Un match al giorno 2021 - 2021 Awards - Match Of The Year

[HSMA]

139 di 365
26/11/2017 OTT Contenders 4; Jordan Devlin & Scotty Davis vs Aussie Open
L’ho già detto e lo confermo, ogni volta che, parlando di wrestling, viene fuori l’Irlanda penso alla OTT e a Jordan Devlin e viceversa. Ci sono tanti altri wrestler irlandesi fenomenali, basti pensare a Finn Balor/Prince Devitt e Becky Lynch (tra l’altro ho scoperto che il ragazzo di mia cugina li conosce benissimo, perchè ci faceva serata insieme), però quello che ha portato Devlin all’Irlanda è davvero unico.
Qua torniamo indietro a Contenders, uno degli show secondari della federazione finalizzato alla crescita e all’esposizione dei giovani della scuola, per un main event sorprendente. Da un lato gli idoli di casa, il presente Devlin e il futuro Davis, dall’altra un team superconsolidato come gli Aussie Open, Mark Davis e Fletcher.
Il match è molto bello e spettacolare. Parte che sembra normale, tutto l’inizio suggerisce una prova classica, dal minutaggio contenuto e al massimo qualche trovata, ma dall’hot tag in poi il tutto prende un’altra piega. Diventa un incontro spaziale, pieno di spot, combattuto a suon di sequenze da infarto e continue contromosse. Non c’è un attimo per rifiatare perchè vanno a centocinquanta all’ora, sacrificando un po’ la credibilità per privilegiare lo spettacolo (e hanno fatto benissimo a giudicare dalla reazione del pubblico).
Un’ottima prova.

Spoiler:

[HSMA]

140 di 365
06/05/1979 IWE Big Challenge Series - Tag 20; Ashura Hara vs Mile Zrno
Nonostante la Croazia non sia certo un paese noto per il wrestling, presenta un rappresentante di spicco, Mile Zrno. Lo abbiamo già incontrato in Germania, mentre qua lo ritroviamo in Giappone, a difendere il titolo junior della WWU, in uno dei suoi tour nella terra del Sol Levante (lo troveremo negli anni successivi anche in New Japan).
Considerato uno degli ultimi middleweight europei, ha una tecnica spaventosa e fonde abilmente un mat squisito con alcune manovre aeree spettacolari (anche qua mette in mostra delle head scissor da paura). Hara ha più o meno le stesse caratteristiche, anche se qua lo spazio è preso in prevalenza dal croato. Lo stile è centrato per gli anni in cui si disputa l’incontro, con delle lunghe sequenze a terra intervallate da fiammate più spettacolari, volte a chiudere la caduta. Tuttavia, il match è molto piacevole grazie all’alternanza del ritmo e all’eleganza dei due e sente per nulla il peso degli oltre quarant’anni.
Merita una visione.

Spoiler:

[Geno]

La Croazia ha pure Victor Jovica, quel coglione di Great Antonio e soprattutto Nikolai Volkoff

[Vader_time!]

La Croazia ha pure Victor Jovica, quel coglione di Great Antonio e soprattutto Nikolai Volkoff

Antonio come strongman era abbastanza quotato, certo che se dopo non selli contro Inoki ti meriti k calci in faccia.

Quella pippa al sugo di Mo Bokara era croato o solo in gimmick?

[poppo the snake]

Antonio come strongman era abbastanza quotato, certo che se dopo non selli contro Inoki ti meriti k calci in faccia.

Quella pippa al sugo di Mo Bokara era croato o solo in gimmick?

Americano, ma dovrebbe qualche parentela, tipo Dijak

[Geno]

Antonio come strongman era abbastanza quotato, certo che se dopo non selli contro Inoki ti meriti k calci in faccia.

Quella pippa al sugo di Mo Bokara era croato o solo in gimmick?

Cagematch da Bokara come nato nel New Jersey quindi presumo abbia solo origini croate

[HSMA]

141 di 365
22/11/1954 Wrestling From Chicago; Great Karpozilos vs Great Yamato
Torniamo ora indietro di oltre sessant’anni, per un altro lottatore da un paese raramente rappresentato su un ring di wrestling, la Grecia. Sto parlando di Haralambos Karpozilos, qua impegnato in una sfida internazionale con il giapponese Great Yamato.
Time limit a venti minuti per una sola caduta, queste le regole dell’incontro. Il risultato è un match che ha sicuramente la sua età, con tanta azione al terreno, transizioni pulite e d’effetto e alcune accelerazioni piedi a terra interessanti. Karpozilos ha un animo europeo e si vede da alcune sforbiciate, che non ci si aspetterebbe da un lottatore dal suo fisico (è abbastanza basso e stazzato, o almeno così sembra dal video).
Nel complesso è una prova interessante, di una tipologia di wrestling molto lontana. Ah, un plauso alla qualità video, impressionante (anche considerate robe che si trovano dagli anni 2000), grazie al recupero della Chicago Film Archives.

Spoiler:

[Geno]

La Grecia ha sicuro Jim Londos, Spiros Arion (campione tag US in WWWF) e Despina Montagas che è la moglie di Tarzan Goto tra l'altro

[HSMA]

142 di 365
16/02/2018 HCW Underground Episode 14 Season 01; Justin Wylde vs Tihanyi Peter
Ci spostiamo in Ungheria, per la federazione di casa, la HCW. Di solito organizzano eventi importanti, con tanto pubblico e un production value degno di una federazione major, ma oggi andiamo ad Underground, la serie in cui si mettono in mostra i talenti del futuro.
A mio avviso, i due più promettenti sono Wylde e Peter, che qua si sfidano. Allora, il match non è niente di che, è una prova solida, abbastanza pulita, con una buona struttura e uno stretch finale insolito per un match di Underground (e fidatevi che per proporvene uno me ne sono guardati parecchi). Wylde è il cocky heel, dal bell’aspetto e con dei colpi impressionanti, mentre Peter è più leggero, ma anche spettacolare, in grado di eseguire manovre inusuali.
Come detto, non sarà il match della consacrazione, ma teneteli d’occhio, sono sicuro che verranno fuori molto presto.

Spoiler:

[HSMA]

143 di 365
13/07/2015 WWE Monday Night Raw #1155; Rusev vs Cesaro vs Kevin Owens
La Bulgaria porta ad una scelta scontata, quindi oggi è il Rusev Day.
Ricordiamo un attimo il contesto, siamo nel pieno del regno US delle opportunità di Cena e questo triple threat garantisce una shot immediata al titolo del bostoniano.
L’incontro è davvero bello, con tanta tanta azione e un gran ritmo. Sul ring abbiamo tre heavyweight con i controcazzi e decidono di optare per un match ricco di highspot, per stupire costantemente il pubblico. Tra l’altro alternano con sapienza vari tipi di narrazione, prima il classico heel vs face, poi tutti contro Owens, poi si chiude con uno stretch finale tra il bulgaro e lo svizzero, in cui entrambi gettano il cuore oltre l’ostacolo per trionfare. La fase conclusiva è brillante, estenuante, epica, con ribaltamenti geniali.
Un matchone, ve lo straconsiglio.

Spoiler:

[HSMA]

144 di 365
18/11/1993 RINGS Battle Dimension Tournament; Nikolai Zouev vs Volk Han
Sambo clash in questo show della RINGS, federazione che ormai avete iniziato a conoscere e che ha visto atleti marzialisti da tutto il mondo sfidarsi in un ring giapponese. A sto giro i due atleti sono russi, da una parte Nikolai Zouev, da Ekaterinburg, dall’altra Volk Han, da Anchih, uno dei volti più noti della federazione. Le regole sono le solite, con i break e i down, ma anche se non le capite non è un grosso problema. Il tutto è basato su scambi al terreno estremamente dinamici e complessi, con molte counter e degli scambi realistici, in cui i due cercano in ogni modo di uscire dalle sottomissioni con le proprie forze, salvo ricorrere ai break in casi di necessità. Ogni tanto ci sono anche degli ottimi scambi di striking in piedi, per variare ulteriormente l’azione.
Il tutto risulta quindi movimentato, equilibrato e gradevolissimo. Se vi piace lo stile shoot, è imperdibile, ma merita un’occhiata da parte di tutti.

Spoiler:

https://m.vk.com/video458416377_456240859

[HSMA]

145 di 365
18/12/1991 NJPW Ganryujima Duel II; Hiroshi Hase vs Tiger Jeet Singh
Dopo l’estenuante prova di Inoki e Saito (che vi ho raccontato in un’altra occasione), l’isola Ganryujima accoglie altri due guerrieri, pronti a distruggersi in questo ambiente primitivo, proibitivo, in grado di esaltare la sofferenza.
Come l’altro, purtroppo il match è clippato pesantemente, con un lottato di circa mezz’ora, contro il minutaggio di settanta minuti riportato da cagematch. Come l’altro, vive di una lentezza metodica nella distruzione reciproca, senza particolari alti, monocorde, ma con un’intensità folle. Il sangue sgorga copioso da entrambi, con un effetto quasi da film horror, e le scene di soffocamento sono molto forti, quasi viscerali. L’ambiente è sfruttato in maniera interessante, con sequenze combattute nella terra e tra gli alberi, con la natura che entra con prepotenza nella battaglia.
Le immagini finali sono veramente potenti, soprattutto dal punto visivo, e trasmettono tutta la brutalità possibile e immaginabile.
Non è per tutti, me ne rendo conto, è un match tosto, difficile, ma dà molte soddisfazioni.

Spoiler:

https://m.vk.com/video-5899799_456244086

[HSMA]

146 di 365
16/06/1984 WWF on MSG Network; Sgt. Slaughter vs The Iron Sheik
Lo sceicco di ferro è la scelta quasi obbligata per rappresentare tutto quel mondo arabo che non ha una grande tradizione nel wrestling.
Qua abbiamo quello che è considerato praticamente all’unanimità il suo match più bello, importante e sentito, nell’ambito di una rivalità tanto classica (USA vs straniero) quanto straordinariamente efficace. La cornice è quella di un Madison Square Garden infiammato, una bolgia tutta a favore dell’eroe di casa, che entra di prepotenza nel match, sottolineando con fragore tutte le fasi.
Il tutto risulta equilibrato: ad ogni dominio di Sheik segue una fase a favore di Slaughter, ogni ribaltamento è causato da colpi violenti, che hanno come conseguenza un copioso sanguinamento da parte di entrambi.
Se devo trovare un difetto, mi sarebbero piaciuti ancora un paio di minuti con qualche falso finale in più, però si tratta comunque di una grande prova.

Spoiler:

[HSMA]

147 di 365
29/12/2013 Stardom Year-End Climax; Io Shirai vs Arisa Nakajima
Potrei riempire un anno di questo topic mostrando ogni giorno un match con protagonista un fenomeno giapponese diverso, quindi capirete bene che scegliere è stato quasi impossibile. Alla fine, tra bestioni leggendari come Rikidozan, Inoki e Baba, tra fenomeni come Misawa, Kobashi e Kawada, tra stelle contemporanee come Tanahashi, Nakamura e Okada arrivano le piccole, ma enormi Arisa Nakajima e Io Shirai.
Qua siamo in un title vs title, il World Of Stardom di Shirai contro il JWP Openweight di Nakajima, a chiudere l’annata Stardom.
Non credo sorprenda nessuno sapere che questo è un matchone. Una collezione di highspot da far tremare i muri unito a un’epicità raccontata attraverso colpi diretti e proiezioni davvero da grandi occasioni. Partono piano, ma ci mettono molto poco ad infiammarsi, a suon di moonsault, lanci all’esterno del ring e altre mossone, che fanno capire che qua non si scherza. Lo stretch finale è incredibile, merita da solo la visione, ma anche tutto il resto è splendido.
L’eleganza delle due non si può raccontare, vanno viste in azione.
Da vedere assolutamente, non fa rimpiangere la scelta di Io e Arisa rispetto a tutti i mostri sacri citati e non.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av56845900/

[Joy Black]

147 di 365
29/12/2013 Stardom Year-End Climax; Io Shirai vs Arisa Nakajima
Potrei riempire un anno di questo topic mostrando ogni giorno un match con protagonista un fenomeno giapponese diverso, quindi capirete bene che scegliere è stato quasi impossibile. Alla fine, tra bestioni leggendari come Rikidozan, Inoki e Baba, tra fenomeni come Misawa, Kobashi e Kawada, tra stelle contemporanee come Tanahashi, Nakamura e Okada arrivano le piccole, ma enormi Arisa Nakajima e Io Shirai.
Qua siamo in un title vs title, il World Of Stardom di Shirai contro il JWP Openweight di Nakajima, a chiudere l’annata Stardom.
Non credo sorprenda nessuno sapere che questo è un matchone. Una collezione di highspot da far tremare i muri unito a un’epicità raccontata attraverso colpi diretti e proiezioni davvero da grandi occasioni. Partono piano, ma ci mettono molto poco ad infiammarsi, a suon di moonsault, lanci all’esterno del ring e altre mossone, che fanno capire che qua non si scherza. Lo stretch finale è incredibile, merita da solo la visione, ma anche tutto il resto è splendido.
L’eleganza delle due non si può raccontare, vanno viste in azione.
Da vedere assolutamente, non fa rimpiangere la scelta di Io e Arisa rispetto a tutti i mostri sacri citati e non.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av56845900/

Confermo davvero consigliato. Non dimenticherò mai i duuble underhook facebuster di Io in questo match