Guerra in Ucraina

[salettone]

I polacchi, la corsa alle armi l'hanno iniziata da un pezzo e l'invasione russa dell'Ucraina ne ha ingigantito la scala.
Potenzialmente potrebbero diventare le forze armate meglio equipaggiate e numerose d'Europa.
E la richiesta di dislocare armamenti nucleari sul suolo polacco è stata avanzata da un pezzo, ma il Pentagono ha già negato tale scenario. Ciò non toglie che potrebbero anche decidere di farsele -ad un costo sensibilmente superiore- in casa, una volta sdoganate come unico deterrente alle mire del Cremlino.

Scenario che non si potrebbe escludere per la stessa Ucraina, se si arrivasse ad un armistizio/cessate il fuoco/congelamento del conflitto.
Specie se le condizioni poste dai russi, comprendessero la ""neutralità""

[RingGeneral]

Ragazzi quando parlo di "presa in giro " mi riferisco anche al fatto che non si capisce quali siano le reali intenzioni degli "alleati" ( se così si possono definire ) dell'Ucraina.
Se vuoi che l'Ucraina vinca ( senza allo stesso tempo inviare truppe di terra ) non devi mandare armi solo difensive per giunta limitate. Mandi missili di lunga-lunga gittata e magari gli F35. Gli dai il dominio dei cieli. Oltre che armi veramente incisive.
Per come la stanno gestendo invece, con questi aiuti spizzichi e bocconi dilazionati in un arco di tempo molto lungo ( con la Russia che ha sempre il tempo di riorganizzarsi e ri-avanzare ) sembra che vogliano farla diventare una guerra decennale in cui poi alla fine si dovrà comunque arrivare a degli accordi di cessione di Crimea e grossa parte del donbass . In tutto questo, il paese ( l'Ucraina ) continua ad avere l'economia ferma e ad indebitarsi , la popolazione civile non esce dall'incubo e altre centinaia di migliaia di giovani continuano a perdere la vita. Per questo dico: o aiuti l'Ucraina in modo serio-serio ( ovvero dando armi pesanti-pesanti, di quelle che fanno male sul serio , e non armi difensive e limitate ) oppure è meglio andare subito al tavolo delle trattative. Gestita così la guerra non ha senso. Con questi 60 miliardi ci fai massimo un altro anno e mezzo allo stesso modo dei primi 2 e poi di nuovo punto e a capo.

[salettone]

gli F35 sono tecnicamente impossibili o quasi da dare agli Ucraini.
I piloti già per passare dai MiG-29 agli F16 stanno facendo quasi un anno di addestramento, perché il salto tecnologico è sostanziale. Anche e soprattutto a livello di logistica e supporto a terra.
Passare su una macchina di una generazione successiva, significa averli pronti almeno dopo un paio d'anni. Forse.

Senza contare che il Falcon è già più che rodato contro i competitor di origini sovietiche. Per abbattimenti, sta dietro solo al F15


Forse avrebbe più senso dargli qualche A10 per il CAS

[Depeche boy]

Ragazzi quando parlo di "presa in giro " mi riferisco anche al fatto che non si capisce quali siano le reali intenzioni degli "alleati" ( se così si possono definire ) dell'Ucraina.
Se vuoi che l'Ucraina vinca ( senza allo stesso tempo inviare truppe di terra ) non devi mandare armi solo difensive per giunta limitate. Mandi missili di lunga-lunga gittata e magari gli F35. Gli dai il dominio dei cieli. Oltre che armi veramente incisive.
Per come la stanno gestendo invece, con questi aiuti spizzichi e bocconi dilazionati in un arco di tempo molto lungo ( con la Russia che ha sempre il tempo di riorganizzarsi e ri-avanzare ) sembra che vogliano farla diventare una guerra decennale in cui poi alla fine si dovrà comunque arrivare a degli accordi di cessione di Crimea e grossa parte del donbass . In tutto questo, il paese ( l'Ucraina ) continua ad avere l'economia ferma e ad indebitarsi , la popolazione civile non esce dall'incubo e altre centinaia di migliaia di giovani continuano a perdere la vita. Per questo dico: o aiuti l'Ucraina in modo serio-serio ( ovvero dando armi pesanti-pesanti, di quelle che fanno male sul serio , e non armi difensive e limitate ) oppure è meglio andare subito al tavolo delle trattative. Gestita così la guerra non ha senso. Con questi 60 miliardi ci fai massimo un altro anno e mezzo allo stesso modo dei primi 2 e poi di nuovo punto e a capo.

Sono d'accordo. Questo però è un limite delle democrazie. Le decisioni in Russia e i suoi alleati avvengono più velocemente, c'è un sistema più oliato e netto. Ci siamo imposti delle regole che sono sia la nostra forza che la nostra debolezza di fronte ai regimi vari.
Però gli ucraini non è che abbiano alternativa, se dovessero cedere di fronte alle richieste russe vanificherebbero ogni sforzo fatto finora e soprattutto perderebbero sia l'integrità territoriale (che a meno che ci impegniamo seriamente pare comunque compromessa) che l'indipendenza in quanto Putin vuole tutto.
Purtroppo l'opinione pubblica ha la malata idea che non dando alcun aiuto all'Ucraina questa può disimpegnarsi dal conflitto senza conseguenze, anzi, che cedendo a qualunque richiesta russa addirittura avrebbero salva la vita, come se la Russia non avesse iniziato la sua follia con delle basi di negazione di ogni identità e libertà o diritto ucraini. Chi è contro all'invio delle armi non capisce che loro dal loro canto non possono rifiutare anche solo quel poco che gli diamo perché per loro vale vita e la loro esistenza.
Se l'Ucraina avesse accettato dall'inizio le istanze russe oggi semplicemente sarebbe una Bielorussia 2.0 con però il fatto che gli ucraini a differenza dei sudditi di Lukashenko non ne vogliono sapere di stare sotto il ducetto fasciomafioso del Cremlino o di un qualunque pupazzo messo lì da lui e quindi vai di altre violenze. Comunque non se ne uscirebbe. Loro non hanno scelta. Anche senza aiuto occidentale combatterebbero comunque, lo farebbero con le mazze e le pietre ma darebbero cara la pelle come hanno fatto eroicamente negli ultimi mesi di impasse riguardo agli aiuti americani.

Finché i governi devono rispettare i parlamenti che a loro volta seguono le istanze di un'opinione pubblica sempre più disinformata è così, faremo le cose a pizzichi e mozzichi.