Tuttowrestling Forum

Ci troviamo a Sao Paulo, in Brasile. Le telecamere inquadrano due uomini: un uomo calvo con gli occhiali da sole ed un uomo probabilmente ispanico.
Siamo molto vicini all'Arena Corinthians, stadio dove si sta svolgendo la partita Argentina - Svizzera, valevole per i quarti di finale dei Mondiali, le urla dei tifosi si sentono benissimo. L'uomo calvo con gli occhiali da sole sembra abbastanza irritato.

??: Che stupido sport.

??: Bada a come parli, qui è una bestemmia.

Quando ecco spuntare all'improvviso due tipacci armati!
Tipaccio 1: Cala a boca, gringo de merda! Dê-nos o dinheiro, agora!

Tipaccio 2: Filho da puta, dá-nos o dinheiro!

??: Cosa cazzo vogliono, Passos?

Passos: I soldi, da' loro i soldi.

All'improvviso però l'uomo prende una pistola e spara ai due ladri in testa, uccidendoli sul colpo!
Passos: Cazzo Chris, hai del fegato. Meglio non scherzare col Commando Sombra.

Chris: Lo sai che odio essere chiamato Chris, io sono Christian.

Passos: Sì, so già chi sei: Christian Jericho, ex wrestler fallito, che ha vinto un titolo minore e un titolo di coppia regalato dal cinese Fujihara, perdendolo neanche un mese dopo. E ora? Sei una guardia del corpo per una ricca famiglia di San Paolo, i Branco, che neanche sei riuscito a proteggere, dato che sono morti tutti e si sono fatti fottere la città dal Commando Sombra. Un pallemosce che è uscito con una ragazza ed è riuscito a farsi mollare nel tempo record di due ore. Volevi forse cambiare lasciando il wrestling? Hai fallito anche qui, e non sei neanche riuscito a proteggere una ragazza, che aveva bisogno di aiuto, ed ora è in coma in chissà quale schifo di buco in questo cazzo di paese, e per miracolo ne uscirà... BRAVO MARI... EHM, BRAVO CHRISTIAN!

CJ: Quindi tu non riesci a proteggere tua moglie e la colpa sarebbe mia? Passos, davvero...

A un certo punto però Jericho si imbatte un volantino a terra.
CJ: E questo cosa cazzo è? Wrestlemania 4? E' rinata quella federazione del cazzo? E perché ci sono quell'idiota del figlio di KTW e quel fallito di Manuele nel poster e non il più longevo TWE Champion? Vorrei proprio provare le droghe che usano lì.

CJ: Beh, non sarebbe lo stesso senza di me... io vado lì, Passos.

Passos: Dove sarebbe?

CJ: Orlando, al Citrus Bowl... vediamo un po' se si ricorderanno di me...

Le telecamere si aprono per strada, nel mezzo di un mercato di una città sconosciuta, anche se a giudicare dai caratteri delle insegne la città sembra essere giapponese. Il mercato è molto affollato, con persone ammassate praticamente ad ogni stand in cerca di qualche acquisto a poco prezzo, ed al rumore della folla si aggiunge la musica proveniente dagli altoparlanti di alcuni stand. In mezzo alla folla risalta una figura mascherata che si aggira da uno stand all'altro senza nemmeno prestare molta attenzione alla merce in vendita...
L'uomo continua a camminare finché non arriva all'uscita della zona mercato,e qui passa di fianco ad uno stand alimentare. Vedendolo si avvicina e dopo aver guardato la merce per qualche secondo afferra una mela e fa per andarsene, attirando le ire del mercante che inizia ad urlargli contro parole in giapponese, attirando di nuovo l'attenzione dell'individuo... Questi si avvicina di nuovo al mercante e si toglie la maschera rivelando il suo volto:
Vedendo il suo volto il mercante rimane improvvisamente terrorizzato e fa cenno di prendere la mela gratuitamente tentando di farsi comprendere come meglio puo...

HDS:Mpf... impara l'inglese.

Detto questo Hades esce dalla zona e comincia a camminare per una strada molto meno trafficata, quasi deserta, e qui improvvisamente cade di fronte ad Hades un corpo che va a schiantarsi a grande velocità sull'asfalto!... Hades sobbalza per la sorpresa e poi alza lo sguardo per vedere da dove fosse arrivato...

HDS:Ma che cazz..?!

???:Ouch...

Il corpo appena caduto comincia a parlare e seppur con fatica si rialza in piedi e si mette di fronte ad Hades rivelando una sua vecchia conoscenza...
La ragazza si toglie la polvere di dosso e poi indica la mela in mano ad Hades...

???:L'hai rubata quella, non è vero?

HDS:Oh, sei ancora viva... Buon per te.

???:Ma certo che lo sono, non posso morire, ricordi?

HDS:Ah, ci conosciamo?

???:Ma certo! non ti ricordi, a Tampa?

Hades guarda la ragazza con sguardo confuso...

???:ci siamo incontrati quando sono stata aggredita da quel criminale e tu l'hai lasciato fare!

Hades continua ad osservare la ragazza in silenzio...

???:MI HAI SPARATO IN TESTA QUELLA VOLTA!

Hades rimane in silenzio e da un morso alla mela... la ragazza esasperata sospira.

???:Sapevo il tuo vero nome e tu ti sei arrabbiato, ho tentato di spiegarti chi fossi ma tu mi hai immobilizzato e te ne sei andato.

Hades rimane in silenzio per qualche secondo...

HDS:Non ho nessuna idea di cosa tu stia parlando...

???:DAAH! Lasciamo perdere... Ricominciamo da capo, io sono...

HDS:SSH!!

Hades fa cenno alla ragazza di rimanere in silenzio dopo che la sua attenzione è stata attirata da un televisore nella vetrina di un negozio, il quale stava trasmettendo una pubblicità...

TV ha scritto:

Le immagini si aprono in una tipica casa americana, al suo interno si ha la tipica famiglia americana che si intrattiene guardando la TV, finché non vengono interrotti dal campanello. A quel punto il padre di famiglia si alza per andare ad aprire. Il campanello viene suonato con sempre maggior frequenza mentre il padre tenta di affrettarsi. Una volta arrivato alla porta la apre e si trova di fronte delle figure conosciute:

???:Ommioddio!Le superstar TWNA A-Mon,SAMCRO e Chip Heavyes!
Chip:Salve buon uomo, pare ci sia un problema nel suo vicinato, e siamo stati mandati qui per sistemarlo. Lei ha acquistato i biglietti per lo show più importante dell'anno, giusto?
???:I-il Superbowl?
Chip:Risposta sbagliata, prendetelo signori.
A queste parole A-Mon e SAMCRO afferrano l'uomo e lo tirano fuori di casa a forza mentre le immagini tagliano ad alcuni spezzoni di match della TWNA ed alla pubblicità si aggiunge la voce del narratore:

A Luglio arriva l'ultimo grande Show della TWNA! rivivete un ultima volta l'esperienza più assurda del panorama del wrestling americano in un ultimo spettacolo pieno di azione!Tutte le vostre superstar preferite si affronteranno senza esclusione di colpi per chiudere in bellezza più di tre anni di storia!In diretta dal Citrus Bowl di Orlando, Florida, TWNA Wrestlemania IV!ONE MORE TIME!

Le immagini tornano nel vicinato dove nei giardini delle case si vedono diverse persone a terra doloranti mentre i tre wrestler TWNA osservano la scena, Chip pare soddisfatto mentre A-Mon e SAMCRO sono più dubbiosi:

A-Mon:Chip, sei sicuro fosse necessario picchiarli tutti?
Chip:Continua ciò che hai cominciato e forse arriverai alla cima, o almeno arriverai in alto ad un punto che tu solo comprenderai non essere la cima.
Chip si incammina con aria soddisfatta mentre A-Mon guarda confuso SAMCRO il quale gli fa cenno di non aver capito nulla a sua volta, dopodiché cominciano a seguirlo.
SAMCRO:Bah, filosofi.

E su queste immagini la pubblicità termina.

Hades osserva la pubblicità quasi divertito ed una volta terminata estrae rapidamente il telefono e comincia a comporre un numero...

HDS:Tsk... Alla fine sono tornati davvero...

Hades digita il numero e poi attende la risposta...

???:Spero che quei tizi siano stati pagati bene per una cosa del genere...

HDS:Sicuramente è meglio di qualsiasi altra cosa abbiano mai fatto per la federazione...Certo, non è la pubblicità della Slim Jim con George William Cavendish ed Eugenio Evaristo Antonio, quella è insuperabile, ma almeno è qualcosa di dignitoso...

Hades sposta la sua attenzione al cellulare...

HDS:Hey, l'hai vista la pubblicità di Wrestlemania?....
...No, non so che ora è lì, non mi va di calcolare il fuso orario...
Ah si sono in Giappone ora, Mi annoiavo...
Ma dai, s...
ok, ho capito, ma dobbiamo incontrarci per risolvere questa situazione, qui c'è chiaramente un problema...
No, vengo io lì, il Giappone mi ha già stancato...
Russia?... Ok, nessun problema, parto ora...

Hades chiude la chiamata e comincia ad incamminarsi...la ragazza notandolo lo raggiunge e comincia a camminargli di fronte...

???:Aspetta, chi era quello dove stiamo andando?

HDS:Una persona arrabbiata,ed IO sto andando in Russia. Tu puoi andare a buttarti da un edificio più alto, vedo che ti diverte.

???:Ahh, aspetta, devo venire pure io!

HDS:No che non devi, piantala di seguirmi.

???:Ma io devo tenerti d'occhio, Hades!

HDS:E cosa ti fa credere che te lo permetta?

???:non fingere, so che non hai più i mezzi per impedirmelo, ormai sei una persona normale come tutti gli altri, e le persone normali non possono fermarmi!

Hades sospira seccato e poi rimane in silenzio per qualche secondo...

HDS:Mi hai beccato... Però sappi che se hai intenzione di seguirmi ti dovrai comprarti da sola il biglietto aereo... Ma tu ovviamente hai dei soldi, no?

La ragazza pensa per qualche secondo a come rispondere...ma poi ci rinuncia con aria rassegnata.

???:Ok, forse è meglio se ti aspetto in Russia...

La ragazza scompare in un varco oscuro mentre Hades si dirige verso l'aeroporto con un ghigno soddisfatto, e su queste immagini il collegamento si chiude...

Le immagini provengono ancora una volta da Tokyo, la grande capitale del Giappone. Più precisamente ci troviamo a Shibuya, uno dei quartieri più caratteristici della metropoli, noto soprattutto per i negozi alla moda e per la stravaganza delle persone che vi girano...
L’inquadratura si sposta a un angolo di una via trafficata. Qui vediamo fermi due loschi figuri...
Si tratta del noto gangster Akuma “Pain” Fujihara, in compagnia del fidatissimo Daijiro Tanaka. Mr. Pain, pantaloni e giacca viola con camicia verde acqua, se ne sta accovacciato a terra a fumarsi una sigaretta, in pieno stile da teppista, mentre Tanaka beh, se ne sta zitto in attesa come al solito...

FJH: Uhm... Quei bighelloni dovrebbero arrivare tra poco...

A un certo punto vediamo degli strani ceffi sbucare da una via e accorrere festanti verso il Demone, tra urli, risate e taunt assurde...
Si tratta della scalcagnata band dei Maximum The Hormone, autori di canzoni spettacolari tra cui la storica theme entrance di Fujihara in TWNA, “What’s Up People”...

Tutti: Akuma-san!!!!!

Mr. Pain si alza in piedi sorridendo, dopo di che parte una raffica di abbracci e pacche sulle spalle...

Tutti: Bentornato a casa, vecchio diavolo fumatore!

FJH: Vi trovo in gran forma, ragazzi!
FJH: Sempre il solito nerd cannato, vero Daisuke-han?

Daisuke-han: Beh, i vizi sono sempre duri a morire, no?
FJH: Che mi racconti Nao?

Nao: Tutto alla grande, Akuma-san! L’anno scorso mentre non c'eri è uscito il nostro ultimo album, stasera te lo facciamo ascoltare!

FJH: Non vedo l’ora, ragazzaccia!

Dopo di che eccolo schivare l’abbraccio di Ue-chan per poi chiuderlo in un’Headlock...
FJH: E te che combini, crapapelata, eh?!

Ue-chan: Ahi, mi fai male Akuma-san! Non mi piace quando mi fai le mosse del puroresu!

Akuma lo lascia e gli dà il cinque ridendo. Dopo di che ecco avvicinarsi un indispettito Maximum the Ryo...
Maximum the Ryo: Akuma-san...

Pain Fujihara lo osserva con sospetto …

FJH: Che c’è? Problemi con me?! Discutiamone...

Un attimo dopo questi scoppia a piangere e abbraccia il Demone…

Maximum the Ryo: Uahhhhh… Mi sei mancato tanto!!!!!

FJH: Ma levati, bestione... Non mi sporcare il vestito!

Fujihara si divincola sghignazzando... Nel frattempo il resto della band comincia a dar noia a Tanaka, che a fatica riesce a mantenere la calma...

Ue-chan: Grande Tanaka!

Nao: Sentivamo la mancanza dei tuoi discorsi filosofici!

Daisuke-han: Ma ci vai anche a dormire vestito così?! Sei sempre uguale!

Poi Ue-chan frega il cappello a Tanaka e se lo passa al volo con Daisuke-han e Nao, che se lo mette in capo. Ma ecco che Maximum the Ryo interviene e ridà il cappello al guardaspalle di Akuma non senza rifilargli uno scapellotto...

Maximum the Ryo: Lasciatelo stare a Tanaka!

Una goccia di sudore scende lungo la tempia destra di Tanaka... Akuma se ne accorge...

FJH: Tanaka... Buono eh...

Poi il Demone si rivolge ai vecchi compari di bagordi...

FJH: Allora gente, oggi ho preso una pausa dai miei impegni solo per svagarmi alla grande, andiamo a farci una girata per Shibuya, va...

Il gruppo scanzonato comincia a passeggiare per le strade del quartiere. Dopo poco notiamo come siano tenuti d’occhio e osservati un pò da tutti. Molte persone li evitano e girano al largo, altre si nascondono dietro pali della luce o nei negozi...

FJH: Mmm... C’è qualcosa di strano...

Pain Fujihara e gli altri si comprano delle bibite a una macchinetta, poi eccoli mettersi a sedere su una panchina, mentre nei paraggi un giardiniere è concentrato a sistemare le aiuole...

FJH: Questa via sembra un mortorio... Mi aspettavo più movimento...

Ue-chan: Ehi, Maximum the Ryo, ti sei oggi lavato, vero?!

Maximum the Ryo: Boh, non me lo ricordo...

Nao: Ah ah ah ah ah...

Daisuke-han: Certo anche te, Tanaka, fai una faccia meno da yakuza!

Maximum the Ryo: Ci penso io, Akuma-san! Vado a rimediare un paio di ragazze...

FJH: Vai vai, datti da fare...

Vediamo il grosso musicista alzarsi in piedi, guardarsi intorno, e infine avvicinarsi a passi pesanti verso tre ragazze vestite in modo assurdo che stanno dando un’occhiata alle vetrine...
Maximum the Ryo: Ehilà!
Le tre gal si girano, osservano per un attimo Maximum the Ryo, poi girano i tacchi e scappano via urlando...

Ragazze: Aiuto! Un Orco!!!!!

Maximum the Ryo: Come osate, non scappate!

Mentre l’omaccione le insegue, Fujihara e gli altri scoppiano a ridere a crepapelle... Nel frattempo però un paio di gal truccatissime si avvicinano timidamente a Mr. Pain...
Ragazza 1: Ci scusi signore...

FJH: Si?...

Ragazza 2: Volevamo dirle che il suo cosplay di Akuma “Pain” Fujihara è bellissimo...

FJH: Eh?!...

Ragazza 1: Possiamo fare un foto insieme?

Mentre i Maximum the Hormone trattengono le risate, Akuma scrolla le spalle...

FJH: Bah... Ok...

Le ragazze fanno un paio di selfie con Mr. Pain, dopo di che guardano le foto ridendo...

Ue-chan: Ehi, perchè non vi unite a noi per un pò?

Daisuke-han: Dai, dai!

Ragazza 2: Perchè no?

A un certo punto però, un ragazzo con l’aria da teppista si avvicina e interrompe la conversazione...
Tizio: Ehi ragazze, lasciate perdere questi barboni inutili e unitevi a un vero uomo...

Nao: E dov’è, non lo vedo...

Daisuke-han, Ue-chan e Mr. Pain scoppiano a ridere… Il tizio allora si avvicina adirato a Fujihara…

Tizio: Che cazzo hai da ridere?! Ma non ti vergogni alla tua età travestirti come un personaggio famoso!

Pain Fujihara fa un ghigno, poi si alza ignorando il tipo e lo vediamo andare a prendere il secchio e gli attrezzi del giardiniere, che non si accorge di nulla.

Tizio: E ora che diavolo fai?!

Mr. Pain sistema il secchio al centro della strada, poi appoggia il rastrello in terra da una parte, e infine appoggia la scopa di traverso su uno dei vasi... Dopo di che si avvicina al ceffo...

FJH: Cosa dicevi, mentecatto?

Tizio: Mentecatto io?! Prendi questo, vecchio!

Il teppista parte di corsa verso Akuma, pronto a scaricare un pugno... Mr. Pain si sposta con nonchalance e gli fa lo sgambetto, mandandolo a sbattere di faccia addosso al secchio del giardiniere, che si rovescia sporcando tutto... La ghenga di Akuma scoppia a ridere... Il tipo, sporco di spazzatura, si rialza infuriato...

Tizio: Brutti stronzi!

Nel frattempo però vediamo accorrere il giardiniere...

Giardiniere: Ehi teppista, che cazzo fai?!

L’uomo però non nota la scopa messa di traverso e inciampa, finendo in terra a lamentarsi per la caduta. Un poliziotto allora si avvicina...

Poliziotto: Fermo, pezzo di merda!

Tizio: Maledetto cosplayer, me la pagherai!

Il tizio decide di fuggire, ma non ha notato il rastrello a terra ai suoi piedi... Nel tentativo di correre lo pesta inavvertitamente, e il bastone gli si stampa in faccia, mandandolo KO... Poco dopo il poliziotto lo raggiunge e comincia a prenderlo a calci assieme al giardiniere dolorante, mentre Akuma e gli altri ridono gustandosi la scena...

FJH: Ohi ohi... Troppo divertente...

Ue-chan: Ehi, le ragazze sono scappate!

Daisuke-han: Maledetto cialtrone!

Ue-chan e Daisuke-han si uniscono al pestaggio, presto raggiunti da Maximum the Ryo.

Poliziotto: Ehi idioti, qui bastiamo noi!

Il giardiniere si accorge di Maximum the Ryo, inoltre scorge a pochi metri Tanaka e Akuma!

Giardiniere: Cazzo, ma questo è un Orco! E ci sono pure gli yakuza!

Un attimo dopo vediamo il giardiniere fuggire via, prontamente imitato dal poliziotto...

FJH: Mi sa che diamo troppo nell’occhio...

Nao: Akuma-san, vieni con me, ho un’idea!

Mr. Pain e il resto della banda seguono Nao, che porta il Demone davanti a una serie di negozi tra cui hairstylist, makeup artist, e abbigliamento...
FJH: Non credo proprio...

Nao: Daiiiii... Ti divertirai Akuma-san, in più nessuno ti verrà più a disturbare mentre siamo in giro...

Akuma prende un profondo respiro...

FJH: E va bene...

Subito dopo lo scalcinato gruppo entra nel negozio di make-up ridendo e scherzando... E le immagini sfumano.

La videocamera si riaccende, mostrando i Maximum The Hormone che passeggiano per Shibuya...

Daisuke-han: Vai Akuma-san, così sei un figo!

Nao: Già, nessuno a prima vista potrebbe immaginarsi che tu sei il capo della yakuza...

Ue-chan: Certo che il makeup fa proprio miracoli, anche con i casi disperati...

Maximum the Ryo: Per me Akuma-san stava bene anche prima...

La videocamera si focalizza su un Fujihara completamente diverso...
Mr. Pain se ne sta zitto, poi replica...

FJH: Ma levatevi, cazzoni! Anche a voialtri dovrebbero fare un ritocco, si ma al cervello... Eh eh eh...

Il gruppo scoppia a ridere sguaiatamente. Mr. Pain tira fuori una sigaretta e se l’accende...
FJH: Bene, ora che si fa?

Daisuke-han suggerisce qualcosa a bassa voce, ignorato da tutti, poi via via aumenta la voce...

Daisuke-han: Akihabara...

Ue-chan: Boh, io direi di provare il tuo nuovo look con qualche gal qui in giro...

Daisuke-han: Akihabara... Akihabara...

Nao: Magari potremmo andare al karaoke...

FJH: Mah, non è che sia molto portato a cantare, figuriamoci Tanaka...

Daisuke-han: Akihabara... Akihabara... Akihabara...

Maximum the Ryo: Io ho una certa fame...

FJH: Tu hai SEMPRE fame, amico mio...

Daisuke-han: Akihabara... Akihabara... Akihabara... Akihabara...

Mr. Pain si guarda in giro, indeciso sul da farsi...

FJH: Beh allora? Nessuno ha qualche idea migliore?

A quel punto Daisuke-han esplode urlando...

Daisuke-han: ANDIAMO AD AKIHABARAAAAA!!!!!!!!!!

FJH: Ehi, ho capito! Non c’è bisogno di urlare... E va bene, andiamo in quel covo di otaku se proprio ci tieni... Ma tu guarda...

Il Demone rifila uno scapellotto a Daisuke-han e si avvia verso il quartiere di Akihabara... Idem Nao, Maximum the Ryo, e Ue-chan...

Daisuke-han: Ahio, oltre che sordi siete una branca di violenti!

Infine Tanaka rifila una pacca fortissima a Daisuke-han, che ruzzola a terra...

Daisuke-han: Ehi, ma che cazzo, Tanaka!

Il bodyguard fa spallucce accennando un sorriso e segue gli altri assieme a Daisuke-han, che si lascia andare a improperi lungo il tragitto... Infine le immagini staccano.

La videocamera si riaccende, mostrando il caratteristico quartiere di Akihabara, punto di riferimento degli otaku giapponesi...
Le vie sono affollatissime, piene di persone che fanno cosplay, e soprattutto di appassionati di manga, videogiochi, ecc... Per la gang di Akuma non è difficile mischiarsi in questo caos senza dare nell’occhio...
FJH: Ecco, voi e i vostri piani... Se lo sapevo non mi facevo truccare come un deficiente, mi sarei mimetizzato bene in questo posto...

Maximum the Ryo: Ehi, c’è anche gente che ti imita, Akuma-san!
Nao: Dai Akuma-san, fai qualche autografo a quei tuoi fan...

Ue-chan avvicina uno dei cosplayer truccati da Akuma “Pain” Fujihara.
Ue-chan: Ehi, lo vuoi un autografo dall’unico e originale Akuma Fujihara? Occasione imperdibile!

Cosplayer: Cosa?! Dov’è il Sommo?! Dove, dove?

Ue-chan indica Mr. Pain... Ma la reazione del cosplayer è sospettosa e indisponente…

Cosplayer: Ma che cazzo dici, quello non è il Maestro! E’ solo un passante coi capelli scuri e dall’aspetto anonimo...

Dopo di che se ne va via indispettito, mentre Akuma inorridisce...

FJH: Maestro?!... Anonimo io?!

Nao: Beh, perlomeno abbiamo dimostrato che nessuno ti può riconoscere conciato così...

FJH: Mah, potevate risparmiarvelo, lo so che non mi possono riconoscere... L’avevo già fatto una volta per incontrare in prigione a Chicago un altro demente come voi...

Ue-chan: Dai, non prendertela Anonim... Ehm, Akuma...

FJH: Ma vai a cag... E ora che cazzo combina Daisuke-han?!

Vediamo Daisuke-han che si agita davanti a un immenso negozio di fumetti...
Daisuke-han: Siiiii... Mandarake Forever!!!!!
Dopo di che il membro dei Maximum the Hormone si lancia dentro il negozio spintonando tutto e tutti…

FJH: Oh no... Un negozio di manga no...

Il Demone si guarda attorno, ma è rimasto solo con Tanaka, visto che anche gli altri sono entrati senza ascoltarlo minimamente...

FJH: Ma che cazzo!... E va bene...

Subito dopo anche Mr. Pain fa il suo ingresso di malavoglia nel celebre negozio Mandarake...
Mentre gli altri sono dispersi tra la gente, Fujihara decide di dare un’occhiata ai manga qua e là. Dopo poco eccolo dare una scorsa a un fumetto molto famoso...
FJH: Mah... Un quaderno su cui scrivi il nome di un tizio e quello crepa dopo un minuto??? Bella stronzata, esistesse davvero una cosa del genere sarebbe tutto troppo facile... Finirei con l’annoiarmi a morte...

Ma qualcuno ha sentito e gli si avvicina tossendo brevemente...
Otaku: Coff... coff...

FJH: Eh?!

Otaku: Non ho potuto non ascoltare quello che ha appena detto, e mi permetto di dissentire completamente con la sua frettolosa elucubrazione... Gentile signore, trovo assolutamente improvvide e a dir poco esagerate, le sue critiche a questo manga. Il tratto preciso e lo stile sibaritico con cui il maestro Obata ci propone le tavole del suo capolavoro, unite all’intrigante storia creata dalla grande mente dallo scrittore Ohba, fanno di Desu Noto una delle pietre miliari tra i manga del nuovo millennio. Inoltre devo obiettare anche sulla sua considerazione riguardo l’uso del cosiddetto Death Note, probabilmente dovuta alla poca conoscenza che lei ha riguardo i temi dell’occultismo e del paranormale... La spiegazione filosofica che ci riserva il maest...

FJH: Ohhhhh... Ma come cazzo parli, sembri Eugenio Evaristo Antonio... Ma ti levi di culo?!

Pain Fujihara prende per il colletto l’otaku chiacchierone...

FJH: Toh, eccoti un pò della mia filosofia preferita!

Subito dopo Mr. Pain rifila un calcio nel sedere del ragazzo, che si allontana lamentandosi...

Otaku: Lei è un maleducat...

Poi però scorge lo sguardo di fuoco del Demone e letteralmente si dilegua disperatamente... Akuma torna a dare un’occhiata, imbattendosi in un manga famosissimo...
Dopo una breve scorsa, Mr. Pain annuisce soddisfatto...

FJH: Uhm... Questo non sembra affatto male, lo regalerò al Pirate Psycho Circus...

Mentre Tanaka fa una scorta certosina di tutti numeri di Wan Pisu, ovviamente tre copie per albo, Fujihara scorge un altro fumetto che suscita il suo interesse...
FJH: Koroshiya Ichi... Ichi the Killer... Questo manga mi ricorda qualcosa...

Poi però Akuma scorge gli altri alla cassa e lascia perdere, riunendosi a Daisuke-han, Nao, Ue-chan e Maximum the Ryo... E le immagini sfumano ancora una volta...

Le immagini riprendono inquadrando uno dei caratteristici piccoli banchi che servono ramen e sushi per le vie di Tokyo.
I pochi posti a sedere sono occupati da Akuma “Pain” Fujihara, Tanaka e i Maximum the Hormone... Mentre Maximum the Ryo si sta letteralmente divorando l’ennesima scodella di ramen, vediamo Akuma, Nao e Ue-chan conversare allegramente, prendendo in giro Daisuke-han...

FJH: Se ricordavo a che punto fossi fissato, non avrei certo proposto di offrire tutto io oggi...

Nao: A confronto di Daisuke-han, quegli otaku sembravano dei novellini...

Ue-chan: Quante serie di manga hai comprato alla fine?

Daisuke-han: Gnam gnam... Mi pare 17... O erano 19?

FJH: Io so solo che ho dovuto noleggiare un camioncino per farteli portare a casa tutti in una volta... Ma guarda che musicista fancazzista dovevo ritrovarmi per amico...

Daisuke-han: Eh eh eh...

Intanto però ecco arrivare un businessman piuttosto frettoloso a interrompere l’idillio...
Businessman: Ehi voi, muovetevi a finire e andatevene, è il mio turno di mangiare!

Dopo di che l’uomo parla al cellulare...

Businessman: ...No... Stavo parlando con un gruppo di pezzenti perditempo...

Tutto ciò non sfugge alle orecchie di Mr. Pain... E come si sa, i guai sono dietro l’angolo. Fujihara prende la tazza di ramen bollente dalle mani di Maximum the Ryo, poi si rivolge al tipo...

FJH: Hey, hai fretta? Tieni un pò di ramen pronto!

Dopo di che la tazza di ramen bollente finisce addosso al businessman, che si ruzzola a terra urlando di dolore per le bruciature...

Businessman: Ahhhhh!!!!!... Brucia!!!!!

Il Demone si alza rivolgendosi al proprietario del banchetto e indicando l’uomo a terra...

FJH: Arrivederci... Offre lui!

Poi se ne va, subito seguito dai suoi compari... Maximum the Ryo lo segue non prima di schiacciare inavvertitamente il cellulare del businessman...

Maximum the Ryo: Ehi Akuma-san, non avevo finito di mangiare! Sei proprio un tanghero quando ti ci metti!

La banda si rimette in cammino tra grida e battute scherzose...

Nao: Adesso che si fa?

FJH: Mi è venuta voglia di giocare a Pachinko... Andiamo va...

Ue-chan: Evvai, mi sento fortunato!

FJH: Oh, almeno comincerai a offrire te qualche volta...

Ue-chan: Col cazzo! Io sono povero...

Ue-chan tira fuori dalle tasche qualche centinaio di yen. Mr. Pain si copre la faccia con le mani...

FJH: Ma stiamo scherzando?!

Nao: Lo sai bene che Ue-chan è nato per scroccare...

FJH: Meh... Che ceffo!

Il gruppo, dopo un breve peregrinare per strade affollate, raggiunge la sala da Pachinko più vicina ed entra...
Tutti quanti poi si sparpagliano per il locale e iniziano a giocare alle macchinette...
Mr. Pain, dopo aver dato un’occhiata a tutte le macchinette, ne sceglie una con un ghigno. Dopo diversi minuti sembra che la fortuna sia dalla sua parte, e ben presto vediamo accumularsi una serie di scodelle piene di palline... Tutto ciò insospettisce il gestore del locale, che si avvicina minaccioso...
Gestore: Ehi, damerino! Non so come tu faccia ma stai barando! La tua vincita non è valida...

Il Demone si gira e lo squadra da cima a fondo...

FJH: Eh?! Che hai detto, coglione?

Gestore: Come osi?!

Il gestore scatta per colpire Pain Fujihara, ma questi rovescia in terra una scodella di palline, facendolo scivolare e sbattere violentemente sugli sgabelli...

Gestore: M-maledetto! Me la pagherai cara...

L’uomo si alza in piedi e si allontana zoppicando.

Gestore: Non la passerai liscia, conosco un pericolosissimo yakuza, io! Adesso lo chiamo e ti farò rompere le ossa...

Il Demone sbadiglia e riprende a giocare...

FJH: Fai come cazzo ti pare...

Un minuto dopo, vediamo il gestore tornare con un energumeno al seguito, per poi indicare Akuma...

Gestore: Eccolo, le darò 300.000 yen se pesterà quello stronzo!
Peccato che lo yakuza in questione non sia altro che Daijiro Tanaka... Pain Fujihara studia la situazione per un attimo, poi scoppia letteralmente a ridere...

FJH: Ma non ci posso credere... Ah ah ah ah ah...

Gestore: Che cazzo ridi, figlio di puttana?! Signor Tanaka, questo lurido pezzo di merda vi sta mancando di rispetto, è tutto vostro!

A questo punto Akuma alza un sopracciglio e fa un ghigno beffardo... Cinque secondi dopo, vediamo il vetro esterno della sala da Pachinko infrangersi mentre il corpo del gestore finisce scaraventato fuori dal locale per vie traverse...

Gestore: Ugh... P-perc-hè...

Mentre l’uomo se ne sta esanime a terra, Akuma e i suoi amici se ne vanno piegati dalle risate...

Maximum the Ryo: Che spettacolo...

Nao: Non ho mai riso tanto in vita mia...

Daisuke-han: Ah ah ah ah ah... Stavo crepando letteralmente…

Ue-chan: Grazie per avermi dato le tue vincite Akuma-san!

FJH: Di niente Ue-chan... La faccia che ha fatto quel tizio quando ha scoperto chi ero non aveva prezzo...

Daisuke-han: Propongo di continuare la giornata in salagiochi!

Mr. Pain fa spallucce annuendo, mentre gli altri accettano prontamente tra gridolini e schiamazzi... E ancora una volta le immagini sfumano...

Le inquadrature mostrano l’interno di una salagiochi giapponese...
Vediamo una marea di giovani impegnati a divertirsi tra i cabinati più disparati e i giochi più strani e divertenti... In mezzo alla baraonda notiamo camminare Pain Fujihara, in compagnia di Nao...

Nao: Forza, Akuma-san! Cerca di non pestare nessuno, almeno qui. Questa è la quinta salagiochi che visitiamo oggi...

FJH: Scusa ma non è certo colpa mia se la gente tenta di irritarmi ogni due per tre... E meno male che col travestimento nessuno mi avrebbe rotto le palle eh?!

Nao: Ricapitoliamo... Nella prima hai rotto una stecca da biliardo in testa a un tizio e minacciato di infilzarne un altro paio... Nella seconda hai gettato una palla da bowling addosso a un gruppo di studenti, mandandone uno all’ospedale... Nella terza hai infilato il braccio di un tale dentro lo schermo di un cabinato, facendogli recidere un’arteria... E nella quarta hai usato la testa di un gangster per giocare al punchball, facendolo ricoverare...

FJH: Dimentichi che nell’ultimo caso ho stabilito il nuovo record della salagiochi...

Nao: Ah ah ah ah ah... Questo è vero…

I due raggiungono Ue-chan, Daisuke-han, Maximum the Ryo e Tanaka, intenti a giocare a un simulatore di Formula 1...

Ue-chan: Ma porca troia, Tanaka!

Maximum the Ryo: E’ la nona volta di fila!

Daisuke-han: Vinci sempre te, non c’è sfida!

Daijiro Tanaka accenna un sorriso compiaciuto, mentre Mr. Pain gli dà una pacca sulla spalla...

FJH: Bravo Tanaka, difendi l’onore del Red Dragon contro questi cantantucoli da strapazzo!

Daisuke-han: Ma fottiti, Akuma-san!

I tre sconfitti fanno il dito medio ad Akuma, poi si buttano nell’ennesima rivincita contro Tanaka.

FJH: Io vado a darmi una sciacquata va... A dopo...

Mr. Pain se ne va in bagno, per poi tornare dopo un paio di minuti... Improvvisamente il panico si scatena nella salagiochi, che viene evacuata davanti allo sguardo allibito dei Maximum the Hormone... Questi si girano e scrutano Mr. Pain, il cui trucco si è sciolto completamente...
FJH: Beh, che avete da guardare... Mi prudeva il viso...

Tutti: Ma che cazzo, Akuma-san!!!!!

E con Mr. Pain che fa spallucce, le immagini sfumano via un’altra volta...

Ci troviamo all’interno di una sala karaoke di Tokyo...
Le immagini si soffermano in un corridoio che dà su stanze numerate... Qui ritroviamo i protagonisti della nostra storia, a caccia di una cabina vuota.

FJH: Avete visto, per farmi perdonare vi ho portati al karaoke, anche se sinceramente mi ha sempre fatto schifo venirci...

Ue-chan: Era il minimo... Stavo per battere Tanaka a Gran Turismo quando è scoppiato il casino...

Daisuke-han: Oltretutto la polizia ci ha inseguito per mezza città...

Maximum the Ryo: E a me correre mi ha fatto venire fame...

Nao: Dai gente, troviamoci una stanza!

FJH: Ops, che peccato... Sembrano tutte occupate... Eh eh eh...

Nao allora fa un sorrisetto...

Nao: Tu dici, Akuma-san?... Ryo, dai un’occhiata e vedi se possiamo unirci a qualcuno...

Maximum the Ryo, senza farselo ripetere, spalanca una porta a caso e si affaccia...
Maximum the Ryo: Ehi, scusate! Possiamo aggregarci a voi?!

All’interno ci sono tre studentesse, che non appena lo vedono mollano i microfoni e scappano via urlando...
Studentesse: Ahhhhh, un mostro pedofilo!!!!!

Maximum the Ryo si gratta la testa...

Maximum the Ryo: Pedo-che?!... Ehi, dove fuggite?!

Gli altri scoppiano a ridere, poi Nao entra dentro, seguita da Akuma, che bofonchia qualcosa e si butta sul divano accendendosi una sigaretta… Nella mezz’ora successiva, i Maximum the Hormone si mettono a cantare un pò di tutto, tra cui alcuni dei loro successi più recenti, mentre il Demone beve di tutto e Maximum the Ryo divora tutte le patatine e residuo di cibo disponibile nella stanza... A un certo punto però, qualcuno bussa con violenza alla porta...

???: Ehi, aprite!

La porta si spalanca e un uomo trafelato si affaccia...

Uomo: Alcune ragazze hanno detto che un pedofilo le ha minacciate, l’avete visto per caso?

Dopo aver osservato la banda nella stanza, a esclusione di Akuma, che se ne sta seduto su una poltroncina accanto alla porta, il tizio scoppia a ridere...

Tizio: Ah ah ah ah ah... Siete il gruppo di fessi più sgangherato che abbia mai visto… Una specie di yakuza pelato, un maschiaccio di donna, un otaku sfigato, un pelato rinsecchito e un Orco orrendo… Ehi ma qui dietro ce n’è un’ altr... Ouch!!!

Improvvisamente Mr. Pain rifila un calcio fortissimo alla porta, facendola sbattere in fronte all’uomo, che cade a terra come un sacco di patate nel corridoio... Il Demone si affaccia con uno sguardo satanico...

FJH: Hey, stronzo! Se ci tieni alla pelle portaci del cibo e degli alcolici... E se chiami gli sbirri conoscerai l’ira funesta di Akuma “Pain” Fujihara...

Appena sente il nome, tizio trema dal terrore e se la fa addosso...

FJH: Ehi, ma che cazzo fai?! Che schifo! Vatti a cambiare prima di tornare con quello che ti ho chiesto, o ti vengo a cercare di notte!... MUOVITI!!!!!

Uomo: S-si... Pa-pa-padrone...

Dopo di che il tizio fugge via mentre Mr. Pain richiude la porta mettendosi a sedere... Gli altri intanto scoppiano a ridere a crepapelle...

Tutti: Grandissimo Akuma-san!!!!!

Dopo di che la sessione di karaoke riprende, mentre le immagini si interrompono...

Le immagini riprendono ancora una volta per le vie di Tokyo, e come al solito vediamo la cricca di Pain Fujihara mentre passeggia in direzione di un rumoroso Night Club...
FJH: Cioè, 500.000 yen di conto al ristorante... Stasera mi frizza a bestia il portafoglio...

Ue-chan: Beh, lo sai com’è fatto Maximum the Ryo, quando entra in un ristorante dà sempre il meglio di sè...

FJH: Se dovessi pagare da mangiare a Maximum the Ryo e Goldman insieme per un mese, il Red Dragon fallirebbe...

Nao: Ovvia, finalmente siamo arrivati al Kamikaze Club...

Daisuke-han: Casa dolce casa...
La gang di casinisti si precipita nel locale di loro proprietà. All’interno del Kamikaze c’è un casino gente, intente a ballare ogni tipo di musica passata dal DJ, dai successi dei Maximum the Hormone, fino alle canzoni più strambe...
FJH: Ma chi cazzo è questo Giovanardi?!

Nao: E che ne so, pare un moralista imbecille italiano...

Daisuke-han: Evvai col divertimento!

Ue-chan: Questa musica spacca!

Maximum the Ryo: Carica!!!!!
Daisuke-han, Ue-chan e Maximum the Ryo si butano a ballare nella bolgia, mentre Mr. Pain e Nao vanno al bar a caricarsi di cocktail. Qui alcune ragazze preparano al Demone un White Russian, mentre Nao si beve al volo un Kamikaze drink.
Mentre Tanaka tiene d’occhio la situazione, Akuma e Nao rimangono a discutere di cazzate varie per una mezz’oretta, sparandosi cinque drink a testa, poi eccoli farsi largo tra la folla per recuperare gli altri tre sciamannati, infine il gruppo sale al piano superiore, nell’appartamento privato dei Maximum the Hormone... Le stanze, totalmente disordinate, sono piene di merchandising, materiale e strumenti musicali del gruppo. Su una parte intera, spicca un maxi poster.
Eccoli poi ruzzolarsi allegramente in un grande e disordinato salotto... A un certo punto Mr. Pain nota una strana sedia bucata, a cui è stato agganciato sotto un sacco nero...
FJH: Ma che cazzo è sta roba?! E che puzza poi!

Ue-chan: Ah ah ah ah ah... Quella è l’ultima invenzione di Maximum the Ryo, lo Zì Peppe!

FJH: Eh, Zì cosa?!

Daisuke-han: Si, lo Zì Peppe... Non appena ha comprato The Last of Us, Ryo l’ha “costruito” per giocare in full immersion... Con quello poteva giocare per ore continuando a mangiare la sua robaccia senza essere costretto a perdere tempo e dover interrompere la partita per andare al cesso a cagare...

Lo sguardo di Akuma si pietrifica dall’orrore, dopo di che eccolo staccare il sacchetto, aprire le finestre per cambiare aria e gettarlo fuori con noncuranza...

FJH: Si, ma almeno che tiri lo sciacquone ogni tanto! C’è un puzzo che si appesta!

Nao: Occhio alla gent...

Dal vialetto sotto il Kamikaze Club si sentono degli schiamazzi... Akuma e i Maximum the Hormone si affacciano sul terrazzo. Vediamo sotto un paio di ragazzi sporchi di letame...

Ragazzo 1: Ma che cazzo, è merda!

Ragazzo 2: Chi è quello stronzo incivile che ha tirato questa roba?!

I due alzano lo sguardo, incrociandolo con Pain Fujihara, che risponde con un cenno ironico della mano...

Ragazzo 1: A-a-a-kuma... Fu-fu-fujihara... Scappiamo!

Ragazzo 2: Il boss Fujihara ci ha fatto un gavettone di merda e piscio!

I due fuggono a gambe levate tra le risa generali della banda sgangherata... Dopo di che questi si sparpagliano per la stanza...

FJH: Solita partita a Majong?

Tutti: Si!!!!!
Vediamo Ue-chan aprire un grosso frigo e prelevare una massa di birre, nel frattempo Nao mette mano a diverse bottiglie di alcolici, Maximum the Ryo fa incetta di pacchi di patatine, e Daisuke-han porta la sua riserva personale di canne... Il tutto mentre Tanaka fa un pò di spazio nel casino e Mr. Pain prende la scatola del Majong...
Infine, prima di dare il via alla partita, Nao spara a palla l’ultimo album dei Maximum the Hormone per creare atmosfera...
E la videocamera si spenge tra urla e schiamazzi...

Le immagini riprendono nell’appartamento dei Maximum the Hormone posto sopra il loro Kamikaze Club... E’ notte fonda, ma le energie della gang sembrano inesauribili...
A terra vediamo bottiglie vuote, lattine schiacciate, pacchi di patatine squarciati e mozziconi vari abbandonati. Mr. Pain, Nao, Ue-chan e Tanaka sono intenti a giocare a Majong chiacchierando del più e del meno.
Nel frattempo Maximum the Ryo sta giocando a Legend of Zelda, mentre Daisuke-han si aggira come uno zombie per la stanza, con un giornale in mano e la canna perennemente in bocca... Eccolo ora barcollare e tirare il giornale sul tavolo, facendo un bordello...

FJH: Ma che cazzo, Daisuke-han!

Ue-chan: Ma porca troia! Per una volta che stavo per vincere!

Daisuke-han: Eh eh eh... E’ un regalo per Akuma-san… Non rompetemi il cazzo, l’ho conservato per lui…

Il Demone dà una scorsa al titolo principale… Poi scoppia a ridere sguaiatamente prima di tracannare un lungo sorso da una bottiglia di Jack Daniels...
FJH: Ah ah ah ah ah... Gli sta bene a quello stronzo! Spero proprio che ora vada a far danni nella nazionale italiana! Regalo stupendo, grazie Daisuke-han!

Nao: Ehi gente, torneone a Super Mario Kart?

Ue-chan: Aggiudicato!

Ue-chan e Nao scacciano letteralmente Maximum the Ryo dalla sua postazione...

Maximum the Ryo: Oh, ma che modi di merda avete?! Non avevo nemmeno salvato la partita!

Dopo di che eccolo andarsene ad aprire il frigo per mangiare qualcosa... Akuma e gli altri intanto prendono i comandi e cominciano a giocare...

FJH: Io prendo Bowser, come sempre...

Nao: Oh, Akuma-san, ma non cambi mai personaggio!

FJH: Gli altri sono mezze calzette insignificanti, mentre Mario e Luigi mi sono sempre stati sui coglioni... Italiani del cazzo...

Ue-chan: Beh, allora sarà più facile vincere per noi... Con quel pachiderma arriverai sempre ultimo...

FJH: Lo vedremo...

La banda poi inizia a giocare tra urla, cibo gettato per aria, birre sbrodolate e schiamazzi di ogni tipo...
Le immagini riprendono mostrando i provatissimi Maximum the Hormone e Akuma “Pain” Fujihara spaparanzati su un paio di divani mentre fumano, bevono e soprattutto guardano dei vecchi match di wrestling in televisione...
Finito l’ultimo incontro scatta l’applauso...

FJH: Cazzo, questo è wrestling! Un giorno vorrei conoscere questo Okada...

Ue-chan: Eh si, il puro non lo potrà mai battere nessuno...

Daisuke-han: Di certo non quella merda americana della WWE...

Nao: Già, quegli stronzi hanno fatto perdere ad minchiam Undertaker a WrestleMania con quel Brocco...

Ue-chan: E che dire di quel tipo, SuperMan... Cazzo, quindici titoli mondiali...

FJH: Si ma il peggio è Randy Parks campione IC... Ma dico io, come cazzo si fa?!

Maximum the Ryo: Dai, mettiamo qualcosa della TWNA...

FJH: Si, ma niente merdate come il Voice of Goldman o quella faccia a culo di Johnny Ace, sennò poi vomiti un’altra volta... E poi sono in lutto...

Ue-chan: Già... Brutta cosa davvero...

Maximum the Ryo: Ma che è successo, è morto un altro Corleone?...

Daisuke-han: Fava, in quel caso festeggeremmo no?!... Questo invece è un crimine contro l’umanità...

Tutti scuotono il capo, mentre Nao ride...

Maximum the Ryo: Beh, insomma... Sputa il rospo, Ue!

Ue-chan: Elliot è incinta…

Maximum the Ryo sgrana gli occhi.

Maximum the Ryo: Cosa?! Quella topa ultragalattica è stata farcita?! Ma chi cazzo è stato?! Chi è il criminale?!

FJH: Quel coglione di John Dorian, chi sennò?

Ue-chan: Come cazzo si fa?! Adesso avrà anche un figliolo ritardato come il fidanzato...

Daisuke-han: Dai Akuma-san, non ti demoralizzare... Sappiamo che avevi un vero debole per lei...

FJH: Già... Non so che darei per poterci mettere le mani sopra un’altra volta...

Nao: Dai, basta rimuginare su queste cose, Akuma-san... Ti rifarai con qualcun’altra...

FJH: Ah, tranquilla... Da quel punto di vista non posso proprio lamentarmi... Solo che quando vedo gettare una perla del genere ai porci mi innervosisco... E di solito succedono cose brutte qu...

Tutti: ...Quando Akuma “Pain” Fujihara diventa nervoso... Eh eh eh...

Mr. Pain scuote il capo e si unisce alle risate...

Nao: Dai, ho la soluzione: prendiamo per il culo qualche tuo ex-collega!

Daisuke-han: Figata! Roviniamogli la festa!

Ue-chan: Ci sto, facciamo incazzare tutti!

Maximum the Ryo: Banzai!!! Facciamo casino!
FJH: E va bene... Ieri ho scoperto che la mail della TWNA funziona... Diamo un’occhiata alla pagina ufficiale di youtube...

Pain Fujihara traffica col suo cellulare...
Ma appena apre youtube vede una serie di video consigliati e se ne risente...

FJH: Oh ma che rottura di cazzo, ogni volta compare questo stronzetto con i suoi video di merda... Non li voglio vedere!!!!!
Daisuke-han: Ma guarda poi che faccia da ebete!

Maximum the Ryo: Lo vedessi per strada gli infilerei il cranio in un tombino...

Ue-chan: E poi che cazzo di nome è Favij?!

Nao però ha un’illuminazione...

Nao: Mandagli il Pirate Psycho Circus a casa!

Ue-chan: Si, ci pensano loro con quel pezzetto di sterco!

Daisuke-han: Sento odore di storia...

Maximum the Ryo: No, quello è il mio vomito dietro il divano... Ah ah ah ah ah...

FJH: Boh, ci penserò, idea stuzzicante… No, il canale TWNA sul tubo è chiuso e il sito mi lagga troppo... Twitter è la soluzione!

Tutti: It’s Time… It’s Time… It’s Perculetion Time!!!!!

FJH: Vai, divertitevi!

Dopo di che Akuma passa il cellulare ai suoi amici, che cominciano a sparare messaggi e offese originali a destra e a manca tra le risate compiaciute di Mr. Pain, che si accende la cinquantesima sigaretta della giornata...

Maximum the Ryo: Johnny Ace, sistemato!...

Ue-chan: Passa qua... Beccati questo, Simon!...

Daisuke-han: E’ il mio turno... Goldman è servito!...

Nao: Questo messaggio alla faccia di Frederick Keith!...

Ue-chan: Sotto con Randy Parks adesso!...

Daisuke-han: Ora tocca a Dorian!...

Nao: E infine un coro per Kid The Wizard!...

FJH: Ah ah ah ah ah... Mi riporta ai vecchi tempi in cui li sfanculavo tutti alla grande...

E le immagini si interrompono di nuovo...

Le immagini mostrano l’appartamento dei Maximum the Hormone dopo la notte di bagordi appena passata... Da una parte in mezzo al caos vediamo Nao e Ue-chan dormire sdraiati su due divani, mentre Maximum the Ryo, per terra, russa allegramente sommerso da una pila di birre e buste di patatine vuote. Infine Daisuke-han ronfa nel terrazzo all’aria aperta con una coperta addosso e basta... Ma ecco qualcuno muoversi silenziosamente nella stanza: si tratta di Akuma “Pain” Fujihara...
Mr. Pain per nulla affaticato, sembra fresco come una rosa nonostante aver mangiato, bevuto e fumato di tutto fino a qualche ora prima. Eccolo che osserva gli amici collassati sorridendo, dopo di che bisbiglia qualcosa.

FJH: Grazie della bella giornata ragazzi, me la ricorderò per sempre... Mi sono proprio divertito.

Poi Fujihara apre la porta e se ne va col giornale regalatogli da Daisuke-han sottobraccio. Un minuto dopo lo vediamo uscire dal Kamikaze Club e avvicinarsi a un’auto scura che lo attende...
Il Demone apre la portiera ed entra, trovando Daijiro Tanaka e Mr. Alastair Mors...
MRS: Buongiorno... E' andato tutto bene?

FJH: Benissimo. Mi mancheranno quei cazzoni... Ma torniamo ai nostri affari, ci sono novità?

Mr. Mors annuisce e mostra il portatile a Mr. Pain...
Il Demone legge la nuova mail proveniente dal fantomatico Master of Puppets...

FJH: “Carissimo Akuma Fujihara. In attesa del tuo ritorno negli Stati Uniti, ti mando un bel ricordo della tua più grande sconfitta... Ci risentiremo presto, un saluto... Il tuo Master of Puppets.”

MRS: C’è un video allegato...

Mr. Pain apre il video, ma appena capisce di cosa si tratta chiude bruscamente il portatile...

FJH: Quel pezzo di merda inizia a tirare un pò troppo la corda...

MRS: Peggio per lui... Vi restano solo un paio di impegni, poi...

FJH: Poi inizierò a giocare col nostro divo... Ma a modo mio...

MRS: Per curiosità... Che video era? Uno scontro col Guardiano o un clan rivale? Un match perso?

Pain Fujihara digrigna i denti per la rabbia...

FJH: Peggio, il ricordo di un incubo. Era il video della canzone che più odio al mondo... Tanaka, andiamo via...

E con le immagini della Mercedes nera che se ne va, il video si interrompe definitivamente.

Ci troviamo a Los Angeles, metropoli californiana. Le immagini ci portano sulle colline di Hollywood.
Nei pressi dell'iconica insegna con troviamo Samantha Hart che osserva la grande H con uno sguardo determinato.
La Demon Slayer si avvicina ad un graffito sulla H con su scritto: "You have your scars...". La ragazza estrae la punta della sua Hidden Blade per poi tagliarsi il polpastrello dell'indice destro e con il suo stesso sangue scrive: "... but I never thought that would give me mine!". Ed ecco che il portale che conduce agli inferi si apre. Samantha osserva il portale con aria determinata per poi entrarvi...
Un nuovo portale si apre negli inferi su una scritta che al posto di HOLLYWOOD recita HELLYWOOD. Indubbiamente gli inferi sono cambiati nel corso dell'ultimo anno, infatti gli scossoni provocati dal crollo del Limbo, la morte di quasi tutti i membri della mano di Asmodeus e il nuovo regno del male di Semna si notano a vista d'occhio. Samantha per nulla intimorita si incammina nel regno infernale mentre dei demoni che subito notano "l'intrusa" si iniziano a radunare e ad osservare in modo torvo la ragazza.

Samantha: Se pensate di spaventarmi vi sbagliate di grosso!

La Demon Slayer estrae una katana che ha legata sulla schiena e si mette sulla difensiva.
I demoni iniziano a ringhiare contro la ragazza per poi partire famelici alla carica! Una ventina di demoni le si fiondano addosso, ma la giovane donna si scansa con una schivata laterale fulminea per poi decapitare brutalmente due demoni! Gli altri demoni per nulla intimoriti le si lanciano addosso, ma Samantha schiva ancora per poi lanciare la katana in aria ed estrarre velocemente la pistola appartenuta a sua sorella Michelle.
La Demon Slayer punta la pistola, caricata con proiettili speciali, inizia a far fuoco colpendo altri demoni che una volta trapassati da proiettile iniziano a corrodersi dall'interno morendo nel giro di qualche secondo! Intanto la katana riatterra trafiggendo la testa di un demone! Samantha corre verso il demone impalato facendosi strada tra le orde di demoni sia sparando con la pistola e sia attaccando con la Hidden Blade che ha sul braccio sinistro.
Una volta raggiunto il demone impalato la ragazza lo scavalca con un salto in piroetta riuscendo a riprendere al volo il possesso della spada. Samantha mostra un ghigno per poi rinfoderare la pistola e rimettersi in guardia con la sua katana.
I demoni l'accerchiano ma ecco che un battito isolato di mani attira l'attenzione dei mostri che impauriti fuggono in tutte le direzioni lasciando Samantha da sola. La ragazza è interdetta e ora si guarda intorno mentre una risata femminile riecheggia nella zona. La Demon Slayer alza lo sguardo e su una rupe nota la presenza del male incarnato, la Dea Semna!
La Dea del Male osserva con con un sorriso diabolico Samantha che non si scompone e resta sulla difensiva.

Semna: Benvenuta nel mio regno giovane umana.

La Demon Slayer non risponde e resta con lo sguardo fisso verso Semna.

Semna: Tranquilla non mordo mica...

Ed ecco che un demone alato delle dimensioni di un falco passa affianco a Semna che lo afferra al volo con una mano per poi staccargli la testa con un morso!
La giovane Samantha assiste impassibile alla scena mentre Semna con la bocca ancora sporca di sangue se la ride.
Semna: Eh eh eh eh... Mentivo! Comunque scherzi a parte ho ricevuto l'ordine di non torcerti un capello altrimenti il capo si sarebbe incazzato di brutto, e tutto voglio meno che vedere quel pazzo incazzarsi e distruggere il mio regno, quindi stai tranquilla...

La Demon Slayer intuisce che l'ordine proviene da Aureos e abbassa la spada.

Samantha: Lui dov'è?

Semna: Certamente non qui. Noi del Pantheon siamo al corrente che lo stai cercando, quello che ci sfugge è perché sei venuta qui?

Samantha: Semplice, ho intenzione di raggiungere l'Olimpo passando da qui. Tutti gli altri portali che conosco sono chiusi e quello di Hollywood è l'unico funzionante.

Semna: Ah ah ah ah! Sei una stupida Samantha! Solo un Dio o un semi-Dio può riuscire nella scalata dagli inferi all'Olimpo, magari potresti chiedere a quel semi-Dio di mio fratello John... ops!

La Dea del Male se la ride mentre Samantha piuttosto turbata digrigna i denti.

Semna: Che stupido il mio fratellone! Rinunciare ai suoi poteri solo per trovare la morte pochi mesi dopo in un incidente! Ah ah ah ah!

Samantha: BASTA!!!

La Demon Slayer estrae un coltello da lancio e lo tira verso Semna colpendola in pieno stomaco provocandole una ferita che non arreca il minimo dolore alla malvagia figlia di Aureos.
La Dea sorride per poi estrarre il coltello che arrugginisce velocemente fino a divenire polvere.

Semna: Uh... E questa sarebbe la tua migliore offensiva? Come pensi di poter minimamente impensierire il God Of Gods con queste armi umane?

La giovane Hart assume un'espressione ancor più corrucciata mentre Semna sorride in modo beffardo.

Semna: Sei patetica ragazzina, ti sei meritata ogni singola sventura che ti è capitata specialmente la morte di tuo figlio! Meglio passare l'eternità nell'oblio che avere una madre come te, una madre che lo ha ucciso!

Il volto della Demon Slayer diventa estremamente cupo.

Semna: Lo hai ucciso tu...

La giovane Samantha abbassa la testa...

Semna: Lo hai ucciso tu...

Ed ecco che una lacrima scende sul suo volto mentre le sue mani iniziano a tremare...

Semna: Lo hai ucciso tu...

La ragazza con voce tremolante intima a Semna di piantarla.

Samantha: B-basta...

Semna: Lo hai ucciso tu...

La Hart Princess alza la testa...
Samantha: Finiscila, basta...

Semna: Lo hai ucciso tu...

Samantha: Smettila ti prego!

La Dea Malvagia inizia a ridere di gusto in modo molto compiaciuto...

Semna: Mi preghi?... Mi preghi?! Ah ah ah ah!!! Sei così debole umana!

Ed ecco che Semna si smaterializza per poi ricomparire a pochi centimetri dal volto di Samantha e urlarle in faccia.

Semna: LO HAI UCCISO TU!!!

Samantha: NOOOOOOO!!!

La Demon Slayer inizia a piangere in modo isterico buttandosi sulle proprie ginocchia e iniziando a strapparsi i capelli mentre Semna se la ride di gusto e la sbeffeggia.

Semna: Ah ah ah ah! In ginocchio cane, in ginocchio!

Ed ecco che Semna tira un calcio in faccia a Samantha facendola ruzzolare via! La ragazza catapultata di un paio di metri è ora stesa di faccia a terra e continua a piangere in piena crisi. Intanto la Dea del Male si mette una mano sullo stomaco notando che la ferita che le ha provocato Samantha con il coltello da lancio sta perdendo sangue. Il suo volto cambia espressione divenendo cupo...

Semna: N-no...

La Dea inizia a contorcersi dal dolore mentre Samantha continua a piangere non curandosi di ciò che sta succedendo a Semna.

Semna: Maledetto!... Che tu sia maledetto Akuma Fujihara!!!

La Dinasty Goddess urla dal dolore ma si rimette eretta e ora guarda con sguardo minaccioso Samantha.

Semna: Ora mi prenderò la tua vita! Me ne fotto di Aureos!

La Dea malvagia inizia a correre verso Samantha mentre il suo braccio destro prende la forma di un artiglio pronto a decapitarla, ma non appena il colpo sta per andare a segno una luce dorata lo blocca per poi sbalzare Semna contro una parete rocciosa!
Ed ecco comparire Maya che osserva Semna con sguardo duro.

Maya: Mio fratello ha fatto bene a mandarmi a controllare la situazione. Sei inaffidabile Semna.

La Dea del Male ringhia verso la Dea Custode per poi smaterializzarsi mentre Maya raggiunge Samantha e dopo essersi accovacciata le accarezza la schiena e la conforta.

Maya: Mi dispiace tanto per le tue perdite Samy, ma ora devi essere forte, Aureos ti attende.

Al solo sentire questa frase Samantha scatta sull'attenti e ora guarda fissa Maya.
Samantha: Dove s-si trova?...

La Dea Custode punta lo sguardo alla destra di Samantha e lei si volta trovandosi davanti Ana, la Dea Messaggera.
Maya: Va con lei.

La Hart Princess annuisce e dopo essersi rialzata raggiunge Ana.

Ana: Aureos ha acconsentito a riceverti, è concorde sul fatto che tu meriti una retribuzione. Entra in questo portale e te lo troverai davanti.

Un portale si apre davanti a Samantha mentre Maya e Ana si smaterializzano. La Hart Princess si asciuga gli occhi ed entra nel portale pronta al faccia a faccia che desidera da quasi un anno...
Le immagini riprendono in un cimitero giapponese dove vediamo aprirsi il portale con Samantha che ne esce fuori.
La ragazza ha ora uno sguardo determinato e si incammina a passo svelto verso un punto avvolto da una strana luce dorata. Una volta arrivata si guarda intorno in cerca di Aureos, ma ecco che la luce diventa color rosso sangue mentre una risata sinistra riecheggia nella zona. Samantha per nulla intimorita si volta trovandosi faccia a faccia con due figure...

GM: 6 Gennaio 2012, è la data di inaugurazione di The Voice of GoldMan, lo show che vanta il maggior numero di episodi in tutto l'universo della TWNA: TWE TV si è fermato a 40, mentre Violence è arrivato a quota 105, un gran numero, ma inferiore a 108; Thursday Night Violence, lo show rappresentativo della federazione e del suo pubblico, è inferiore a The Voice of GoldMan, lo show di GoldMan e questo fa sì che il TWNA Universe sia inferiore a GoldMan!

Molti rumoreggi e fischi si fanno avanti tra le tenebre.

GM: C'è stato un tempo, un tempo non remoto, ma anzi molto vicino al presente, in cui ebbi la folle idea di trasformare il mio show in una casa aperta a tutti quelli contrari alla tradizionale TWNA e al suo tradizionale pubblico, l'ultimo baluardo a favore degli antichi e sani costumi del wrestling: questa pazzia straordinariamente portò buoni frutti all'inizio tanto che dapprima il Madison Square Garden e poi via via molte altre arene iniziarono ad applaudire me, a cantare, esultare per me, ma poi, presto, molto presto, tutto questo all'improvviso svanì: il TWNA Universe mi abbandonò non appena ci fu qualcuno più amabile di me, non appena....... OK, basta, il passato è passato.

GM: Esatto: il passato è passato ed è bene dimenticarlo; perciò, da quest'oggi ho intenzione di riappropriarmi finalmente di ciò che io ho creato, di ciò che io ho fatto crescere, il mio show, The Voice of GoldMan. E' doveroso lasciarsi il passato alle spalle, ma allo stesso tempo è giusto tenerne conto per non ripetere i medesimi errori; voglio quindi mostrare al mondo intero e soprattutto a me stesso i responsabili, i colpevoli della mia crisi professionale ed esistenziale che per molti mesi mi ha fatto deragliare da quei solidi binari lungo cui aveva raggiunto importanti mete. LUCI!
Improvvisamente il buio che fino a quel momento aveva dominato la scena fa largo alla luce che illumina il luogo in cui ci troviamo che si rivela essere l'interno del Madison Square Garden, arena newyorchese divenuta da tempo sede permanente dello show di GoldMan. Le telecamere indugiano sugli spalti dove si trovano numerosi fan, poi vengono inquadrate le prime file in cui, al contrario, non c'è nessuno visto quanto successo la scorsa settimana con l'aggressione del Big Guy ai danni di un giovane tifoso, aggressione che è costata al gigante uno sospensione dalla TWNA, sospensione poi revocata grazie all'intervento di Anaconda che così potrà affrontare GoldMan a WrestleMania IV.
Dopo una panoramica delle tribune, le telecamere indugiano sul ring al cui centro svetta in piedi GoldMan, il TWNA Triple Crown Champion: sul suo volto traspare un'espressione seria, naturalmente, ma non segnata dalla rabbia, bensì quasi serena come se rispetto alla scorsa settimana si fosse liberato di un peso. I fischi e gli insulti da parte del pubblico partono quasi istantaneamente, ma a questi l'ex World Champion non bada minimamente. GoldMan ora, armato di microfono, si sistema sulla terza corda da dove prosegue il suo discorso in occasione della centoottesima puntata del suo show.

GM: OK, anche quest'oggi avete avuto la vostra fetta di visibilità. Ora parliamo di qualcuno più grande, più importante, più brillante di tutti voi messi insieme, parliamo di me! Parliamo del Big Guy e di ciò che lo attende a WrestleMania IV, dove se la vedrà col volto del TWNA Universe, Anaconda.

"ANACONDA, ANACONDA, ANACONDA!!!", i cori pro Anaconda si sollevano immediatamente, ma GoldMan, né irritato né compiaciuto, bensì completamente indifferente, prosegue il suo discorso, facendo prevalere il suo alto tono di voce sui cori da stadio dei tifosi.

GM: Va bene, adesso basta, altrimenti vi spedisco tutti fuori a calci in culo e sapete, sapete bene che ne sono capace.

Il TWNA Universe improvvisamente si ammutolisce, ancora ben nitida l'aggressione andata in scena appena sette giorni fa.

GM: L'uomo che sta dietro al match tra il sottoscritto e Anaconda a WrestleMania il prossimo 20 Luglio, non sono io, né tanto meno Frederick Hawkes, bensì lui, Mr. Power to the People, il TWNA Direcotors of Operations, il Responsabile per etc, etc......, Johnny Ace!

GM: Johnny Ace me ne ha fatte di tutti i colori negli ultimi due anni, arrivando addirittura a sospendermi dalla sua federazione, desideroso di cancellare me e la mia eredità dalla TWNA, cosa impossibile, assolutamente impossibile; dopo il ritorno di Anaconda in pompa magna e dopo l'entusiasmo delle folle, improvvisamente ha cambiato idea, mi ha reintrodotto nella lista delle TWNA superstar e ha così permesso che l'attesissimo secondo atto tra GoldMan e Anaconda andasse in scena a WrestleMania IV. Perché questo sorprendente quanto improvviso cambio di fronte? E' stupido? Lo sappiamo già, ma il suo stato mentale deficitario non giustifica l'azione compiuta. Davvero non so......

Improvvisamente il gigante si blocca, poi scende dalla terza corda, raggiunge minacciosamente il cameraman, afferra bruscamente la telecamere, mettendo in fuga l'addetto alle riprese; GoldMan tenendo lui stesso l'apparecchio, lancia uno sguardo minaccio in camera.

GM: In realtà non me ne frega un cazzo del perché hai cambiato la tua cazzo di decisione, un cazzo! Sai che cosa mi importa veramente? Lo sai? Mi importa metterti le mani addosso, tagliarti le orecchie affinché tu possa fare maggiormente attenzione al dolore che proverai, senza nessuno distrazione; mi importa sfondarti il culo a suon di calci, e poi farti ingoiare la mia mano, strapparti uno ad uno tutti i tuoi denti e infine la lingua e poi farteli mangiare! A me importa metterti un cappio al collo, portarti un po' in giro, concederti la tua ultima pisciata e la tua ultima cagata, poi fermarmi, scegliere un albero, quello più bello, più alto, più frondoso, e impiccarti!

TITATRON ha scritto:??: GoldMan! GoldMan!

Improvvisamente una voce irrompe per l'arena, accolta dallo stupore dei fan e dall'ira di GoldMan, il quale, stizzito da questa interruzione, si volge rapidamente verso lo schermo, fonte di provenienza della voce, su cui compare Mr Power to the People, il TWNA Director of Operations, nonché Responsabile per le Relazioni coi Talenti, Johnny Ace.

TITATRON ha scritto:

Il TWNA Universe accoglie calorosamente il suo rappresentante nelle gerarchie dirigenziali della federazione, mentre GoldMan è furioso, memore di quanto successo al Late Show quando è stato umiliato dal membro del Board of Directors.

TITATRON ha scritto:JA: Buonasera a tutti. Ero intenzionato ad intervenire nell'odierno appuntamento col tuo show, GoldMan, per scusarmi pubblicamente visto quanto accaduto durante il Late Show, lo scorso Lunedì; ma dopo aver ascoltato inorridito le terribili parole che hai appena pronunciato nei confronti della mia persona, io, come uomo e come dirigente di questa illustre compagnia di wrestling, mi rifiuto categoricamente di porti le scuse.

GM: Fanculo alle tue scuse!

TITATRON ha scritto:JA: OK, GoldMan, continua pure con questo tuo atteggiamento del tutto indecoroso e abominevole, continua, ma voglio ricordarti che sei sul filo del rasoio e non appena quel sottile filo si spezzerà, sarò costretto a sospenderti per la seconda volta e tu non potrai mai più mettere piede in uno show targato TWNA, non potrai dunque partecipare il prossimo 20 Luglio a WrestleMania IV e affrontare Anaconda in quel match che per te rappresenta tutto. Perciò, GoldMan, bada a ciò che dici, perché ancora un solo errore, ancora un passo falso, e perderai ogni cosa, e questa volta nessuno potrà salvarti.

GoldMan vorrebbe replicare alle parole rivoltegli da Ace, ma questi immediatamente lo anticipa, riprendendo il suo discorso in occasione del centoottesimo episodio di The Voice of GoldMan.

TITATRON ha scritto:JA: So bene cosa vuoi dirmi ora: vuoi dirmi che questo è il tuo show e che perciò puoi dire, fare ciò che vuoi e insultare chi ti pare, ho ragione? In realtà le cose non stanno così. Come qualsiasi altro lottatore di questa federazione, finché sarai sotto mio contratto, cioè fino al prossimo 20 Luglio, tu sarai un dipendente della TWNA, un mio dipendente e perciò tu e ogni tua cosa mi appartengono, compreso il tuo show, The Voice of GoldMan. Come nostra abitudine, da uomini liberali quali siamo noi, non ci siamo mai intromessi coi contenuti del tuo programma, bensì ti abbiamo sempre concesso massima libertà di parola e d'azione, libertà di cui hai ampiamente abusato in questi due anni; ora, ora, visto la situazione, considerando la tua precedente sospensione e tutti i rischi che abbiamo corso a causa delle tue scellerate azioni, tra cui soprattutto quella della scorsa settimana, per la prima volta in tutta la mia carriera, al fine di tutelare l'autorevolezza, il prestigio e la dignità di questa illustre ed internazionale federazione di Pro Wrestling, interverrò direttamente negli affari di un mio dipendente e porrò un bavaglio a te e al tuo programma, limitando dunque la tua indipendenza nel fare e nel parlare: da questo momento ti è stata tolta l'assoluta libertà d'espressione. Hai capito, GoldMan? Significa che fino al prossimo 20 Luglio, ti sarà proibito dire ciò che vorrai e non potrai più lanciare insulti pesanti o meno né contro la mia persona né contro il TWNA Universe né contro qualunque altro dipendente della nostra federazione. E' chiaro?

Il pubblico risponde positivamente alle parole pronunciate dal loro rappresentante, mentre GoldMan, furioso per l'ennesima dimostrazione di insolenza da parte di Ace, a stento riesce a mantenere la calma, almeno apparentemente, e dunque, desideroso di replicare alle parole del TWNA DOO, porta il microfono davanti alle labbra, poi, però, improvvisamente e inaspettatamente, lo abbassa, lo getta a terra, dunque rimane in silenzio e immobile per qualche momento, infine abbandona il ring e velocemente si dirige nel backstage.

TITATRON ha scritto:JA: Dove vai? Dove vai, GoldMan?

Le immagini ora ci conducono presso il quartier generale della TWNA in New York, a poca distanza dal Madison Square Garden.
Ora le telecamere si trovano all'interno del palazzo centrale della TWNA, dove la segretaria, Martha Baker, come ogni giorno, si trova sommersa di telefonate.

MB: TWNA Studios, come posso........OH MY GOD!!!!!!

Improvvisamente la segretaria lancia un urlo, poi abbandona la cornetta del telefono e si mette in fuga.
E' GOLDMAN!!!! Tensai, armato di martello da fabbro, ha invaso il quartier generale della TWNA!!

GM: DOV'È JOHNNY ACE??? Dove cazzo si trova quel maledetto figlio di puttana?!

Intorno al gigante è il caos: tutti si mettono in fuga, tremendamente spaventati da GoldMan, il quale, non ricevendo alcuna risposta alla domanda posta, incazzato, riesce ad afferrare qualcuno.
E' Kevin Borash! L'ex General Manager di Thursday Night Violence, rimasto collaboratore della TWNA dopo il licenziamento dal suo incarico, viene afferrato bruscamente dal gigante, il quale lo solleva in aria, poi lo sbatte contro un muro, tenendolo per il collo.

GM: Dimmi dove cazzo si trova Johnny Ace, DIMMELO!

Borash, colto di sorpresa, spaventato tenta di uscire dalla stretta senza però riuscirci, dunque, tremante, decide di rispondere.

KB: Non lo so. Il suo ufficio è a destra, al secondo piano, ti prego, lasciami stare, GoldMan, ti prego!

L'ex World Champion, una volta ottenuto ciò che desiderava, lascia immediatamente la presa, gettando violentemente a terra Borash, dunque si incammina e raggiunge il secondo piano, dove finalmente riesce a trovare l'ufficio del Director of Operations, Johnny Ace. La porta è chiusa, allora GoldMan impugna il martello e la sfonda, aprendola letteralmente in più parti!!!! GoldMan, desideroso di malmenare Ace, si affretta ad entrare nell'ufficio, ma............NON C'E' NESSUNO!!! Le telecamere indugiano sulla faccia del gigante che ora è segnata da un'espressione di stupore, ora rivela tutta la rabbia che sta provando. Una volta realizzato tutto, avendo compreso che Ace non si trova qui, urlando, bestemmiando e lanciando maledizioni contro chiunque, inizia a radere al suolo l'ufficio di Mr Power to the Poeple.
Veniamo nuovamente catapultati presso il Madison Square Garden, dove, all'interno dell'arena, al centro del quadrato si trova GoldMan, furioso dopo aver fatto visita al Quartier Generale della TWNA senza però trovarci chi cercava ardentemente, Johnny Ace.

TITATRON ha scritto:JA: GoldMan, mi cercavi?

TITATRON ha scritto:

Sullo schermo compare nuovamente Johnny Ace, cosa che suscita l'ira del gigante.

TITATRON ha scritto:JA: Nonostante sia occupatissimo coi preparativi per WrestleMania IV e nonostante tu mi crei sempre tanti guai a cui io devo porre rimedio, qualche volta riesco a ritagliarmi un momento libero che solitamente dedico ugualmente alla TWNA; per esempio, stamane sono andato a far visita a quel giovanotto che tu hai aggredito la scorsa settimana......

GM: Non me ne frega un cazzo dove sei andato!

TITATRON ha scritto:JA: OK, ma sei sicuro di non voler sapere con chi ho parlato poco fa?

TITATRON ha scritto:JA: Sicuro?

GM: Con chi hai parlato, Ace? Con chi? Dimmelo!

TITATRON ha scritto:JA: La curiosità è un vizio da non trascurare, GoldMan; dato che la cosa ti riguarda molto da vicino, te lo dirò, ma prima dovrai lasciarmi finire quanto stavo dicendo.

GoldMan, infastidito dall'atteggiamento di Ace, cercando a tutti i costi di trattenersi per scoprire il misterioso uomo che ha contattato il membro del BOD della TWNA, gli da il permesso di proseguire.

TITATRON ha scritto:JA: OK. Come stavo dicendo prima di questa scortese interruzione, davvero molto scortese, stamane sono andato a farvi visita a quel giovanotto che è stato aggredito la settimana scorsa: la sua situazione è stabile, non si sono registrati né miglioramenti, né, fortunatamente, peggioramenti e quindi fin'ora il ragazzo non può ancora muoversi e parlare; dopo aver interloquito coi familiari, rassicurandoli e rasserenandoli anche questa volta, ho avuto modo di parlare col medico il quale mi ha riferito che le prossime ore saranno cruciali per determinare i tempi di recupero del paziente, tempi che attualmente si teme che saranno più lunghi del previsto, purtroppo....

GM:OK, OK, ora basta! Non me ne frega niente delle condizioni di questo stronzo che, come ogni persona presente in questa stramaledetta arena, spero che muoia il prima possibile; tu, Ace, hai detto più volte che la TWNA non è responsabile di quanto successo, vero? Io invece voglio dichiararmi colpevole, anzi voglio rivendicare con orgoglio quanto ho fatto e, se avessi tempo da spendere invano, mi piacerebbe infliggere quel trattamento a molte, moltissime altre persone, diciamo all'intero TWNA Universe. Ovviamente è impossibile, ma la cosa è realizzabile, metaforicamente parlando: a WrestleMania IV affronterò il volto scelto dai fan di questa federazione e, quindi, non appena costringerò Anaconda a battere per tre volte la mano al terreno, non appena lui si arrenderà a me, sarà come se tutti loro, tutti voi vi siate arresi a GoldMan, dopo essere stati asfaltati dalla potenza di questi pugni e dalla rapidità dei miei calci. Io ucciderò il volto del TWNA Universe, io ucciderò l'intero TWNA Universe!!!!!!!

"YOU SUCKS! YOU SUCKS! YOU SUCKS!", il pubblico, inizialmente un po' intimorito dal delirio di GoldMan, ora gli risponde con determinazione, lanciandogli insulti e fischi.

GM: Questo è ciò che accadrà tra due settimane, ma ora è bene pensare al presente, perciò, Ace, dimmi con chi cazzo hai parlato questo pomeriggio, dimmelo, perché mi sono stufato di attendere, mi sono stufato dei tuoi giochetti, mi sono stufato di te e di tutti quei maledetti bastardi capitalisti in giacca e cravatta. Lo sai, lo sai cosa dice la legge della giungla? Che solo i più forti sopravvivono e sono io il più forte, perciò dimmi ciò che voglio sapere e non farti più rivedere, né qui, nel mio show, né altrove.

Ace rimane sbigottito e sconvolto dalla durezza delle parole di GoldMan e dall'energia con cui sono state pronunciate, quindi, senza più temporeggiare, seriamente preoccupato dei rischi a cui potrebbe incorrere se persistesse nell'infastidire il suo interlocutore ormai giunto al limite ultimo di sopportazione, concede al gigante ciò che vuole sapere.

TITATRON ha scritto:JA: Oggi pomeriggio mi ha contattato il tuo prossimo avversario, Anaconda, e mi ha detto di riferirti che settimana prossima intende partecipare alla centoottesima puntata del tuo show per un faccia a faccia tra te e lui prima di WrestleMania IV, prima del vostro scontro!

"ANACONDA! ANACONDA! ANACONDA!", dopo un grido d'entusiasmo e gioia, tutti gli spettatori che affollano il Madison Square Garden, invocano a gran voce il nome del lottatore canadese che settimana prossima presenzierà per la prima volta a The Voice of GoldMan, intanto il gigante, soddisfatto, annuisce.

TITATRON ha scritto:JA: Prima di lasciarvi, prima di lasciare GoldMan da solo a preparare il prossimo episodio del suo show che si preannuncia stellare, vorrei proprio parlare con te, Big Guy, vorrei rivolgerti poche parole un ultima volta, dopodiché non mi vedrai mai più; come ho spesso detto, in me persistono due aspetti, il dirigente e l'uomo, il tifoso di wrestling; come Directors of Operations, non posso che augurare a te e al tuo avversario buona fortuna nella speranza che prevalga il migliore tra voi due; come uomo, invece, sarò franco: spero che il 20 Luglio, davanti a tutte quelle migliaia di persone proveniente da ogni continente di questo mondo, tu, GoldMan, possa subire una tale sconfitta e umiliazione da perdere quell'arroganza che ti ha sempre contraddistinto, fin da quel giorno nell'Estate del 2011, in cui ti ritrovai nel mio ufficio dove firmasti il tuo primo contratto con la TWNA; spero che Anaconda, un vero campione di wrestling e di sportività, un campione che tu invano hai sempre cercato di imitare, copiando in ogni aspetto, ti affossi, ti faccia crepare dal dolore, perché, devi sapere, GoldMan, che uno dei motivi per cui, quando Hawkes mi chiese di riassumerti, io accettai, è la vendetta: mi auguro che Anaconda ti faccia provare almeno la metà di quanto io ho sofferto a SummerSlam 2012 e nel successo anno e mezzo. Sono sicuro che vendetta sarà versata a WrestleMania IV. Buonasera a tutti.

Dopo queste parole decisamente energiche e pesanti, il collegamento con Johnny Ace si interrompe, lasciando i fan entusiasti e soddisfatti, mentre GoldMan è diviso tra rabbia e ancora stupore. Dopo qualche momento, essendosi ripreso, l'ex World Champion riprende la parola.

GM: Che giornata! Che Voice of GoldMan! Probabilmente sui vari notiziari televisivi e domani sui mille inutili quotidiani che si trovano nelle edicole newyorchesi, troverete "Pazzo col martello si aggira per la città!", "Attimi di follia al Quartier Generale della TWNA!", "Pericolo pubblico spaventa città intera!", etc, etc........ Come sempre, anche questa volta, non me ne fregherà un cazzo! Non mi è mai importato nulla di cose pensano gli altri e quindi le parole di Ace non mi hanno fatto né caldo né freddo, anzi mi hanno solo suscitato compassione, compassione per un uomo che cerca di avere vendetta contro qualcuno non con le sue mani, bensì sguinzagliando uno dei suoi schiavi, sì, Anaconda è uno schiavo, perché, ha detto lo scorso Lunedì e stanotte, lui si sente il padrone di tutti i suoi dipendenti e chi accetta lui e le sue stronzate, come fa Hawkes, merita l'appellativo di schiavo o, se preferite, succhia-palle! Che tristezza quell'uomo, Ace! Le sue speranze si poggiano su qualcuno che probabilmente non sa più stare sul ring, anzi non è più in grado di indossare i suoi calzoni da combattimento. Pover'uomo! Non vedo l'ora che arrivi il 20 luglio così da poter frantumare non solo il corpo di Anaconda, ma anche le speranze di Ace.

GM: Settimana prossima dunque ospiterò Anaconda e sono sicuro che ne sentiremo delle belle, sentiremo soprattutto molte stronzate, molte falsità, sono certo che parlerà di come questi, i membri del TWNA Universe, siano speciali e importanti, di come non loro, bensì io abbia voltato loro le spalle e di come tutto ciò non mi gioverà, etc, etc....... Insomma verranno fuori tutte quelle stronzate che sto sentendo in giro, mentre da me, come sempre, potrete aspettarvi solamente verità e verità, nient'altro, nulla di più, nulla di meno.
Improvvisamente sull'arena cala nuovamente il buio, buio accompagnato dalle urla dei membri del TWNA Universe.

GM: Buonanotte, Anaconda.


NEXT WEEK-The Voice of GoldMan 109 with Anaconda as Special Guest

Le immagini ci portano in un'irriconoscibile città di Knoxville che abbiamo avuto modo di vedere la scorsa volta, una città ormai abbandonata a sé stessa, senza più una moralità o legge. Vediamo di nuovo il tipo con la maschera di Guy Fawkes, stavolta mentre passeggia in un malfamata strada della città.
Mentre cammina osserva ragazzi che cercano disperatamente una dose, giovani ragazze che vendono il proprio corpo e molto altro ancora proprio nel centro della città, senza che nessuno dica loro niente. All'improvviso vediamo però che scappano tutti via terrorizzati alla vista del tizio mascherato. Tutti tranne un ragazzo che stava fumando con una pipetta della metanfetamina. Forse per l'effetto della droga e perché era di spalle al tizio mascherato non si è accorto del suo arrivo. Il tipo misterioso gli si avvicina mentre questi continua a fumare fino a quando non sente il rumore di un fucile che viene caricato. Il ragazzo si gira e non appena vede chi ha di fronte sbianca completamente. Mentre indietreggia per sfuggire al vigilante inciampa per l'agitazione e farfuglia qualcosa implorando il misterioso tipo di risparmiarlo ma ormai è troppo tardi per lui. L'anarchico con una doppietta in braccio spara senza esitazioni ponendo fine alla vita del povero drogato che perisce a terra in una pozza di sangue.

???:In una città completamente corrotta in cui le autorità se ne sbattono di quello che succede nelle strade c'è bisogno di qualcuno che si occupi di buttare l'immondizia...

Il Vigilante continua a camminare riponendo la doppietta

???:Prima credevo nella divinità Giustizia, ero un suo discepolo tanto da far parte della sua insana religione.. Poi però lei mi tradì per un altro: diventò la sua di giustizia! Mi abbandonò!

All'improvviso il tipo mascherato si ferma. La sua voce inizia a farsi sempre più stridula mentre questi si mette le mani sulle tempie in preda ad un attacco di pazzia e cade a terra in ginocchio

???:Due però possono giocare allo stesso gioco! Posso immaginarvi cara Giustizia, starete pensando"Sob! C-chi è? Qual è il suo nome?"

L'incappucciato ristabilitosi si rialza in piedi guardando verso l'alto, come se parlasse direttamente col suo immaginario interlocutore

???:Il suo nome è Anarchia e mi ha insegnato molto più di quanto abbiate mai fatto voi!

L'uomo con la maschera di Guy Fawkes ricomincia a camminare cercando altre vittime da punire

???:Mi sembra però che l'ultima volta vi stavo raccontando una bella favola... Dov'eravamo rimasti? Ah si, ora ricordo! Bene, mentre mi occupo di ripulire queste strade finirò a raccontarvi la storia:

Allora, l'ultima volta abbiamo interrotto quando Al e i suoi fecero un attentato dentro Los Pollos Hermanos. Al se ne stava comodo dando ordini ai suoi scagnozzi che seminavano il panico nel locale, JD voleva fare l'eroe come suo solito e la dolce Elliot in dolce attesa si nascondeva dietro un tavolo ribaltato per ripararsi dai proiettili. Bene, dopo questo breve punto della situazione possiamo cominciare!

Il tipo misterioso schiocca le dita e le immagini ci portano dove ci avevano lasciato l'altra volta, dentro Los Pollos Hermanos. I 2 APA mentre eseguono gli ordini del loro capo cercando Gus si accorgono della presenza del Savior ed avvisano il loro capo che si alza dal suo tavolo andando a verificare la situazione

Al:Ah, chi si vede! Adesso capisco perché il mio figliolo mi ha consigliato di prendere il controllo di questa città! Non solo per l'immenso commercio di droga che si nasconde in questa città come le sue fonti gli hanno esattamente rivelato, bensì anche per dare una lezione alla feccia che si trova da queste parti! Come se poi non ci avesse pensato già lui in abbondanza a darti lezioni, ma a quanto pare non ti applichi affatto... Ahahahaha!

Il boss della mala se la ride di gusto mentre un rabbioso JD senza neanche aprire bocca si getta a capofitto addosso al padre del suo acerrimo nemico non curandosi nemmeno dei 2 "bodyguard" che lo afferrano in aria e lo gettano violentemente contro un tavolino

Al:Ahahahaha, patetico!

JD si rialza dolorante e sputa un grumo di sangue addosso al padre di Antonius che indignato si pulisce e tira un calcio in bocca al Savior. Questi però dopo aver ricevuto il colpo si tiene alla gamba del mafioso con veemenza e lo fa cadere a terra. L’ex wrestler TWNA si appresta a riempire di pugni Al ma viene di nuovo interrotto dai 2 bestioni che lo sollevano di peso, pronti a gettarlo di nuovo, stavolta contro la vetrata. JD però si dimena e con un gran gesto atletico in una sorta di rovesciata con entrambe le gambe tenendosi aggrappato ai 2 bestioni rifila un calcio ciascuno. Adesso approfittando del colpo che li ha storditi li stende a terra con una combo neckbreaker/DDT!

Finalmente liberatosi dei 2 ora JD prende per il colletto Al ancora a terra dolorante ma questi con un sorriso diabolico gli fa cenno di girarsi. Il Savior non fa in tempo a girarsi che gli viene rifilata una violenta stivalata sulla tempia. JD stordito e a terra alza lo sguardo per vedere l’identità di chi lo ha colpito e si ritrova davanti il faccione di Bully: l’altro sgherro di Al che stava facendo da guardia alla porta

Bully aiuta il suo capo a rialzarsi che lentamente batte la corda allontanandosi dal Savior lasciando il lavoro sporco a Bully. Questi non ci pensa 2 volte a compierlo ed imbufalito solleva con 2 mani JD prendendolo per la gola. Il Savior però si dimena e con le gambe riesce ad agganciarsi al collo riuscendo a compiere un Hurricanrana. Bully si rialza e l’ex campione di coppia TWNA usando il bancone lì vicino come sponda tramortisce lo sgherro di Al con uno Springboard Kick.

Con tutti i mafiosi KO sembra essere tutto finito, un sorriso inizia a farsi largo sulla faccia del Savior. Dolorante si appresta a tornare dalla sua futura moglie...

Spoiler:

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Ecco però che quando si gira vede Elliot dolorante per via delle contrazioni, corre verso di lei. Lo sguardo di quest'ultima si incrocia con quello del Savior tranquillizzandosi vedendo il suo futuro sposo accorrere finalmente in suo aiuto ma ecco che Al, furioso e sofferente per quello che è successo ai suoi sottoposti sulla via della fuga fa retrofront e raccoglie un pezzo di vetro affilato di una vetrata rotta per poi... Coglie di sorpresa l'ignara e dolorante Elliot e col vetro la pugnala ripetutamente nella pancia uccidendo il figlio che aspettava per poi tagliarle la gola, il tutto sotto lo sguardo perso di JD che emette un urlo talmente forte quasi da far tremare le pareti. Ha guardato dritto negli occhi la sua compagna di sempre negli ultimi istanti di vita

Al scappa rapidamente dal locale mentre JD si fionda da sua moglie stringendo il suo corpo esanime tra le braccia mentre scoppia in lacrime. JD rimane immobile a piangere col corpo della sua futura moglie tra le braccia per parecchio tempo fino a quando la tristezza si tramuta in rabbia e giura che avrà la sua vendetta

Le immagini sfumano da questa scena agghiacciante e tornano nel presente inquadrando nuovamente l'uomo con la maschera che però non è in grado di parlare per l'emozione e mentre questi sfoga la sua rabbia sui criminali di Knoxville le immagini chiudono

Ci troviamo nel più grande cimitero di Tokyo, capitale del Giappone.
Un varco dimensionale si è appena chiuso, e da esso è uscita Samantha Hart.
Il varco doveva condurla da Aureos, il God Of Gods, ma per motivi che non riusciamo a capire la ragazza si è trovata trasportata al cospetto del Painful God Akuma Fujihara e del fantomatico Mr. Alastair Mors.
La ragazza resta immobile, in silenzio, mentre Akuma Fujihara se ne sta appoggiato a una tomba accanto alla quale è conficcata la sua GunBlade, e la osserva con uno sguardo diabolico. Dopo di che eccolo tossicchiare compiaciuto e iniziare a parlare...

FJH: Ecco qui la giovane, dinamica e soprattutto "quasi" imprevedibile Samantha Hart... E' da un lustro che noi due non c'incontriamo, signorina... Aspetta, che maleducato, prima lascia che ti presenti questo signore...

Pain Fujihara fa le presentazioni.

FJH: Mr. Mors, ti presento Samantha Hart... Samantha Hart, ti presento Mr. Alastair Mors...

MRS: Salve, Samantha Hart...

Samantha: Salve. Dov'è Aureos?

Mr. Pain alza una mano...

FJH: Calma calma... Non avere fretta di farti male ragazza, tutto avverrà nei tempi prestabiliti... Forse...

Samantha alza un sopracciglio, ma il Demone continua imperterrito...

FJH: Prima che tu ti metta nei guai, ti consiglio di starmi ad ascoltare bene. Innanzitutto ti spiegherò come ho fatto a portarti qui... Vedi, un varco dimensionale è come un corridoio invisibile in cui lo spazio e le distanze sono totalmente compresse: si apre, entri, esci fuori dall'altra parte, si chiude. Niente di più semplice. Però, chi è in grado di controllare il tempo (e io modestamente sono uno dei pochi in grado di farlo), può riuscire a intercettare un varco dimensionale rallentando il tempo fin quasi a fermarlo senza che quasi nessuno se ne accorga... Per semplificare il tutto, ho aspettato il momento giusto per congelare il tuo varco, aprire una porticina segreta e portarti qui. Ma non ti preoccupare, quando la nostra conversazione sarà finita, ti lascerò la libertà di scegliere il da farsi, e se vorrai, potrai varcare di nuovo la porticina e andare a incontrare il Guardiano senza che io ti costringa con la forza a rinunciare...

Pain Fujihara sorride...

FJH: Come vedi, a differenza del tiranno di questo mondo, io sono una persona equa, quello che ti chiedo soltanto è rubare un poco del tuo tempo per un'amichevole conversazione tra vecchi conoscenti... Eh eh eh...

Samantha: Non sono interessata a parlare con te sporco demone, quindi riaprimi il varco prima che ti faccia fare la stessa fine di Semna!

Il Demone finge di essere impressionato dalla minaccia di Samantha, poi le risponde...

FJH: Allora lo scherzetto che ho fatto alla pecora nera dell'Olimpo ha funzionato... E brava la mia Samantha...

Poi si gira verso Mr. Mors...

FJH: Visto Mr. Mors, ho vinto la scommessa...

MRS: Barando...

FJH: Non era negli accordi il divieto di barare... Eh eh eh...

Akuma torna a rivolgersi a Samantha, che si sta innervosendo...

FJH: Io e il qui presente Mr. Mors avevamo scommesso su come sarebbe andato il tuo incontro con Semna... Lui ha puntato sul fatto che non saresti riuscita a ferirla seriamente, io invece ho puntato le mie carte su di te, e alla fine ho vinto, come sempre d'altronde... Si, certo ti ho fornito un discreto aiutino di base quando ho soffiato un'aura temporale su Semna, mimetizzandola nel fumo della mia sigaretta l'ultima volta che l'ho incontrata, ma come dice il saggio "il fine giustifica i mezzi"...

Samantha: Pensavo che tra voi creature immonde andaste d'accordo. Passi l'odio tra te ed Hayabusa, ma non credevo proprio che anche con Semna ci fosse astio...

Il Demone sputa a terra...

FJH: Quella figlia di papà non mi è mai piaciuta, stessi vizi, stesse mancanze e soprattutto stesso ego spropositato ereditati dal padre... Crede di dominare gli inferi per diritto di sangue, ma si sbaglia di grosso. Lo scherzetto che le abbiamo fatto servirà a ricordarle per sempre che Akuma "Pain" Fujihara non dimentica mai, ma soprattutto non perdona l'arroganza di chi gli è inferiore. Ha avuto mano libera nella mia patria soltanto per mancanza di candidati, visto che Malebolge e Morrigan hanno altro da fare, mentre io semplicemente me ne frego di governare una masnada di creature violente e sanguinarie ma troppo ritardate e prevedibili. Sono sempre stato un'anomalia nel grande piano universale, l'asso nella manica, il jolly. Io sono uno spirito libero, cara ragazza, proprio come te...

La ragazza non ce la fa più a sentire Fujihara e adirata gli risponde.
Samantha: Adesso basta Fujihara! Non ho tempo da perdere con te, ho una vendetta da compiere!

FJH: Hey ragazza, se dici di conoscermi un minimo, sai bene che non devi minacciarmi, perchè tendo a innervosirmi... E quando Akuma "Pain" Fujihara si innervosisce, succedono sempre cose spiacevoli. Pensa se il varco dimensionale invece che portarti di fronte al tuo avversario mortale, ti scaricasse "per sbaglio" in Antartide, nel bel mezzo del Sahara, o peggio, si chiudesse con te dentro, lasciandoti per l'eternità in un limbo spazio-temporale...

La giovane sgrana gli occhi al solo pensiero di veder sfumata l'unica occasione di vendetta che ha.

Samantha: Ok Akuma, ok... Penso di poterti concedere qualche minuto del mio tempo, ma fa in fretta!

Mr. Pain si rilassa e annuisce...

FJH: Hai fatto la scelta giusta... Innanzitutto devi capire che io non sono un tuo nemico in questo momento, tutt'altro. Ti trovi di fronte l'alleato più inaspettato e prezioso che tu possa avere in questo momento supremo della tua esistenza. La mia volontà di cercarti non nasce come un tentativo di intralciare la tua vendetta, anzi... Io voglio assicurarmi che tu abbia successo e che infligga al tiranno un colpo da cui non possa mai più riprendersi...

Pain Fujihara sospira, poi riprende a parlare...

FJH: Ti racconterò una storia... La storia di una ragazza come tante altre, una ragazza che aveva dei sogni, che aveva dei desideri, che amava la vita e i suoi cari, una ragazza come te, Samantha Hart... La sua infanzia e adolescenza non furono facili, perse entrambi i genitori prematuramente, e l'unico appiglio che aveva era un fratello che aveva scelto una strada difficile e irta di pericoli... Nonostante tutto, nonostante una vita pericolosa e priva di gioie ella gli rimase vicino, finchè nella sua esistenza non entro brutalmente un uomo malvagio, il cui nome al tempo ti è ben noto: Alex Corleone... La ragazza si sentiva sola, era frastornata e ingenua: Alex Corleone si insinuò nella sua vita e ne fece la sua amante per un mero, gelido calcolo. Egli infatti era entrato in competizione col fratello della ragazza, lo odiava e lo temeva, perciò per spiarlo e soprattutto per fargli uno sgarbo, la prese come un oggetto, tradendola più e più volte... Alla fine, Alex Corleone fu scacciato via con la forza, e per quest'anima innocente la vita tornò a sorridere, finchè, alcuni anni dopo, Alex Corleone, assunto il nome di Kid The Wizard non ordì un piano scellerato per saziare la sua pura sete di potere... Kid The Wizard rapì la povera ragazza, la cui unica "colpa", ribadiamolo, era solo di essere la sorella del suo nemico peggiore, dopo di che la torturò, la brutalizzò, quasi la uccise, finchè non la trasformò in un'orrenda creatura depravata, Aabbandonandola al suo destino... Tutto questo male a una povera ragazza innocente... Ma non è finita qui: dopo che l'incubo era terminato, dopo che un essere superiore era intervenuto salvandola dalla dannazione e regalandole un sogno di pace e amore, il male ritornò inesorabile: catturato dai poteri oscuri, Kid The Wizard si piegò ancor più alla perversione e divenne Devil Jin Hayabusa: egli rapì nuovamente la ragazza, la torturò nuovamente, la violentò e in ultimo compì l'atto più abominevole nei suoi confronti, la uccise... Il nome della ragazza del racconto lo conosci fin troppo bene...

Il Demone si scosta dalla lapide a cui è appoggiato, su cui adesso possiamo vedere una foto e leggere a chiare lettere:
FJH: Quella donna era mia sorella... E prima che tu dica che io la disprezzavo, faccio subito chiarezza: io odio tutti quanti, per cui sì, la ritenevo una creatura debole e insignificante, ma niente di più... Io non le ho fatto nemmeno un millesimo di tutto quello che le ha riservato il nostro comune nemico, e se non ci credi ti basti sapere che l'unico suo vero amore era Giustizia, il quale mi avrebbe mosso guerra eterna in caso contrario... Ah, dopo che si è "redento" due anni fa, dopo che è diventato il Guardiano, dopo che ha raggiunto tutti i suoi obiettivi calpestando chiunque, sai quante volte è venuto a visitare questa tomba? Nessuna... Fin dall'inizio, tutte le donne che lo hanno circondato sono sempre stati solo oggetti da manipolare e in caso eliminare. Lui non ha mai conosciuto l'amore, e tu lo sai bene... Lui, che adesso se ne sta a guardare il mondo con disprezzo rinchiuso nel suo alto castello, non ha nemmeno esitato a sacrificare tua sorella Michelle, mandandola al sicuro macello contro di me, solo per poter aumentare il suo potere in un falso e distorto cammino di redenzione. Solo per conquistare il suo regno e diventare il tiranno che è ora...

Il Painful God fa qualche passo verso la ragazza...

FJH: So che mi disprezzi e mi odi in quanto assassino di tua sorella, ma adesso ti dirò la cosa più vera che tu abbia mai sentito sul conto del Guardiano: lui e io siamo due facce della stessa medaglia... Nè più, nè meno... Sei sempre stata troppo intelligente per credere ai racconti per bambini sugli angeli buoni che salvano la gente dai demoni cattivi, soprattutto dopo quello che hai passato nell'ultimo anno...

La Demon Slayer abbassa la testa e una lacrima le scende sul viso...

Samantha: Hai ragione...

Akuma mostra un ghigno compiaciuto...

Samantha: Lui ha sacrificato Akane, Ashley e Alessia per divenire Saint Of Chaos, mi ha messo di mezzo nelle sue guerre contro Christopher Corleone e Jin Hayabusa, ha sacrificato mia sorella Michelle per divenire God Of Gods... A lui non è mai importato niente di nessuno, a lui è sempre importato solo ed esclusivamente di se stesso! Proprio come te io lo odio!

Pain Fujihara sospira...

FJH: Ma il semplice non basta, ti ho raccontato di mia sorella perchè devo essere sicuro che quando avrai la tua chance, tu non abbia alcuna esitazione... Anche perchè non ne avrai mai più un'altra, tutto si deciderà in un lieve istante, e tu, Samantha Hart, devi ricoprire il tuo cuore da uno strato indissolubile di odio misto a sofferenza per non avere alcun ripensamento nel momento supremo della vendetta...

Samantha: Il mio cuore è ricolmo d'odio, odio verso una divinità che mi ha trattato come spazzatura! Non esiterò Demone, non ora, la posta in gioco è troppo alta!

Il Demone annuisce, poi scopre apertamente le sue intenzioni...

FJH: Tuttavia, c'è un problema di base...

Samantha aggrotta lo sguardo...

FJH: D'accordo, sarò schietto: ferire fisicamente il Guardiano non è per nulla facile, ucciderlo è praticamente impossibile... In questo momento, nelle condizioni in cui ti trovi, tu fallirai, bambina. Così è stato previsto...

Samantha: Tuttavia?...

FJH: Tuttavia, hai un'altra possibilità di scelta nel tuo cammino verso la vendetta, una strada alternativa più lunga e piena di ostacoli e sofferenza, ma che inevitabilmente porterà a sicuro successo e alla rovina più totale del Guardiano... La via del Dolore...

Akuma cammina, va dietro a Samantha, che resta immobile, e le parla all'orecchio...

FJH: Io ti ammiro molto Samantha Hart, una semplice donna che affronta il tiranno senza paura di morire, guidata dal nobilissimo proposito della vendetta... La dottrina che seguo, la Painful Tolerance, considera la vendetta tra i capisaldi dell'ordine che verrà instaurato nel futuro, dove non ci saranno tiranni a dominare le folle e ognuno sarà finalmente libero... Il tuo spirito di vendetta trascende lo spazio e il tempo, così come il dolore e la sofferenza che hai provato. Io sono il Dio del Dolore, e quando un'anima soffre come ha sofferto la tua, io lo sento anche a miliardi di kilometri di distanza. Dopo quello che hai passato, adesso sei pronta: unisciti a me...

La ragazza sgrana gli occhi come se un brivido le percorresse tutto il corpo, e istintivamente scansa Fujihara con un braccio.

Samantha: Tu sei pazzo! Perché mai dovrei unirmi ad una creatura orripilante come te?!

Mr. Pain allora torna di fronte alla Demon Slayer...

FJH: Perchè dovresti accettare una proposta a prima vista così folle? Perchè sarebbe lo spregio peggiore verso il Guardiano, che rimanendo totalmente spiazzato, realizzerebbe di averti persa per sempre, di non poterti più guidare come una marionetta proprio come sta facendo in questo momento. Sai che lui ti aspetta e ti ha teso una trappola: immagina adesso la sua faccia quando ti presenterai nelle vesti di Emissario del Dolore, prendendoti gioco di lui, prima di sfuggirgli e pianificare la vendetta più terribile mai concepita... Unendoti a me e votandoti alla Painful Tolerance, diventeresti una semidivinità, proprio come il qui presente Mr. Mors. Potente, risoluta, pericolosa, immortale, ma soprattutto libera da ogni vincolo e catena... Non ti controllerei mai come una pedina, così come non ho alcun potere su Mr. Mors,sul Dott. Plaag, sul Prof. Hunger e sul Col. Krieg: la loro alleanza è stata una libera scelta, la Painful Tolerance non ammette la schiavitù dei suoi membri... Ti lascerei qui come mio emissario una volta arrivato il momento della mia partenza, con tutti i mezzi per dar vita alla vendetta più shakespeariana che il mondo abbia mai visto...

Sul volto della Demon Slayer compare un'espressione alquanto perplessa.
Samantha: Niente da fare Fujihara, ti ho conosciuto troppo bene negli ultimi anni per farmi fregare! So chi sei, so ciò che fai e so ciò che vuoi! Non mi avrai Akuma... Mai!

Il Demone cammina di nuovo attorno alla ragazza e le appoggia le mani sulle spalle. La turbatissima Demon Slayer rabbrividisce al suo tocco... Ed ecco che Akuma le sussurra qualcos'altro all'orecchio sinistro...

FJH: Lasciami dire un'ultima cosa, prima che tu prenda una decisione definitiva... Io so perchè il Guardiano ha fatto morire John Corleone e vostro figlio...

Poi eccolo arretrare lentamente, passo dopo passo, verso la tomba della sorella, mentre tocca il tasto più doloroso per Samantha, che fa una smorfia di sofferenza...

FJH: Pensaci bene... Guarda nel tuo cuore e la verità si farà strada: tu e John eravate solo un ostacolo ai suoi piani, così come lo era Michelle un tempo. Questione di eredità, cara Samantha, una mera e futile questione di diritti ereditari: nonostante John avesse rinunciato ai suoi poteri per stare con te, il suo status di primogenito del Guardiano lo rendeva un potenziale pericolo per un'eventuale successione a favore di Christopher Jr... Possiamo perfino immaginare i suoi pensieri: e se Semna mi tradisse sostenendo i diritti di John? E se John e Samantha dessero vita a una discendenza migliore della mia? E se le dee dell'Olimpo mi abbandonassero per schierarsi dalla parte del ramo Corleone-Hart?... Per cui, prima ha accettato di proposito l'innocente richiesta di John di perdere i suoi poteri, poi gli è bastato un piccolo "incidente" per risolvere la faccenda e tornare a dormire la notte. Quanto al figlio che avevi in grembo, lo sapeva eccome dell'aborto, ma non ha mosso un dito, come ha sempre fatto... Nè lui, nè quelle spregevoli creature divine che lo circondano rivolgendogli moine e sussurrandogli parole d'amore dalla mattina alla sera...

Pain Fujihara sputa per terra, poi balza sulla lapide di Akane "Shimai" Fujihara e in perfetto equilibrio alza le braccia al cielo...

FJH: Ed ecco la vendetta delle vendette che ti propongo: sottoponiti al Rituale del Dolore, diventa l'Emissario della Sofferenza su questo pianeta, accumula le forze per l'obiettivo supremo, dopo di che potrai colpire a morte il cuore del Guardiano, uccidendo davanti a lui il figlio Christopher Jr, la luce del suo regno tirannico. Una vita innocente per una vita innocente, occhio per occhio... Il Guardiano non riprenderebbe mai più da un lutto del genere, resterebbe solo nella sua sala d'oro ridotto a niente più che una larva, perso nei suoi ricordi, e la vittoria sarà tua... E ora fà la tua scelta, Samantha Hart, ho finito. Io accetterò qualunque tua decisione, senza oppormi...

Sul volto della ragazza di fa largo un sorriso che piano a piano si trasforma in una risatina beffarda.

Samantha: Ah ah... ah ah ah... ah ah ah ah!

Il Painful God aggrotta lo sguardo e si piega come un avvoltoio sulla tomba, mentre Samantha continua a sbeffeggiarlo.

Samantha: Tu pensi che io sia stupida vero?! Ah ah ah ah! Dai Akuma ci hai provato, ma ti è andata male. Concordo con te sul fatto che Aureos sia una divinità spocchiosa ed egocentrica che gode nell'adulazione di chi lo circonda, ma che addirittura abbia voluto la morte di John e di nostro figlio è pura fantascienza! Vedi Fujihara, io so perché non li ha salvati, lo ha fatto per negligenza e nient'altro. Ha assistito alla loro morte senza battere ciglio ma non per via di chissà quale trama divina, ma per il semplice fatto che a lui non gliene fotte un cazzo di noi terrestri! Lui è un tiranno, come dici tu, e vive nel suo regno circondato da donne e umani "eletti" che lo adorano... Praticamente ciò che ha sempre sognato, nulla più nulla meno.

A questo punto però, è Akuma a rispondere con un ghigno seguito da una risatina di scherno...

FJH: Quanto conosci poco le trame intricate del Guardiano, bambina mia... Ti racconterò un'ultimo episodio per aprirti gli occhi una volta per tutte: alcune settimane fa, mentre sbrigavo degli affari privati assieme a Mr. Mors, ci siamo imbattuti in una donna e la sua bambina. Mr. Mors, che come avrai capito è un Emissario della Morte, mi predisse a chiare lettere la tragedia che avrebbe colpito quella famigliola... Ebbene, tempo dopo il Guardiano, impegnato nel cercare di scoprire le mie tracce, incrociò quelle due creature, e una volta scoperto il loro triste destino, lo modificò credendo che fosse colpa mia (sic!), salvandole... Si, Samantha... Il Guardiano ha salvato le vite di un paio sconosciuti nel tentativo di ostacolarmi, non certo perchè aveva a cuore la loro esistenza, lui non segue una logica. E allora domandati, perchè non salvare John Corleone, perchè non salvare il vostro bambino mai nato, perchè non salvare te dall'inferno in cui eri caduta... Perchè ora che ha tutto quello che desidera non vuole avere più noie, e perciò il Guardiano ha deciso di seppellire tutti gli scheletri nell'armadio, l'ho capito l'ultima volta che l'ho incontrato... Dopo il ramo Hart, toccherà alla Confraternita del Chaos, ormai obsoleta e inutile, e così via... Se non lo fermerai morirete tutti quanti...

La Hart Princess però è rimasta molto colpita da quanto fatto da Aureos nei confronti di quelle sconosciute...

Samantha: Ah! Questa mi è nuova... Che incoerente figlio di puttana! Beh vorrà dire che pagherà anche questa!

La Demon Slayer ora mostra uno sguardo determinato, ma allo stesso tempo mostra una calma e una serenità che le mancava da più di un anno ormai, come se le parole di Akuma Fujihara avessero cambiato qualcosa in lei.

Samantha: Beh dai Akuma, se qui abbiamo finito ho un Dio da prendere a calci in culo!

Mr. Pain sbuffa, il suo tentativo di portare Samantha Hart nelle file della Painful Tolerance è fallito. Il Demone guarda Mr. Mors, che fa spallucce, e scuote il capo. Eccolo così saltare giù dalla lapide di Akane "Shimai" Fujihara e impugnare con decisione la sua GunBlade...
Dopo di che lo vediamo avvicinarsi lentamente alla Demon Slayer, la quale si mette istintivamente sulla difensiva...

FJH: Non ho mai visto una creatura più testarda e cocciuta di te, Samantha Hart, e ne ho conosciuta molta di gente io... D'accordo, accetto a malincuore il tuo rifiuto a vendicarti seguendo le mie sagge indicazioni e il mio inestimabile aiuto. Tutto ciò inevitabilmente porterà a una catastrofe, perciò ritengo che tu meriti una chance concreta di avere successo nella tua vendetta contro il Guardiano...

Mr. Pain pianta la sua spada a terra, a pochi passi dalla ragazza...

FJH: Prendi la mia GunBlade, fanne buon uso e usala contro il tiranno... Purtroppo ti avverto: non riuscirai a ucciderlo nemmeno con la mia arma, tuttavia vi ho caricato dentro un proiettile speciale formato da pura essenza di Dolore e rivestito da uno strato di Tempo in sospeso. Non devi fare altro che affondare la spada nel corpo del tuo nemico, dopo di che premere il grilletto: la ferita che gli provocherai non guarirà mai, e il dolore costante, unito al ricordo di chi gliel'ha procurato, lo perseguiterà per sempre... Ma ricorda, un solo proiettile, una sola chance. Scegli bene il momento in cui colpire, altrimenti avrai fallito miseramente...

La ragazza dopo un'attimo di esitazione impugna la GunBlade e la estrae da terra restando sorpresa dalla leggerezza dell'arma.

Samantha: Ora capisco l'entità della ferita che ho provocato a Semna... Eh eh eh eh, mi sembra strano dirlo, ma grazie Akuma Fujihara. Incredibile come un nemico comune sia riuscito a metterci d'accordo almeno parzialmente, farò tesoro della GunBlade e non sbaglierò. Aureos la pagherà!

FJH: E adesso va Samantha Hart... E compi il tuo destino...

A un passo dalla ragazza si riapre un portale... Samantha si incammina verso esso e dopo averlo raggiunto si volta verso Akuma Fujihara lanciandogli un'occhiata. Fatto ciò entra nel portale che si chiude alle sue spalle...
Una volta che il portale si è richiuso, il Painful God fa un lungo sospiro, poi si rivolge al silenzioso Mr. Alastair Mors.

FJH: Uff... Mr. Mors, com'è andata la mia recita?

MRS: Beh, che dire... A un certo punto mi sono quasi commosso...

FJH: Lo ammetto, se mi fossi impegnato avrei avuto anche un discreto futuro come attore nei film di Takashi Miike... Eh eh eh...

Vediamo poi Mr. Pain schioccarsi il collo e stirarsi le braccia prima di accendersi una sigaretta.
FJH: Quella sciocca avrebbe fatto meglio ad accettare la mia proposta, non trovi?

Mr. Mors fa spallucce...

MRS: Non sarebbe cambiato nulla. Il suo tempo è ormai agli sgoccioli: tra non molto Samantha Hart morirà...

Al che Akuma replica con uno sbadiglio...

FJH: Peggio per lei... Avanti, andiamocene Mr. Mors. Vedo già Tanaka in lontananza ad aspettarci coi fiori...

Poi i due si allontanano lungo un vialetto lastricato, e le immagini provenienti dal cimitero di Tokyo sfumano definitivamente.

Le telecamere inquadrano l'interno di un piccolo bar
Il bar in questione ci sembra familiare. Pochi secondi,e la porta di ingresso si apre,e un individuo dai capelli lunghi e biondi entra guardandosi intorno e salutando amichevolmente il barista.
The Zzop passeggia per il bar,scrutando i tavoli,come in cerca di qualcuno. The Zzop tira fuori il telefono e digita qualcosa sullo schermo.

The Zzop:" Eppure mi aveva detto che sarebbe stato qui. L'ora è giusta"

Dopo qualche minuto di ricerca,l'Amazing thing si ferma,sorride e si dirige a passo sicuro verso un tavolo,che ora vediamo occupato da un altra vecchia conoscenza.
The Zzop:" Hawk ,finalmente dopo tutto questo tempo ci incontriamo di nuovo! Come te la passi vecchio mio? Mi è parso di adocchiare qualche tua schermaglia con quel ciccione pitturato. Aspetta,prima ordiniamo due birre.
Qui sono divine. Jenny! Non è che ci porteresti due medie di quella fantastica birra? Grazie!"
La cameriera sorride a The Zzop, fà saegno di aver capito e và al bancone

Anaconda:" Ma tu guarda un po' chi si rivede, The Zzop, il mio vecchio amico come Hawk e il mio vecchio nemico come Anaconda... come Frederick Hawkes posso dirti che sei libero di chiamarmi come ti pare e che sono felice di vederti di nuovo. Me la passo piuttosto bene, grazie, e direi che hai decisamente adocchiato giusto: diciamo che io e Goldie - chissà se se la prenderà per come l'hai chiamato, tanto ormai vederlo arrabbiarsi con persone a caso è cosa di ogni giorno - abbiamo un conto in sospeso da un po' di tempo ed è arrivato il momento di sistemarlo."

Il sorriso sincero di Hawkes si oscura per un attimo e la sua espressione cambia, diventando tutto ad un tratto pensierosa, quasi preoccupata.
Anaconda:" Piuttosto, ho sentito che anche tu stai pensando di tornare sul ring a breve... è vero?"

The Zzop:" Sì,la decisione l'ho presa qualche giorno fa. Mi sto allenando duramente per riacquistare la forma smagliante di un tempo. Ora come ora,gli acciacchi si fanno ancora sentire. Tra l'altro, due o tre di questi fastidi sono opera tua,ricordi? Senti un pò,vuoi conoscere il nome di chi ho deciso di affrontare?"

Anaconda: "He he he in effetti sì, ricordo, ma non dimenticare che anche tu mi avevi lasciato un paio di cicatrici mica male. Quello che mi preoccupa è... ti stai allenando solo ora per recuperare la forma? Voglio dire, Zzop, conosco il tuo carattere e la tua tempra e non ho dubbi sulla tua forza di volontà, ma credi veramente di riuscire ad arrivare abbastanza in forze per WrestleMania IV? Non che dubiti di te eh, ma io mi sento pronto a combattere nell'ultimo show della TWNA perchè anche in questi anni di assenza mi sono tenuto in allenamento... e non dimenticare che il tuo fisico non è più lo stesso di una volta dopo tutti i colpi da lampade di led che hai preso sulla schiena. Comunque, mi hai incuriosito, chi è questo tuo avversario misterioso?"

The Zzop:" Non me lo ricordare, devo avere ancora qualche vetro conficcato dentro la carne ah ah ah. Ogni volta che vedo quel figlio di buona madre glielo rinfaccio. Tu ti alleni ancora dici? Sarà, ma sai meglio di me che il fisico non è tutto, e che un sacco da palestra non è un avversario in carne e ossa"

The Zzop si stende sulla sedia con un sorriso beffardo
The Zzop:" Quindi amico mio, io e te non abbiamo questa grossa differenza.Il tuo ultimo match quando è stato? Oh non importa, probabilmente avrai amche ragione,ma non mi interessa. Ormai sono in ballo e non mi tiro indietro. Diciamo che mi mancava il mio passatempo preferito. Comunque, non hai ancora capito di chi si tratta? Eppure la scelta non è così ampia. Appena te lo dirò, ti sentirai sciocco per non esserci arrivato. Ecco, beccati questo
Anaconda:" Lui?"

Anaconda sembra sorpreso e fa un passo indietro, mentre Zzop annuisce lentamente.

Anaconda:" Insomma, Zzop, hai ragione tu nel dire che nessun lottatore può essere veramente preparato per questa WrestleMania perchè la vera preparazione arriva dal ring... e conosco le tue abilità, d'altronde come Hawk tu eri uno dei miei più cari amici e, tralasciando Tidus e Tommy Knockers, come Anaconda tu sei stato il primo che io abbia scelto come mia vera nemesi. Però, Zzop... sei sicuro di quello che stai facendo?"

The Zzop:" Mai stato così sicuro in vita mia. Non pensi che sia perfetto? Pensa ai significati che questo match comporta. Pensa al livello di Star Power in gioco. Pensa ALLA POSTA in gioco. Senza tralasciare ovviamente il movente cardine,la vendetta. Non ti sei reso conto che lui,fra tutti i colpevoli del fallimento della TWNA è quello con le mancanze più gravi? Se non fosse stato per la sua gestione scellerata,la TWNA, la nostra casa,sarebbe ancora in piedi. Una volta che il suo nome ha fatto capolino nella mia mente è stato impossibile da scacciare. A costo di sembrare ripetitivo,niente e nessuno mi impedirà di mettergli le mani addosso."

Anaconda:" Non se te le metto addosso prima io..."

I due si guardano intensamente per lunghi istanti, la tensione si alza di qualche gradino.
Poi all'unisono i due scoppiano in una sonora e lunga risata.

The Zzop: " Sì fai pure,sto ancora aspettando la rivincita da quel Summerslam. Saresti un discreto allenamento,te lo concedo ah ah ah"

Anaconda:" Solo un discreto allenamento? Suvvia Zzop, pensavo che avessi una considerazione un pochino più alta di me. Comunque, ad un match del genere possiamo farci un pensierino per una eventuale WrestleMania V."

Hawkes, senza perdere il sorriso che ha sul volto, fa l'occhiolino a Zzop.

Anaconda:" Ma tornando alle cose serie... sono d'accordo sul significato che può avere il tuo prossimo incontro a WrestleMania IV e penso di aver capito benissimo che nessuno ti farà cambiare idea. Però, con tutto il rispetto che ho di te come wrestler e innanzitutto come persona intelligente, mi sento comunque in dovere di girare la mia domanda di prima: sei sicuro di essere pronto per una sfida del genere?"

The Zzop: "Estremamente. Attendo impaziente il momento in cui potrò mettere le mani addosso a ******. Ma basta parlare di me. Finalmente mi raggiungerai nell'arca della gloria."

The Zzop fà saltare il suo anello sù e gù sul palmo della sua mano come fosse una moneta.
The Zzop: " Hai già scelto chi ti introdurrà?"

Anaconda:" Ho in mente un paio di nomi diciamo, ma non ho ancora deciso... diamine, mi conosci Zzop, in alcune cose ammetto di essere fin troppo metodico, ma in altre - ad esempio in questa - sarei capace di scegliere due minuti prima. D'altronde è un grande onore entrare a far parte della Hall of Fame a fianco di grandi lottatori quali te, KTW, Corleone o Fujihara e dovrò scegliere con cura chi mi introdurrà... anche se a dire il vero ho già in mente un nome in particolare..."
The Zzop:" Ottima scelta vecchio mio. Davvero ottima scelta. Non avrei saputo decidere meglio! Eh eh eh. Allora propongo un brindisi! Anzi due! Cameriera ci porti altre due medie per cortesia.
Il primo alla tua introduzione nell' arca della gloria. Che la luce della grandezza risplenda sempre sul tuo volto Hawkes! Te lo meriti."

The Zzop e Anaconda tracannano di gusto il resto della birra presente nei loro boccali fino alla fine,mentre la cameriera ne porta altri due al tavolo. I due amici li alzano.
The Zzop: "Il secondo alla mia ,anzi no, alla nostra grande vittoria a Wrestlemania!"

E i due si riattaccano al boccale,mandando giù ampie sorsate di birra e concludendo con un sonoro rutto.

Le immagini provengono dal cimitero Yanaka di Tokyo, il più vasto complesso tombale della città.
La videocamera volteggia sull’enorme serie di lapidi, costeggiando una stradina lastricata, fino a raggiungere una cancellata che porta a un’ala privata del complesso cimiteriale. Sul cancello in ferro battuto, vediamo stilizzati due draghi che allegoricamente si scrutano in segno di sfida... E proprio davanti a questo cancello, vediamo tre figure solitarie.
Si tratta del pericoloso leader del Red Dragon, Akuma “Pain” Fujihara, in compagnia del fido Daijiro Tanaka e dell’enigmatico Mr. Alastair Mors. Il Demone osserva per qualche secondo il cancello, poi lo apre ed entra, seguito da Mr. Mors e dal suo guardaspalle, che ha con se un mazzo di crisantemi...
Subito dopo vediamo i tre camminare e osservare una serie di tombe e lapidi, su cui possiamo notare incisi i nomi di numerosi membri del vecchio clan Itami, divenuto poi il Red Dragon dopo il golpe di Akuma “Pain” Fujihara... Mentre cammina, il Painful God parlotta con Mr. Mors...

FJH: Sai, Mr. Mors, mi è sempre piaciuto l’ambiente dei cimiteri: sempre pieni di persone che soffrono per la loro perdita, di genitori apatici che ormai hanno perso lo scopo nella vita a causa della morte dei figli, e soprattutto di sciocchi creduloni che pregano inutilmente nella speranza che il loro falso Dio li aiuti a superare il dolore... Pensa poi che in America conoscevo un imbecille che ci viveva in compagnia di una manica di mostri deformi... Eh eh eh...

Il Demone poi si guarda intorno e scruta le tombe...

FJH: Ho conosciuto quasi tutte queste persone, e chi più, chi meno, hanno sempre servito fedelmente il mio clan...

Il Demone si ferma davanti a una tomba, su cui è affissa la foto di un boss con relativo epitaffio.
FJH: Povero Shinji... Non mi ha mai apprezzato, ha sempre fatto di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote e farmi perdere il favore di Nakamusa-san...

MRS: E...

Pain Fujihara fa spallucce...

FJH: Beh, allora ho dovuto eliminarlo facendolo saltare in aria dentro una cassa durante l’attentato che organizzai per uccidere il vero Master of Puppets...

Mr. Mors guarda un attimo la tomba, mentre Tanaka vi appoggia un fiore.

MRS: E Giustizia come reagì?

Akuma fa un sorrisetto, poi indica un’altra lapide...
FJH: Ovviamente non la prese bene, e per prima cosa catturò il buon Ikegami e gli frisse il cervello, prima di venire a cercarmi... Eh eh eh...

Un crisantemo viene deposto sulla tomba di Soichiro Ikegami, dopo di che Akuma e Mr. Mors vanno avanti, mentre Tanaka deposita fiori sulle tombe di altri yakuza morti nel periodo 2011-2013... Ma eccoli fermarsi di nuovo davanti a un’altra lapide...
Mr. Pain fa un ghigno…

FJH: Lui si che è stato utile, Mr. Mors... Ti presento Yoei Genshin, colui che tradì i Tre Saggi del Clan Itami, contribuendo alla vittoria di Nakamura-san e dei demoni nel 2005. Poi però si montò la testa e decise di eliminare da solo Kid The Wizard, dandogli la caccia in giro per il mondo nonostante gli inviti alla prudenza del mio ex-capo...

MRS: Beh, vedendo questa lapide, posso immaginare come sia andata a finire...

FJH: Almeno è morto per una buona causa...

Mentre Tanaka appoggia un fiore sulla lapide di Genshin, Pain Fujihara e Mr. Mors arrivano di fronte a una tomba molto grande, che spicca tra le altre...
E sulla lapide, inciso a caratteri dorati, leggiamo il nome di un personaggio molto famoso...
Mr. Pain fa un mezzo inchino verso la lapide,...

FJH: Ci rivediamo ancora una volta, Nakamura-san...

Poi il Demone si rivolge a Mr. Mors.

FJH: Devo molto a Nakamura-san... Mi ha scelto e addestrato nel Clan Itami, sono stato il suo braccio destro per oltre dieci anni, insieme nel 2005 abbiamo abbattuto i Tre Saggi e disperso nella polvere tutti i nostri avversari, tra cui Michelle Hart e ovviamente l’infame Alex Corleone... Tuttavia c’era spazio per un solo demone alla guida del clan: Nakamura-san divenne geloso della mia posizione e della mia fama acquisita nel sottobosco criminale, cominciò a temermi e non esitò a scacciarmi dal Clan non appena se ne presentò l’occasione. Ma la seconda secessione fu la sua rovina, visto che molti lo tradirono e mi seguirono, inoltre sottovalutò il mio principale asso nella manica, ovvero BalckBlood... Alla fine l’ho affrontato, l’ho sconfitto e ho fondato il Red Dragon...

Mr. Pain si fa dare un fiore Tanaka e lo appoggia personalmente sulla tomba...

FJH: Senza la sua guida sarebbe stato molto più lungo e difficile arrivare dove sono adesso, Nakamura-san... E questo lo ricorderò sempre...

Dopo di che il Demone e Mr. Mors si dirigono verso un’altra serie di tombe, su ognuna delle quali vediamo inciso in oro rosso il simbolo del Red Dragon... Eccoli fermarsi davanti a una...
FJH: Ecco qua uno dei miei vecchi luogotenenti, il caro Okubo...

MRS: Chi l’ha ucciso? Kid The Wizard?

FJH: No, sono stato io… Troppi fallimenti…

Il Demone fa spallucce...

FJH: Ma d’altronde un anno e mezzo fa ero molto diverso, irascibile, intrattabile, e la Painful Tolerance non sfiorava ancora i miei pensieri...

Ancora una volta Mr. Pain si fa dare un crisantemo e lo appoggia sulla tomba di Tetsuya Okubo... Poi il gruppetto si sposta verso due tombe gemelle...
Sono le tombe di Kentaro e Hiroyuki Suzuki, i capi degli Hell Dogs, nonchè sostenitori della prima ora di Akuma “Pain” Fujihara...

FJH: Due dei miei servitori più fedeli... Fu grazie al sacrificio di Kentaro che riuscii a infliggere un durissimo colpo a Kid The Wizard, completando con successo il piano di ammazzargli la moglie e la figlia nel 2011... Bei ricordi davvero...

Dopo aver posato il fiore sulla tomba di Kentaro Suzuki, il Demone ripete l’operazione anche per il fratello...

FJH: E che dire del folle Hiroyuki, talmente preso dall’obiettivo di vendicare il fratello, dall’accettare perfino di sottoporsi al Rituale del Dolore e farsi trasformare nel Mietitore... Quanti morti... E quanto divertimento con questi gentiluomini...

Eccoli poi passare alla tomba di una altro famigerato personaggio...
FJH: Goshiaki, Goshiaki... Il più accanito dei fedeli. Pensa Mr. Mors che arrivò a fondare una religione totalmente dedita all’adorazione del Dolore e del Drago... Il suo grandioso sacrificio contro Kid The Wizard non risultò vano, poichè mi permise di uccidere Michelle Hart di fronte al tiranno, e di godermi in primissima fila la scena della sua disperazione per la perdita della donna amata... Ci sono cose che non hanno prezzo...

MRS: E per tutto il resto c’è Mastercard...

Mr. Pain fa un ghigno divertito...

FJH: Già, la mia l’ho rinnovata nel 2012, solo che nello spazio non accettano carte di credito... Bah...

Akuma lascia un fiore per Goshiaki Honma, poi fa segno a Mr. Mors di proseguire verso una zona isolata, dove si trova un’unica tomba monumentale...

FJH: E ora siamo alla parte finale della gita, ovvero la tomba dell’unica creatura di cui mi sia mai fidato...

Mentre si avvicina, Pain Fujihara tesse le lodi del suo più grande alleato, l’arcidemone Norifumi Saito...

FJH: Nori è sempre stato l’unico che poteva contraddirmi senza che io mi adirassi... Ho sempre pensato che avesse tutte le carte in regola per fare la mia stessa strabiliante carriera se non ci fossi stato io. Insieme abbiamo superato ogni ostacolo e pericolo, coprendoci le spalle l’un l’altro. E soprattutto non è mai stato invidioso dei miei trionfi, accettando di buon grado il ruolo di mio vice... Non ha mai fallito una missione, è stato lui in persona a impiccare Alessia Corleone, mandandomi pure un gustosissimo selfie. Tuttavia, dopo la mia ascensione finale lo lasciai per un periodo, e fu in quel momento che commise l’unico errore della sua vita, accettando di affrontare da solo il futuro Guard...
Il discorso di Akuma si interrompe bruscamente...
Vediamo il Demone e Mr. Mors fermi davanti alla tomba di Norifumi Saito, brutalmente profanata a picconate da qualche vandalo, che come firma ha pure scritto con lo spray la parola “Coward”, codardo, sul monumento dedicato all’ex-Plenipotenziario del Red Dragon... Un silenzio tombale cala nella zona, mentre lo sguardo di Akuma “Pain” Fujihara diventa sempre più serio, passando dal fastidio, alla rabbia e infine alla furia... Improvvisamente lo vediamo sussurrare qualcosa...

FJH: …Our Democracy… Is War... Our Justice… Is Death... Our Faith… Is Pain... Beyond Time… And Space... Painful Tolerance… Is the Way... Beyond Time... And Space... All Hail... The Pain...

Dopo aver recitato il mantra della Painful Tolerance diverse volte di fila, Mr. Pain ritrova in un attimo la sua gelida e mortifera calma, rilassandosi e schioccandosi il collo...

FJH: Ma chi cazzo ha osato fare questo?!... Non credevo esistesse gente col cervello talmente in pappa da arrischiare uno sgarbo del genere a me. Tutti sanno che ciò equivarrebbe a una condanna a morte, per questo nessuno aveva mai torto un filo d’erba in questa zona...

Mr. Mors ispeziona il monumento sfregiato, dopo di che fa segno di aver trovato un indizio. Mr. Pain e Tanaka vanno a vedere...

MRS: Guardate qua, ecco chi è stato...

In un angolino, seminascosta da alcune foglie, vediamo scritte tre lettere con lo stesso spray: “MoP”... Pain Fujihara si ferma un attimo a riflettere, poi tira fuori lo zippo e si accende una sigaretta, mentre fa cenno a Tanaka di depositare comunque i fiori sulla tomba profanata di Norifumi Saito...
FJH: Quel figlio di puttana ha superato il limite alzando un vespaio, Mr. Mors... Voleva disperatamente attirare la mia attenzione, e adesso c’è riuscito. Peggio per lui...

MRS: E ora?

FJH: Per prima cosa manderò qualcuno a ripulire questo macello, dopo di che prenderemo il primo volo per gli Stati Uniti e metteremo la parola fine a questa storia patetica una volta per tutte...

Dopo di che i tre se ne vanno via in silenzio, a passo spedito, accuratamente evitati da tutti... Una volta usciti dal cimitero Yanaka, Mr. Pain e Mr. Mors si mettono in attesa della loro auto, quando ecco il Demone tirare fuori il proprio cellulare...
FJH: E’ lui...

MRS: Come minimo ha mandato una mail per vantarsi di quello che ha fatto...

FJH: Solo che così facendo renderà ancora più violenta la sua fine quando ci troveremo per la resa dei conti...

Mr. Pain apre la sua casella di posta e legge l’ultima mail mandatagli dal fantomatico Master of Puppets...

FJH: “Carissimo Akuma Fujihara, piaciuta la mia sorpresa al cimitero? Ora che finalmente ho attirato la tua attenzione, direi che è arrivato il momento d’incontrarci faccia a faccia. Mi troverai domani a New York City al Cafè Mogador, presso il 101 di Saint Marks Plaza. Ti aspetto per un’amichevole chiacchierata verso le 15:00. Un saluto… Il tuo Master of Puppets.”

Pain Fujihara si rimette il cellulare in tasca.

FJH: Gliela dò io un’amichevole chiacchierata a quel pezzo di merda...

MRS: Beh, c’è da dire che ha fegato da vendere per decidere di combinare un incontro subito dopo quello che ha fatto...

FJH: Perlomeno quel demente mi ha fatto risparmiare del tempo per trovarlo...

Ecco infine arrivare Daijiro Tanaka con la Mercedes nera di Mr Pain.
FJH: Avanti, ci aspetta un volo per New York, dove spegnerò le luci su questa disgustosa vicenda una volta per tutte, perchè... I Never Forget... And I Never Forgive...

I due salgono sul veicolo che parte a tutto gas per l’aeroporto, e le immagini sfumano definitivamente.

La Luna. Il cielo stellato ha sempre accompagnato l'uomo lungo tutto il suo cammino evolutivo e in mezzo a quelle miliardi di luci, in mezzo a quel mare di stelle e pianeti, la cosa che più affascinava e attirava l'attenzione e la curiosità era la Luna, quella grande palla così luminosa da distinguersi su tutto il resto e rispetto a quei puntini così minuscoli, lontani e insignificanti, essa appariva così vicina da far nascere nell'uomo il desiderio di toccarla.
Quella che fino a poco prima era stato solo un sogno, un desiderio irrealizzabile, assunse istantaneamente concretezza, quando, il 25 Maggio del 1961 il presidente degli Stati Uniti, John Kennedy, durante una seduta del Congresso tra lo stupore e lo sbigottimento di tutta l'umanità, annunciò che da parte della nazione c'era l'obbiettivo di far "atterrare un uomo sulla Luna" entro la conclusione del decennio appena iniziato. La NASA con l'obbiettivo di raggiungere questo straordinario e unico traguardo, avviò dunque il programma "Apollo". Dopo alcuni test iniziali, nonostante un inevitabile rallentamento delle operazioni, nel Gennaio del 1967 iniziarono i lavori della prima missione con l'obbiettivo di far girare un razzo munito di equipaggio umano attorno all'orbita terrestre. L'equipaggio di tale missione era composto dal pilota comandante Virgil I. Grissom, il pilota maggiore Edward H. White e il pilota Roger B. Chaffee.
Il 27 gennaio 1967, gli astronauti erano entrati nella navetta posta in cima al razzo, sulla rampa di lancio 34 del KSC, al fine di compiere un'esercitazione. Probabilmente a causa di una scintilla originata da un cavo elettrico scoperto, la navetta prese velocemente fuoco, facilitato dall'atmosfera densa di ossigeno. Per tutti e tre i membri dell'equipaggio non ci fu scampo. La NASA decise in seguito di rinominare la missione in Apollo 1, in memoria del volo che gli astronauti avrebbero dovuto svolgere e non fecero mai.
Lo sconforto e la tristezza che inevitabilmente fiorirono dopo questa catastrofe non condizionarono lo svolgimento del programma Apollo che dopo questo primo e terribile intoppo e dopo altre varie complicazioni, alla sua undicesima missione era pronto alla realizzazione del grande obbiettivo, far atterrare l'uomo sul suolo lunare. Il lancio dell'Apollo 11 fu seguito, oltre che dalle migliaia di persone che affollavano le autostrade e le spiagge vicino al sito di lancio, da milioni di spettatori televisivi, con il responsabile delle comunicazioni pubbliche della NASA, Jack Re, che forniva il commento. Il Presidente Richard Nixon, che ereditò e fece divenire realtà il sogno di uno dei suoi predecessori, John Kennedy, assistette all'evento dallo Studio Ovale della Casa Bianca. L'Apollo 11, il cui equipaggio era formato da Neil A. Armstrong, comandante, Michael Collins, pilota del modulo di comando e Edwin "Buzz" Aldrin, pilota del modulo lunare, fu lanciato da un razzo vettore Saturn V dalla piattaforma di lancio 39A, parte del complesso di lancio 39 del Kennedy Space Center, il 16 luglio, 1969 alle 13:32:00 UTC ed entrò in orbita terrestre dodici minuti più tardi.
Dopo una breve descrizione della superficie ("very fine grained... almost like a powder") e aver pronunciato la sua storica frase("That's one small step for [a] man, one giant leap for mankind"), Armstrong fece il suo primo passo fuori dall'Eagle, il Modulo Lunare che si separò dal Modulo di Comando detto "Columbia", e diventò il primo uomo a camminare su un altro corpo celeste. Il sogno di John Kennedy e dell'intera umanità era divenuto realtà.
Ci troviamo sulla Luna e davanti a noi un Astronauta sta camminando in avanti e dopo qualche passo si ferma, dunque, passato qualche momento, solleva la visiera mobile, mostrando il suo volto.....
......E' GOLDMAN!

GM: Fin da piccolo ho imparato a non guardare in basso, verso il terreno, ma in alto, lassù nel cielo e, vedendo quel mare di stelle e pianeti balenare sopra la mia testa, un tempo mi venne il desiderio di fare un balzo, un gran balzo, attraversare l'atmosfera terrestre e allunare sul nostro satellite: da bambino sognavo di fare l'astronauta e visitare la Luna, Marte, Venere e spingermi anche oltre il Sistema Solare alla ricerca di nuovi mondi popolati da persone intelligenti, o disabitati e ricoperti di una fredda e inanimata distesa di sabbia e rocce. Ho sempre custodito nel mio cuore questo sogno, finché, cresciuto, capii che non ero nato per essere ospitato da altri corpi celesti, bensì ero stato generato per dominare sulla Terra, affrontando e sconfiggendo dentro e fuori dal ring i migliori combattenti in circolazione. Ma, se la natura avesse destinato a me un ruolo da astronauta, senza dubbio sarei stato un campione anche in quel campo e sarei riuscito a mettere piede sulla Luna, il premio più ambito per qualsiasi marinaio delle stelle.
GM: L'uomo non è stato sulla Luna; la NASA e lo US Government ci sono stati: infatti, come tramanda la Storia, come mostrano i fatti veri e oggettivi, non l'opinione di qualche sprovveduto e ipocrita, l'America è stata la più grande potenza del secolo a noi precedente e i successi raggiunti in campo aerospaziale negli anni sessanta sono tutti una questione di potenza: mentre c'erano nazioni talmente povere e insignificanti che non entrarono nemmeno in pista per partecipare a questa cosa, altri paesi provarono a competere, provarono a spingersi letteralmente sopra chiunque altro, ma dopo qualche tentativo, dopo anche qualche buon risultato, crollarono inesorabilmente e diedero forfait. Perché i razzi americani permisero a Neil Armstrong di porre piede sul suolo lunare prima di chiunque altro? Semplicissimo, perché quei razzi furono più veloci di quelli russi e di qualsiasi altra nazione! Perché fu così? Facile, perché la NASA godeva di enormi risorse economiche tanto da permettersi fisici, ingegneri e astronauti altamente specializzati, più preparati dei loro colleghi russi o di qualche altra nazione! Perché? Facilissimo, perché il Governo degli Stati Uniti, dopo aver imposto il proprio dominio su ogni angolo del globo, era divenuta la più grande potenza economica di tutto il mondo! Nel campo aerospaziale, come in tutti gli altri settori, è una questione di potere: chi lo possiede, vince, chi non lo possiede, perde!
GM: Gli Stati Uniti sono andati sulla Luna, chi imprimerà prima di tutti la propria orma su Marte? Sarà un Cinese, un Russo o un Indiano, ma sicuramente non un Americano, perché lo US Government è stato sopraffatto da predatori più affamati di lui, perdendo la leadership che deteneva ormai da decenni. La nazione dalla bandiera a stelle e strisce ora è la secondo, forse la terza, forse anche la quarta potenza mondiale, non più la prima e, perciò, nel campo aerospaziale, come in tutti gli altri settori, è destinata a non arrivare in prima posizione. E' tutta una questione di potere: chi lo possiede, vince, chi non lo possiede, perde!
GM: Anche dentro quel quadrato che per me rappresenta il mondo, è tutta una questione di potere: in un match c'è chi combatte da solo, c'è chi invece gode di un appoggio esterno, appoggio che può essere morale o veramente esistente, comunque sia, alla fine, dopo una battaglia, dopo un match, vince solo e solamente chi è più potente, mentre tutti gli altri perdono.

GM: E' inutile negarlo: Anaconda è stato al top numerose volte nella sua carriera, sia quando combatteva da solo sia quando era accompagnato dal tifo del pubblico, perché aveva potere, perché era il più potente wrestler che la TWNA e forse l'intero mondo del wrestling era in grado di offrire. La situazione era così anche alla fine del 2011, anche quando c'era GoldMan che infatti venne sconfitto dall'allora campione del mondo dei pesi massimi. Con la fine di quell'anno e l'inizio di uno nuovo, le cose però sono cambiate: Anaconda ha perso quel potere e benché inizialmente si illudesse di possederlo ancora, ben presto realizzò la verità, si arrese e voltò pagina, dedicandosi ad altre attività fuori dal mondo del wrestling. Mentre il mondo stava assistendo alla fine di un'era, ne videro sorgere un'altra, perché quando si perde il potere, c'è qualcuno che lo acquisisce e quel qualcuno ero io, Tensai. Nell'immediato post Anaconda, mi impossessai di tutto ciò che un tempo gli apparteneva, anzi oltrepassai i suoi successi e le sue conquiste, aggiudicandomi titoli e incontri che lui non seppe mai aggiudicarsi. Io ho ereditato quel potere che un tempo possedeva Anaconda, l'ho raccolto e addirittura ho saputo farlo accrescere tanto da diventare una stella più cuocente, più radiante, più splendente di quanto sia mai stato lui. Ora lui è tornato per rivendicare quel potere che un tempo, non ora, gli apparteneva e io, sebbene lo abbia dimostrato concretamente coi fatti e i risultati, non ho mai abbattuto il mio predecessore in una gara diretta.

GM: Dopo tante schermaglie, dopo successi e insuccessi reciprochi, scambi d'accuse da parte dell'uno e dell'altro, è arrivato il momento del confronto: WrestleMania IV è come la corsa alla Luna, nella quale due potenze assolute e senza rivali degni, si scontrano direttamente in una gara al termine della quale vincerà solamente chi è il più forte. E' tutta una questione di potere e alla fine, sarò io a mettere piede sulla Luna, perché io, GoldMan, ho il potere, perché io, GoldMan, sono l'erede di Anaconda e anche quando il Sole tramonterà e avrà inizio il 21 Luglio, rimarrò tale!

Ci troviamo nei pressi di una villa diroccata, un luogo che ci ricorda qualcosa...
La zona è completamente deserta e ci sono bruciature e segni di bombardamenti sia sulla villa e sia a terra. Ed ecco che dal sulla si apre un portale spazio dimensionale da dove esce Samantha Hart.
La ragazza ha lo sguardo determinato ed impugna con forza la GunBlade presa in prestito da Fujihara.
La Demon Slayer si guarda intorno riconoscendo il posto per poi notare un tavolino apparecchiato a qualche metro di distanza.
Samantha si incammina verso il tavolino mentre un ricordo specifico legato a questo posto le riaffiora in mente...

Flashback ha scritto:

Il Chaos Angel lancia un'altra occhiata alle marionette e con un colpo velocissimo divide il cranio a una di loro! Nel frattempo Michelle uccide l'ultimo fanatico religioso, e mentre si avvia verso KTW, dal nulla compare un' ulteriore marionetta che con un colpo rapido disarma Michelle! Le cinque marionette che circondano KTW all'improvviso emanano un forte campo magnetico che si trasforma in una cella elettrica che blocca il Chaos Angel e comincia a folgorarlo, mentre la marionetta che ha attaccato Michelle raccoglie l'arma della Chaos Queen e gliela punta contro! Michelle è alle strette, e KTW osserva la scena e cerca in ogni modo di liberarsi, ma non ce la fa, mentre la marionetta si accinge a premere il grilletto!

KTW: MICHELLE!!! NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E il colpo di pistola parte!!! KTW si fa prendere dalla rabbia, mentre la Chaos Blade assume luce propria!

Il Chaos Angel emana un violento urlo, e la cella elettrica va in frantumi, causando un'esplosione che disintegra le cinque marionette!!! KTW corre subito verso Michelle, ma non appena si avvicina si accorge che Michelle è viva e vegeta, e che la marionetta che l'ha attaccata e stesa a terra priva di vita e con un buco sulla nuca.

KTW: Cazzo Michelle stai bene?! Come hai fatto a salvarti?!

Michelle: Non ne ho la minima idea Jin... La marionetta stava per fare fuoco e all'improvviso è partito un colpo da non so dove e la marionetta è caduta a terra.

KTW: Chissà chi è stato a salvarti?

All'improvviso si sentono dei rumori da un albero, e la Chaos Couple si mette subito in guardia, ed ecco che qualcuno scende dall'albero con un balzo. Michelle recupera la pistola e la punta verso la sagoma che si sta avvicinando ai due, e mano mano che si avvicina si cominciano e delineare le sue forme che mostrano che è una donna.

Michelle: Ehi tu! Ferma o ti sparo!

La sagoma femminile non si cura delle parole di Michelle e procede dritta verso la Chaos Couple, fino ad arrivare a un lampioncino del giardino che mostra a KTW e Michelle il suo volto.

La Chaos Queen non appena vede il volto della ragazza abbassa immediatamente la pistola, mentre KTW osserva Michelle con aria stranita. La ragazza misteriosa continua a camminare e mentre sta per raggiungere i due comincia a parlare.

???: Un attimo in più e ci rimanevi secca Michelle, ma questa sera oltre all'angelo del Chaos hai avuto anche l'angelo custode!

La Chaos Queen è incredula di ciò che sta vedendo, mentre KTW appare confuso, nel frattempo la ragazza raggiunge i due e si scambia un lungo sguardo con Michelle.

Michelle: Ma che cazzo ci fai qui Samantha?!

Samantha: Niente di che Mickie!

Michelle: No Sam, non provarci più a chiamarmi Mickie, lo sai che mi da fastidio!

KTW: Ah ah! Mickie!

Michelle: Non ti ci mettere anche tu Jin!!!

KTW: Ok Michelle, ma ora illuminami che ci sto capendo ben poco... Lei chi è?

Michelle: Lei è...

Samantha: So presentarmi da sola Mickie! Allora mio bel pezzo di Angel Of Chaos, io sono canadese, per la precisione di Toronto, ho 22 anni, sono molto brava con le armi da fuoco, e il mio nome è Samantha Hart. Mio bel Jin Hayabusa hai appena conosciuto la sorellina di Michelle Hart!

Il Chaos Angel resta sbigottito davanti la presentazione di Sam.

KTW: La sorella di Michelle?! Oh cazzo Michelle, e lei la bambina di cui mi parlasti tempo fa?!

Michelle: Si è proprio lei...

Samantha: E cosa ti avrebbe detto su di me?!

KTW: Era il 2005 quando mi parlò di te, mi ricordo bene ciò che Michelle mi disse perché nei suoi occhi vedevo l'amore che provava nel pronunciare il tuo nome.

Michelle: Ti ho descritto come una bambina bellissima, e poi gli raccontai la storia di Jack e di ciò che mi avrebbe fatto se fossi rimasta a Toronto. Quel bastardo aveva ucciso i nostri genitori, e voleva anche me... Tu sei dovuta stare da zia, e io sono dovuta fuggire in Giappone. Stare 3 anni senza di te è stato duro, e Jin mi aiutò molto quel giorno quando gli raccontai la nostra storia. Dopo la fuga dal Giappone mi sono rintanata in America... Non speravo più di rivederti...

Samantha: Se mi avessi cercata, forse ci saremmo riviste!

Michelle: Non posso tornare a Toronto... Sono rimasta traumatizzata, ho una paura tremenda!

Samantha: Io invece sono stata benissimo in questi anni, talmente bene che a 19 anni scappai di casa e mi unii a un'agenzia di spionaggio, dove ho sviluppato una stupenda abilità con le armi, poi un giorno accendo la TV, e mi ritrovo mia sorella su un ring di wrestling. Mi sono documentata su ciò che state facendo, e mi sono resa conto di una cosa, voi siete ciò che noi combattiamo, voi siete i nemici di BlackBlood!

Michelle: Non dirmi che lavori per lui!

Samantha: Lavoravo per lui... Non posso combattere contro mia sorella, la famiglia è sempre la famiglia! Quando venni a sapere che era previsto un attacco qui vi ho raggiunto, ma non prima di aver distrutto tutte le informazioni raccolte da mesi di spionaggio ai vostri danni! Perciò Mickie anche se attualmente mi stai sul cazzo per avermi lasciata per 11 anni da sola, ho deciso di schierarmi dalla tua, ma soprattutto dalla parte di questo bel santone!

Detto ciò Samantha accarezza con una mano il petto di KTW, e Michelle le toglie subito la mano.

Michelle: Ma ciò non ti autorizza a provarci con lui!

Samantha: Ma quanto cazzo sei gelosa Mickie...

Le due si scambiano un'occhiata di fuoco, mentre KTW sembra essere felice di essere tra le due.

KTW: Calma ragazze, non ricominciate con il piede sbagliato... E se per ricementare il vostro rapporto non facciamo un bel Threesome?

La Chaos Queen guarda malissimo KTW, mentre Samantha se la ride.

Samantha: Magari un'altra volta, che se continuo a stuzzicarla Mickie esplode!

Le immagini tornano al presente con Samantha che ora osserva la diroccata Chaos Mansion con gli occhi lucidi...

Samantha: Nonostante tutto allora era tutto perfetto... Ti volevo bene Aureos, ti volevo un mondo di bene...

???: E io ne volevo e tutt'ora ne voglio a te...

La Demon Slayer si volta di scatto con un'espressione adirata mentre al suo cospetto compare il God Of Gods Aureos!
Un assordante silenzio fa da sfondo a questo incontro con i due protagonisti che si osservano a distanza mentre la ragazza si mette sulla difensiva con la GunBlade. Samantha osserva con sguardo duro l'Olympic God che a sua volta ricambia.

Aureos: Interessante l'arma che hai... Quindi i 6 secondi di ritardo che porti sono dovuti al Viaggiatore?

La Demon Slayer annuisce in modo quasi impercettibile mentre sul volto di Aureos compare un sorrisetto sarcastico.

Aureos: Beh d'altronde se l'attacco con la GunBlade proviene dalla tua mano vuol dire che l'armistizio non è stato violato... Che furbo figlio di puttana. Eh eh eh eh...

La Hart Princess non proferisce parola e continua a guardare in maniera vitrea Aureos concentrata come mai nella vita.

Aureos: Rilassati piccola, non è ancora il tempo di combattere...

Il God Of Gods raggiunge il tavolo imbandito per poi sedersi a capotavola e versarsi un bicchiere di buon vino. L'Olympic God sorseggia il calice mentre Samantha continua a fissarlo.

Aureos: Accomodati bimba, abbiamo molto da raccontarci. Coraggio non avere paura.

Samantha: Io non ho niente da dirti e soprattutto non ho paura, quindi smettila di fare il cazzone ed affrontami!

Aureos: Ti ho detto che non è ancora il momento!

Detto ciò Aureos schiocca le dita facendo smaterializzare la GunBlade dalle mani di Samantha e prendendone possesso, ma ecco che non appena le dita del God Of Gods toccano la spada delle scintille rosse iniziano a scoppiettare costringendo il Dio Olimpico a piantare la spada a terra.

Aureos: Tempo e Dolore... Che bel mix potente che ti ha consegnato il Viaggiatore.

Samantha: Ridammi la spada!

Aureos: Certamente Samy, ma non ora. Come ti ho già detto non è il momento di combattere, ma è il momento di un bell'aperitivo tra vecchi amici.

La Demon Slayer assume un'espressione corrucciata, ma sta al gioco di Aureos e va a sedersi all'altro capo della tavola.
Aureos: Desideri qualcosa in particolare?

Samantha: La tua morte...

Sul volto del Dio compare un sorriso.

Aureos: Intendevo da mangiare o da bere?

Samantha: No.

Aureos: Sicura? Qui puoi avere tutte le pietanze del mondo, basta solo chiedere.

La ragazza visibilmente nervosa sbatte un pugno sul tavolo.

Samantha: Basta coglione! Non sono venuta qui per giocare!

Aureos: Lo so bambina mia.

Samantha: E smettila di trattarmi come una bambina! Tu non sei mio padre!

Aureos: Ma tu mi vedevi come tale, o sbaglio?

La giovane abbassa la testa mentre Aureos prende un altro sorso di vino.

Samantha: E' brutto sentirsi traditi da qualcuno in cui riponevi fiducia non trovi?

La Demon Slayer con voce tremante risponde...

Samantha: Io t-ti odio...

Aureos: No piccola tu non odi me, ma odi te stessa... D'altronde non sono stato io ad imbottirti di alcool e antidepressivi, sei stata tu.

La Hart Princess digrigna i denti e stringe la tovaglia con nervosismo.

Aureos: Sai qual è il problema di voi umani Samy? Voi incolpate le divinità delle vostre sventure. Bestemmiate, pregate, chiedete aiuto ad una entità superiore solo perché non riuscite a superare gli ostacoli della vita con le vostre sole forze. Francamente lo trovo un po' patetico. Come ben sai io non mi sono mai appellato ad una divinità, da sempre sono stato ateo, poi quando formai gli Angels Of Destruction ebbi occasione di conoscere Geova, quello che i cristiani chiamano Dio, ed ho deciso di spalleggiarlo solo per acquisire esperienza in campo divino e per fronteggiare al meglio Giustizia. D'altronde non è un mistero che da quando ho scoperto l'esistenza di divinità, demoni e tutte le entità sovrannaturali la mia ambizione è stata sempre quella di divenire un Dio, non per nulla ho torturato la povera Akane Fujihara solo per divenire Saint Of Chaos.

Samantha: Quindi di fatto stai dando ragione a Fujihara...

Aureos: Ovvero?

Samantha: Ovvero che hai permesso a Ashley e Alessia di morire per divenire Saint Of Chaos, hai permesso a Jin Hayabusa di prendere possesso del tuo corpo solo per potenziarlo con energie divine e hai lasciato morire mia sorella solo per divenire God Of Gods. In pratica che a te non è mai fregato niente e di nessuno a parte che di te stesso!

Aureos: No stellina, queste sono falsità. L'unica che abbia mai sfruttato è stata Akane Fujihara, tutte le altre tragedie sono state causate dai miei nemici e mi hanno fatto soffrire, tuttavia da questa sofferenza sono diventato quello che sono ora, quindi non sono stati sacrifici vani.

Gli occhi di Samantha si sbarrano mentre la rabbia comincia a bollirle in corpo.

Samantha: FIGLIO DI PUTTANA!!!

La ragazza si alza di scatto ed estrae la pistola di Michelle per poi far fuoco verso Aureos bersagliandolo in pieno petto!
Samantha: MIA SORELLA E' MORTA PER TE!

La Demon Slayer spara un altro colpo...

Samantha: LEI TI AMAVA VERAMENTE!

Un altro colpo viene sparato da Samantha...

Samantha: E TU MI DICI CHE LA SUA MORTE NON E' STATA VANA?!

Ed ecco che un altro proiettile viene sparato dalla ragazza...

Samantha: IO TI ODIO!

La Hart Princess spara gli ultimi due colpi nel caricatore centrando ancora il petto dell'Olympic God con una mira da cecchino...

Samantha: TI ODIO PEZZO DI MERDA!!!

Ed ecco che la giovane Samantha si inginocchia ed inizia a piangere mentre vediamo Aureos completamente illeso dalla scarica di proiettili che ora si alza dal tavolo e lentamente si avvicina alla Demon Slayer.

Aureos: Tu non capisci bimba, non puoi capire. Tu sei un'umana, una debole e fragile umana che non ha la capacità celebrale per capire le responsabilità che ha un Dio.

Il volto dell'Olympic God diventa cupo.

Aureos: Pensi che a Geova importi qualcosa della gente che è morta durante le Crociate o durante la Santa Inquisizione?! Pensi che ad Allah importi qualcosa di chi si sacrifica per lui?! No Samantha, a noi Dei non frega un cazzo dei vostri problemi, l'unica cosa che ci fa godere è la vostra cieca ed incondizionata sudditanza. Noi amiamo vedervi mentre vi massacrate in nostro nome, io stesso un giorno mi godrò i miei seguaci combattere ed uccidere in mio nome i sudditi della Painful Tollerance e la stessa cosa farà il Viaggiatore! Siamo entità potenti ed egocentriche ma che allo stesso tempo hanno un equilibrio da mantenere, e se il disegno prevedeva che John Corleone doveva morire allora così è stato! Io sono il primo affranto dalla morte di mio figlio, ma non poteva essere altrimenti. Ma dire che non me ne è fregato un cazzo di lui, di Ashley, di Alessia e di Michelle è inaccettabile!

La Demon Slayer alza lo sguardo verso Aureos.
Samantha: D-dici che doveva essere così eh?... E allora quelle due davanti la sede della Philip Morris?

Sul volto di Aureos compare un sorriso beffardo.

Aureos: Sapevo che il Viaggiatore sarebbe andato a parare lì... Comunque quello è stato un errore, un momento di debolezza causato da lui. Non sono una divinità perfetta, non ancora, ma ci sto lavorando, e per esserlo devo anteporre i miei sentimenti a ciò che deve essere. Adesso ti faccio vedere una cosa Samy...
Ed ecco che lo scenario intorno ai due inizia a dissolversi mutando in un ristorante...
La ragazza spaesata di guarda intorno mentre Aureos si incammina verso l'ingresso per poi voltarsi.

Aureos: Coraggio piccola, l'azione è all'interno...

La Demon Slayer si rialza e raggiunge Aureos per poi entrare nel ristorante. All'interno c'è John Dorian che ha steso i criminali al soldo di Al, boss mafioso e padre di Devil Antonius...
Il Savior acciaccato e dolorante si dirige verso la sua promessa sposa Elliot ma ecco che Al con le poche forze rimaste afferra un pezzo di vetro e con esso pugnala allo stomaco la gravida ragazza per poi tagliarle la gola! Il criminale fugge mentre JD accorre dalla sua amata mentre la vita le scivola via dal corpo. Intanto l'attenzione ritorna su Aureos e Samantha con quest'ultima allibita da ciò che ha appena visto...

Samantha: Elliot è morta?...

Aureos: Sì, ed io non ho mosso un dito proprio come con John e con tuo figlio...

Lo scenario si dissolve nuovamente per poi ricomporsi trasportando ad un matrimonio, il matrimonio più inaspettato della storia...
La Demon Slayer abbassa lo sguardo.

Aureos: Christine lasciò la Confraternita del Chaos per sposarsi con Simon Bosiko poche settimane dopo il tuo ingresso in essa, ma ciò che lei aveva scoperto nei suoi anni da spia era troppo e una volta rimasta senza la protezione della Confraternita...

Ed ecco che al momento del fatidico sì un proiettile si conficca nel cranio di Christine che cade esanime al suolo mentre il sangue schizza in faccia a Bosiko. Il panico si scatena tra la gente mentre Bosiko resta immobile, pietrificato e osserva l'unica donna che abbia realmente amato morire ai suoi piedi. L'attenzione si sposta su Aureos che ora indica un punto in lontananza a Samantha dove troviamo il cecchino che ha fatto fuori Christine...
Aureos: Monrèal, o meglio Britani Ren yakuza anglo-giapponese che fu incaricata di eliminare Christine. Bosiko fece delle indagini, scoprì la sua identità, la corteggiò e lei stette al gioco in modo da eliminare anche lui, tuttavia il coglione si dimostrò meno coglione di quanto non dia a vedere e mentre lei gli annunciava di essere incinta solo per farlo brindare con dello Champagne avvelenato, lui le sparò senza pietà compiendo di fatto la sua vendetta.

Lo scenario muta nuovamente riportando i due davanti la Chaos Mansion in rovina.

Aureos: John Dorian e Bosiko nonostante fossero miei amici e nonostante riconoscessero me come loro Dio non si sono adirati con me, ma hanno raccolto le loro forze per compiere la loro vendetta con chi ha fatto loro il torto, quindi Samantha bella se c'è qualcuno con cui tu devi vendicarti quella è te stessa, ma non parlo di drogarti, alcolizzarti e farti scopare come una cagna da dei tossici senza futuro, io parlo di una redenzione personale. Ammetti i tuoi errori e sii forte da poterli comprendere e infine superare.

La Demon Slayer prende le distanze da Aureos.

Samantha: No Aureos, la mia redenzione passa dalla tua sofferenza.

La ragazza impugna la GunBlade estraendola da terra.
Samantha: Tu sai quello che ho passato, sai che i miei genitori sono stati trucidati davanti ai miei occhi quando ero solo una bambina, sai che mia sorella mi ha abbandonato per divenire un'assassina, sai che sono cresciuta da sola con una zia alcolizzata, sai che sono dovuta divenire un'assassina al solo scopo di guadagnarmi da vivere, sai che sono stata torturata da tuo cugino Christopher che poi mi ha abbandonata in Amazzonia, sai che lì sono quasi morta, sai che sono stata rapita, torturata e stuprata più volte da Jin Hayabusa, Erinna e tua figlia Semna, sai che ho perso una sorella mentre combatteva con te e sai che nel momento in cui ero davvero felice forse per la prima volta nella mia vita ho visto il mio futuro marito morire in un incidente in moto e ciliegina sulla torta poco dopo ho abortito!

Sul volto della ragazza si dipinge un'espressione determinata.

Samantha: Me ne fotto dei vostri discorsi filosofici da divinità! Tu e quell'altro bastardo di Fujihara ve li potete mettere nel culo! Io sono un'umana e come tale ho le mie debolezze ma anche i miei pregi, pregi che tu un tempo avevi ma che ora hai perso! Tu non morirai oggi Aureos, ma soffrirai per il resto dell'eternità!

Ed ecco che Samantha parte alla carica con la GunBlade puntando Aureos che resta immobile fin quando la ragazza è a pochi centimetri da lui. Il God Of Gods con un movimento fulmineo fa materializzare l'Olympic Blade e con una sferzata colpisce la GunBlade spazzandola via di qualche metro! Samantha si tiene il polso dolorante per via dell'impatto prima di essere colpita da un poderoso calcio in colto da parte di Aureos che la fa sfracellare contro un muro della villa! La Demon Slayer rovina a terra con svariate ferite in corpo mentre l'Olympic God le si avvicina minaccioso brandendo la sua letale lama...
Aureos: Sai piccola c'è un'alternativa alla redenzione che ti ho proposto prima... La morte!

L'Olympic Blade inizia a brillare di luce propria...
Aureos: Samantha Hart... Con profondo dispiacere now you will be Punished... In Name Of Olympus!!!

Il God Of Gods carica il fendente pronto ad uccidere Samantha Hart e non appena affonda... la ragazza sparisce nel nulla! Aureos si guarda intorno interdetto fin quando un fascio di luce cattura la sua attenzione...
Nella luce c'è Samantha che vede le sue ferite rimarginarsi e una figura femminile che fa un passo avanti rivelando il suo volto al God Of Gods...
L'Olympic God resta pietrificato mentre Michelle lo osserva con uno sguardo duro.

Aureos: M-Michelle...

Michelle: Allora c'è qualcosa che può lasciare interdetto l'onnipotente God Of Gods? Buono a sapersi.

Aureos: Che ci fai qui?

Michelle: E me lo chiedi? Come osi fare questo Alex?

Aureos: Alex Corleone è mort...

Michelle: Alex Corleone è morto, ora io sono Aureos il God Of Gods! Io comando su tutto e tutti blah blah blah! Ma smettila!

La donna osserva sempre più con sguardo di ghiaccio l'ex consorte mentre Samantha riprende conoscenza e si rende conto della presenza della sorella.

Samantha: Michelle?

La donna angelica si volta per poi sorridere alla sorella che si alza di scatto e l'abbraccia scoppiando a piangere.

Samantha: Michelle sorellona mia! M-mi sei mancata tanto...

La Hart Princess singhiozza mentre la sorella la stringe forte e le accarezza la schiena.

Michelle: Anche tu mi sei mancata piccola, ma ho sempre vegliato su di te anche se non ho potuto aiutarti nelle tragedie che ti hanno colpito, purtroppo non posso...

Samantha: Non è vero Michelle, se non avessi avuto la certezza che almeno tu mi guardavi dall'alto durante quest'ultimo anno sarei morta da un pezzo... Inutile dire che oggi sei stata tu il mio angelo custode.

Michelle: E lo sarò sempre.

Le Hart Sisters si staccano ma non prima che Michelle dia un bacio sulla fronte della sorellina, e ora le due rivolgono nuovamente l'attenzione verso l'Olympic God.

Michelle: Sai una cosa? Hai ragione Aureos. Alex Corleone è morto, tu non sei nemmeno l'ombra dell'uomo che amavo, no Dio Olimpico tu sei solo un tiranno, come direbbe il mio carnefice, e tentando di uccidere mia sorella lo hai dimostrato. Sei una delusione...

Aureos: Tu non capisci Michelle, ora sono un Dio! Io controllo il mondo e tutti gli Dei, ho delle responsabilità che nessuno, a parte poche altre divinità, possono capire.

Michelle: E queste responsabilità includono l'eliminare una persona che avevi giurato di proteggere vero?

Aureos: No Michelle, le ho dato una scelta, le ho dato un'occasione! Se non fosse stato per me lei sarebbe stata uccisa da Semna negli inferi, l'ho convocata per spiegarle le mie ragioni, le ho mostrato storie analoghe alle sue, ho accettato l'affronto che mi ha fatto presentandosi con l'arma del mio nemico mortale; ma lei non ha recepito. Lei non ha voluto sentire ragioni e mi ha affrontato, perdendo, e per questa ragione mi sento vincolato ad eliminarla e liberarla dal tormento della sua vita.

Michelle: Ma ti stai ascoltando?! Sei un tiranno Aureos, ora come ora non riesco a trovare differenze tra te e Jin Hayabusa...

Aureos: Non osare Michelle, non osare... Lui era uno sporco demone pronto a tutto pur di conquistare il mondo, io sono un garante dell'equilibrio e divinità superiore.

Michelle: No Aureos, tu sei...

Samantha: ... un coglione!

Sul volto di Michelle si ritrae un sorriso mentre Aureos appare sempre più nervoso.

Michelle: Stavo per dire un pazzo, ma anche tu hai colto il punto sorellina.

La Hart Princess sorride a Michelle che ricambia per poi tornare entrambe serie e puntare di nuovo i loro sguardi gelidi verso Aureos con Samantha che si lascia sfuggire anche un gestaccio...
Michelle: Ascoltami bene Dio degli Dei, io mi sono innamorata di Alex Corleone, un ragazzo che da piccolo criminale di quartiere è divenuto il God Of Gods, un uomo talmente tenace da vincere ogni sfida che la vita gli ha riservato, una persona che si è gettata negli inferi per salvare la mia anima. Alex era straordinario, e io lo amavo... così come lo amava Ashley Brooks.

Il God Of Gods sgrana gli occhi mentre Michelle gli si avvicina e gli poggia entrambe le mani sulle spalle.

Michelle: Lei ora siede affianco a te nell'Olimpo, ma dal profondo del mio cuore so che lei non approva ciò che sei diventato e più andrai avanti comportandoti così più il suo amore per te scemerà giorno dopo giorno. So che ora sei una divinità, so che hai altre responsabilità, ma non permettere a tutto ciò di cambiarti. Alex Corleone sarà pur morto ad Atlantide lo scorso anno ma la sua anima è rimasta qui dentro divenendo la creatura più potente dell'Universo. Non è Samantha che devi redimersi Aureo... Alex... Sei tu.

I due si guardano intensamente negli occhi avvicinandosi sempre più fino a stamparsi un dolce ed innocente bacio sulle labbra. Fatto ciò Michelle si allontana da Aureos e raggiunge la sorella, e dopo averla abbracciata nuovamente si smaterializza in un bellissimo vortice di luce. Per qualche secondo Aureos e Samantha restano muti pensando a ciò che è appena successo fino a quando l'Olympic God rompe il silenzio.

Aureos: E così sia...
Detto ciò Aureos fa sparire l'Olympic Blade e allarga le braccia.

Samantha: E questo che cazzo significa?!

Aureos: Hai l'occasione di raggiungere la tua redenzione, come io ho l'occasione di raggiungere la mia. Usa la GunBlade e affonda il colpo Samy, non mi opporrò.

La ragazza resta sbigottita da quest'ultima affermazione.

Samantha: Sei impazzito per caso?

Aureos: No tesoro mio, tu meriti la tua vendetta e io merito di soffrire...

Samantha: Sai a cosa vai incontro vero?

Aureos: Certamente. Sulla lama della GunBlade o in un proiettile inserito c'è un mix tra Tempo e Dolore che mi provocherà una ferita che brucerà in eterno, la stessa che hai inflitto a Semna, anzi forse peggiore visto che il colpo verrà inferto da un'arma molto potente. Sono pronto Samy, affonda senza pietà.

Samantha: Non me lo faccio ripetere due volte... E per la cronaca il proiettile è intriso dal mix di Tempo e Dolore.

La Hart Princess parte alla carica verso Aureos per poi infilzarlo allo stomaco con la GunBlade! Il God Of Gods accenna una smorfia di dolore e ora si scambia uno sguardo con Samantha che dura un interminabile secondo. Sul volto del Dio Olimpico si fa largo un sorrisetto e mentre Samantha sta per premere il grilletto... la GunBlade si dissolve nel nulla!!! I due restano interdetti mentre la ferita nello stomaco di Aureos si rimargina rapidamente visto che il proiettile non è mai partito...

Samantha: FUJIHARA FIGLIO DI PUTTANA!!!

La Demon Slayer crolla sulle ginocchia ed inizia a piangere mentre Aureos la osserva dispiaciuto.

Aureos: Sono senza parole... Ci ha fottuto entrambi.

La giovane Samantha continua a piangere ed Aureos le mette una mano sulla spalla, ma lei lo scaccia via con un braccio.

Samantha: VAFFANCULO AUREOS!

La ragazza si alza e barcollante si allontana da Aureos con quest'ultimo che non fa nulla per fermarla ma la osserva andare via con uno sguardo compassionevole. Intanto una risata diabolica riecheggia nella zona...
Ed ecco comparire Semna sul tetto della Chaos Mansion con un'evidente fasciatura fatta di qualche materiale ignoto sullo stomaco.

Semna: Ah ah ah ah! Quel figlio di puttana mi avrà pur provocato questa ferita il cui dolore riesco a malapena a contenere con questa fasciatura, ma è un prezzo che pago volentieri per vedere te e quella puttanella fottuti a questa maniera! Cioè lei aveva la vendetta a un passo e tu la tua redenzione e "puf!" tutto sparito insieme alla GunBlade! Ah ah ah ah!

Aureos: Fottiti Semna!

La Dea del Male continua a ridere e Aureos visibilmente disturbato si smaterializza in un vortice di polvere dorata. Intanto vediamo Samantha allontanarsi sempre più a testa china ed immersa nei suoi pensieri, e su questa scena condita dalla risata diabolica e divertita di Semna le immagini si interrompono...

Le immagini provengono dalla periferia di New York City...
Ci troviamo in una zona relativamente isolata, piena di magazzini e capannoni abbandonati.
All’interno di una vasta rimessa, notiamo diverse auto nere parcheggiate in cerchio...
In mezzo al gruppo di veicoli, possiamo vedere un gruppo di loschi figuri orientali vestiti elegantemente, riuniti in piedi attorno a un tavolaccio...
La telecamera si avvicina e notiamo sul tavolo un vero e proprio arsenale di armi da fuoco e munizioni, che i ceffi stanno montando, caricando e verificando il funzionamento.
A supervisionare l’operato di questi gangster, che possiamo tranquillamente identificare come yakuza, possiamo riconoscere il machiavellico Akuma “Pain” Fujihara...
Mr. Pain se ne sta placidamente seduto a capotavola, intento a fumarsi una sigaretta... In piedi, accanto a lui, troviamo l’ormai inseparabile Mr. Alastair Mors.
A un certo punto il Demone sbadiglia, poi fa un cenno a Mr. Mors...

FJH: Mr. Mors, prendi la lista va...

L’uomo misterioso tira fuori un paio di fogli con su scritti ben una trentina di nomi in ordine alfabetico, a rappresentare tutte quelle persone con cui Akuma ha avuto screzi in passato...

FJH: Dunque, credo che ormai sia acclarato... Il nostro divo, oltre a conoscermi bene, è quasi sicuramente legato in qualche modo al mio passato in TWNA, visto che mi ha attirato qua col paravento di quella merdata di WrestleMania IV per poi uscirsene coi messaggi criptici di Master of Puppets, quella canzone innominabile e lo spregio al cimitero. Dev’essere sicuramente qualcuno a cui non è andato giù l’essere stato umiliato perennemente da me sul ring o demolito verbalmente in passato... Si sa, in questo mondo tutti invidiano Akuma “Pain” Fujihara, perfino il Guardiano che lo dovrebbe proteggere...

Mr. Mors comincia a leggere i nomi...

MRS: Allora, partiamo con Anaconda...

Il Demone riflette attentamente...

FJH: Beh, Hawkes sarebbe già un potenziale candidato... E’ estremamente furbo e determinato, inoltre verrà introdotto nella Hall of Fame come me... Non mi meraviglierei se tutto il pastrocchio che sta combinando con Goldman fosse un mero specchietto per le allodole... Non ho mai avuto occasione di annientarlo, può darsi che voglia stupidamente cercare di dimostrare di essere al mio livello. Tieniamolo in considerazione...

MRS: Poi c'è Andy...

FJH: Ecco, lui mi ha sempre odiato e invidiato i miei successi fin dal mio arrivo in TWNA... E’ un debole e un perdente, tuttavia ha sempre avuto il fegato di mettersi contro di me... Lasciamolo tra i candidati per il momento...

Mr. Mors passa a un nuovo nome...

MRS: Azrael, il Death Angel...

FJH: Il Primo Nemico... Naah, lo conosco bene e non è da lui fare questi giochetti, inoltre avrebbe usato i suoi poteri per rendermi la vita ancora più difficile. E poi la lezione che gli ho dato è stata talmente definitiva, che non mi ha mai più disturbato per anni. Sai, Mr. Mors, credo anche che il divo sia soltanto un semplice lottatore in cerca di fama... Escludilo...

MRS: D’accordo, ora tocca a BlackBlood...

Pain Fujihara scuote il capo...

FJH: Giustizia e io ci siamo lasciati in buoni rapporti l’anno scorso... Se avesse qualche problema con me, si sarebbe fatto subito vivo per discuterne a quattr'occhi. Noi siamo gentiluomini, non come il resto dei pezzenti di questa lista...

Mr. Mors tira una riga sul nome di BlackBlood, poi nomina Christopher Corleone...

FJH: Qui andiamo sul sicuro, visto che quello sciocco è morto stecchito da un pezzo... Next!

Mr. Mors cancella in nome di Corleone e va avanti...

MRS: C-Noise...

FJH: Ah ah ah ah ah... Quel disturbato mentale non lo considero nemmeno, sarà rinchiuso in qualche manicomio americano… Passa al prossimo…

Mr. Mors tira un frego anche sul nome di C-Noise…

MRS: Che Frederick Keith...

Mr. Pain alza un sopracciglio, riflette qualche secondo, poi risponde...

FJH: Troppo debole... E’ sempre stato tutto chiacchiere, twitter e distintivo, inoltre gli ho già dato una lezione indimenticabile a No Escape 2012. Ad oggi dev’essere in qualche palestra a farsi di steroidi e ormoni della crescita nella speranza che funzionino anche per quella nocciolina di cervello che si ritrova, figuriamoci se avesse il coraggio di disturbarmi con fatti concreti...

Anche questo nome viene escluso...

MRS: Galactikos...

Akuma annuisce...

FJH: Ecco, lui avrebbe avuto i mezzi e i soldi per architettare questa messinscena, inoltre è un mio avversario di antichissima data... E’ una pista da studiare attentamente, e se fosse davvero lui, l’Angel Hunter sarebbe un gioco per bambini in confronto alla persecuzione che metterei in atto nei suoi confronti...

Mr. Mors passa a un altro candidato...

MRS: Il Bizzarro, Goldman...

FJH: Meh... Quel pachiderma, oltre che scarso sul quadrato, non è nemmeno in grado di contare fino a cinque, figuriamoci riuscire a organizzare un piano astuto contro di me. E poi basta vedere come Anaconda lo sta manipolando... No, il Duplex lo escludiamo immediatamente al 100%...

Mr. Mors ridacchia e passa al prossimo nome...

MRS: Il tizio dal cognome improponibile, Gorislav Kowalczyk...

Pain Fujihara alza lo sguardo verso Mr. Mors, poi scoppia a ridere...

FJH: Ah ah ah ah ah... Ma te lo immagini, sarebbe la cosa più divertente nella storia della TWNA. Kowalczyk che sfida Akuma "Pain" Fujihara... Mi spiace non doverlo uccidere, ma purtroppo non ha affatto i requisiti per essere il fake Master of Puppets...

Il nome di Gorislav Kowalczyk viene così cassato...

MRS: Hades...

FJH: Ecco un avversario serio e temibile... A differenza di molta feccia, è sempre stato un wrestler duro, cattivo e soprattutto coerente. Se si rivelasse lui come il nostro stalker, avrebbe quasi il mio rispetto... Quasi... Visto che lo farei a pezzi comunque e senza alcuna esitazione...

Mr. Mors annuisce ed evidenzia il nome di Hades...

MRS: James Campbell...

FJH: Bah... Quel barbone in questo momento sarà in qualche vicolo a sbronzarsi con la solita bottiglia di whisky avvolta in un sacchetto di carta... L’alcol gli ha fuso il cervello da anni, non credo proprio sia lui il nostro nemico... Sarebbe una delusione...

Anche James Campbell viene escluso dalla lista...

MRS: Jim Smith...

Mr. Pain sgrana gli occhi...

FJH: Ma stiamo scherzando?!... Scemo Smith è sempre stato un completo mentecatto, ai livelli di Eugenio Evaristo Antonio giusto per fare un esempio. A quest’ora il suo cadavere sarà in putrefazione nei paraggi di qualche ritrovo per gay... Escludilo immediatamente...

Mr. Mors fa un frego su Jim Smith e passa al prossimo nome…

MRS: Jimi Johnson...

FJH: Mmm... Un tizio misterioso ed enigmatico che ruotava nell’orbita di Giustizia... Non sarebbe da escludere uno scatto di ribellione rispetto alle gerarchie fissate. La faccenda mi stuzzicherebbe, per ora teniamolo in lista...

MRS: John Dorian...

Il Demone sbuffa...

FJH: E’ un candidato abbastanza credibile, ha un potere particolare e diversi motivi per disturbarmi. Certo che se me lo ritrovassi tra i piedi per l’ennesima volta, sarebbe una rottura di coglioni non indifferente, visto l’altissimo grado di ottusità che si ritrova... Quasi mi vergognerei a dovermi abbassare di nuovo al suo livello...

Mr. Mors dà ragione al Demone e passa avanti...

MRS: John Drive...

FJH: Mah... L’ho sempre considerato un mezzo cretino, specialmente quando se ne stava a fare il cane da guardia di Arvesti... Però il fatto che non se ne parli da troppo tempo mi insospettisce, visto che ha avuto modo di interagire con Giustizia e trarne alcuni insegnamenti... Per ora lo teniamo in lista...

MRS: John “The Situation” Mizanin... E questo qui chi è?!

FJH: Un povero truzzo beota e senza palle... Se mi vedesse per strada scapperebbe a gambe levate assieme alla sua compagnia di ritardati palestrati... Naah, via via... Lo cassiamo...

MRS: Ok… Ora c’è Johnny Blaze…

Mr. Pain sputa a terra…

FJH: Puah!... Uno che ha passato mesi e mesi a servire Simon, farebbe fatica perfino a ricordarsi di avere un paio di pollici opponibili. Non credo proprio che avrebbe il fegato di mettermi i bastoni tra le ruote, oltretutto pare che al momento sia impegnato a pagare Meltzer per farsi assegnare cinque stelle ai suoi ridicoli incontri... Patetico, semplicemente patetico...

MRS: E anche Blaze lo escludiamo... Ora c’è un certo JJ “Freaky” Tanner...

FJH: Ah ah ah ah ah... Quel cazzone rimbambito un tempo mi ha fatto divertire, come quella volta che gli spedii a casa un gatto morto dentro a una scatola. No, non sarebbe da lui comportarsi in modo così serio, sarebbe la delusione per i suoi fan più accaniti, il Pirate Psycho Circus...

Mr. Mors ridacchia ed elimina anche Tanner dalla lista, poi però pronuncia un nome con estrema serietà...

MRS: Kid The Wizard...

Il Demone inizia una silenziosa riflessione, poi si pronuncia...

FJH: Anche se ogni volta cerca di fregarmi, il Guardiano per me è sempre stato un libro aperto, inoltre abbiamo avuto delle prove concrete sulla sua estraneità ai fatti durante il meeting di Chernobyl... Il mio sesto senso mi dice che non ha nulla a che vedere con questa faccenda, tuttavia non lo devo sottovalutare, è un viscido opportunista, farebbe di tutto per intralciarmi in modo trasversale a patto di non rompere l’accordo tra noi, nella speranza che sia io a violarlo. Inoltre controlla un’organizzazione deviata e perversa come la Confraternità del Chaos, alla quale spesso affida il lavoro sporco... In un’ipotetica lista di nemici irriducibili, il suo nome figurerà sempre...

MRS: D’accordo, che mi dite di Manuel...

Mr. Pain scrolla le spalle...

FJH: Un’altro scarafaggio inutile... Non nemmeno è in grado di allacciarsi le scarpe, figuriamoci di arrischiarsi a mettersi nei guai con me... Toglilo subito dalla lista...

MRS: Questo è interessante: Mark Arvesti...

Mr. Pain alza un sopracciglio...

FJH: Mmm... Da quando sono tornato non si mai fatto sentire, e la faccenda puzza alquanto, visto che si è sempre opposto a me, continuando a cercare lo scontro verbale nonostante le continue umiliazioni che gli ho rifilato... Quasi quasi spero che sia lui il Master of Puppets dei poveri, sarebbe divertente seppellirlo verbalmente, rompergli le ossa e infine portarmi via quella cintura di latta che non si sa perchè detiene tutt’ora... Mr. Mors, next!...

MRS: Ah, Randy Parks…

Pain Fujihara fa una faccia disgustata...

FJH: Mi stupirei davvero se quel rammollito avesse deciso di sfidarmi ora che tiene famiglia... Sai Mr. Mors, non ho mai digerito il suo falso buonismo da casetta del mulino bianco, come se davvero in questo mondo la gente che guarda il wrestling fosse più interessata a stupide e mielose vicende d’amore, ragazze in pericolo e altre stronzate simili rispetto alla vera essenza della lotta: la violenza pura e i pestaggi sanguinosi... Tuttavia non lo escluderei dai papabili: visto che un tempo fu così coglione da sfidare Devil Jin Hayabusa (RIP), può darsi che nella sua follia abbia deciso di tentare di nuovo il suicidio affrontando me... Solo che io sono molto più potente del vecchio Hayabusa e lo spezzerei in quattro balletti... Eh eh eh...

MRS: Il prossimo è Simon...

Pain Fujihara emette un gemito...

FJH: Che palle... Quell’ossessionato ha sempre avuto pesanti tare nel cervello: il suo sogno è sempre stato di battermi, cosa ovviamente impossibile. In teoria ci starebbe pure come fake Master of Puppets, solo che è talmente idiota che si è già sgamato da solo con la faccenda degli yakuza arrestati, ergo per nostra fortuna non c’entra un cazzo con questa faccenda... Per cui lo cassiamo immediatamente e non se ne parla più... Per ora...

Mr. Mors annuisce e cancella con un frego nero il nome di Simon dalla lista

MRS: Simon Cena...

Il Demone si stira...

FJH: Mah... Se quel soldatino imbecille stesse architettando qualcosa, il Direttore Grey la CIA lo avrebbero già saputo... No, sarà da qualche parte a giocare al suo sport preferito: uccidere persone inermi per difendere l’istituzione nazionale più criminale della storia: gli Stati Uniti d’America... Certo, mi piacerebbe rompergli in testa quell’inutile valigetta ormai scaduta, ma lo dobbiamo togliere dalla lista... Non è lui il nostro divo...

MRS: E ora tocca a The Gaty...

Akuma scoppia nuovamente a ridere...

FJH: Ah ah ah ah ah… Ma te lo immagini quel paraplegico darmi la caccia in sedia a rotelle?! Al massimo può sfidare Santino Marella in Epic Rap Battles of History… Naah, non ce lo vedo proprio nelle vesti di fake Master of Puppets, troppo scemo... Meglio lasciarlo stare a casa sua a cibarsi di minestrine con la cannuccia...

L’ennesimo nome viene tolto dalla lista, dopo di che tocca a The Wolf...

FJH: Ma che, esiste ancora quel decerebrato muscoloso?! Troppo scarso, e poi un piano machiavellico di questo tipo non va affatto a braccetto con un tanghero che ha fatto parte della stable più inutile e schifosa della storia della TWNA, la Predator’ Army... Fuori anche lui...

MRS: Bene, ora The Zzop...

FJH: Un altro relitto di un’era passata... E’ già tanto che non si è estinto come gli altri. Sospetto pure che sia talmente indebitato col fisco da accettare di mettersi in ridicolo come host di WrestleMania IV... Poi vabbè, nella condizione fisica in cui si trova, se gli rifilassi un Kiss of the Demon mi sa che morirebbe sul ring. Non che mi dispiaccia eh... Tuttavia ai vecchi tempi non era una ciofeca, nè uno stupido, visto che si è sempre guardato bene dal darmi noia, a parte qualche parola di troppo che non ho dimenticato... Teniamolo d’occhio per sicurezza, va...

Mr. Mors sottolinea The Zzop e pronuncia il nome successivo...

MRS: L'ex-proprietario, Tidus...

FJH: Meh!.. Il Fondatore è sempre stato un individuo patetico, poi vabbè, ci troviamo di fronte a un presunto Hall of Famer che si è fatto spaccare la testa da uno come Goldman, e tutto ciò non è un vanto, ma una vergogna... Adesso si ritrova il cervello talmente in pappa che probabilmente uno di questi giorni si risveglia freddo. Non è lui...

MRS: Penultimo nome: Tommy Knockers...

Mr. Pain riflette attentamente…

FJH: Mmm... Non ci avevo pensato, questa faccenda potrebbe essere un chiaro segnale del ritorno di Tommy Knockers… Non lo escludo!

Mr. Mors sorride, infine va con l’ultimo nome…

MRS: E infine abbiamo White Rebel...

Fujihara fa una smorfia...

FJH: Se fosse quel ratto di fogna mi riterrei davvero offeso... Mi fa troppo ribrezzo, al massimo gli sgancerei addosso il Pirate Psycho Circus e mi divertirei a vederlo umiliato in televisione... Cassalo, vai...

Mr. Mors fa un frego, dopo di che passa la lista al Demone...

MRS: Molto bene, abbiamo ristretto la lista a una dozzina di candidati. Sono proprio curioso di scoprire chi è...

Fujihara ridà una scorsa ai nomi rimasti...
FJH: Dev'essere proprio uno di questi. Ma presto l’enigma sarà risolto, mio caro Mr. Mors... A breve quel figlio di puttana avrà il fatto suo...

Il Painful God guarda l’orologio, si mette in tasca il foglio e si alza in piedi rivolgendosi agli yakuza.

FJH: E’ ora, gente... Alle macchine...

Ogni criminale prende un’arma, fino a sgomberare completamente il tavolino, dopo il gruppo si sparpaglia verso le automobili... Pain Fujihara fa per seguire Mr. Mors verso l’auto di Tanaka, poi però si ferma e si gira indietro... Un istante dopo, sul tavolaccio compare dal nulla la sua GunBlade...
Mr. Pain fa un ghigno soddisfatto, raccoglie la spada appoggiandosela in spalla e si rivolge a Mr. Mors...

FJH: La bambina ci ha provato davvero, avrei voluto esserci dal vivo, troppo divertente... Se c’è una cosa che adoro sono i piani ben riusciti... Ah ah ah ah ah...

Infine il Demone e Mr. Mors salgono in macchina. E mentre l’inquadratura insiste sulla rumorosa carovana di automobili che lascia la rimessa incolonnandosi, le immagini sfumano...

Le immagini riprendono in una zona turistica di New York, più precisamente a Saint Marks Plaza, luogo in cui il misterioso Master of Puppets ha dato appuntamento all’inquietante Akuma “Pain” Fujihara...
L’inquadratura si sposta sul tetto di un palazzo adiacente alla piazza. Quassù notiamo alcune figure in attesa: si tratta di Mr. Pain e con lui Mr. Alastair Mors, e un paio di yakuza armati di fucile di precisione...
I cecchini del Red Dragon stanno puntando i tavolini del Cafè Mogador, luogo in cui si dovrebbero incontrare Pain Fujihara e il suo misterioso persecutore...
Il Demone invece se ne sta seduto su una sdraio, intento a bersi un cocktail, mentre ogni tanto dà un’occhiata al suo orologio... Mr. Mors infine osserva da lontano il Cafè...

MRS: Non è un pò esagerato farlo così?

Mr. Pain fa spallucce, poi scoppia a ridere...

FJH: Ah ah ah ah ah… Ma no, Mr. Mors. Sarebbe fin troppo facile uccidere quell mentecatto con un headshot... Certo, così risparmierei un bel pò di tempo e me ne tornerei sull’Arcadia al massimo entro un paio di giorni, però diciamo che adesso si gioca con le mie regole. Lo voglio far letteralmente cagare in mano, visto che crede di essere al sicuro in un luogo trafficato: prima lo prendiamo a colpi di fucile, poi gli altri ragazzi nascosti attorno in zona lo cattureranno e me lo porteranno su un piatto d’argento... Dopo di che mi farò delle grasse risate mentre lo “interrogherò”...

Fujihara controlla l’orologio, che segna le 15:00... Eccolo alzarsi in piedi e scrutare il Cafè Mogador in lontananza...

FJH: E ora godiamoci lo spettacolo... Avanti, Master of Puppets, fatti vedere, vieni dallo zio Akuma...

Il tempo però scorre inesorabile, passano i minuti e non succede niente... I pochi avventori che entrano ed escono sono solo persone innocue. Verso le 15:30, troviamo un Mr. Pain piuttosto nervoso intento a giochicchiare con i suoi spilloni d’acciaio...
FJH: Ma dove cazzo è quello stronzo?!...

MRS: Per ora si è vista solo gente insignificante... E gli altri non hanno notato nulla di strano...

La rabbia comincia a salire sul volto dello yakuza sfregiato...

FJH: Quel pezzo di merda mi ha dato buca... Quel bastardo ha dato buca ad Akuma "Pain" Fujihara?!

A un certo punto vediamo arrivare un corriere della Fed-Ex, che vediamo entrare nel locale con un pacchetto... Poco dopo eccolo uscire e riprendere le consegne andandosene via. Questa è la cosa più interessante che accade in un paio di noiosissime ore... E le immagini sfumano...

La telecamera scende vertiginosamente dal palazzo dove sono appostati i cecchini del Red Dragon, spostandosi all’ingresso del Cafè Mogador, dove vediamo spuntare un nervoso Akuma “Pain” Fujihara, in compagnia di Mr. Alastair Mors.
FJH: Mmm... Ho una voglia immensa di devastare questo posto...

I due entrano nel locale e si guardano in giro, senza trovare nulla di significativo, finchè un cameriere non si avvicina timidamente...
Cameriere: M-mi scusi...

FJH: Eh?!... Che vuoi, microbo?

L’uomo, visibilmente impaurito, allunga un pacchetto che tiene in mano...

Cameriere: U-un corriere ha lasciato questo... Ha d-detto di consegnarlo a un certo giapponese sf-sfregiato di nome... Ho qui il biglietto...

Pain Fujihara strappa di mano il biglietto al cameriere vi legge il proprio nome... Poi eccolo prendere il pacchetto...

FJH: Dà qua, coglione... Fuori dai piedi!

Mentre il cameriere si rifugia nelle cucine, Mr. Pain scarta il pacchetto e lo apre, trovandovi dentro una maschera...
Un attimo dopo, un contrariato Akuma, butta in terra la maschera di Azrael e la calpesta imprecando...

FJH: Quel maledetto sta proprio cercando di farmi uscire dai gangheri...

Ma ecco arrivare di gran lena uno yakuza...
Yakuza: Capo, capo!!!...

FJH: Eh?! Che hai da urlare tu, sputa il rospo!

Yakuza: Qualcuno ha aggredito il Signor Tanaka e ha preso a sprangate la vostra auto!

Mr. Pain sbuffa, sempre più nervoso, poi lascia il locale e si dirige assieme a Mr. Mors verso un vicolo laterale in cui è parcheggiata la sua auto... Davanti al veicolo i cui vetri e parabrezza sono sfasciati, c’è Tanaka.
Il guardaspalle si tiene la nuca, dove evidentemente è stato colpito a tradimento...
Pain Fujihara gli rivolge la parola...

FJH: Ma guarda che bordello ha fatto quel vandalo... Tu stai bene?

Il bodyguard, piuttosto arrabbiato, annuisce... Fujihara resta in silenzio a riflettere...

MRS: Non so se stimare questo tizio e se biasimarlo per la propria stupidità...

Pain Fujihara fa un sorriso gelido...

FJH: Io non stimo per nulla i morti che camminano, mi fanno solo pena...

Ecco poi il Demone tirar fuori uno spillone d'acciaio e apostrofare gli yakuza, tutti accorsi nel vicolo...

FJH: Ascoltatemi bene tutti... Se entro stasera non troverete almeno un indizio che mi porti al più presto a mettere le mani addosso a quello stronzo, me la prenderò con tutti voi! Avete capito, branco di asini?!

Tutti: Si, Drago! Non falliremo!!!

Dopo di che i criminali si sparpagliano per tutte le vie, a caccia del fantomatico Master of Puppets. Nel frattempo Mr. Pain fa segno a Tanaka e a Mr. Mors di montare su un altro veicolo, parcheggiato diversi metri più in là...

FJH: Andiamocene, qui per ora non abbiamo più nulla da fare... Quel maledetto bastardo ha osato prendersi gioco di me per l’ultima volta. Per lui non ci sarà mai più un domani... Words create lies, Pain can be trusted...

E mentre Akuma, Mr. Mors e Tanaka montano in macchina e se ne vanno, le immagini sfumano definitivamente...

Ci troviamo in una squallida stanza di un motel. Sparsi nella stanza troviamo vestiti, bottiglie di alcolici vuote e infine su un tavolo c'è una bustina di cocaina con una banconota arrotolata e una carta di credito affianco. Nel letto c'è un uomo che dorme e affianco a lui una devastata Samantha Hart che con gli occhi spalancati è immersa nei suoi pensieri.
L'uomo si sveglia e passa una mano sulla silhouette della ragazza che lo respinge immediatamente.
La Demon Slayer si alza dal letto e si mette la camicia dell'uomo con cui ha trascorso la notte.
Fatto ciò la ragazza si mette le mani sul volto stropicciandosi gli occhi per poi alzarsi e raggiungere il tavolino, stendere la coca e farsi una tirata. Samantha sembra accusare il contraccolpo e ora va a prendere la sua katana. La Hart Princess con sguardo minaccioso raggiunge l'uomo e sguaina la spada!
L'uomo scatta mentre Samantha con gli occhi rossi, il make-up sbafato e con la coca ancora sul naso lo inizia a minacciare.

Samantha: Hai dieci secondi di tempo per uscire da questa stanza...

Uomo: Ma che ti prende piccola?...

Samantha: FUORI!!!

In un impeto di rabbia Samantha fa vibrare la sua katana segando a metà una sedia! L'uomo impaurito si alza di scatto e fugge dalla stanza in mutante lasciando la Demon Slayer da sola. La ragazza getta la spada sul letto per poi dirigersi verso il bagno.
Una volta entrata nel bagno la ragazza va a lavarsi il viso per poi restare imbambolata a fissarsi allo specchio. La Hart Princess accenna un sorriso per poi tornare seria e iniziarsi a maltrattarsi il viso pizzicandolo e prendendolo a schiaffi, la giovane è chiaramente in stato confusionale e ora in un impeto di rabbia distrugge lo specchio con un pugno!
La ragazza si ferisce alla mano e ora crolla a terra piangendo in preda a una crisi di nervi.

Samantha: Maledette divinità! Maledetto Aureos! Maledetto Fujihara! Io vi odio, VI ODIO!!!

La giovane continua a piangere in modo isterico fin quando tutto ad un tratto si blocca. Samantha rialza la testa e pone il suo sguardo su un pezzo di vetro infranto. Una malsana idea balena nella sua mente, e ora la ragazza prende il pezzo di vetro e se lo appoggia sul polso...

Samantha: Michelle... John... Figliolo mio... Sto arrivando!

Detto ciò la ragazza affonda il pezzo di vetro tagliandosi le vene!!! Samantha accenna una smorfia di dolore seguita da un sorriso liberatorio. La giovane si accascia a terra mentre la vita le scorre lentamente via dal corpo...