Tuttowrestling Forum

Aaron Kirk ha scritto:Un paio di.palle Rocks, la Juve il fatturato se l'è costruito avendo alle spalle la più grande azienda italiana.

Era il fatturato più alto di gran lunga anche quando buttavate i milioni in DIEGOOOL e Felipe Melo.

nel 2010/11 la juve fattura 154M (con bilancio in passivo), punto più basso mai toccato, contro i 243 del milan, i 210 dell'inter e i 131 del napoli (bilancio attivo da anni) e paga carissima la gestione disgraziata di blanc&co.
solo l'avvento di agnelli e del suo staff riporta ordine nei conti, e porta la juve in positivo.
le milanesi, di contro, sono state incapaci di rientrare nei parametri uefa e sono crollate, finendo come vediamo oggi (e il bello deve ancora arrivare).
la differenza principale è che la juve ha sistemato il bilancio e ha investito, il napoli no.
il discorso dei giocatori, procuratori ecc ha senso, ma non è l'unico motivo. a torino trovi strutture d'avanguardia, stadio nuovo, centro medico, e tutto in espansione. a napoli giochi in uno stadio in deroga da 10 anni che cade a pezzi, con un centro sportivo con un solo campo d'allenamento in regola e una realtà cittadina non semplicissima (mi risulta che più volte diversi giocatori siano stati derubati o scippati, e tra loro i calciatori parlano e si sa).

che poi la juventus storicamente e come appeal sia sempre stata superiore a tutte le altre (milan a parte, una volta) è vero. ma ricondurre tutto a questo equivale, imho, a fare gli struzzi e nascondere la testa sotto la sabbia.

Si, ok. Dietro ci sono stati dei progetti diversi, ma quello che credo Aaron voglia dire è che alle spalle della Juve c'è un miliardario, che ovviamente ti facilita le cose. Giusto per, Moratti e Agnelli vantavano un patrimonio di oltre 1.5 mld e mezzo di euro, De Laurentis è lontanissimo dall'essere un miliardario e il 70% dei suoi guadagni arrivano dal Napoli e inoltre grazie al calcio si è sistemato alla grande la famiglia (buffone).E in tutto ciò non calcolo neppure Berlusconi, perché mi sembra superfluo. Senza i soldi, diventa tutto molto più difficile.

Quando Sarri parla di fatturato ha ragione, certo, ribadire il concetto ×30 è un attimino stucchevole e diventa pure motivo di sfottò.

Aaron Kirk ha scritto:
Un paio di.palle Rocks, la Juve il fatturato se l'è costruito avendo alle spalle la più grande azienda italiana.

Era il fatturato più alto di gran lunga anche quando buttavate i milioni in DIEGOOOL e Felipe Melo.
Sui colpi a 0 ti do parzialmente ragione, ma sappi che i profili importanti a zero sono in mano ai procuratori e sono come su dei binari, cioè non è vero che volendo chiunque se ha i soldi si presenta e lo paga, un Pogba si può muovere solo in un determinato numero di squadre.

Con questo non voglio sminuire i colpi fatti, e considero Agnelli un presidente assolutamente più capace di DeLa, ma la Juve fa più soldi perché è la Juve, non per chissà che abilità magica della società che viene passata nelle generazioni.

Nel 2010 ha toccato il punto più basso, al punto che Elkann pensava di venderla.
Tra l'altro la maggior parte dei mercati della Juve sono auto finanziati, ora e pure in passato. Ecco perché la Juve era spesso costretta a ricorrere a parametri zero. Sulla questione procuratori è vero, d'altro canto però la Juve tra 2009 e 2011 veniva rifiutata anche da giocatori mediocri o normalissimi, figurati i procuratori.

Il marchio Juve ha subito un colpo durissimo con calciopoli, riprendersi da quello era tutt'altro che facile.
Ed è stato possibile solo tramite diversi progetti molto lungimiranti e molto sapienti.

Del resto lo sai anche tu, immagino, che la pecunia senza le abilità per investirla non porta necessariamente a grandi risultati. Un PSG e un City a caso lo dimostrano decisamente. Poi è vero quello che dici tu ma la Juve il suo fatturato ha saputo ricostruirselo, non è che gli è piovuto dal cielo come spesso sembra voler lasciar credere Sarri.

Non è certo abilità magica ma capacità di gestione e abilità. Poi si può anche dire che aiuti avere dietro gli Agnelli e Elkann ma fino a un certo punto. Del resto nel 2006 la Juve come club era in rovina. Ed è stato gestito per anni da gente che i soldi li buttava via.

Anche con due dei più ricchi miliardari dietro, per dire, Inter e Milan sono dovute finire in mano ai cinesi per non dover dichiarare bancarotta.

Meglio vivere in una delle città più belle del mondo "dalla realtà cittadina non tranquillissima" (che poi non è vero , è una stronzata , nemmeno ti sto a spiegare perché" che in quel mare di nebbia e anonimato che è Torino comunque

Sacopus ha scritto:Meglio vivere in una delle città più belle del mondo "dalla realtà cittadina non tranquillissima" (che poi non è vero , è una stronzata , nemmeno ti sto a spiegare perché" che in quel mare di nebbia e anonimato che è Torino comunque

Torino non è male, e la nebbia non è nemmeno una costante come pensate.
Ovviamente la Valle non la batte nessuno.

Comunque avere una proprietà e una dirigenza solida dietro è importante, cosa che solo la Juve (in parte la Roma) ha.

Impreza ha scritto:Si, ok. Dietro ci sono stati dei progetti diversi, ma quello che credo Aaron voglia dire è che alle spalle della Juve c'è un miliardario, che ovviamente ti facilita le cose. Giusto per, Moratti e Agnelli vantavano un patrimonio di oltre 1.5 mld e mezzo di euro, De Laurentis è lontanissimo dall'essere un miliardario e il 70% dei suoi guadagni arrivano dal Napoli e inoltre grazie al calcio si è sistemato alla grande la famiglia (buffone).E in tutto ciò non calcolo neppure Berlusconi, perché mi sembra superfluo. Senza i soldi, diventa tutto molto più difficile.

Quando Sarri parla di fatturato ha ragione, certo, ribadire il concetto ×30 è un attimino stucchevole e diventa pure motivo di sfottò.

gli agnelli non hanno mai immesso soldi nella juventus come moratti o berlusconi.
anche gli anni pre calciopoli, la juve si autofinanziava al 100%.
infatti del ffp se n'è sbattuta, perché rientrava già nei parametri, a differenza dell'inter che era completamente fuori.

Sacopus ha scritto:Meglio vivere in una delle città più belle del mondo "dalla realtà cittadina non tranquillissima" (che poi non è vero , è una stronzata , nemmeno ti sto a spiegare perché" che in quel mare di nebbia e anonimato che è Torino comunque

se vuoi spiegarmi il perché, invece, sarò ben lieto di leggerlo.

I calciatori li scippano e gli entrano in casa pure a Parigi, eh.
'sti discorsi sono proprio da persone che non hanno ben presente cosa sia la vita in una grande città.

Inter e Milan si sono dovute affidare ai cinesi per non finire in bancarotta, e ci sono voluti: anni senza europa, una gestione finanziaria che dire oscena è un complimento (e mi pareva anche di aver detto che Agnelli o chi per lui gestisca è capacissimo, non di certo che potevi metterci una scimmia e faceva le valanghe di meloni lo stesso), società autodistruttive e un'inferiorità sportiva degradante rispetto alla prima.
E sono state comprate per una valanga di meloni con quindici caparre e per investire cifre astronomiche immediatamente.

Poi lando, chi va a Torino trova strutture all'avanguardia eccetera eccetera, e dimmi tu le strutture si fanno coi soldi della proprietà miliardaria o te le porta la fatina delle strutture all'avanguardia se le regali abbastanza Rolex d'oro?

E ripeto che la costruzione del marchio porta a una rosa di possibilità che le altre squadre non hanno, la Juve ha sempre un appoggio, ha sempre capitali e progetti da cui ripartire, ha sempre strutture, ha sempre un giro d'affari con i main sponsor che le altre squadre italiane non hanno.

EDIT: poi ovvio, il fatturato non deve MAI diventare una scusa per sedersi sugli allori, chiarissimo.

Aaron Kirk ha scritto:I calciatori li scippano e gli entrano in casa pure a Parigi, eh.
'sti discorsi sono proprio da persone che non hanno ben presente cosa sia la vita in una grande città.

Inter e Milan si sono dovute affidare ai cinesi per non finire in bancarotta, e ci sono voluti: anni senza europa, una gestione finanziaria che dire oscena è un complimento (e mi pareva anche di aver detto che Agnelli o chi per lui gestisca è capacissimo, non di certo che potevi metterci una scimmia e faceva le valanghe di meloni lo stesso), società autodistruttive e un'inferiorità sportiva degradante rispetto alla prima.
E sono state comprate per una valanga di meloni con quindici caparre e per investire cifre astronomiche immediatamente.

Poi lando, chi va a Torino trova strutture all'avanguardia eccetera eccetera, e dimmi tu le strutture si fanno coi soldi della proprietà miliardaria o te le porta la fatina delle strutture all'avanguardia se le regali abbastanza Rolex d'oro?

E ripeto che la costruzione del marchio porta a una rosa di possibilità che le altre squadre non hanno, la Juve ha sempre un appoggio, ha sempre capitali e progetti da cui ripartire, ha sempre strutture, ha sempre un giro d'affari con i main sponsor che le altre squadre italiane non hanno.

EDIT: poi ovvio, il fatturato non deve MAI diventare una scusa per sedersi sugli allori, chiarissimo.

Si fanno pagando Vidal a 11 milioni e pigliando Pirlo a 0, sciocco!

lando ha scritto:
se vuoi spiegarmi il perché, invece, sarò ben lieto di leggerlo.

Lando , tu hai parlato di "realtà cittadina non tranquillissima".
Che significa?

Le motivazioni che hai portato , ovvero i furti ai calciatori del Napoli , tra l'altro episodi sporadici e non una costante , non reggono.
Trovami una piazza calcistica in grado di creare legami così profondi e viscerali con i propri calciatori.
A Napoli i calciatori si sentono amati , lo confermano le parole di Callejon di qualche mese fa che ha dichiarato di sentirsi napoletani , o lo stesso Cavani che poco tempo fa ha detto di voler tornare a Napoli dopo il PSG.

Dov'è la situazione cittadina non tranquillissima? Napoli è una città fantastica, con persone meravigliose (le mele marce sono ovunque , a Roma , a Napoli , a Milano , a Torino).
Che esista ancora il problema (purtroppo!) vivo della criminalità organizzata è vero , ma basterebbe guardare a Milano* e Roma per vedere quanto le varie organizzazioni mafiose siano ormai radicate in ogni città importante d'Italia.
A Napoli forse la presenza è più visibile , su questo ti do ragione , ma tu credi davvero che un calciatore a Napoli viva male e che tema per la sua incolumità?

A me la tua è sembrata una generalizzazione , basata su pregiudizi e su eventi sporadici che non possono mettere in secondo piano la tradizione calcistica napoletana , che si è sempre basata sull'amore incondizionato per i propri calciatori (e questo spesso è stato un limite).

@Moxicity : a Torino sono stato per una settimana a marzo e mi sono scordato cosa fosse il sole. In generale ho trovato la città spenta , anonima.
Nietzsche disse che Torino è la città che più al mondo cambia a seconda della presenza del sole , voglio fidarmi e spero di trovarla diversa quando ci tornerò (col sole , ovvio , si spera).

Sucate

Semplicemente i migliori.
Complimenti doverosi e tanto di cappello.

E sono sei, ricordo ancora quando subivo quelli dell'inter.

Adesso testa diretta alla Champions, sono 21 anni che non la vedo. Anche perché prima non ero manco nato.

Ben fatto


Ora ci serve l'impresa, dobbiamo fare la partita perfetta.