Young Rock, season 1

[Jeff Hardy 18]

È iniziata la prima stagione della nuova serie di The Rock, su The Rock, con The Rock.
Però ci sono anche Andrè The Giant, Afa, Sheik, McMahon, Savage, etcetcetc

[Jeff Hardy 18]

Mi è piaciuta la struttura, con Rocky invecchiato (non hanno badato a spese) che nella corsa da presidente (questo spiega la battuta che faceva su Twitter e Instagram), racconta la sua storia. Una prima puntata basata molto su quello che sono i concetti più importanti da spiegare al pubblico generalista, la keyfabe e il concetto di "fake" nel wrestling.

E soprattutto quello che è il tema dell'episodio: Working The Gimmick.

1982

Parte divertente, tra l'altro non sono sicurissimo che Andrè, Dog e Sheik lavorassero l'NWA Polynesian all'epoca, però certo sono delle figure importanti e chiave, Andrè è Andrè, Sheik è comunque un personaggio fantastico su Twitter e Dog, era soltanto più over di Hogan in WWF fino al 1985, cioè quando lo buttarono giù di proposito. Ops, si può dire?

Vabbeh comunque introduce un po' le dinamiche da backstage e familiari del piccolo The Rock.

1987

Qui onestamente penso avremo la parte più brutta delle puntate, cioè chissene di The Rock adolescente che prova a impressionare tutti?

La questione più importnate sarà probabilmente la relazione con la madre, soprattutto in questo periodo storico per la sua famiglia, con la madre che non ha i soldi per comprare la macchina.

1990

Giustamente la conclusione del percorso della gimmick, viene spiegato da bambino, prova a metterlo in pratica e qui vi entra appieno.
Sarà interessante il suo percorso dal football al wrestling sicuramente e la figura di Rocky Johnson, ora costretto a lavorare in fabbrica, nonostante sia Rocky Johnson.



Per me pilot promosso appieno.

[Jeff Hardy 18]

Seconda puntata tutta incentrata nel 1987, il periodo da un lato meno interessante. Meglio così che una cosa strutturata in parallelo come nel pilot, molto più fluida narrativamente.
Hanno sviluppato come si diceva la storia dei pochi soldi, sia mostrandoci Ata che va a lavorare in casa che Rocky che va agli show di paese.
Diciamo che quest'aspetto è molto The Wrestler, però nonostante questo e i danni fatti da Aronofsky sulla narrazione del wrestler post-apice, mi viene da sorridere il poco pubblico, la parte della contrattazione dei soldi,...

La parte meno interessante è quella su Dwayne in sè, ma è un mezzo per raccontare altre cose legate al wrestling come l'heat e il comeback.
Finale cliffhangerone con la questione "wrestling is fake".

Comunque quello che fa Piper è uguale, molto meno quello che fa Flair, anche se sicuro non ha mai fatto Johnson/Flair al MSG, non ricordo match tra i due, sicuro ci sono stati pre-82-83 sicuramente.

[Survive If I Let You]

La sta vedendo, molto carina, la tipica sitcom sulla famiglia americana che potrebbe passare Italia 1.

Da fan ho poppato alla vista dei wrestler, ben consapevole che quello che racconta la serie non può essere realmente successo, nella stragrande maggioranza dei casi.
Piacevolmente sorpreso abbiano trovato qualcuno per interpretare André visto che dicono sempre sia impossibile.

Per adesso il messaggio di fondo della serie è: "ama la famiglia". In generale riflette l'immagine che Rock dà di se nelle interviste e sui social.

Ora voglio più André (nel pilota è stato promesso), più Sheik e l'inevitabile puntata su zio Meng che stacca pezzi di corpo alla gente (forse no, per lo stile della serie).

[Jeff Hardy 18]

Questa cosa che mi devono fare i pompini a McMahon ogni santa volta, è sempre imbarazzante però. NOn penso che Rocky, Gewritz o la NBC abbiano bisogno di Vince per fare le cose.

Puntata fiacchetta, il tema è di nuovo il concetto di famiglia, questa volta allargata al mondo del wrestling, con tanto di compravendita lottatori.
Manca totalmente un pay-off, cioè la roba finale con Rocky Johnson è abbastanza poco per esserlo.

Sul resto, presenta bene alcune dinamiche che non mi sono spiciute. Per dire tutta la parte del merch (anticipata molto) è un buon punto di interesse per la questione soldi, il fatto che la gente rinunci ai sogni per la famiglia, ok.
Diciamo che, tutto sommato, ha elementi buoni, ma la resa è un po' sottotono.

[Survive If I Let You]

Puntata 3: mi hanno accontentato!

Sì, puntata fiacchina, oltre al solito tema della famiglia qui si è parlato anche dei lavoratori e il loro valore nel wrestling e fuori.

Sui pompini a Vince non mi stupisco, la serie, mi pare di capire dai titoli di coda, è anche coprodotta dalla WWE, e Rocky di suo lo ha sempre fatto.

Spoiler:

Il messaggio che vogliono far passare è che Vince è diventato ricco e per pura coincidenza portava via i lottatori agli avversari. Ma era dispiaciuto, eh. Mentre gli altri lo facevano per arricchirsi, maledetti.
Colpa di Vince Sr (se ho capito bene) che ha bookato il Garden lo stesso giorno . Questi anziani, non puoi lasciarli un attimo soli...

Bella la foto di Patterson alle spalle di Vince.

Ci sono gag efficaci:

Spoiler:

"hotel, per quello ti lasciamo sedere sulla moquette" e Iron Sheik che scorre la lista delle parole proibite per potersi esprimere.

Il promoter rivale ha degli elementi di Herb Abrams, solo cinese al posto di ebreo.
La storia di "la mamma di x è malata per quello non può lottare" mi sa di già sentita, non so se fanno riferimento a fatti realmente accaduti alla promotion della nonna o usano fatti eclatanti riguardanti il wrestling.

[Jeff Hardy 18]

Episodio 4, molto più interessante, sia per la storia della puntata, questa redemption del givoane Dwayne, che un po' la storia di contorno, con quello che il 1990 rappresenta per tutti i membri della famiglia.

Interessante un commento di Brian Last e Cornette sull'episodio scorso, di come la storia di Andrè sia farloccata, ma che potrebbe essere che all'epoca Dwayne fosse in qualche modo geloso per Jimmy Snuka, membro della famiglia, molto più over di lui e il Top Face in WWE all'epoca. Interessante quesito.

[Survive If I Let You]

Puntata 4

Niente wrestling, quindi non mi trova particolarmente entusiasmato all'inizio, ciononostante bell'episodio.
20 minuti circa ad episodio rende la serie per nulla impegnativa da seguire.
Il tema dell'episodio è la depressione e il non vergognarsi di chiedere aiuto.
Si lascia intendere che Rocky abbia mutuato tante delle sue espressioni dal coach di football.

A proposito dell'episodio 3
La storia di "non posso essere presente, mia mamma sta male" è realmente successa, con protagonista JYD che la usa per non presenziare ad un evento di Bill Watts, a favore di uno di Vince.

[Survive If I Let You]

Episodio 5

La vera protagonista dell'episodio è la mamma di The Rock e come ha dovuto crescere il figlio col padre assente.
Ormai la formula è rodata, quando ci sono i wrestler, fanno la loro comparsata per dare colore con le loro gimmick. (Volevo sapere però l'unico parere sulla questione che mi interessava, quello di Iron Sheik. Ok, Macho Man è il più riconoscibile, ma stona)
The Rock si manda over citando interi passaggi di un'opera di Shakespeare totalmente a caso e a fine puntata comparsata del personaggio reale appartenente alla sua vita, come settimana scorsa. Questa settimana, la protagonista, Ata.
Insomma stiamo vivendo lo spin off del segmento "Rock, This is Your Life".
Tante cose sanno di già visto.

Da questa foto

che ho trovato in questo articolo
https://screenrant.com/young-rock-show- ... ge-photos/
Scopriamo che oltre alla foto di Pat Patterson, che in episodio 3 si vedeva, e io interpreto come omaggio di Rocky al lottatore scomparso, questo Vince nel suo ufficio ha la foto di Dr. Jerry Graham, che il Vince reale indicava come suo idolo di infanzia. Non si vede chi è il bambino nella foto sotto Patterson. Avrei dovuto formulare meglio questa ultima frase.

Lo stesso Rocky in un post sul suo instagram dichiara che i lottatori della serie sono suoi idoli di infanzia e di aver disseminato l'ufficio di Vince di Easter Egg.


In quest'altra foto si vedono una foto di un giovane Vince, una statua che non identifico e... Stalin? Non lo so.

[Survive If I Let You]

Episodio 6

Il migliore, che episodio, ragazzi!

Tema della puntata: guardare le cose da prospettive diverse.
Siamo nel 1982, quando Rocky ha 10 anni. Tante citazioni pop. Rocky passa una giornata con André, come intuibile dal titolo dell'episodio.
Non voglio spoilerare perché, se eravate indecisi se vederlo o no, la costruzione fino a questo punto porta ad un finale in questo episodio, che comunque lascia la storia aperta per la prossima puntata. Sì, guardatela, vale la pena.

In questo episodio compaiono anche un per nulla somigliante Steamboat (vallo a trovare uno uguale) e un Sgt. Slaughter (bastano RayBan, mentone e mimetica).
C'è umorismo millenial e (spoiler)

Spoiler:

lo screwjob

.

L'episodio è dedicato a Pat Patterson che Rocky definisce "famiglia". Penso non sia un caso gli abbia dedicato proprio questo episodio.

The Rock su instagram ha postato delle belle foto con André che però non riesco a postare, lo farò più in là, forse no.

Contento anche per Umberto Tozzi che si becca qualche centesimo di SIAE.

[FAT MIKE]

Contento anche per Umberto Tozzi che si becca qualche centesimo di SIAE.

Pure con La casa de papel s'è fatto milioni di SIAE sto infamone. Beato lui

[Survive If I Let You]

Pure con La casa de papel s'è fatto milioni di SIAE sto infamone. Beato lui

Beh, si merita ogni centesimo, ha scritto un pezzone. Lui e Giancarlo Bigazzi.

Mi sono intrippato e ho cercato informazioni:
la versione della Branigan non è una traduzione letterale (comprensibile). Inoltre, visto il successo di "Gloria", ha inciso anche una versione di "Ti Amo", omonima. E di "Self Control" di Raf (anche questa scritta con Bigazzi), entrambe nell'84.

Quante cose si scoprono.

[Survive If I Let You]

Episodio 7

Un altro bell'episodio.
Il tema è affiancarsi a persone in cui avere fiducia.
1991, Rocky è all'università. Film d'azione e citazioni nella situazione che si viene a creare nell'episodio. Bella musica.

Il riferimento a Randy che fa spot per lo Slim Jim è anacronistico, è successo nella seconda metà degli anni 90, qui lo fanno risalire agli anni 80. Comunque divertente.

Non so se Lia è stata davvero deportata, l'unico riferimento alla cosa che ho trovato la fa ancora Dwayne in un post di Instagram quando annuncia il casting dell'attrice che interpreta la nonna nella serie.

Le foto con André

[Survive If I Let You]

Episodio 8

Siamo nel 1987.
Tema: rimediare ad un errore.
Il leitmotiv dell'episodio parte da una cazzata.

Fantastico il promo per le linguine alle vongole: il tipo che lavora nella pizzeria, mi pare il proprietario, ruba la scena come ha fatto in precedenza.

Spoiler:

Il padre fa l'Homer Simpson della situazione, da un consiglio sbagliato, ecco la mamma saggia che rimedia e il padre alla fine si redime.
Rimediare agli errori apre opportunità per il futuro e fare la cosa giusta paga.

[Survive If I Let You]

Episodio 9

Tema: lotte, un concetto abbastanza vago.
1982.

Lia è una mafiosa, RJ tira fuori una lama davanti un gruppo di ragazzini (su instagram Dwayne dice che hanno dovuto tagliare la storia perché troppo forte per una family comedy di NBC). Tutto abbastanza inquietante.

Fanno riferimento al feticismo di Tony Atlas.

Si ride.