christian4ever ha scritto:Credo anche io, prima di una decina di anni non si può pensare di tornare a vincere, bisognerebbe lavorare davvero in fondo, partendo dalle radici, dalla cultura della società e dalla metodologia, ma non si vede niente di tutto ciò.
Ma io non parlo di vincere, parlo proprio di arrivare in Champions League.
Sembra proprio impossibile. Sembra che chi arriva a Milano lo fa ma soffre terribilmente psicologicamente e si imbrocchisce clamorosamente.
La personalità dei giocatori non riesce a superare questo ostacolo.
E' un problema generale che ci portiamo dietro dal post-Leonardo.
Venduti Eto'o e Thiago Motta, siamo caduti in un vortice difficile da risalire.
Arrivo a pensare che con questa mentalità, l'unico modo di poter vincere qualcosa un giorno, sarebbe la maniera di Mancini della prima parte dell'anno scorso. Cioè giocare da piccola.
L'Inter non ha il tempo, non ha più il supporto, non ha i soldi per ricostruire tutto da zero. Anche perchè lo voleva fare già nel 2012 con Gasperini e fu fallito il tutto clamorosamente. Poi ci riprovarono con Mazzarri cacciando via anche i vari Cambiasso e Samuel e i risultati si sono visti.
Il fattore psicologico in una squadra fà molto e lo si è visto. Questa squadra, se andiamo a vedere, non ha neanche un leader psicologico o un giocatore carismatico o peggio ancora un giocatore ambizioso.
Presi singolarmente dovrebbero essere giocatori di tutto rispetto ma che non riescono a dare più del 30 per cento a questa squadra (vedi Ljaijc, Jovetic e altri).
Quando hai giocatori che non fanno squadra è inutile. Sono 11 singoli che in campo giocano per cazzi loro.
Basti pensare che il collante di questa squadra è Medel. E' lui il leader carismatico della squadra e uno di quelli che regge la baracca.
Prima lo facevano due giocatori come Cambiasso e Zanetti e se vogliamo anche Thiago Motta. Non due M'Vila o Kuzmanovic qualsiasi.
Io vedo l'Inter solo perchè ormai è un dovere. Ma ormai la vedo veramente dura. Se non riesci a fare una stagione in Champions in 6 anni e ti chiami Inter, hai dei problemi enormi. E se al posto di migliorare, peggiori ogni anno di più (10 sconfitte in 20 partite) rischi di fare ogni stagione come l'Inter di Tardelli che giocava contro tutt'altre squadre.
Tra l'altro quando in società non hai certi dirigenti, presidenti, che non sanno leggere certe situazioni, si fà tutto più complicato.
Questa stagione magari l'avremmo sbagliata comunque, ma è stata totalmente mandata a rotoli dal cambio di allenatore in una settimana e si è continuato a dare le colpe agli allenatori anche se le responsabilità se le dovrebbero prendere tutti. A cominciare dai geni che hanno deciso di spendere tutti quei soldi che poi non si sono potuti far valere in Europa.
Prendiamo anche per un attimo le responsabilità del mercato Interista.
Kondogbia, 40 milioni in un momento dove non ti potevi permettere di spendere così tanto, cedendo un giocatore come Kovacic (che avevi comprato per un giocatore come Coutinho che non hai avuto la pazienza di aspettare) che ancora oggi, giocatore che ha giocato la Champions League, non ha mai azzeccato una partita e fà fatica a stoppare il pallone (non uso un eufemismo, litiga col pallone).
Gabigol, 29 milioni, giocatore che hai paura di utilizzare per il campionato Italiano, con stò vincolo del 4-3-3 e quindi, se non gioca Icardi, non può mai giocare perchè in qualsiasi altro ruolo deve difendere. Tra l'altro non ha senso puntare sui giovani se non si ha mai la pazienza di aspettarli.
Joao Mario. Ottimo giocatore. Un giocatore da grande secondo me. Ma stà facendo fatica anche lui nelle ottime partite. Resta il fatto che noi non dovremmo mai spendere 45 milioni per un giocatore che ci deve mettere 1-2 anni per ingranare al 100 per cento.
Le cessioni mancate di giocatori senza voglia come Jovetic.
Gli acquisti mancati in difesa e di un perno davanti alla difesa.
Errori su errori.
Siamo spariti, non siamo più una grande squadra nè meriteremmo di essere definita tale. Non abbiamo l'umiltà e la pazienza per ripartire.
Abbiamo fatto degli errori così grandi negli ultimi 6 anni che la squadra è stata praticamente distrutta. E' a pezzi e per arrivare in un posto Champions ci vorranno minimo altri 5 anni secondo me.
Fin quando non troveremo un qualcuno di veramente esperto capace di risolvere questo delirio, noi saremo dei vegetali.
7 sconfitte su 9 trasferte. Basterebbe questo per dire che c'è qualcosa che non va e che tutti (giocatori e dirigenti) non sanno dove sono.
P.S. Se vogliamo ripartire da zero, cominciamo da eliminare il 4-3-3.
Non abbiamo centrocampisti da 4-3-3 e non andiamo nemmeno troppo alla grande in fase offensiva.
Che senso ha continuare a bastonarci così.
Giochiamo con 4 mediani a centrocampo, almeno forse non prendiamo 3 gol a partita.