- Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Tutto quello che non riguarda wrestling, sport, calcio, tv/cinema o videogiochi... il forum Mondo è il posto per parlare di politica, musica, gossip, arte o quanto altro vi possa venire in mente!
Avatar utente
Inklings
Messaggi: 5255
Iscritto il: 20/01/2016, 12:54
Città: No ai messaggi privati
Has thanked: 853 times
Been thanked: 1156 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Inklings »

Appena finito di leggere L'uomo che scambió sua moglie per un cappello di Oliver Sacks.
Libro affascinante, una serie di casi clinici speciali (da prosopagnosia, ad amnesie molto particolari a Tourette a molto altro) nella carriera del famoso neurologo e scrittore dal '75 al '84, particolari per il fatto che l'autore/medico non si concentra unicamente sull'aspetto funzionale delle patologie, ma cerca invece di ricostruire la fenomenologia (o eterofenomenologia, come direbbe Dan Dennett) dei suoi pazienti. Ne si ricava uno spaccato affascinante, quasi più vicino al romanzo che alla medicina clinica, in cui sembra quasi di arrivare a conoscere i vari personaggi di queste bizzarre (e spesso tragiche) situazioni, di tenere a loro, di partecipare dei loro disagi e delle loro inaspettate vittorie. E in tutto questo, queste condizioni aprono domande fondamentali per la vita di tutti noi, come l'acuto Sacks non cessa mai di ricordare. Ad esempio, quale valore assumono la memoria, la corporeità, la percezione, queste stesse malattie nel costruire l'identità di una persona?
Molto, molto bello e toccante.

Tra qualche giorno rileggo Altre menti del biologo/filosofo australiano Peter Godfrey-Smith, altro libro bellissimo che consiglio a tutti, oltre che mio personale saggio preferito tra quelli letti nell'anno passato. Forse ne faccio una recensione tra qualche giorno.



Avatar utente
Hard Is Ono
Messaggi: 3064
Iscritto il: 10/01/2018, 20:04
Has thanked: 115 times
Been thanked: 419 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Hard Is Ono »

Non è l'ultimo ma la stragrande maggioranza dei libri che leggo sono tremendi e io stesso li detesto, mentre l'estate scorsa ho letto IT. Avevo sempre snobbato King e invece l'ho trovato davvero un ottimo romanzo. Promosso.

Avatar utente
MacheteKowalski
Messaggi: 9039
Iscritto il: 27/01/2011, 17:51
Has thanked: 492 times
Been thanked: 483 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da MacheteKowalski »

Hard Is Ono ha scritto: 27/01/2021, 19:09 Non è l'ultimo ma la stragrande maggioranza dei libri che leggo sono tremendi e io stesso li detesto, mentre l'estate scorsa ho letto IT. Avevo sempre snobbato King e invece l'ho trovato davvero un ottimo romanzo. Promosso.
Ti consiglio anche l'Ombra dello scorpione e pure il Miglio verde, anche se probabilmente avrai già visto il film.

Avatar utente
MacheteKowalski
Messaggi: 9039
Iscritto il: 27/01/2011, 17:51
Has thanked: 492 times
Been thanked: 483 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da MacheteKowalski »

Ho finito Il problema dei tre corpi di Cixin Liu, libro vincitore del premio Hugo per la fantascienza qualche anno fa.

Libro a mio modo di vedere terribile.
L'incipit è interessante, andando un po' a rivangare la rivoluzione culturale della Cina negli anni '60, poi da li si perde totalmente tra cose completamente inutili, spiegoni scientifici, personaggi appena abbozzati e un finale che prima aumenta di ritmo e poi inspiegabilmente si ferma per pagine e pagine di spiegazione di test per far sviluppare un protone su più dimensioni.

Mi va bene la hard science fiction ma deve portarmi comunque a qualcosa, qui invece sembra solo un modo per allungare un brodo che non sa di nulla.
Non parliamo poi della parte centrale che non ha nessun senso.

Il libro fa parte di una trilogia che a questo punto penso proprio non continuerò.

Avatar utente
deathstrike overkill
Messaggi: 611
Iscritto il: 20/06/2012, 16:11
Has thanked: 13 times
Been thanked: 33 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da deathstrike overkill »

FInito Il Buio Profondo, primo volume relativo a La Leggenda di Drizzt della lore di Dungens & Dragons.
Ottimo per immergersi nel suddetto mondo ed essere introdotti ad ambientazioni, personaggi e storie.

Avatar utente
c'hoçtreß
Messaggi: 811
Iscritto il: 13/09/2015, 6:39
Has thanked: 28 times
Been thanked: 70 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da c'hoçtreß »

L'anticristo di Nietzsche. Me l'hanno regalato per provocazione credo, perché ho sempre avuto un discreto pregiudizio nei suoi confronti.
Stupito ma in peggio, tutto mi sarei aspettato tranne che mi risultasse banale. Boh forse è passato talmente tanto tempo ed è stato talmente influente che certi concetti ci sono arrivati indirettamente e in modo inconsapevole, è l'unica spiegazione sensata.
Di certo non finirò mai Zarathustra lasciato a metà anni fa.

Avatar utente
Inklings
Messaggi: 5255
Iscritto il: 20/01/2016, 12:54
Città: No ai messaggi privati
Has thanked: 853 times
Been thanked: 1156 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Inklings »

Comprensibile, tieni conto che al tempo della sua stesura la pubblicazione fu ritardata di anni proprio per la controversia delle tematiche trattate e del modo in cui erano trattate. Poi, chiaro, oggi alcuni tematiche di Nietzsche sono state "metabolizzate" a livello comune (facciamo pure finta che siano state capite) e testi come questi risultano molto meno dirompenti, così come nel Novecento ci sono stati pensatori spiccatamente "non cristiani" (nel senso ampio usato da Nietzsche nel saggio) e filosofie che non vedono più nella natura e nella storia la narrazione di un progetto, un destino, una volontà, una salvezza o una missione, anche (ma non solo) per via di Nietzsche. Anche sul cristianesimo ormai ne è stata scritta di roba e passata di acqua sotto i ponti nel secolo passato, per cui è abbastanza normale che un testo che generò scandalo alla fine dell'Ottocento possa risultare "banale" oggi.
Se vuoi dare un'altra chance al tedesco (ma comprenderei se non volessi, io stesso non lo leggo più da anni) consiglierei o "La gaia scienza", che una volta nella vita penso dovrebbero provare a leggerlo tutti, o il breve "Sull'utilità e il danno della storia per la vita", che è una lettura che ho ritenuto abbastanza interessante.

Avatar utente
c'hoçtreß
Messaggi: 811
Iscritto il: 13/09/2015, 6:39
Has thanked: 28 times
Been thanked: 70 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da c'hoçtreß »

Inklings ha scritto: 15/04/2021, 16:55 Comprensibile, tieni conto che al tempo della sua stesura la pubblicazione fu ritardata di anni proprio per la controversia delle tematiche trattate e del modo in cui erano trattate. Poi, chiaro, oggi alcuni tematiche di Nietzsche sono state "metabolizzate" a livello comune (facciamo pure finta che siano state capite) e testi come questi risultano molto meno dirompenti, così come nel Novecento ci sono stati pensatori spiccatamente "non cristiani" (nel senso ampio usato da Nietzsche nel saggio) e filosofie che non vedono più nella natura e nella storia la narrazione di un progetto, un destino, una volontà, una salvezza o una missione, anche (ma non solo) per via di Nietzsche. Anche sul cristianesimo ormai ne è stata scritta di roba e passata di acqua sotto i ponti nel secolo passato, per cui è abbastanza normale che un testo che generò scandalo alla fine dell'Ottocento possa risultare "banale" oggi.
Se vuoi dare un'altra chance al tedesco (ma comprenderei se non volessi, io stesso non lo leggo più da anni) consiglierei o "La gaia scienza", che una volta nella vita penso dovrebbero provare a leggerlo tutti, o il breve "Sull'utilità e il danno della storia per la vita", che è una lettura che ho ritenuto abbastanza interessante.

Sono tentato di seguire il consiglio anche solo per il fatto che vorrei sempre almeno provare a superare i miei pregiudizi, che è poi lo spirito con cui ho letto questo libro. Qualcosa mi ha anche stupito eh, tipo la piccola parte di "critica" a Kant, messo tra virgolette perché mi è sembrato quasi uno sfottò.
Ad alimentare il mio pregiudizio è sempre stato il suo stile tracotante, giustificato e funzionale quanto si vuole ma che un po' mi frena. Dico pregiudizio perché non piace quando la forma mi distrae dalla sostanza e se me ne rendo conto cerco di tornare sui miei passi.

Avatar utente
Hard Is Ono
Messaggi: 3064
Iscritto il: 10/01/2018, 20:04
Has thanked: 115 times
Been thanked: 419 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Hard Is Ono »

Se proprio senti di dover leggere Nietzsche, anche io ti consiglio Sull'utilità e il danno della storia per la vita.
Il suggerimento banale del giorno è di leggerlo insieme a Funes, o della memoria di Borges, si trova in Finzioni, ora sinceramente non ricordo se l'ispirazione è resa esplicita da Borges, ma alcuni passi hanno la stessa forza poetica secondo me.

Avatar utente
c'hoçtreß
Messaggi: 811
Iscritto il: 13/09/2015, 6:39
Has thanked: 28 times
Been thanked: 70 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da c'hoçtreß »

Non è che mi senta di doverlo leggere anzi, ne ho fatto volentieri a meno per tanto tempo. Ammetto però che c'era un fondo di pregiudizio nella mia ritrosia e avrei voluto provare a superarlo questo pregiudizio. Diciamo che L'anticristo non mi è stato molto d'aiuto in questo proposito . Non voglio metterci definitivamente una pietra sopra, ma sono ancora tanti i libri vorrei leggere e che per un motivo o l'altro sono lì a prendere polvere.

Avatar utente
Inklings
Messaggi: 5255
Iscritto il: 20/01/2016, 12:54
Città: No ai messaggi privati
Has thanked: 853 times
Been thanked: 1156 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Inklings »

Quota neuroscienze.
Finiti qualche giorno fa "Neurobiologia della morale" di Patricia Churchland e "Coscienza e cervello" di Stanislas Dehaene.

Il primo abbastanza bruttino e deludente, interessante la parte sul ruolo dell'ossitocina e del sistema affettivo delle cure parentali nell'evoluzione sociale dei mammiferi, noioso o abbastanza banale il resto. Di filosofia morale si parla ben poco in realtà, ma questo già me l'aspettavo quindi fa niente. Abbastanza bruttina anche la parte dove interpreta i dati sul funzionamento dei neuroni specchio, ho letto di molto meglio.

Piccola perla invece il secondo. Scritto molto bene, decisamente tecnico ma non così proibitivo. Riprende l'idea del cognitivista Baars, formulata alla fine degli '80, dell'accesso cosciente come global workspace realizzato da un vasto network di aree corticali unite da connessioni bidirezionali ad ampio raggio, integrandola con studi neuroscientifici degli ultimi tre decenni e mostrando come tale struttura possa permettere il trattenimento dell'informazione e successive rielaborazioni, e come questa teoria, qualora venga ulteriormente implementata, potrebbe in futuro portare allo sviluppo di nuovi studi e (forse) terapie per gli stati vegetativi, così come lo sviluppo di nuovi tipi di IA. Viene azzardata anche una specie di ricostruzione evolutiva di questa capacità (qui, imho, il testo è un po' meno brillante). Teoria interessante, un po' troppo legata al solo fenomeno percettivo (prevalentemente visivo) e che ha poco da dire rispetto al rapporto tra corteccia e strutture limbiche e sottocorticali, ma comunque studio solidissimo.

Nom du père
Messaggi: 65
Iscritto il: 23/05/2020, 12:01
Has thanked: 2 times
Been thanked: 10 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Nom du père »

Fortemente in disaccordo con Inklings. Non tanto per il discorso comprensibilità, perchè senza dubbio è comprensibile che oggi Nietzsche sia considerato banale, ma su tutti i girotondi che fa intorno a Nietzsche piuttosto che intorno ai contemporanei. Comprensibile che sia considerato banale, sta proprio qui il tragico.
Un passo mi ha sempre ossessionato dell'Anticristo: "Il Vangelo era stato invece proprio l’esistenza, il compimento, la realtà di quel 'regno'. La morte di Cristo era proprio quel 'regno di Dio'" (paragrafo 40). In che mondo questo passo è stato "metabolizzato a livello comune"? Nello stesso mondo in cui si è deciso per legge di abolire ogni possibilità di incontro con non-congiunti se non mediato da piattaforme digitali? Lo stesso mondo in cui si è esclusa la possibilità agli anziani di poter vedere un'ultima volta i propri cari per poi ergere dalle loro morti la vendetta di una guerra contro il virus? Lo stesso mondo dei virologi come nuovi preti, dei moralisti che rompono il cazzo a chi va a correre (ciao KaiserSP), dei progetti di "nuova normalità"? Lo stesso mondo in cui la sinistra piuttosto che interessare degli specifici casi di sfruttamento, pensa a correggere la grammatica? In questo mondo dire che il compimento della realtà è dato dall'intuizione sensibile sarebbe banale? Ah, ne prendo atto.
Che i Galimberti e Cacciari vari abbiano cercato di portare avanti il discorso nietzschiano e farlo rientrare nella sfera pubblica non so quanto c'entri visto che oggi sono considerati dei vecchi apocalittici o poco più. E così vengono considerati anche Agamben quando parla di casa che brucia o Byung Chul-Han quando parla di anestetizzazione ed espulsione. Nel mentre quella stronza della Gancitano tira fuori lo Zarathustra gentile e PC, che scende dai monti per fare l'apericena con i mercanti (e chiaramente non si dimentica la mascherina). Chiaro, nelle università ci stanno i dipartimenti di estetica, epistemologia e fenomenologia a prendersi cura dell'intuizione sensibile, peccato che perdano tempo perlopiù a correggere i punti e virgola della storia bibliografica piuttosto che fare critica e quindi critica del presente. Meglio l'ennesimo paper sui neuroni specchio, daje.
Ha ragione quel prof che disse ci si è dimenticati dei maestri del sospetto. Oggi non abbiamo metabolizzato Nietzsche, non siamo sospettosi, siamo solo paraculo (o postmoderni, che è lo stesso). Ci riempiamo la bocca di secolarizzazione, post-ideologia e disintermediazione per non vedere i nuovi paradigmi mitici, ideologici, alienanti. Ma chiaramente meglio guardare al pensiero black/orientale/animale/naturale, la trasvalutazione dei valori rimane troppo patriarcale.
Se Freud aveva ragione quando diceva che l'idealizzazione è la parte (eternamente) fascista dell'uomo, allora la violenza anti-idealista dell'Anticristo rimane un compito da riattualizzare ogni volta.
Fintanto che si sottomette l'intuizione all'idea, l'esperienza alla legge, il linguaggio alla grammatica, Nietzsche rimane osceno. Non è Nietzsche banale, lo siamo noi.

Avatar utente
KanyeWest
Messaggi: 10328
Iscritto il: 09/12/2011, 14:11
Città: Pistoia
Località: #fuckthequeen
Has thanked: 450 times
Been thanked: 871 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da KanyeWest »

E invece bravo Inklings, Dehaene spacca e non è un caso che sia uno dei più influenti studiosi sui disturbi di apprendimento.

Nom du père
Messaggi: 65
Iscritto il: 23/05/2020, 12:01
Has thanked: 2 times
Been thanked: 10 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da Nom du père »

I neuroni specchio sono un'invenzione dei rivendicazionisti per legittimare scientificamente il paradigma empatico e privatizzare la sensibilità.
Cognitivisti = fasci.

Avatar utente
MacheteKowalski
Messaggi: 9039
Iscritto il: 27/01/2011, 17:51
Has thanked: 492 times
Been thanked: 483 times

Re: - Quale libro stai leggendo/hai finito di leggere? -

Messaggio da MacheteKowalski »

Non trovo più il topic dei fumetti per cui scrivo qui.
Complice l'uscita in edicola di un po' di saghe DC, ho iniziato a leggere Batman: Hush.
In realtà mi sembra di averlo già letto in passato, ma trovo davvero irritante quando una saga inizia con l'introduzione di "un vecchio amico del passato", o "una vecchia fiamma che torna all'improvviso", si sa già benissimo dove andranno a parare.

Rispondi