pingumen96 ha scritto:
L'onestà è il fare le cose seguendo la legge. Stop.
Sradicare e rimuovere consuetudini ormai esistenti da anni ma non per questo giuste in quanto il più delle volte illegali e immorali alla faccia della trasparenza della pubblica amministrazione.
Non posso credere che tu possa aver scritto una roba del genere. Essere onesto = essere ignorante. Sei fuori strada.
Interessante il tuo imperativo. Ma entri subito in contraddizione.
Dunque, nel diritto, te saresti un positivista.
Dunque, anche Equitalia si comporta in modo onesto perché segue la legge.
Dunque, Renzi ha preso il potere onestamente perché lo prevedeva la legge.
Dunque, Monti è andato a palazzo Chigi in modo onesto perché è scritto nella legge.
Dunque, Napolitano è stato rieletto con l'onestà del parlamento perché la possibilità di una rielezione era permesso grazie alla legge.
Dunque, Alfano che ha scritto le leggi ad-personam è stato onesto, perché il potere di scrivere una legge gli era stato dato.
Andiamo avanti?
Allora, te con il moVimento non è che c'entri tanto, in un discorso concettuale. Visto che loro si appellano a ciò che è "giusto" e non tanto "lo dice la legge". La stessa legge che è ingiusta nei confronti di terzi. E la tua definizione crolla anche se, al posto di "onestà", ci fosse la parola "moralità".
Per la seconda risposta...
Gli scontrini? Le multe? Il fumo? La droga? Il lavoro in nero? Il condono edilizio? Il copiare? Andiamo avanti? Fermiamoci, ho detto cose a caso, solo per farti capire che l'immoralità e l'illegalità sono dei pilastri che non possono essere sradicati. Il costo dell'onestà sarebbe la non libertà. Ok.
Per la terza risposta ...
Il fruttivendolo di casa mia è la persona più gentile e buona di questo mondo. Tuttavia, quando gli chiedi un parere su un Decreto di Legge o qual'è la capitale dell'Austria beh... ti fa scena muta. Generalizzo? Forse. Infatti ho detto "quasi sempre".
Il discorso delle virtù anche dell'ignorante si sposa solo in un contesto in cui esso sia parte integrante di una propaganda continua. Giudica te le conseguenze.