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Trafalgar Law ha scritto: ↑06/03/2021, 17:57
Ho visto la prima stagione di Demon Slayer su Netflix, le prime 16 puntate le ho trovate pesanti, dalla saga nel bosco invece é salita di livello.
Praticamente odio tutti i personaggi di contorno, il tipo biondo del fulmine mi sta troppo sulle balle.
È la prima volta che in una serie il personaggio principale mi piace più di tutti, lui e la sorella.
Comunque alla fine é una storia classica niente di eccezionale
E' quella sua semplicità ad essere il segreto del successo, alla fine.
Demon Slayer si fa forza della straordinaria production value fornitagli da Ufotable (che ne ha boostato la popolarità in maniera clamorosa), perché a livello di scrittura é banalotto per i canoni moderni (e nella caratterizzazione dei personaggi lascia parecchio a desiderare), francamente spero più avanti migliori.
Devo ancora vedere il film sequel, comunque.
preso dalla curiosità, ho iniziato a leggere Blue Lock
Spoiler:
non so perchè, ma mi pare velatamente rivolto ad un pubblico non jap in quanto i jappi vengono considerati per quello che sono, cioè mezze tacche (calcisticamente parlando)
non gente che ha potenziale
non gente che può fare di più
proprio mezze tacche, senza se e senza ma
tutto l'ideale dell'Ego è sviluppato in maniera interessante, per ora, e le partite per fortuna non sono i soliti cannoni da 50 m visti su CT
i drammi degli sconfitti sono, per noi occidentali, incomprensibili però
ok, vieni eliminato dal Blue Lock e non puoi più giocare nella nazionale giapponese... e quindi?
dove sarebbe il problema? puoi sempre continuare a giocare a calcio ed avere anche una signora carriera in un club, giapponese o meno (vedi la superstar che stava in spagna)
invece paiono condannati a morte, davanti al plotone di esecuzione
Mystogan ha scritto: ↑06/03/2021, 20:11
Demon Slayer si fa forza della straordinaria production value fornitagli da Ufotable (che ne ha boostato la popolarità in maniera clamorosa), perché a livello di scrittura é banalotto per i canoni moderni (e nella caratterizzazione dei personaggi lascia parecchio a desiderare), francamente spero più avanti migliori.
Devo ancora vedere il film sequel, comunque.
Che i manga moderni (Haikyu, DS, Jujutsu Kaisen, etc.) beneficino della resa anime come fece in passato quella merdina di Saint Seiya non ci piove.
DS punta sul lato sentimentale dello shonen, cosa che lo ha ripagato.
Non è una cima ma molto meglio di altre serie (e dimostra anche che non c'è bisogno di inserire sventordicimila personaggi ogni tre capitoli per arricchire la storia).
KaiserSp ha scritto: ↑06/03/2021, 21:06
preso dalla curiosità, ho iniziato a leggere Blue Lock
Spoiler:
non so perchè, ma mi pare velatamente rivolto ad un pubblico non jap in quanto i jappi vengono considerati per quello che sono, cioè mezze tacche (calcisticamente parlando)
non gente che ha potenziale
non gente che può fare di più
proprio mezze tacche, senza se e senza ma
tutto l'ideale dell'Ego è sviluppato in maniera interessante, per ora, e le partite per fortuna non sono i soliti cannoni da 50 m visti su CT
i drammi degli sconfitti sono, per noi occidentali, incomprensibili però
ok, vieni eliminato dal Blue Lock e non puoi più giocare nella nazionale giapponese... e quindi?
dove sarebbe il problema? puoi sempre continuare a giocare a calcio ed avere anche una signora carriera in un club, giapponese o meno (vedi la superstar che stava in spagna)
invece paiono condannati a morte, davanti al plotone di esecuzione
Sono in pari e posso dire che, al netto di una serie di difetti evidenti, spacca abbastanza
È pure piuttosto originale (figata tutta l'impostazione del valore dell'egoismo)
Tra l'altro, per @Mysto: non so se consigliarti di leggerti perché penso potrebbe piacerti molto o farti cagarissimo, senza mezze misure
Beh devo dire che m'avete incuriosito, su Blue Lock, ma sono un po' restio a prendere in mano i manga prima degli anime, di solito preferisco fare il contrario.
In giro leggo che é discretamente popolare oltre che ben recepito, non si esclude venga adattato questo o l'anno prossimo, mi ricorderò di stare in campana in caso di novità.
Comunque anche la scelta dell’epoca storica è unica, non ricordo molte opere nello stesso periodo. Quel misto tra tradizione e modernità post americani che piazzano cannoni sopra Edo minacciando di distruggere tutto se non aprivano i porti.
Inklings ha scritto: ↑06/03/2021, 21:48
Sono in pari e posso dire che, al netto di una serie di difetti evidenti, spacca abbastanza
È pure piuttosto originale (figata tutta l'impostazione del valore dell'egoismo)
Tra l'altro, per @Mysto: non so se consigliarti di leggerti perché penso potrebbe piacerti molto o farti cagarissimo, senza mezze misure
ma io non sto dicendo che sia brutto, anzi, piace anche a me
è una ventata di novità, soprattutto per come viene gestito lo sport calcio
Spoiler:
ma i drammi degli eliminati sono assolutamente incomprensibili ed esagerati; non so se sia colpa dell'ignoranza dell'autore in materia o una cosa voluta, rimane il fatto che, per noi europei che seguiamo il calcio, fanno tante storie per per una cosa che potrebbe non piacere ma che certamente non ti tronca la carriera
in un'opera dove viene ripetuto sino alla sfinimento il voler diventare il miglior attaccante del mondo, davvero la considerazione che si ha di un Lewandowski o di un Drogba a caso sarebbe cambiata considerevolmente se non avessero mai giocato nelle rispettive nazionali?
Continua la visione di Redo of Healer.
Malato come pochi, è praticamente un Future Man in versione fantasy scritto da un Seth Rogen con gli occhi a mandorla. Adoro.
Spoiler:
Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑06/03/2021, 23:43
Comunque anche la scelta dell’epoca storica è unica, non ricordo molte opere nello stesso periodo. Quel misto tra tradizione e modernità post americani che piazzano cannoni sopra Edo minacciando di distruggere tutto se non aprivano i porti.
I cannoni c''erano in Rurooni Kenshin - manga in cui Oda sviluppò il proprio amore per i personaggi transessuali - che però era di ambientazione Meiji e non Taisho.
Mademoiselle Anne è ambientato nell'epoca Taisho come DS, pur essendo uno shojo.
Quella paracula della Takahashi ha ambientato Mao sempre in epoca Taisho, probabilmente seguendo la scia di DS.
Raionmaru ha scritto: ↑07/03/2021, 9:41
Continua la visione di Redo of Healer.
Malato come pochi, è praticamente un Future Man in versione fantasy scritto da un Seth Rogen con gli occhi a mandorla. Adoro.
Spoiler:
I cannoni c''erano in Rurooni Kenshin - manga in cui Oda sviluppò il proprio amore per i personaggi transessuali - che però era di ambientazione Meiji e non Taisho.
Mademoiselle Anne è ambientato nell'epoca Taisho come DS, pur essendo uno shojo.
Quella paracula della Takahashi ha ambientato Mao sempre in epoca Taisho, probabilmente seguendo la scia di DS.
Sì, Kenshin però è appunto ambientato in epoca Edo, cioè quando avvenne il fatto dei cannoni.
Su Mao anche io sono convinto sia una paraculata. Mademoiselle Anne mi manca.
Edit: Ah, ma è quello che da noi divenne "una ragazza alla moda", allora lessi qualcosa all'epoca quando uscì da noi, ma avevo rimosso.
Jeff Hardy 18 ha scritto: ↑07/03/2021, 10:19
Sì, Kenshin però è appunto ambientato in epoca Edo, cioè quando avvenne il fatto dei cannoni.
Nope.
Come dice il titolo - Rurouni Kenshin, Meiji Kenkaku Romantan - l'opera è ambientata in epoca Meiji.
Battosai è nato in epoca Edo, ma la storia "presente" si svolge in epoca Meiji.
KaiserSp ha scritto: ↑07/03/2021, 7:39
ma io non sto dicendo che sia brutto, anzi, piace anche a me
è una ventata di novità, soprattutto per come viene gestito lo sport calcio
Spoiler:
ma i drammi degli eliminati sono assolutamente incomprensibili ed esagerati; non so se sia colpa dell'ignoranza dell'autore in materia o una cosa voluta, rimane il fatto che, per noi europei che seguiamo il calcio, fanno tante storie per per una cosa che potrebbe non piacere ma che certamente non ti tronca la carriera
in un'opera dove viene ripetuto sino alla sfinimento il voler diventare il miglior attaccante del mondo, davvero la considerazione che si ha di un Lewandowski o di un Drogba a caso sarebbe cambiata considerevolmente se non avessero mai giocato nelle rispettive nazionali?
Ma infatti io mica t'ho detto qualcosa, da quello che hai scritto si capiva che apprezzavi
Spoiler:
beh alla fine a nessuno piace fallire nella cosa in cui punta tutto, e immagino che per un atleta giapponese la rappresentanza in una nazionale sia qualcosa di molto sentito (infatte Sae viene presentato come un mezzo stronzo arrogante proprio perché se ne fotte di questo aspetto). Oltre al fatto che se ne non riescono neanche a farsi prendere nella loro nazionale "scarsa" che speranze vogliono avere di sfondare nel calcio mondiale che conta? Cioè, alla fine fallire lì per un attaccante è effettivamente un po' come dire che non puoi ambire a giocare coi grandi. Al massimo giocheranno in qualche squadra minore, ma a meno di arrivare in là nel progetto, uno rifiutato avrà inevitabilmente l'impressione di non valere abbastanza
Inklings ha scritto: ↑07/03/2021, 14:02
Ma infatti io mica t'ho detto qualcosa, da quello che hai scritto si capiva che apprezzavi
Spoiler:
beh alla fine a nessuno piace fallire nella cosa in cui punta tutto, e immagino che per un atleta giapponese la rappresentanza in una nazionale sia qualcosa di molto sentito (infatte Sae viene presentato come un mezzo stronzo arrogante proprio perché se ne fotte di questo aspetto). Oltre al fatto che se ne non riescono neanche a farsi prendere nella loro nazionale "scarsa" che speranze vogliono avere di sfondare nel calcio mondiale che conta? Cioè, alla fine fallire lì per un attaccante è effettivamente un po' come dire che non puoi ambire a giocare coi grandi. Al massimo giocheranno in qualche squadra minore, ma a meno di arrivare in là nel progetto, uno rifiutato avrà inevitabilmente l'impressione di non valere abbastanza
senza fare troppi voli pindarici bastava dire che
Spoiler:
gli eliminati dal Blue Lock non avrebbero più potuto giocare per la JFA, anzichè per la sola nazionale, e allora sì che i drammi sarebbero stati ragionevoli e comprensibili visto che sarebbero stati costretti ad emigrare per continuare a giocare (cosa effettivamente fuori dalla portata di moltissimi).
la sfida con gli stranieri e l'U-20 tuttavia le ho trovate fuori luogo e temo rischino di far deragliare troppo l'opera
