Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Per chi vuole dibattere e chiacchierare sulle serie TV, sui cartoni animati, su programmi televisivi o su film cinematografici... e ovviamente anche sui protagonisti dello schermo.
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FAT MIKE
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Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da FAT MIKE »

L'avete visto? Cosa ne pensate?

Io ho visto solo i primi due episodi (sui cinque in totale) e mi sta piacendo. Essendo nato negli anni '90 non ho vissuto quelle vicende e sto scoprendo una tappa fondamentale del nostro Paese raccontata in modo davvero coinvolgente. Quello che mi arriva è il grande affanno delle istituzioni nel rispondere ai problemi legati alle tossicodipendenze.

Per ora, in merito alla figura di Muccioli, mi sento di esprimere un parere più positivo che negativo, anche se devo ancora finire di vedere tutta la storia. Mi lasciano perplesso gli elementi esoterici della sua metodologia e in generale dove vedo un Moratti rabbrividisco, ma sento che ho informazioni ancora solo parziali in merito quindi aspetto di vedere gli altri episodi nei prossimi giorni.



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bosh23
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da bosh23 »

Lo sto guardando anc'io i docu di netflix sono sempre fatti molto bene.

Stesso format di Wild country che parla di Osho in america.

In quanto al personaggio di Muccioli sempre controverso io avevo 13 anni quando succedono i 'fattacci' e si l'eroina si è mangiata una generazione aids acclusa. Poi c'è da dire che ad un certo punto quando devi tenere 2000 persone e diciamo ti danno una fiducia illimitata... le manie di grandezza e gli errori fatti da chi sta sotto sono quasi sempre inevitabili.

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FAT MIKE
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da FAT MIKE »

Sì, si vede come nel momento in cui la comunità inizia ad ampliarsi le dinamiche al suo interno diventano senza controllo.

Comunque uno degli autori della docuserie è Carlo Gabardini, ex Olmo di Camera Cafè.

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chemicalbro
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da chemicalbro »

Vista anche io
direi personalmente l'ho trovata emozionante poiché opero in un contesto simile
tuttavia da quel che ho letto in giro apprendo che la San Patrignano stessa ha preso le distanze dal docu-film, ma ciò che traspare é che nel bene o nel male hanno approfondito sia gli aspetti negativi che quelli positivi della figura di Muccioli, lasciando libero arbitrio allo spettatore
In ogni caso merita la visione

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Jeff Hardy 18
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

La maniera subdola del discorso:
Moratti-Estrema Destra (Delogu)-Red Ronnie-P2-Craxi-Berlusconi

Lo lasciamo buttato lì. Che tanto, si sa che certe cose non si possono dire.

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bosh23
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da bosh23 »

Jeffo non ho inteso cosa vuoi sottolineare con il tuo commento.

Indubbiamente si è cercato di vedere più le ombre che le luci sia del personaggio il giornalista nel finale della stagione dice non era tutto bello e non era tutto brutto.

L'amara considerazione è che come al solito lo stato è risultato impreparato e ha lasciato fare ha creato un eroe perchè gli faceva comodo e poi ha cercato di distruggerlo, forse meglio di re di ridimensionarlo erchè gli faceva altrettanto comodo.

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Jeff Hardy 18
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

bosh23 ha scritto: 08/01/2021, 10:02 Jeffo non ho inteso cosa vuoi sottolineare con il tuo commento.

Indubbiamente si è cercato di vedere più le ombre che le luci sia del personaggio il giornalista nel finale della stagione dice non era tutto bello e non era tutto brutto.

L'amara considerazione è che come al solito lo stato è risultato impreparato e ha lasciato fare ha creato un eroe perchè gli faceva comodo e poi ha cercato di distruggerlo, forse meglio di re di ridimensionarlo erchè gli faceva altrettanto comodo.
Lo stato, è lo stesso che ha creato la situazione. Operation Blue Moon. Questo era il discorso.

Oltre a questo, su Muccioli e tutte le comunità, si può fare (e sid eve fare lo stesso discorso), avendo avuto a che fare con Exodus (quella di Don Mazzi). Negli anni '70-'80 queste entità avevano un senso, perchè riuscirono a capire la necessità di non ignorare la strage dell'eroina e riusciron a capire il principio terapeutico dell'accoglienza e della figura di riferimento.
Essendo delle entità che ruotano attorno a una figura di padre/padrone, qui si fa il riferimento all'essere considerato un Santone, o un capo di una comunità hippie, non è tanto distante dalla realtà.

Questo da inquadrare in una società che ti dava il metadone, al massimo ti parlava mezz'oretta quella volta ogni tot. che andavi a prendere il metadone e via. Guardare Amore Tossico di Caligari.
E questa dell'accoglienza è un punto terapeutico che viene utilizzato anche adesso, perchè la struttura personologica dei pazienti tossicodipendenti (e in cui quella sia il disturbo primario, e non una conseguenza di altro), necessitano di avere questa figura, che poi nelle strutture ospedaliere, quello diventa il terapeuta individuale, lo psichiatra o gli educatori dei gruppi.

Un altro punto, sono la regola e la disciplina. Anche questo fu capito da Muccioli e compagnia. Perchè una struttura rigida, con delle regole è un altroa spetto importante per le dipendenze.
La differenza sostanziale è che non devi punirli, ma usare il rinforzo negativo. Quindi se io scappo, non devo legarti, ma devo sostituire il tuo fuggire con altro. Ma qui non hanno avuto per 20 anni manco un medico, che cazzo ne sanno di tecniche terapeutiche.

Per questo le comunità non terapeutiche, non hanno senso di esistere oggi. E se vai a vedere come ragionano e come funzionano queste comunità te ne accorgi. Per dire alcol e fumo, da anni dentro il DSM, sono stati tolti da Sanpatrigano da tipo 10 anni, quando sostituire l'eroina con l'alcol, è un passaggio quasi naturale tra le due sostanze.

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FAT MIKE
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da FAT MIKE »

Secondo me l'aspetto che emerge con maggiore forza è proprio questo, soprattutto nella prima metà della serie: l'incapacità dello Stato di affrontare l'emergenza. Da qui nasce una comunità come quella di Sanpa, con intenti lodevoli, con principi metodologici che, per quanto discussi, vengono approvati da gran parte dell'opinione pubblica. E questo secondo me è il messaggio principale che viene trasmesso, soprattutto dei primi 2-3 episodi. Poi nella seconda parte si documentano le derive negative che prende tutta l'esperienza di Sanpa nel momento in cui inizia a ingrandirsi, non c'è più la capacità di seguire con attenzione ogni singolo ospite, le regole diventano punizioni violente e inizia a esserci la necessità di sempre maggiori sostegni economici e politici, con annessi deliri di Muccioli che si crede Gesù Cristo e compra cavalli che manco Napoleone. Se Sanpa è nata ed è diventata quello che è diventata, è per le carenze delle istituzioni. E lo è stato nel bene o nel male, come dice uno degli ospiti alla fine della serie ("Oggi sono quello che sono grazie a San Patrignano e nonostante San Patrignano").

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Jeff Hardy 18
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

FAT MIKE ha scritto: 08/01/2021, 13:48 Secondo me l'aspetto che emerge con maggiore forza è proprio questo, soprattutto nella prima metà della serie: l'incapacità dello Stato di affrontare l'emergenza. Da qui nasce una comunità come quella di Sanpa, con intenti lodevoli, con principi metodologici che, per quanto discussi, vengono approvati da gran parte dell'opinione pubblica. E questo secondo me è il messaggio principale che viene trasmesso, soprattutto dei primi 2-3 episodi. Poi nella seconda parte si documentano le derive negative che prende tutta l'esperienza di Sanpa nel momento in cui inizia a ingrandirsi, non c'è più la capacità di seguire con attenzione ogni singolo ospite, le regole diventano punizioni violente e inizia a esserci la necessità di sempre maggiori sostegni economici e politici, con annessi deliri di Muccioli che si crede Gesù Cristo e compra cavalli che manco Napoleone. Se Sanpa è nata ed è diventata quello che è diventata, è per le carenze delle istituzioni. E lo è stato nel bene o nel male, come dice uno degli ospiti alla fine della serie ("Oggi sono quello che sono grazie a San Patrignano e nonostante San Patrignano").
Lo Stato, non ha affrontato di proposito l'emergenza.
Anzi, l'ha creata lei. Lo stesso gruppo della DC che poi ha fatto fuori Moro, legata alla P2, legata a certi ambienti che avevano in mano lo spaccio come napoletani di Cutolo (come mai lo trovarono a Napoli) e fascisti (Delogu) riassumibile in un nome: Magliana. Che era legata ai servizi segreti. Il tutto appunto come parte dell'Operazione Gladio.
Operazione Gladio che rimandava alla P2 appunto con i suoi legami con Craxi e Berlusconi.
Questo è quanto non si è detto nella serie, ma hanno messo gli elementi buttati lì, giusto per.

Burzum
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Re: Sanpa: luci e tenebre di San Patrignano

Messaggio da Burzum »

Ottima serie

Muccioli tra le peggior merde della storia italiana, non scherziamo

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