Ma tu devi incanalare il fan attraverso una narrazione che abbia un epilogo che lo appaghi.Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑25/05/2020, 16:23 Beh, non dovrebbero farti ridere, perchè se tu vuoi capire come funziona il business, devi studiare da chi il business lo ha creato e rivoluzionato.
Cioè, banalmente, se vuoi capirlo, una letta a Fall Guys bisogna darla.
Come se tu ignorassi Freud. A me fa cagare, ma ovvio che tu debba schiropparti tutte le palle di Charcot, Freud e soci.
Per fare un esempio.
Ma ovvio non sia un metodo infallibile. Che tra l'altro DelRio sui messicani funzionò, tanto che ebbe una seconda giovinezza in Messico proprio per l'esposizione WWE.
E qui si dimostra la sostanziale differenza. Tu puoi scrivere seguendo gli umori del pubblico (Foley nel '98), ma devi saperli indirizzare a quello che tu vuoi.
Poi ovvio che sia la lezione 1 di un buon booker, nemmeno un writer, proprio booker, e che ci siano ventimila altre cose da fare, se fosse così facile, tutti sarebbero miliardari.
Se lo spettatore rigetta le tue scelte creative, significa che non hai avuto risposto alle esigenze di chi ti compra il prodotto.
Ogni prodotto ha una fan base, quindi devi essere vicino alla stessa per poter raggiungere un risultato apprezzato.
Cioè, non è che la Marvel abbia convinto qualcuno che “il Mandarino è figo perché è interpretato da un attore che fa ridere”. Il film ha incassato, la fan base ha disprezzato il prodotto, nelle successive iterazioni hanno voluto rimediare alla cosa.
Oibò, poi spiegami che male t’ha fatto Freud.