Lunedì 20 aprile usciranno le prime due puntate del documentario sull'ultima annata dei Bulls di Jordan.
Cinque appuntamenti:
20/04
27/04
4/05
11/05
18/05
Personalmente ho un hype mostruoso.
Vedere il GOAT all'apice della leggenda, lui che era già leggenda, è un qualcosa di immenso e quasi sacro.
E poi Jackson (tra l'altro, vi consiglio Eleven Rings se non l'avete letto), Pippen, Rodman, Kukoc, Kerr e gli altri.
Ho creato il topic apposito per parlarne, mi sembrava doveroso.
The Last Dance
- deadman3:16
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Re: The Last Dance
La stagione 1997 - 1998 ha talmente tante trame e sottotrame che anche un prodotto di buon livello potrebbe risultare deludente. Fosse stato prodotto da Bill Simmons sarei sicuro della validità del prodotto, con questa ESPN ho qualche dubbio in più. Comunque H Y P E.
- best4busine$$
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Re: The Last Dance
Ho rivisto proprio la settimana scorsa le finals di quella stagione.
Hype tremendo!
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- Morris93
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Re: The Last Dance
Non stiamo parlando di roba one night only, giusto? Se voglio vedermelo con calma tra un mese, rimane sulla piattaforma? Comunque sarà molto interessante, faccio mea culpa, non ho mai approfondito troppo il discorso Bulls e Jordan più in generale, mio padre mi ha tramandato il tifo Lakers, tramite gli assist di Magic.
- deadman3:16
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Re: The Last Dance
Prime due puntate per lo più incentrate su un recap della carriera di MJ, impressionante rivedere certe cose e sentire certi numeri.
Commovente la parte sulla vita di Pippen, ottima narrativa su Krause, con pregi e difetti.
Hype per le prossime due dove penso si andrà su Phil Jackson.
Non riesco a trovare un aggettivo per descrivere i dietro le quinte mostrati, le immagini e le parole negli spogliatoi... Sembra davvero di entrare in un qualcosa di sacro, e quasi mi mette in soggezione.
Commovente la parte sulla vita di Pippen, ottima narrativa su Krause, con pregi e difetti.
Hype per le prossime due dove penso si andrà su Phil Jackson.
Non riesco a trovare un aggettivo per descrivere i dietro le quinte mostrati, le immagini e le parole negli spogliatoi... Sembra davvero di entrare in un qualcosa di sacro, e quasi mi mette in soggezione.
- AFM2000
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Re: The Last Dance
L'accento è subito posto sulle basi da cui è partita la season 97-98, con Krause top heel GM che voleva smantellare e la parte tecnica che si sente incompresa e sui motivi del perché un
a figura così importante non avesse una riconoscenza maggiore su ciò che è stato e che poteva ancora arrivare.
La cosa più meravigliosa è che dopo le prime due puntate, non ne sono uscito con tutti i sé retorici di cosa sarebbe potuto accadere se in qualche modo quel core poteva rimanere intatto, ma proprio a maggior ragione ne esci con la consapevolezza che tutto fosse al posto giusto, e che niente avrebbe dovuto cambiare quel pezzo di storia.
Jordan doveva essere il migliore, e lo è stato in tutte quelle fasi che lo hanno reso immortale. Passando dalle sconfitte e i dubbi con Bird e soprattutto Thomas, per poi ripartire di redenzione, passaggio di consegne contro Magic, ed essere l'incubo del meglio dei '90 (Drexler, Barkley, Payton, Ewing, Reggie Miller, Stockton & Malone), nelle sue due pause e tutti gli avversari incapaci di contrastare il suo regno, dopo la batosta al primo rientro ripartendo di nuovo col secondo three-peat. L'eredità di quei Bulls, che ha portato in parte all'emulazione delle due grosse dinastie (Lakers Kobe/Shaq e gli Spurs) e di team con quel tipo di formazione o cultura vincente (Heat 2006 e dei Big 3, Celtics dei Big 3, Lakers di Kobe, Mavs 2011 o la cultura di gente come Leonard e Green in una realtà non vincente come quella di Toronto, arrivando infine ai Warriors), è un qualcosa di molto più importante di sé retorici, di un possibile quarto titolo consecutivo e altre robe.
a figura così importante non avesse una riconoscenza maggiore su ciò che è stato e che poteva ancora arrivare.
La cosa più meravigliosa è che dopo le prime due puntate, non ne sono uscito con tutti i sé retorici di cosa sarebbe potuto accadere se in qualche modo quel core poteva rimanere intatto, ma proprio a maggior ragione ne esci con la consapevolezza che tutto fosse al posto giusto, e che niente avrebbe dovuto cambiare quel pezzo di storia.
Jordan doveva essere il migliore, e lo è stato in tutte quelle fasi che lo hanno reso immortale. Passando dalle sconfitte e i dubbi con Bird e soprattutto Thomas, per poi ripartire di redenzione, passaggio di consegne contro Magic, ed essere l'incubo del meglio dei '90 (Drexler, Barkley, Payton, Ewing, Reggie Miller, Stockton & Malone), nelle sue due pause e tutti gli avversari incapaci di contrastare il suo regno, dopo la batosta al primo rientro ripartendo di nuovo col secondo three-peat. L'eredità di quei Bulls, che ha portato in parte all'emulazione delle due grosse dinastie (Lakers Kobe/Shaq e gli Spurs) e di team con quel tipo di formazione o cultura vincente (Heat 2006 e dei Big 3, Celtics dei Big 3, Lakers di Kobe, Mavs 2011 o la cultura di gente come Leonard e Green in una realtà non vincente come quella di Toronto, arrivando infine ai Warriors), è un qualcosa di molto più importante di sé retorici, di un possibile quarto titolo consecutivo e altre robe.
Ultima modifica di AFM2000 il 20/04/2020, 21:56, modificato 2 volte in totale.
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Re: The Last Dance
Figo è stato figo, spero che il documentario non diventi un Michael Jordan & The Others, non perché disprezzi la storia del 23 sia chiaro, ma non vorrei che alcuni personaggi incredibili come Dennis Rodman, Phil Jackson e Toni Kukoc vengano tralasciati e messi da parte. Non credo che sarà così e il secondo episodio è abbastanza esemplificativo in tal senso, si aspetta e nel frattempo ci si gode questa bellezza.
Hype per quanto tratteranno questi due momenti da 10/10:
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Re: The Last Dance
Mi hanno dato un link che fa schifo, robe che lo streaming non parte neanche se ti tagli le vene mentre per il download e come tornare ad Emule. Mi servirebbe streaming, se poi c'è un Download decente meglio ancora.Talebanoontheblocco ha scritto: ↑21/04/2020, 0:17 I dementi sul gruppo non sono riusciti a fornirtene uno?
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Re: The Last Dance
Ma se su torrent lo trovi in tutti i formati possibili e immaginabili , ci ho messo letteralmente 5 minuti a scaricarmi le puntate un utorrent web
Viste le prime 2, vince sempre facile con me sta roba amarcord non ho mai seguito assiduamente l' NBA fino all'anno scorso , ma la storia di Jordan e dei Bulls la sapevo e me la ricordo anche, pero' ho trovato una marea di robe interessanti che assolutamente non sapevo , dai Bulls che prima dell'arrivo di Jordan erano il " cocaine circus", a tutta la storia del manager , ma quella che proprio non sapevo e mi ha lasciato di merda e' la storia dello stipendio di Scottie Pippen
Unica cosa che non ho capito se mi piace e' la formula a "salti temporali" , ma per ora mi e' proprio piaciuta e ho un hype tremendo per il resto .
Viste le prime 2, vince sempre facile con me sta roba amarcord non ho mai seguito assiduamente l' NBA fino all'anno scorso , ma la storia di Jordan e dei Bulls la sapevo e me la ricordo anche, pero' ho trovato una marea di robe interessanti che assolutamente non sapevo , dai Bulls che prima dell'arrivo di Jordan erano il " cocaine circus", a tutta la storia del manager , ma quella che proprio non sapevo e mi ha lasciato di merda e' la storia dello stipendio di Scottie Pippen
Unica cosa che non ho capito se mi piace e' la formula a "salti temporali" , ma per ora mi e' proprio piaciuta e ho un hype tremendo per il resto .
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Re: The Last Dance
Visti gli episodi odierni.
Primo episodio incentrato sulla figura di Rodman, dove sono andati ad esplorare bene la persona prima ancora del personaggio.
Ottimo anche il secondo col focus su Jackson, anche se si potrebbe fare una serie solo su di lui.
Mi hanno lasciato un filo di amaro in bocca perché si è visto poco della stagione in questione, restando invece molto di più sul passato.
Primo episodio incentrato sulla figura di Rodman, dove sono andati ad esplorare bene la persona prima ancora del personaggio.
Ottimo anche il secondo col focus su Jackson, anche se si potrebbe fare una serie solo su di lui.
Mi hanno lasciato un filo di amaro in bocca perché si è visto poco della stagione in questione, restando invece molto di più sul passato.
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Re: The Last Dance
3 e 4 straordinarie, Rodman un personaggio unico e incredibile nel suo genere, ed è altrettanto meraviglioso vedere tutta quella narrazione dove di fatto è stato il punto collante di tutto il percorso di Jordan e dei Bulls. Avversario rompipalle che sbatte due volte Jordan prima della consacrazione, il periodo di fine ciclo dei Bad Boys, il lato oscuro di quegli anni e poi il three-preat indimenticabile.
Il paradosso poi di una narrazione principale che vede il racconto di quella stagione finale, di quel Big Three con all'interno uno dei nemici più odiati di Pippen e Jordan, per poi tornare indietro al primo titolo col Big Three originale con Grant.
Da brividi Jordan che inizia a decidere partite importanti, con il buzzer contro i Cavs di Harper (non marcato da lui nel tiro finale) e la rivalità accesissima con i Pistons che porterà all'evoluzione di Jordan da one man show ad una squadra completa pronta a vincere e prendere il controllo della lega.
Thomas che ancora oggi rosica per lo sweep sparando boiate sulle non strette di mano
Il paradosso poi di una narrazione principale che vede il racconto di quella stagione finale, di quel Big Three con all'interno uno dei nemici più odiati di Pippen e Jordan, per poi tornare indietro al primo titolo col Big Three originale con Grant.
Da brividi Jordan che inizia a decidere partite importanti, con il buzzer contro i Cavs di Harper (non marcato da lui nel tiro finale) e la rivalità accesissima con i Pistons che porterà all'evoluzione di Jordan da one man show ad una squadra completa pronta a vincere e prendere il controllo della lega.
Thomas che ancora oggi rosica per lo sweep sparando boiate sulle non strette di mano
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Re: The Last Dance
Viste le prime quattro.
Sebbene siano cose già dette e ridette il dietro le quinte è oro puro, fantastici i retroscena su Rodman tra terzo e quarto episodio.
Il grande limite è la sceneggiatura: Krause come heel è una scelta molto paraculo considerando anche che non può più difendersi, i continui flashback lasciano solo tanta confusione e finora non hanno menzionato il gioco d'azzardo di MJ, cosa per me fondamentale anche per umanizzare il personaggio.
Che giocatore Pippen DC, non andrebbe mai dimenticato.
Sebbene siano cose già dette e ridette il dietro le quinte è oro puro, fantastici i retroscena su Rodman tra terzo e quarto episodio.
Il grande limite è la sceneggiatura: Krause come heel è una scelta molto paraculo considerando anche che non può più difendersi, i continui flashback lasciano solo tanta confusione e finora non hanno menzionato il gioco d'azzardo di MJ, cosa per me fondamentale anche per umanizzare il personaggio.
Che giocatore Pippen DC, non andrebbe mai dimenticato.