POLITICA ITALIANA
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
aldilà di chi si voti, dei programmi, dei candidati e tutto il resto, l'unica certezza è che l'Italia non è una vera democrazia. Una vera democrazia deve avere l'informazione libera, altrimenti il popolo (demos) non ha il reale potere (cratos) di decidere. I nostri amiconi UE e USA questo lo sanno, ma non muovono un dito perchè non gli conviene: nella situazione attuale hanno un avversario in meno nella competizione internazionale e possono depredare uno dei paesi dal maggior potenziale al mondo in totale libertà.
Ultima modifica di Stan il 26/05/2014, 13:31, modificato 2 volte in totale.
- chrisy2j
- Messaggi: 22386
- Iscritto il: 28/02/2012, 3:29
- Città: Napoli
- Has thanked: 309 times
- Been thanked: 738 times
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Quindi è tutto un gomblotto?Stan ha scritto:aldilà di chi si voti, dei programmi, dei candidati e tutto il resto, l'unica certezza è che il'Italia non è una vera democrazia. Una vera democrazia deve avere un informazione libera, altrimenti il popolo (demos) non ha il reale potere (cratos) di decidere. I nostri amiconi UE e USA questo lo sanno, ma non muovono un dito perchè non gli conviene: hanno un avversario in meno nella competizione internazionale e possono depredare uno dei paesi dal maggior potenziale al mondo in totale libertà.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
No, ma il livello dell'informazione in Italia è pessimo a prescindere. Non per nulla siamo in una posizione imbarazzante in classifica.chrisy2j ha scritto: Quindi è tutto un gomblotto?
- chrisy2j
- Messaggi: 22386
- Iscritto il: 28/02/2012, 3:29
- Città: Napoli
- Has thanked: 309 times
- Been thanked: 738 times
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Si, più o meno concordo.WrestlinGOD ha scritto: No, ma il livello dell'informazione in Italia è pessimo a prescindere. Non per nulla siamo in una posizione imbarazzante in classifica.
Ma mi sembra veramente una stronzata dire che il M5S ha perso per la disinformazione.
Quando il primo a farla è il loro guru.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Se il popolo fosse responsabile ci starebbe l'abolizione.KaiserSp ha scritto:
se non ricordo male, riguardo i referendum, grillo è sempre stato molto esplicito:
- abolizione di ogni tipo di quorum
- introduzione dei referendum propositivi
e secondo me, queste idee non sono brutte
Ma, con occhio realistico, è una cosa scellerata.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Frase volgarissima.Stan ha scritto:aldilà di chi si voti, dei programmi, dei candidati e tutto il resto, l'unica certezza è che l'Italia non è una vera democrazia. Una vera democrazia deve avere un informazione libera, altrimenti il popolo (demos) non ha il reale potere (cratos) di decidere. I nostri amiconi UE e USA questo lo sanno, ma non muovono un dito perchè non gli conviene: nella situazione attuale hanno un avversario in meno nella competizione internazionale e possono depredare uno dei paesi dal maggior potenziale al mondo in totale libertà.
"Non è una vera democrazia"? Cioè, scherziamo? Lo è fin troppo, altrimenti non troveresti degli ignoranti in parlamento (e sì, anche i grillini sono delle bestie da quinta elementare, fanculo se hanno l'80% delle lauree). Nascondersi dietro a parole come "Libertà di pensiero" è una contraddizione, visto in ogni programma politico trovi sempre la controparte grillina (certe volte non all'altezza del colloquio) che spara ciò che deve sparare e sbugiarda quelli del PD (il nome "La Gabbia" ti dice qualcosa? "Servizio Pubblico"?). Ed il Fatto Quotidiano?
Non scherziamo dai, i movimentisti si sono mostrati in mille salse ultimamente (l'attivista mandato al macello a Piazzapulita è stato quasi patetico) e Grillo, che vuole fare il provocatore, usa le carte più sbagliate per far parlare di sé: Berlinguer (che all'italiano medio non piace), Hitler (e con quella si è fatto cannibalizzare dalla stampa) ecc...
Il popolo è ignorante. Spiegami le preferenze a Fitto, la Bonafè e Salvini. Come la mettiamo?
Ma se ora l'Italia ha le carte in regola per scansare i francesi come controparte dei della Merkel. Daje, la Le Pen.
Ridendo e scherzando Renzi ha avuto la legittimazione che gli permette di lavorare molto bene in Europa, visto che è stato il partito di sinistra che ha preso più di tutti in queste elezioni (addirittura, avevo sentito della storia del continente). I Numeri che porta il PD, che comporrà la maggior parte degli eletti nel PSE, sono molto importanti. E poi, non esiste solo l'Italia in Europa.
Sai cosa sono la Scozia e la Catalogna?
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
saintjust, ''è una democrazia imperfetta'' ti va meglio? La sostanza non cambia. Non serve poi citare UN programma televisivo in mezzo a diecimila o UN giornale in mezzo a diecimila.
su fitto e quegli altri non si capisce che intendi. Idem per Scozia e Catalogna.
sul pd che conta qualcosa per cambiare qualcosa non mi interessa minimamente, perchè vista la storia del partito implicato si può solo aspettare per valutare ciò che farà, non valutare ciò che si prevede faccia
su fitto e quegli altri non si capisce che intendi. Idem per Scozia e Catalogna.
sul pd che conta qualcosa per cambiare qualcosa non mi interessa minimamente, perchè vista la storia del partito implicato si può solo aspettare per valutare ciò che farà, non valutare ciò che si prevede faccia
Ultima modifica di Stan il 26/05/2014, 13:54, modificato 1 volta in totale.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Una persona è matura. La gente è un animale ottuso pauroso e pericoloso, lo sai anche tuSaintJust ha scritto:Se il popolo fosse responsabile ci starebbe l'abolizione.
Ma, con occhio realistico, è una cosa scellerata.
il problema è che l'alternativa, cioè la situazione attuale, non è meno scellerata: ogni quorum che non passa è una ulteriore coltellata alla coscienza civica della popolazione, già di per sè al limite dell'estinzione, ed uno spreco di milioni di euro che non possiamo più permetterci... e tutto questo indipendentemente dall'argomento del referendum
-
- Messaggi: 16990
- Iscritto il: 04/01/2012, 8:02
- Contatta:
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Risultati clamorosi, ma soprattutto importanti.
-Lo so, erano elezioni europee, però si può dire che quella legittimazione da parte del popolo , non obbligatoria ma comunque importante, il Governo Renzi l'ha avuta, eccome. Ora l'obbiettivo del 2018 è meno improbabile, ma soprattutto si potrà governare meglio, con più serenità.
-Per quanto riguarda il centrodestra, ha ragione chi dice che deve essere riformato. Quel 16-17% per Forza Italia è una brutta botta e non ci sono attenuanti. Ora penso che anche FI preferisca attendere il 2018 prima di nuove elezioni nazionali: durante quest'arco di tempo si potrà riformare il movimento, dargli un'importante rinfrescata (ci vuole) ad iniziare dalle primarie che come ha detto Fitto, mi sembra, sono indispensabili (non ho nulla contro Marina Berlusconi, anzi, ma meglio che rimanga nel campo dell'imprenditoria, visto che, come ha detto anche suo padre, un Leader deve essere scelto dai cittadini).
-Questo penso sarà il punto d'inizio della parabola discendente del M5S: 20% è un bel risultato (quasi sopra FI + NCD-UDC-Popolari), però non potrà mai fare più di così, questo era il momento dell'affermazione definitiva o l'inizio del declino; o superava ora il PD, divenendo, anzi rimanendo primo movimento in Italia, oppure finiva la sua crescita. Non so, infatti, cosa possa fare Grillo e compagnia per convincere la gente a votarli più di quanto abbiano fatto fino ad ora.
I risultati italiani di queste elezioni avranno un gran valore nazionale anziché europeo e ad oggi penso che la Legislatura finirà il suo naturale corso, giungendo fino al 2018 come vuole Renzi, perché per il momento più o meno tutti i vari patiti chi per un motivo chi per un altro, cercherà in qualunque modo di andare ad elezioni.
-Lo so, erano elezioni europee, però si può dire che quella legittimazione da parte del popolo , non obbligatoria ma comunque importante, il Governo Renzi l'ha avuta, eccome. Ora l'obbiettivo del 2018 è meno improbabile, ma soprattutto si potrà governare meglio, con più serenità.
-Per quanto riguarda il centrodestra, ha ragione chi dice che deve essere riformato. Quel 16-17% per Forza Italia è una brutta botta e non ci sono attenuanti. Ora penso che anche FI preferisca attendere il 2018 prima di nuove elezioni nazionali: durante quest'arco di tempo si potrà riformare il movimento, dargli un'importante rinfrescata (ci vuole) ad iniziare dalle primarie che come ha detto Fitto, mi sembra, sono indispensabili (non ho nulla contro Marina Berlusconi, anzi, ma meglio che rimanga nel campo dell'imprenditoria, visto che, come ha detto anche suo padre, un Leader deve essere scelto dai cittadini).
-Questo penso sarà il punto d'inizio della parabola discendente del M5S: 20% è un bel risultato (quasi sopra FI + NCD-UDC-Popolari), però non potrà mai fare più di così, questo era il momento dell'affermazione definitiva o l'inizio del declino; o superava ora il PD, divenendo, anzi rimanendo primo movimento in Italia, oppure finiva la sua crescita. Non so, infatti, cosa possa fare Grillo e compagnia per convincere la gente a votarli più di quanto abbiano fatto fino ad ora.
I risultati italiani di queste elezioni avranno un gran valore nazionale anziché europeo e ad oggi penso che la Legislatura finirà il suo naturale corso, giungendo fino al 2018 come vuole Renzi, perché per il momento più o meno tutti i vari patiti chi per un motivo chi per un altro, cercherà in qualunque modo di andare ad elezioni.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Un programma? Te ne avrei citati almeno un paio che seguono la scia grillina, di cui uno era anche su una rete pubblica. Ma la sostanza non cambia, visto che in questo periodi i vari Giarrusso, Di Battista, Taverna, Castelli, Morra e Di Maio li abbiamo visti in tutti i programmi dal giorno alla notte (anche dalla Gruber, che "faceva parte del bilderberg"). Poi, io dico che non penso che non stiano facendo niente, visto che ho letto le loro proposte ed alcune sono di buon senso, però sbagliano il lato comunicativo. E, visto che siamo ai livelli della "politica delle mance", la comunicazione è più importante del contenuto.Stan ha scritto:saintjust, ''è una democrazia imperfetta'' ti va meglio? La sostanza non cambia. Non serve poi citare UN programma televisivo in mezzo a diecimila o UN giornale in mezzo a diecimila.
su fitto e quegli altri non si capisce che intendi. Idem per Scozia e Catalogna.
sul pd che conta qualcosa per cambiare qualcosa non mi interessa minimamente, perchè visto la storia del partito implicato si può solo aspettare per valutare ciò che farà, non valutare ciò che si prevede faccia
Ah, ma il web? Il Blog? La Cosa? Il canale YT del senato e della camera? TWITTER? In effetti, c'è una censura in atto sui 5 stelle che è pravdiana. Visto che l'elettorato che compone i 5S è quello giovane (le perle di ScanziE), va sul web e si informa verso la sorgente della pura informazione, no?
Hai mai sentito un discorso arguto di Fitto, Salvini e della Bonafè? No, perché LORO sono quelli che hanno preso la maggioranza delle preferenze. Avanti popolo. Ora hai capito?
La Scozia vuole staccarsi dall'Inghilterra (la quale vuole uscire dell'UE). Idem la Catalogna. E c'è l'Ucraina. L'UE sta perdendo pezzi.
Sul PD ti do ragione,ma la logica ti porta a pensare che l'Italia abbia una chance molto importante. Cosa che, se avesse vinto il movimento, non avrebbe.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
L'Italia non ti da le basi per formare un senso civico. Non l'ha mai fatto e mai lo farà. Perché all'Italia manca il senso di unità di un popolo.KaiserSp ha scritto:
Una persona è matura. La gente è un animale ottuso pauroso e pericoloso, lo sai anche tu
il problema è che l'alternativa, cioè la situazione attuale, non è meno scellerata: ogni quorum che non passa è una ulteriore coltellata alla coscienza civica della popolazione, già di per sè al limite dell'estinzione, ed uno spreco di milioni di euro che non possiamo più permetterci... e tutto questo indipendentemente dall'argomento del referendum
Nel male, preferisco un referendum blindato ma che abbia una maggioranza accettabile, piuttosto che un referendum libero lasciato a "come cazzo gira agli itaGliani''.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
Aspetto con ansia che Beppe Grillo che ha sempre evidenziato l'incoerenza negli altri, per coerenza si faccia da parte.
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
http://www.ansa.it/sito/notizie/special ... ef58f.htmlNEO GREEN ha scritto:Aspetto con ansia che Beppe Grillo che ha sempre evidenziato l'incoerenza negli altri, per coerenza si faccia da parte.
"Grillo, abbiamo perso, ma siamo lì". Così il leader 5 Stelle dalle colonne del suo blog in un video messaggio.
"Abbiamo il tempo dalla nostra, è ancora presto. Quest'Italia è formata da generazioni di pensionati che forse non hanno voglia di cambiare, di pensare un po' ai loro nipoti, ai loro figli, ma preferiscono stare così".
"Non scoraggiatevi", "certo che andiamo avanti. Siamo la prima forza di opposizione, faremo opposizione sempre di più, sempre meglio e cercheremo di rallentare il dissanguamento, lo spolpamento di questo Paese, che ci sarà. Noi saremo precisi, puntuali, e ci saremo sempre, non preoccupatevi".
Siamo lì
Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII
''farsi da parte'' in questo caso è un concetto molto relativo (e che quindi potrà essere manipolato ad arte dai media), perchè Grillo non ricopre nessuna carica istitituzionale, semplicemente esprime la sua libertà di manifestazione di pensiero.NEO GREEN ha scritto:Aspetto con ansia che Beppe Grillo che ha sempre evidenziato l'incoerenza negli altri, per coerenza si faccia da parte.
@ wweonlyforever
come può un movimento votato perlopiù da giovani essere in procinto di calare?
@ saintjust
avere qualche canale in rete non ha certo la stessa forza che essere visti in maniera obiettiva (o perlomeno faziosa nella stessa misura di quella degli altri partiti maggiori) da tv e stampa. Basta vedere i rispettivi bacini d'utenza.
Ultima modifica di Stan il 26/05/2014, 14:59, modificato 4 volte in totale.