Non c'è squadra provinciale con 700 milioni di debiti mate.best4busine$$ ha scritto: ↑05/08/2021, 0:37 Chiaro, se sei una squadretta con dei proprietari morti di fame. Ma visto che sarebbe l'Inter e ci era stato detto che i cinesi servivano a farla restare al posto che le spetta, ovvero tra i top club al mondo, i giocatori fondamentali vanno via solo se vogliono andarsene loro, come successe per Ronaldo e Ibrahimovic, altrimenti le offerte si rifiutano anche se sono mega, come successe per Vieri svariate volte.
Un club top certe cose non le fa, e mi fa vomitare dover ammettere che il Milan che sfancula Raiola e Donnarumma ha mostrato molto piu' anima da top di questi figli di puttana.
Diffidate dai "tifosi" che vi vogliono convincere che l'Inter deve ragionare da provincialotta, perche' non sanno neanche di cosa stanno parlando.
Questi debiti sono solo parzialmente riconducibili alla proprietà attuale. Ci sono ben due punti fondamentali per comprendere questa situazione, bisogna però schiarire la mente da pregiudizi e preconcetti.
1. La società non è stata acquisita da Suning senza debiti ed è ingiusto pensare che questi debiti siano da accollare nella loro totalità a Suning.
2. Tutti i piani per uscire dal turbine dei debiti sono andati a farsi benedire col Covid. Zero introiti dagli spettatori (eravamo la società con la media spettatori più alta in Italia, 55000 con Spalletti, 65000 con Conte), lo stadio di proprietà è pressoché impossibile da costruire perché in Italia la politica è un dito in culo, mille problemi e ritardi infiniti.
In un modo o nell'altro questi debiti li devi ripagare.
Non mi sembra che quando la Juve cedette Zidane al Real o quando il Manchester United cedette CR7 Al Real siano state bollate come provinciali.
Se no come alternativa possiamo andare in serie B o C.
Se invece parliamo di chiarezza nella comunicazione allora sì che concordo sul dire una cosa e farne un'altra. Strategia stupida perché in un paio di mesi è già fallita.