No no, portiere normalissimo, e lo ribadisco. Quanti soldi butti via su altri non cambia il mio giudizio (che vale meno di niente eh, ci mancherebbe).Dwight Schrute ha scritto: ↑15/04/2021, 17:42 Dai, Donnarumma portiere normale anche no. Non è sicuramente quello che serve alla Juve perché ha un portiere affidabile ma ricordatevi che avete preso Ramsey e Rabiot a 0 pagando 7 milioni l'anno.
Questo è uno che ha 200 presenze e ha 22 anni ed è il migliore portiere in Italia.
È un buon compromesso dargli quell'ingaggio per prendere a 0 Donnarumma che secondo me vale minimo 60-70 milioni.
Comunque, spiego il perché, usando degli esempi.
Questo è il primo, Milan-Manchester.
Il gol di Pogba elimina il Milan, a 0:34 inizia l'azione. Donnarumma segue (bene) l'azione, spostandosi. A 0:47 si vede già una cosa che fa sempre: gambe larghissime, piegato in avanti e con baricentro molto basso. Il che è un errore, perché ti espone a gol sotto le gambe (che difatti spesso prende) e ti fa perdere reattività (perché sei in una posizione in cui è materialmente impossibile scattare). Batti e ribatti, la palla arriva a Pogba che la ferma di suola, accenna il movimento per calciare e lui ci casca come un fesso: si sposta a sinistra, Pogba ovviamente non aspetta altro e gliela tira sul suo palo, dove aveva un metro libero.
Nel replay da dietro si nota un'altra sbavatura, a 0:56: la palla deviata viaggia in orizzontale, lui accenna l'uscita e fa uno spostamento in corsa molto più lungo, a semicerchio, e quasi cade. Per sua fortuna la palla va lunga e riesce a riposizionarsi. A 1:06 si vede benissimo il suo movimento verso il centro dell'area che libera la porta a Pogba.
Anche all'andata, Donnarumma sbaglia tutto.
A 0:51 il gol degli inglesi. Anche qua, errore classico del portiere: esce e si ferma a metà strada. Lo fa tantissime volte. Chiaramente, responsabilità da dividere col difensore, ma lui è tutto tranne che incolpevole.
Cambiamo partita, derby di ritorno.
Nel gol del raddoppio rivediamo la stessa, identica postura della sconfitta col Manchester: gambe larghe, baricentro basso. Cosa provoca questo? Semplice: Donnarumma è lentissimo a lasciarsi cadere, e la palla gli passa sotto la pancia. Ora, intendiamoci: i portieri alti hanno sempre difficoltà su questo genere di azioni, è normale con quelle proporzioni corporee. Il problema è che lui è molto più lento di quanto dovrebbe. Peraltro, fa ridere il tentativo di parata: prima ancora che Lautaro colpisca il pallone, lui si è lanciato alto. Ovviamente l'argentino, che scemo non è, calcia rasoterra.
Nel 3-0, altro errore classico in cui sbaglia la lettura: rimane tutto verso il centro della porta, e Lukaku (che scemo non è, neanche lui) calcia sul primo palo, rimasto sguarnito. Te lo insegnano nei pulcini, a coprire il tuo palo. Se prendi gol sul secondo, bravo l'attaccante. Se lo prendi sul primo, fesso tu.
Cambiamo partita, qui si spara sulla croce rossa, Milan-Udinese. Gol a 2:03: lo commentiamo? No, dai.
Milan-Lille, raddoppio francese a 4:20. Inutile commentare.
Ora, penso sia inutile continuare, di video così ne troviamo tanti, ma tanti. E gli errori di Donnarumma sono SEMPRE uguali, perché i suoi difetti che ha da inizio carriera sono sempre quelli: cali di concentrazione o errori di lettura (e prende gol facendosi scavalcare), uscite tardive, gol presi su tiri addosso alla figura (presi perché posturalmente messo male, e dunque non può reagire)... Oltre a un altro, enorme difetto irrimediabile: coi piedi è scandaloso. Ma proprio scarsissimo.
Naturalmente, uno può mettermi video di miracoli su miracoli, e ne ha fatti (e ne farà) sempre tanti. Il punto è: un portiere FORTE, è quello che para tutto il parabile, e a volte l'imparabile, o quello che para spesso l'imparabile, ma altrettanto spesso prende gol evitabilissimi?
Per me, la risposta è una sola, e Donnarumma non è nulla di che tutto sommato. Liberissimi di ritenerlo un superportiere, ci mancherebbe. A me, che in porta ci ho giocato giusto un anno nei giovanissimi provinciali, vedere "il miglior portiere del campionato" prendere gol sbagliando cose che a me spiegavano all'oratorio a 14 anni, fa un po' ridere.