2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Per i tantissimi amanti dello sport (al di fuori del wrestling e del calcio!) che vogliono parlare e discutere di motori, tennis, sci, golf e tutti gli altri sport!
Avatar utente
Commander Cool
Messaggi: 6145
Iscritto il: 15/08/2012, 16:52
Città: Parma
Località: God's Favorite User
Has thanked: 82 times
Been thanked: 85 times

2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da Commander Cool »

Immagine



Avatar utente
MacheteKowalski
Messaggi: 9001
Iscritto il: 27/01/2011, 17:51
Has thanked: 491 times
Been thanked: 482 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da MacheteKowalski »

Ufficiale il rinnovo di Carletto fino al 2024

Avatar utente
deadman3:16
Messaggi: 12112
Iscritto il: 11/02/2013, 23:05
Has thanked: 3646 times
Been thanked: 2196 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da deadman3:16 »

Bene.
Speriamo non facciano la cazzata di prendere Hamilton.

Avatar utente
CombatZoneWrestling
Messaggi: 3452
Iscritto il: 22/10/2014, 22:36
Località: Most Improved User 2020
Has thanked: 1116 times
Been thanked: 609 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da CombatZoneWrestling »

Torna a correre Rosberg? Mi manca vivere la f1 da tifoso.

Avatar utente
The Prizefighter
Messaggi: 10885
Iscritto il: 07/10/2014, 18:06
Località: Where the big boys play
Has thanked: 378 times
Been thanked: 954 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da The Prizefighter »

Visto che siamo alle soglie della nuova decade direi che si possono tirare le somme di questo decennio di F1. Decennio che ha visto cambiamenti epocali nella tecnologia delle monoposto.

I due protagonisti di questo decennio non possono che essere loro. 10 mondiali in 2, Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Assoluti mattatori del mondiale, prima il tedesco con una RB impossibile da fermare e poi l'inglese con l'ascesa della casa di Stoccarda con l'avvento delle PU ibride. Che li amiate o li odiate per forza di cose sono loro i punti di riferimento per questo decennio.

Nico Rosberg sicuramente merita di essere menzionato, l'unico nome che compare ad interrompere la striscia formata dal duo Vettel-Hamilton. Il tedesco ha coronato il suo sogno nel 2016 diventando campione del mondo piloti dopo una stagione pressochè perfetta da parte sua. Purtroppo ha deciso di ritirarsi, e non vi mentirò, io non credo (e non sono certamente l'unico) alla scusa del voler trascorrere il tempo con la famiglia. Lui sapeva benissimo di non poter replicare la stagione 2016 e ha saggiamente deciso di ritirarsi da campione. A lui va sicuramente il merito di aver aiutato nello sviluppo della monoposto che guidava dal 2010, anno in cui la Mercedes è formalmente rientrata in F1 come costruttore

Max Verstappen è un altro dei protagonisti. Sì, è giovanissimo, ma non dimentichiamo che questa era la sua quinta stagione in F1 se non ricordo male, quindi metà decennio con Max. Enfant terrible della F1, non è passato neanche dalla F2, direttamente su una monoposto. Errori di gioventù all'inizio ma che poi l'hanno portato su Red Bull con una vittoria all'esordio. Mica male. Con gli anni è diventato sempre più maturo anche se ogni tanto si lascia andare a comportamenti degni del vecchio Max. Sarà sicuramente lui uno dei protagonisti della prossima era della F1.

Decennio che si chiude con l'ascesa di un altro dei prossimi protagonisti. Charles Leclerc, l'idolo dei Tifosi che ci fa sognare tutti come quando c'era il Kaiser alla guida. Predestinato, tutti sapevamo di cosa era capace, ha dominato la F2 nel 2017 in lungo e in largo, il primo a vincere con una sosta nella sprint race in F2, uscito P14 ha vinto con soli 7 giri rimanenti. E sono auto identiche, mai dimenticarlo. Arrivato in F1 l'anno seguente alla guida di una Sauber, ci ha messo un po' per carburare, ma da lì non si è più fermato portando fuori dal baratro la Sauber. Nel 2019 alla guida della Ferrari si è subito imposto su Sebastian Vettel, facendo capire che lui non è lì a fare da portaborse. Straziante il GP del Bahrain, in Austria solo una manovra al limite di Verstappen gli nega la vittoria. Poi arriva a Spa e non si ferma più con pole position e vittorie. Pesa lo 0 rimediato in Brasile a causa del suo compagno di squadra.

I rookie. La F2 si sta dimostrando un'ottima fucina di talenti, e chiudiamo questo decennio vedendo i primi passi delle future stelle della massima competizione automobilistica. Quest'anno abbiamo visto all'opera Alex Albon, Lando Norris e George Russell. Del terzo non possiamo dire molto visto lo scassone che guidava, ma certamente dal campione F2 2018 ci aspettiamo grandi cose con una monoposto quantomeno decente. Lando Norris che si è reso protagonista di un'ottima stagione, tanti alti, qualche basso a causa dei vari problemi della monoposto, ma ci sa fare, io personalmente mi aspetto grandi cose dall'inglese, sperando che la McLaren torni ad essere la scuderia competitiva di un tempo. Alex Albon che in Red Bull ha stupito, prestazioni solide e ha dimostrato di avere un'ottima capacità di sorpasso, cosa da non sottovalutare considerando che si tratta di un rookie alla sua prima stagione. Ha già preso le misure della monoposto e con confidenza riesce a buttarla dentro.

Nel resto della griglia dispiace per Hulkenberg, sperando che possa trovare un sedile nel 2021 in un team che gli dia concrete chance di successo, dispiace per Ricciardo che si è trovato in un limbo che forse non si aspettava di trovare, la sua speranza rimane il 2021 altrimenti potrebbe davvero aver buttato la carriera. Stroll vabbè sta lì a rubare un sedile, speriamo fallisca anche il prossimo anno così il padre capisce che il figlio è una mezza sega, comincia a pensare ai soldi e ci mette qualcuno di più competente lì sopra.
Staremo a vedere Ocon il prossimo anno, ci sarà anche l'esordio di Nicolas Latifi che rimpiazza Kubica accasatosi all'Alfa con la speranza di un sedile nel 2021. Alla porta anche Fernando Alonso, che sicuramente aspetta l'ultima chance in un top team tra due anni.


Dopo i piloti vengono i team. E le protagoniste sono state le squadre di appartenenza degli unici 3 che in questo decennio hanno vinto il mondiale: Red Bull e Mercedes, entrambe insidiate da Ferrari che però non è riuscita a portare a casa nè l'alloro da pilota, nè il campionato costruttori in quattro occasioni: 2010, 2012, 2017 e 2018.
Red Bull capeggiata da Adrian Newey ha tirato fuori vere e proprie astronavi (al limite del regolamento, le famose sospensioni, eh Horner, quelle le dimentichi?) che hanno permesso a Vettel di vincere 4 mondiali consecutivi. Gli unici acuti degli avversari provengono dalla Ferrari di Alonso nel 2010 e nel 2012 che in entrambe le occasioni porta il mondiale all'ultima gara con pochi punti di distacco. Se nel 2010 è possibile trovare una colpa condivisa dal team (reo di averlo fatto entrare troppo tardi) e dal pilota (che ha passato metà gara dietro PETROV) nel 2012 credo che si possa parlare di pura sfortuna per Nando, buttato fuori incolpevolmente in Belgio (dove ci ha quasi rimesso la testa, letteralmente) e Suzuka.
Con l'avvento della power unit ibrida la Mercedes è salita in cattedra, dominando le stagioni dalla 2014 alla 2019, Hamilton e Rosberg i campioni del mondo, con Ferrari a tenere testa nel 2017 e nel 2018, ma un Sebastian Vettel non proprio all'altezza permette ad Hamilton di vincere entrambi i titoli. Nel 2019 sembra l'anno di Bottas, che comincia nel migliore dei modi, ma piano piano si spegne consegnando di fatto il titolo a Lewis.

Questo è stato il decennio della caduta negli inferi della McLaren, e della contestuale risalita. Nel 2013 comincia un lento declino culminato con il ritorno di Honda che ha causato più problemi che altro. Quest'anno si sono visti segnali molto incoraggianti e la McLaren ha concluso al quarto posto senza particolari problemi, con Sainz che termina in P6 classificandosi come il "migliore degli altri".
Negli anni i costi della F1 sono divenuti sempre più grandi e abbiamo visto molte scuderie entrare e scomparire, senza mai essere davvero competitive per posizioni che non fossero le ultime. Marussia, HRT e Caterham sono 3 delle scuderie con le quali abbiamo iniziato il decennio e che sono andate via dopo qualche stagione a causa della scarsa competitività e dei pochi soldi a disposizione in un circus dove il denaro conta sempre di più. Da un massimo di 24 piloti in griglia siamo arrivati a 20. Non tutte le note sono negative, un nuovo team si è aggiunto, l'americana Haas che con un nuovo modello è riuscita ad ottenere risultati più che soddisfacenti per un team nuovo. Quest'anno però la cattiva progettazione della monoposto ha contribuito alla stagione fallimentare.
La Force India è diventata Racing Point, acquistata da Lawrence Stroll, padre di Lance Stroll. Si spera nel 2021 con il nuovo regolamento e il nuovo budget cap di vedere nuovi team per dare un sedile a piloti di talento che ne meriterebbero uno.
Williams, credo non ci sia neanche bisogno di parlarne. Sembrava esserci una rinascita con Bottas e Massa alla guida, lo sponsor Martini e ottime monoposto, con la stagione 2015 terminata addirittura al terzo posto nei costruttori. Diverse prime file e svariati podi. L'addio di Pat Symonds, l'arrivo di un rookie inadeguato come Stroll e diversi problemi finanziari trascinano la Williams nel baratro, culminato quest'anno con il campionato terminato all'ultimo posto con 1 solo punto, agguantato da Kubica nel pazzo GP di Germania. Ma la situazione rimane disastrosa, in molte gare i piloti sono stati costretti a gareggiare in modo troppo cauto a causa della mancanza dei pezzi di ricambio. Un baratro che sembra senza fine.

Questo decennio è stato anche un decennio di critiche alla F1. Tanta noia, pochi sorpassi, divari troppo grandi che aiutano i grandi team e che mettono in difficoltà i piccoli team. Per ovviare alla mancanza di spettacolo e sorpassi la FIA ha adottato il DRS. La situazione in termini di spettacolo sembra di gran lunga migliorata, con il campionato 2019 ricco di gare divertenti e qualche gara spettacolare (Germania e Brasile). La ritrovata competitività di Red Bull e Ferrari ha riacceso l'interesse per questa disciplina, sperando che il 2021 non significhi il ritorno al dominio di un solo team, come è stato nel 2014.

Una menzione va anche a Jules Bianchi e Anthoine Hubert: il primo scomparso tragicamente durante il GP del Giappone del 2014, il secondo scomparso altrettanto tragicamente nella Feature Race in Belgio in F2 quest'anno. La morte di Bianchi ha spinto la FIA ad adottare il sistema di protezione Halo, che nonostante gli scettici (me compreso) ha convinto tutti dimostrandosi utile in diverse occasioni sia in F2 che in F1. Da quest'anno la FIA ha esteso l'obbligo dell'halo a tutte le competizioni a ruote scoperte. Anche la IndyCar si sta muovendo in questo senso e adotterà nella stagione 2020 l'Aeroscreen.

Una menzione va anche a Michael Schumacher che combatte ancora per la sua vita dopo il tragico incidente sugli sci a Meribel nel 2013, anche lui protagonista nella prima parte del decennio con il ritorno in F1 alla guida della Mercedes, raggiungendo qualche podio e una fantastica pole a Monaco nel 2012 persa a causa di una penalità. Anche a lui va parte del merito dello sviluppo della Mercedes.


Bene, credo di aver detto tutto quello che avevo da dire. La prossima stagione sarà probabilmente una stagione di transizione, i valori in campo non credo cambieranno più di tanto, ormai saranno tutti concentrati alla nuova era. L'hype per il 2021 cresce sempre di più

Avatar utente
*play297*
Messaggi: 3874
Iscritto il: 26/02/2011, 18:09
Has thanked: 389 times
Been thanked: 227 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da *play297* »

Bel riassunto della decade, anche se sono in disaccordo su un paio di cose:
  • Ricciardo in Red Bull sarebbe finito a fare da scudiero (volontario o non) a Verstappen (su questo mi ricorda Webber-Vettel), ci sta che abbia tentato il colpaccio Renault
  • Il 2012 di Alonso nemmeno sfortuna, la colpa per me fu della Ferrari: la Red Bull quell'anno nell'ultima parte di stagione fece un rimontone pazzesco, la Ferrari invece si fermò quasi totalmente nello sviluppo, ricordo che ormai personalmente facevo i conti di quando sarebbe avvenuto il sorpasso in classifica
Ah, e finalmente qualcuno riconosce che la Mercedes deve anche ringraziare Schumi! Quante battaglie perse contro i fanboy di Hamilton dicendogli che se lui ha vinto 5 mondiali con quella macchina, in parte li deve al Tedesco (anzi, AI Tedeschi, perché Rosberg era lì sin dall'inizio).
Ultima modifica di *play297* il 03/01/2020, 14:32, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
*play297*
Messaggi: 3874
Iscritto il: 26/02/2011, 18:09
Has thanked: 389 times
Been thanked: 227 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da *play297* »

Comunque quest'anno Hype a 0, mi sorprenderebbe un non-dominio Hamilton.
Ovviamente gli occhi sono già sul 2021

Avatar utente
deadman3:16
Messaggi: 12112
Iscritto il: 11/02/2013, 23:05
Has thanked: 3646 times
Been thanked: 2196 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da deadman3:16 »

*play297* ha scritto: 03/01/2020, 14:28 Bel riassunto della decade, anche se sono in disaccordo su un paio di cose:
  • Ricciardo in Red Bull sarebbe finito a fare da scudiero (volontario o non) a Verstappen (su questo mi ricorda Webber-Vettel), ci sta che abbia tentato il colpaccio Renault
  • Il 2012 di Alonso nemmeno sfortuna, la colpa per me fu della Ferrari: la Red Bull quell'anno nell'ultima parte di stagione fece un rimontone pazzesco, la Ferrari invece si fermò quasi totalmente nello sviluppo, ricordo che ormai personalmente facevo i conti di quando sarebbe avvenuto il sorpasso in classifica
Ah, e finalmente qualcuno riconosce che la Mercedes deve anche ringraziare Schumi! Quante battaglie perse contro i fanboy di Hamilton dicendogli che se lui ha vinto 5 mondiali con quella macchina, in parte li deve al Tedesco (anzi, AI Tedeschi, perché Rosberg era lì sin dall'inizio).
Vero che la Ferrari con lo sviluppo si arrestò, problema cronico che solamente quest'anno ha visto un'inversione di tendenza.
Ma Alonso prese due zeri pesantissimi non per colpa sua senza i quali avrebbe sicuramente vinto il mondiale. Anche con due insulsi sesti posti per dire.
Perché è vero macchina calò, ma lo spagnolo chiuse comunque a podio tutte le gare (8) da Monza in poi con la sola eccezione di Suzuka, dove venne centrato la seconda volta e perse il mondiale per 3 punti.
E in Brasile manco Dio sa come abbia fatto Vettel a girarsi (che strano poi) e a non venire preso da nessuno, manco mezzo danno riportò.

Avatar utente
The Prizefighter
Messaggi: 10885
Iscritto il: 07/10/2014, 18:06
Località: Where the big boys play
Has thanked: 378 times
Been thanked: 954 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da The Prizefighter »

deadman3:16 ha scritto: 03/01/2020, 14:47 Vero che la Ferrari con lo sviluppo si arrestò, problema cronico che solamente quest'anno ha visto un'inversione di tendenza.
Ma Alonso prese due zeri pesantissimi non per colpa sua senza i quali avrebbe sicuramente vinto il mondiale. Anche con due insulsi sesti posti per dire.
Perché è vero macchina calò, ma lo spagnolo chiuse comunque a podio tutte le gare (8) da Monza in poi con la sola eccezione di Suzuka, dove venne centrato la seconda volta e perse il mondiale per 3 punti.
E in Brasile manco Dio sa come abbia fatto Vettel a girarsi (che strano poi) e a non venire preso da nessuno, manco mezzo danno riportò.
Vettel si girò e colpì due volte con la posteriore destra se non erro Bruno Senna e incredibilmente non ha riportato nessun danno. E sempre incredibilmente non ha riportato danni all'ala anteriore. E in quella occasione fu colpa del tedesco, fu lui a chiudere la porta su Senna che aveva già il musetto all'interno. Per il resto concordo su tutto. La Ferrari che si ferma nello sviluppo è una costante da ormai quasi un decennio, ciò non toglie che se Alonso non fosse stato buttato fuori due volte in modo incolpevole staremmo parlando di un'altra storia.
E anzi, se dobbiamo dirla tutta parte degli aggiornamenti Red Bull se non erro prevedevano le famose sospensioni che poi furono bandite a fine 2013 se non erro. In ogni caso ricordo una querelle sulle sospensioni RB che potevano essere modificate nel parco chiuso senza l'utilizzo di tool particolari e di mappature del motore, tanto che la FIA cambiò le regole sulle mappature, visto che di fatto le sospensioni Red Bull erano sospensioni attive mascherate, poi bandite.
*play297* ha scritto: 03/01/2020, 14:28 Bel riassunto della decade, anche se sono in disaccordo su un paio di cose:
  • Ricciardo in Red Bull sarebbe finito a fare da scudiero (volontario o non) a Verstappen (su questo mi ricorda Webber-Vettel), ci sta che abbia tentato il colpaccio Renault
  • Il 2012 di Alonso nemmeno sfortuna, la colpa per me fu della Ferrari: la Red Bull quell'anno nell'ultima parte di stagione fece un rimontone pazzesco, la Ferrari invece si fermò quasi totalmente nello sviluppo, ricordo che ormai personalmente facevo i conti di quando sarebbe avvenuto il sorpasso in classifica
Ah, e finalmente qualcuno riconosce che la Mercedes deve anche ringraziare Schumi! Quante battaglie perse contro i fanboy di Hamilton dicendogli che se lui ha vinto 5 mondiali con quella macchina, in parte li deve al Tedesco (anzi, AI Tedeschi, perché Rosberg era lì sin dall'inizio).
Ma non saprei su Renault, sicuramente qualcosa gli avranno detto per convincerlo a credere nel "progetto", un probabile campione del mondo non molla un team top per andare in un team medio senza una qualche rassicurazione sul futuro. Magari hanno l'asso nella manica per il 2021. Spero per lui che sia così o che comunque riesca a ritagliarsi un futuro in un team top se Renault non dovesse essere all'altezza, io leggevo addirittura di problemi finanziari per la divisione F1 della casa francese, i risultati di certo non sono eccezionali, non lo sono mai stati.

Su Schumi sfondi una porta aperta, ho sempre detto che la Mercedes deve molto allo sviluppo portato da Schumacher e Rosberg. Schumacher magari non era più quello dei primi 2000, ma sicuramente sapeva il fatto suo in fase di sviluppo e sapeva dove mettere le mani. Quello che succede con Brawn GP accade una volta ogni 1000 anni, il percorso fatto da Mercedes è stato graduale e giusto, puntare su Schumacher è stata una scelta saggia. Rosberg poi è ovviamente cresciuto sempre di più, era in F1 dal 2006 e si era fatto la sua onesta gavetta. Se la Mercedes è quello che è oggi deve moltissimo ai due tedeschi. Hamilton ha contribuito quando è arrivato e contribuisce anno dopo anno allo sviluppo, vedasi la richiesta di Lewis di riprogettare tutto l'avantreno dopo i test invernali. Però dire che la Mercedes vince ininterrottamente dal 2014 solo grazie a lui è falso e fazioso, perchè lui si è trovato una macchina sviluppata da Rosberg e Schumi, ci ha messo del suo, ma nessuno riconosce mai i meriti dei due tedeschi

Avatar utente
Orsolax
Messaggi: 678
Iscritto il: 16/09/2019, 17:45
Has thanked: 18 times
Been thanked: 32 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da Orsolax »

Sono sostanzialmente d'accordo su tutto quanto detto.
Penso anche io che questo 2020 sarà un campionato di transizione, che sembra apparecchiato per il 7° titolo di Hamilton.
E a proposito di Lewis, quante sono secondo voi le probabilità di vederlo in Ferrari? Vi piacerebbe?

Avatar utente
LukeIsWrestling
Messaggi: 8599
Iscritto il: 16/03/2011, 16:00
Città: Modena
Has thanked: 1448 times
Been thanked: 127 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da LukeIsWrestling »

Mi associo a quelli che dicono 2020 = Lewis.

L'attenzione è già sul 2021 dove dovrebbe cambiare veramente tanto.

Lewis in Ferrari? Può essere, potrebbe puntare al record di mondiali (sarebbe l'8°) e in più potrebbe vincerlo con la Ferrari. Insomma, in un colpo solo farebbe bingo.

Ps: speravo nel cambiamento del sistema di punteggio a favore di una maggior regolarità ma niente.

Avatar utente
deadman3:16
Messaggi: 12112
Iscritto il: 11/02/2013, 23:05
Has thanked: 3646 times
Been thanked: 2196 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da deadman3:16 »

Orsolax ha scritto: 03/01/2020, 16:15 Sono sostanzialmente d'accordo su tutto quanto detto.
Penso anche io che questo 2020 sarà un campionato di transizione, che sembra apparecchiato per il 7° titolo di Hamilton.
E a proposito di Lewis, quante sono secondo voi le probabilità di vederlo in Ferrari? Vi piacerebbe?
Probabilità basse, ma io in Ferrari non lo voglio vedere.
Abbiamo Charles, basta lui.
E vicino a lui una seconda guida dichiarata, com'è Bottas in Mercedes.

Avatar utente
The Prizefighter
Messaggi: 10885
Iscritto il: 07/10/2014, 18:06
Località: Where the big boys play
Has thanked: 378 times
Been thanked: 954 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da The Prizefighter »

Orsolax ha scritto: 03/01/2020, 16:15 E a proposito di Lewis [...] Vi piacerebbe?
Mai.
Non fin quando rimane un piagnone. Abbiamo già il futuro, abbiamo già Charles. Mettergli un'altra prima guida sarebbe un attestato di sfiducia nei confronti del monegasco che non se lo merita. Ed Hamilton qua non viene sicuramente a fare da portaborse. Due prime guide non funzioneranno mai senza una macchina dominante, perchè così si perde solo il mondiale. E visti i trascorsi degli ultimi 15 anni ci credo poco che la Ferrari metterà su una macchina dominante come nel periodo 2000-2004

Per l'anno prossimo ho già detto nel post del riassunto della decade. L'anno prossimo verosimilmente sarà un anno di transizione, tutti saranno già concentrati sul 2021 e per il 2020 visto che il regolamento tecnico rimarrà di fatto invariato si ricicleranno i progetti 2019 aggiustati e corretti per il 2020. Quindi altrettanto verosimilmente nessuno farà grossi sforzi il prossimo anno, perchè sarebbe sostanzialmente inutile concentrarsi su una sola stagione visto che nel 2021 comincia la nuova era, e se rimani già indietro poi è difficile colmare il gap, quindi molto probabilmente i rapporti di forza rimarranno gli stessi, a meno che Ferrari o RB non escano il coniglio dal cilindro

Avatar utente
*play297*
Messaggi: 3874
Iscritto il: 26/02/2011, 18:09
Has thanked: 389 times
Been thanked: 227 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da *play297* »

Beh sì dai, alla fine sul 2012 la sfortuna c'è stata in effetti.
Fu una combo micidiale: sfortuna + classico comportamento Ferrari con gli aggiornamenti (quelli RB erano "legali" nel 2012, quindi gli va dato atto di averci provato)
Orsolax ha scritto: 03/01/2020, 16:15 E a proposito di Lewis, quante sono secondo voi le probabilità di vederlo in Ferrari? Vi piacerebbe?
Per quanto in molti lo vedano già in Rosso, mi accodo a chi dice no.
The Prizefighter ha scritto: 03/01/2020, 16:55 Mai.
Non fin quando rimane un piagnone. Abbiamo già il futuro, abbiamo già Charles. Mettergli un'altra prima guida sarebbe un attestato di sfiducia nei confronti del monegasco che non se lo merita. Ed Hamilton qua non viene sicuramente a fare da portaborse. Due prime guide non funzioneranno mai senza una macchina dominante, perchè così si perde solo il mondiale. E visti i trascorsi degli ultimi 15 anni ci credo poco che la Ferrari metterà su una macchina dominante come nel periodo 2000-2004
The Prizefighter ha riassunto benissimo ciò che penso.
Oggettivamente parlando, Hamilton è un grandissimo pilota, ma come personaggio l'ho sempre odiato.

Ed è il motivo per cui non riesco a farmi andare a genio (il personaggio) Verstappen, seppure in maniera minore di Lewis: certo, ha 21 (?) anni, ma mi ha rotto le scatole la giustifica<ione "eh ma è giovane...", ha 5 stagioni in F1 ormai, è un veterano, basta scuse.

Avatar utente
deadman3:16
Messaggi: 12112
Iscritto il: 11/02/2013, 23:05
Has thanked: 3646 times
Been thanked: 2196 times

Re: 2020 FIA Formula One World Championship - Official Topic

Messaggio da deadman3:16 »

Giusto per contestualizzare ancora il fenomeno Hamilton.
Per controllare se ricordavo giusto (sì, la memoria funziona) sono andato a vedermi la classifica del 2012.
Il buon Lewis finì solamente due punti sopra al tanto vituperato Button mentre l'anno prima Jenson lo sculacciò per bene rifilandogli 43 lunghezze.
Giusto per ricordare ancora una volta che Hamilton è un grande pilota, eccezionale nel giro secco, ma che certi paragoni è meglio lasciarli in soffitta.
E allo stesso tempo è bene ricordare che pure Button fu un grande pilota e che il mondiale 2009 fu più che meritato.

Rispondi