c'hoçtreß ha scritto: ↑15/02/2021, 15:32
Come non detto, infatti non ci capisco nulla.
Se hai un link per farmi capire sta cosa senza farmi venire il mal di testa ti ringrazio, anche in privato.
Vedo che comunque ti ha già dato una risposta più specifica Norrijak.
Tieni conto che il vaccino Pfizer ha un'efficacia del 95% proprio tenendo conto delle variazioni del virus.
Altri hanno un'efficacia minore, mi pare che Astrazeneca sia 91%, ma non ho i dati sotto mano.
Ma tieni conto che copertura del 95% è altissima, cioè la probabilità che tu venga infettato o vada a infettare qualcuno, è bassa, se poi si crea la famosa immunità di gregge, diventa praticamente zero.
MacheteKowalski ha scritto: ↑15/02/2021, 15:59
Concordo pienamente, la questione 80enni però non implica il fatto che se gli 80enni non si ammalano magari non intasano le terapie intensive?
Che alla fine rischi anche di cadere nel discorso che faceva Toti sui pensionati che non servono per il PIL..
Resta il fatto che se le varie Pfizer, AstraZeneca & co. mantengono il controllo sul vaccino, l'approvigionamento rimarrà questo. Qui in Veneto già un paio di aziende farmaceutiche si sono dette disponibili a produrre vaccini ma finché rimarrà l'esclusiva non se ne fa niente.
Ah sì, sicuramente, diciamo che la scelta di vaccinare gli >80 è dettata dalla scelta di non andare a intasare le terapie intensive che è il problema che lo sveglione del topic non capiva. Cioè il problema di un'alta diffusione del virus è che tu vai a occupare letti e personale sanitario. Per esempio al San Raffele (dico perchè è mia esperienza diretta) gli infermieri e medici sono tutti presi dalle terapie intensive e pronto soccorso. Quindi meno copertura al PS e praticamente annullate quasi tutte le operazioni non d'urgenza. Vuole dire abbattare totalmente il sistema sanitario.
Però in ottica di "ripartenza" del paese, andare a lavorare su chi per primo è a stretto contatto col pubblico e quindi che ha una maggiore probebilità di contrarre/diffondere il virus, come ristoratori, operatori di cinema, insegnanti,... potrebbe essere un giusto compromesso. Unito a comunque alcune misure di restrizione.