Sugli Stati Uniti stai dicendo una sequela di sciocchezze.L'uragano ha scritto: ↑06/09/2021, 8:29 Ma io dove ho detto queste cose? Se la AEW inizierà a fare contratti migliori sarò solo contento per loro. E in generale per i wrestler se diventeranno diritti standard. Finché c'era la Tna come alternativa, in cui se ti facevi male erano cazzo tuoi, sicuramente era una merda. Il mio discorso era ben più generale riguardo allo stato dei contratti in USA in qualsiasi ambito e al fatto che bene o male agli americani ciò vada bene perché non han mai fatto scelte politiche diverse da quelle liberali. Se la WWE ti offre il doppio in cambio di due mesi a casa firmi perché è comunque conveniente e ti va bene non perché ti puntano una pistola dai. Ed è comunque una tua scelta voler andare a guadagnare il doppio o voler sfondare li, mezza AEW è formata da gente che ha sempre preferito non andarci per il ritmo della vita e che spesso guadagnava anche meglio restando nelle indies a detta dell'Elite giusto per confutare le tue di parole. E se pensi che i contratti nel mondo dello spettacolo in generale siano meno restrittivi ti posso assicurare che è una speranza vana. Hollywood è molto peggio.
Non è che certi stati europei certi diritti li abbiano vinti alla lotteria. Esistono i sindacati, figura che negli Stati uniti è vista come la peste perché preferiscono una contrattazione del singolo a quella del collettivo.
Quanto è durata la boutade del sindacato dei wrestler? Ma soprattutto quanta poca presa ha avuto sui wrestler? È bastato che il promotore finisse nello speaking out per farla sparire. E quando è tornata di moda? Quando hanno impedito ai wrestler di fare altri soldi con Twitch. Perché quello era più importante del'health care o dei ritmi di vita. Perché sono dei liberali comandati da liberali s cui interessano al massimo i propri diritti.
Ma in tutto questo mi sembra assurdo che parliamo come cosa peggiore dei contratti fatti dalla WWE della clausola di non competizione. Come se per un wrestler i ritmi di vita o le spese mediche siano qualcosa di meno importante.
Infatti uno dei temi più caldi negli USA in questi anni (sostanzialmente dal 2008 in poi) è esattamente la sindacalizzazione. Dall'automotive alla grande distribuzione, con i magazzini Amazon come punta avanzata della lotta per la sindacalizzazione, fino ad arrivare ai lavoratori della scuola.
Per favore smettila di dire cose come: negli USA non ci sono i sindacati perchè agli americani va bene così.
E' semplicemente falso.