.Tarver ha scritto:"Styles paga il fatto di essere stato solo in TNA".
Lo paga si. Anche solo per aver potuto dimostrare solo ciò che la TNA gli ha permesso di fare. Ha dato dimostrazione di essere uno dei migliori al mondo, ma non è mai riuscito ad imporsi come simbolo della compagnia.
E, diciamocelo, se AJ fosse diventato per la TNA quello che Cena è per la WWE {o Van Dam era per la ECW} avremmo potuto capire di più su AJ Styles worker a 360° e -soprattutto- nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.
Van Dam ha saputo avere & conquistare il suo spazio in alcune delle promotion più importanti al mondo, in momenti storici che hanno lasciato il segno. Lo stint in TNA è consequenziale a ciò che è stato seminato & raccolto in ECW e a One Night Stand.
Styles un segno nella storia come quello che ha lasciato RVD non lo ha potuto lasciare.
Sting non ha lasciato un segno, ha lasciato un cratere : ecco perchè per Sting è una assurdità asserire che la sua carriera è "incompleta".
AJ, invece, se lo confronti con un RVD, paga {e non per causa sua, sia chiaro} il fatto di non aver potuto lasciare un segno così forte come quello lasciato da altri.
In senso storico una carriera come quella di Van Dam, rispetto a quella di Styles, ha una completezza ormai difficilmente raggiungibile dal Phenomenal One.
Dai Tarvino, il discorso è abbastanza chiaro. Come dice Denis, se Styles fosse stato sempre al top in TNA si facevano ragionamenti diversi, ma non mi sembra sia accaduto.
EDIT: "Tarvino" per vezzeggiare e non per altri reconditi scopi.
Solo che quella frase mi fa proprio schifo a leggerla.
Comunque i bassi molto spesso per demeriti non suoi, avrei voluto vedere se dietro c'era un booking quantomeno decente.
Eh grazie, con un booking decente era l'anti-Cena, nel senso di espressione di una filosofia opposta in una federazione moderna che scrive a chiare lettere "Wrestling matters" e fa intrattenimento cross-the-line e via dicendo.
Importanza: Piper é stato uno dei cardini della Rock´n Wrestling, il cattivo che tutti volevano vedere sconfitto e che ha interagito con icone pop come Mr. T e Hogan (e facendosi il ME della prima Westlemania). Amatissimo anche da face (ma non raggiunse mai il picco di meá anni 80 da cattivo), peccato che dal turn face inizió la parabola discendente. Mick uno dei cardini dell´Attitude, ottimo protagonista di un periodo ECW e WCW, usato in modo discutibilissimo in TNA. Ma sempre un gregario.
Quindi voto Piper.
Carisma e Caratterizzazione: Foley. Tre personaggi (facciamo 4, Mankind vale per due) di successo e anche "senza gimmick". Il look aiuta. Piper ottimo anche lui in queste cose ma vedo Mick piu "vario".
Mic Skills: Si scontrano due mostri sacri. Piper ha lanciato i talk show e retto la scena alla grande, ma Mick ha tirato fuori quello che credo sia il miglior promo che ho mai sentito, ossia il "Cane Dewey". Quindi vince lui,
In ring: Piper bel brawler, se la sapeva cavare anche con uno del livello di Bret Hart. Mick specialista dei match hardcore ma che sapeva il fatto suo anche senza sedie e scale. Vado con lui sperando che con l´etá non si riduca come le ultime uscite di Piper.
Il primo parametro va sicuramente a Piper. Un icona assoluta degli anni '80, la nemesi assoluta di Hulk Hogan, ha interagito con le icone del epoca, del wrestling e no. Foley, un grandissimo, ha girato tantissimo per le indy, in giappone e in america. Bellissimi i feud con Vader e Funk. In WWF ha fatto IL Fedu con 'Taker. Giusta la definizione di gregario.
Carisma&Cartterizzazione. Pari. Perché Piper heel attirava heat mostruoso. Giusto l'altro giorno si parlava del carisma di Hulk Hogan. A mio avviso, siamo a quel livello. Per quanto riguarda la caratterizzazione, i personaggi di Foley sono un cult. Andrebbero studiati a scuola, altroché, mille sfaccettature tutte da comprendere. Piper aveva un gran personaggio, molto utile per l'epoca. Ma Foley era, è e resterà sempre la pietra di paragone in tal senso.
Mick Skill. Non riesco a fare un confronto. Stile troppo diverso. Sono due fenomeni e, benché abbiano un loro stile particolare, sanno approcciarsi a qualsiasi modo di promare. Alla fine, non penso si possa esprimere un giuduzio senza evincere dalla soggettività.
Sul lottato, vado con Foley. Un icona del genere Hardcore. Piper è stato un grandissimo Brawler ma va premiato Foley.
1) Importanza: Rowdy Roddy Piper
Sfida molto equilibrata ma vado con Piper. Uno dei cattivi per eccellenza, un'icona dell'era Gimmick. Il fatto che gli manchi il titolo mondiale secondo me non riduce la sua importanza, era comunque uno degli uomini di punta nella WWF anni 80.
2) In-Ring Ability: Mick Foley
In match classici sono buoni worker entrambi, ma nella sua specialità, l'hardcore match, Foley ha regalato delle autentiche perle. Voto per Mick.
3) Carisma & Caratterizzazione: Mick Foley
Anche qui è una sfida tosta, entrambi molto carismatici. Come detto poco sopra, Piper è stato uno dei migliori heel della storia del wrestling. Però la caratterizzazione delle gimmick di Foley secondo me gli dà un qualcosa in più.
4) Mic Skill: Rowdy Roddy Piper
Molto bravo Mick Foley al microfono, ma Piper è forse il miglior "parlatore" della storia della WWE (secondo me anche meglio di The Rock).
5) Preferenza personale: Rowdy Roddy Piper
Importanza: Piper
C'è poco da discutere.... l'altro volto della Rock 'n' Wrestling... era praticamente ovunque, in lungo e in largo!
In-ring: Foley
nei loro rispettivi ambiti, Mick aveva qualcosa in più.... non di molto, ma c'era
Carisma e Caratterizzazione:
ecco! Qui c'è un discorso da fare! In questo caso scinderei le due voci!
Il Carisma di Piper era, ed è un punto da prendere come riferimento. Qualcosa tipo: quanto vale quel tizio in carisma? Mezzo Piper!
Unico.
Così come uniche sono le caratterizzazioni dei character di Foley.
Due punti separati!
Carisma: Piper
Caratterizzazione: Foley
Mic-Skill: Piper
bella lotta, non c'è che dire! Due parlatori fantastici ma Piper ha sempre quel quid (forse il carisma?!?!) in più che lo fa stare su un gradino più alto!
Preferenza personale: Piper
come per Hogan, Piper lo seguivo da ragazzino; vado per lui!
Questa volta mi congratulo con Ankie, la sfida non è scontata e siamo veramente ad un livello di parità quasi in tutto.
1) Importanza: Non trovo una risposta definitiva per nessuno dei parametri. Parliamo di due mostri sacri, e per lo più anche simili per il ruolo che hanno sempre ricoperto. Quella tipologia di wrestlers che faceva spettacolo a sè, a prescindere dal tempo che occupavano al top o da chi veniva messo al centro del carrozzone.
Popolarità? Centralità? Piper fu al top per un periodo maggiore di Foley, il vero "entertainer" nella più autentica delle accezioni, della WWF degli anni 80s. L'heel più odiato (e per il tempo anche controverso, personaggio, ricordiamo, che già si portava dall'NWA) degli albori dell'Hulkamania, ruolo che, in quegli anni, gli fruttò una grande popolarità anche al di fuori del wrestling. In seguito non avrà mai più una posizione così centrale, ma rimase comunque, almeno fino all'avvento di Savage, il secondo babyface della federazione. E si, fu discretamente amato ed acclamato, e per lungo tempo, addirittura rinacque nel '96 come babyface di punta contro l'NWO.
Mick Foley è più "underground" diciamo (ma in un certo anche Piper lo fu a suo modo), è la leggenda, quasi assoluta, di un genere che ha dovuto affermarsi, e che ha alternato picchi di popolarità elevatissimi (nei fine anni '90) e che dopo, almeno dalle majors, è stata gradualmente accantonata, ridimensionata, evitata, per non dire vietata. Al top ci è, per forza di cose, arrivato più tardi. La popolarità poi dipenda come vogliamo considerarla, perchè l'Hell In A Cell di KOTR '98 rimane uno dei matches più celebri della storia, e nel '98/'99 aveva una popolarità paragonabile a quella di The Rock.
Ma questo è solo un punto da cui vedere la cosa, perchè il resto della carriera di Foley tra ottimi feud in ECW, WCW e in giro per il mondo (la finale del KOTM '95 con Funk è un classico in Giappone), sono già il motivo per cui il suo nome è impresso nella storia, a prescindere dai momenti in cui era più in vista (che ne hanno sicuramente contribuito affinchè siano conosciuti). Non credo in tutta onestà che il nome Mick Foley pesi di meno nell'ottica storica del business mondiale, ancora meno nel ricordo degli appassionati. Sono stati due interpreti magnifici, due dei migliori parlatori della storia e entrambi hanno rivoluzionato il modo d'intendere lo show nei propri anni. Pari.
2) In-Ring Ability: Piper non è mai stato un fenomeno del ring, ma, ed è bene ricordarlo, il suo stile grezzo da brawling fu uno dei più riconoscibili del tempo, è paragonabile al rapporto che lega un Hogan ad un Brody o Hansen nella categoria big men, magari non era all'apice della propria categoria (vi erano sicuramente brawlers migliori di Piper), ma aveva il suo perchè, aveva un stile di lotta molto riconoscibile e marcato, tant'è è vero che il suo match con Gregorio Valentino è considerato un classico del brawling. Mick Foley comunque rimane un altro pianeta, e ha dimostrato più, e più volte, di non essere solo un mago dell'hardcore, ma di riuscire anche da semplice pro-wrestler a reggere ritmi pazzeschi (contro Shawn Michaels a Mind Games '96 per rendere l'idea). Per il meglio del Foley slegato dall'ottica hardcore dare un occhiata al suo periodo WCW. Mick Foley.
3) Carisma, Caratterizzazione e Mic Skill: Qua si apre il cielo in due, perchè se qualcuno vuole capire l'arte dello spettacolo wrestling dovrebbe avere un santino per ognuno dei due. Due eccellenze assolute in fatto di carisma e mic. Sono stati entrambi la contrapposizione del mito, l'introspezione perfetta di ciò che Era Gimmick e Attitude significavano. Se negli anni 80s Hogan era l'apice della trasposizione eroica nello sport-entertainment, Piper fu uno dei più grandi interpreti di questo stesso concetto. E se nei 90s il pubblico voleva modelli cinici e strafottenti alla Austin o Rock, Foley di tutta risposta nè ri-interpretò ancora più profondamente il concetto, offrendo al contrario un modello "umano" proprio perchè folle e problematico. Mankind è uno dei migliori character della storia, Hot Rod idem. Entrambi sono stati delle "voci". Pari.
