Ciclismo amatoriale e doping

[santinocena]

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/15-01-2 ... 6591.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

Dove andremo a finire?
Non ho parole,anzi una sì:allucinante.
La vostra.

[lando]

liberalizzino il doping e tanti saluti.
è da eoni che il ciclismo è una gara di flaconi di medicinali che pedalano, dov'è la novità?

[12lefthook]

qui si parla di amatori e c'entra poco, ma se sei un professionista sportivo e non ti dopi o sei bugiardo o sei disoccupato. in qualunque sport.

[santinocena]

liberalizzino il doping e tanti saluti.
è da eoni che il ciclismo è una gara di flaconi di medicinali che pedalano, dov'è la novità?

Ma fossero professionisti potrei pure capirlo,anche se mi viene lo schifo per un ciclista quando scopro che questo si è dopato,ma gli amatori?
Qui stiamo parlando tra l'altro di un sistema molto ben organizzato,usavano dei contenitori apparentemente contenenti creme ma che in realtà vedevano al proprio interno un vero e proprio kit per doparsi.
E tutto per cosa,per qualche soldo?
Quando invece lo spirito di queste competizioni dovrebbe essere quello amichevole,degli appassionati che vanno in bici per divertimento,d'accordo alcuni competono anche per vincere,ma la cosa principale dovrebbe essere quello di stare in bicicletta insieme a migliaia di persone che condividono la tua passione.

[Lollo_78]

Il ciclismo pro, ora come ora, è lo sport più controllato di tutti. E' da idioti doparsi (come ha detto Nibali) visto che col passaporto biologico ti fanno i test antidoping SEMPRE, anche quando sei in ferie.
Altri sport godono di legislazioni a dir poco tolleranti (calcio anibody?).
Detto questo da grande appassionato e praticante assiduo di MTB credo che doparmi sarebbe tipo prendere per culo me stesso (tralasciando il fattore-salute). Cioè doparmi per cosa? Per fare meglio una salita, un sentiero? Non ha senso, è una passione, quando arrivo arrivo fanculo al cronometro.
Anzi, più ci sto in sella e meglio sto.