mezzo un Iron Man Match come bella con un fottio di cadute, il match con tutte le cinture in palio in estate, l’atto finale a BFG 2007 che salta per fare Sting vs Angle.

Sta roba è bookata col culo, si può dire dopo quindici anni?

[Darth_Dario]

Eh, ho capito, ma tutta sta roba pseudo-epica avviene in 1 mese. Tanto passa da Angle che non stringe la mano a Joe, l’eroe che vive la sua sconfitta e si redime in…1 mese.

E prima di Lockdown 2008 ci passerebbe in mezzo un Iron Man Match come bella con un fottio di cadute, il match con tutte le cinture in palio in estate, l’atto finale a BFG 2007 che salta per fare Sting vs Angle.

Sta roba è bookata col culo, si può dire dopo quindici anni?

Beh ovvio, si poteva dire pure subito. Ma dopo 15 anni ci ho rosicato sopra abbastanza da poterla ricordare e raccontare come pare a me

[HSMA]

03/08/2023 Dragon Gate - King of Gate
King of Gate Final (nel primo spoiler i partecipanti, nel secondo il link)

Spoiler:

Kota Minoura vs BIG BOSS Shimizu

Spoiler:

Da circa 2 ore e 28 minuti

Ricomincio a guardare qualcosa e, spinto da un consiglio su un rialzo della qualità della federazione, do una chance alla Dragon Gate e alla finale del suo torneo principale, il King of Gate.
Lascio sotto spoiler i partecipanti visto che nello stesso evento ci sono le semifinali, qualora qualcuno non le avesse ancora viste.

Il match mi è piaciuto parecchio.
È un’ottima sintesi di quello che è il lottato Dragon Gate. Tanta velocità (la chiave della federazione, spesso incompresa: in Dragon Gate non volano, corrono), tanta intensità e alcuni scambi notevoli per la complessità delle combinazioni.
Il tutto compresso in un minutaggio ridotto, anche per vendere la fatica delle semifinali.
Lo scontro stilistico funziona, ma non è l’unico tema. Alla fine entrambi si tirano addosso le bombe che hanno a disposizione e vince il migliore. Niente strategie, niente trucchetti, un vis a vis tra due grandi wrestler alla pari,
Vorrei far notare la fattura del rope break sul finale (in spoiler), altro che MJF vs Jungle Boy

Spoiler:

Shimizu esegue la sua finisher dal centro del ring al posto che dall’angolo per sorprendere l’avversario, ma vista la potenza del lancio avvicina Minoura troppo alle corde. BTW, ultima volta che Minoura esce da uno schienamento.

[Misterraza]

Kurt Angle vs AJ Styles - Last Man Standing - TNA Hard Justice 2008

Finalmente un grande incontro, e il ricordo della prima visione coincide col rewatch a quindici anni di distanza.

Il percorso di AJ Styles in TNA è fatto di alti e bassi, di continue ricerche di consacrazioni, e sintetizza tante delle mancanze della federazione. Questo è un altro di quei momenti in cui sembrava che, e invece poi, ma intanto resta un match intenso che centra i ritmi giusti per un Texas Death Match / Last Man Standing. Forse, potevano pure allungarsi qualche minuto in più nella fase finale.

Angle è totalmente committed alla causa, AJ Styles ha l'aura del main eventer alla pari, e lo spot finale è una chiusura d'impatto che nel suo piccolo, al tempo, fece discutere per quanto fosse o non fosse safe.