Inter FC *Official topic*

[Aaron Kirk]

Qualsiasi azienda multinazionale ha dei valori ed un codice etico che vengono condivisi ed accettati alla firma del contratto.

Ora, il Ninja è un ragazzo di 30 anni e non fa niente di male a divertirsi fuori dall'orario di lavoro.

Ma come chiunque sia sotto le luci dei riflettori dovrebbe (se lo ritiene opportuno) stare più attento. È il prezzo da pagare alla celebrità ed al cospicuo stipendio.

Il marketing manager di Coca cola ha tutto il diritto di bere una Pepsi in un luogo pubblico ? Ovvio. Sarebbe furbo a farlo ? Non molto.

Madonna che schifo di post.

[Venis]

Madonna che schifo di post.

Ha ragione eh.

[YamiCrystal]

Madonna che schifo di post.

Perché?

[Aaron Kirk]

Perché voler controllare la vita privata dei tuoi dipendenti è aberrante e non diventa "normale" se il tuo capo si chiama Coca-Cola o Inter e sta imbottita di soldi.
Giustamente ce la prendiamo col dipendente perché "non è furbo".
Glielo permettiamo perché vogliamo i soldi e basta qualche disperato che lo accetta per rovinare la vita lavorativa al resto del mondo, visto che Coca-Cola e Inter scemi non sono e gli schiavetti che se lo fanno mettere nel culo e ringraziano li accolgono a braccia aperte.

[Brotzmann]

Davvero, io voglio una spiegazione ragionevole. Era economicamente fattibile e avrebbe rappresentato un'alternativa utilissima dal momento che sarebbe stato l'unico cucitore di gioco in rosa e avresti potuto usarlo anche con Naingollan nelle gare in cui avrai la percentuale di possesso palla elevatissima.

Chris, a Spalletti non piacevano né Cancelo né Rafinha.
Cancelo gli sta sui coglioni e quest'ultimo voleva andare via già a Gennaio.
Rafinha non era un profilo gradito a Spalletti appena preso.

Dobbiamo ritirare fuori le sue parole?

[Brotzmann]

Perché voler controllare la vita privata dei tuoi dipendenti è aberrante e non diventa "normale" se il tuo capo si chiama Coca-Cola o Inter e sta imbottita di soldi.

La vita privata è un furto.

[christian4ever]

Chris, a Spalletti non piacevano né Cancelo né Rafinha.
Cancelo gli sta sui coglioni e voleva andare via già a Gennaio.
Rafinha non era un profilo gradito a Spalletti appena preso.

Dobbiamo ritirare fuori le sue parole?

Su questo sono d'accordo e infatti queste idee di Spalletti non mi sono mai piaciute, ma io non voglio pensare che avrebbe rifiutato un eventuale ritorno di Rafinha considerando che dovremo giocare 45 partite e avremmo bisogno di alternative valide.

In più prendendo Rafinha sarebbe stato ancora più facile spedire via, per dire, un Candreva che avrebbe visto ulteriormente aumentare la concorrenza (seppur non diretta).

Poi sì, Spalletti ha la fissa per i muscoli e la corsa, è molto preparato tatticamente ma la sua concezione di calcio può lasciare a desiderare.

[Parzo26]

Madonna che schifo di post.

Meglio chiuderla qui.

[IlBiondo]

Perché voler controllare la vita privata dei tuoi dipendenti è aberrante e non diventa "normale" se il tuo capo si chiama Coca-Cola o Inter e sta imbottita di soldi.
Giustamente ce la prendiamo col dipendente perché "non è furbo".
Glielo permettiamo perché vogliamo i soldi e basta qualche disperato che lo accetta per rovinare la vita lavorativa al resto del mondo, visto che Coca-Cola e Inter scemi non sono e gli schiavetti che se lo fanno mettere nel culo e ringraziano li accolgono a braccia aperte.

Potrei anche essere d'accordo se il lavoratore in questione fosse un operaio dello stabilimento Coca-Cola che viene fotografato a bere una Pepsi in spiaggia, o un magazziniere dell'Inter che mette la maglia del Milan quando va a giocare a calcetto con gli amici. Non c'è nessuna menzione, né tanto meno retribuzione, riguardante i diritti d'immagine nei loro contratti. Sono, per scelta di entrambe le parti, liberi di fare quel che preferiscono.
Sappiamo bene che non è così per un calciatore. Se la gestione dei diritti d'immagine è in mano alla società, per sottoscrizione di entrambe le parti, e la società perde un contratto di sponsorizzazione perché la parte terza non accetta legami con Corona (pregiudicato), ci sarebbe una perdita di introiti.

Oltre a ciò, il sindacalista dei calciatori anche no. Non sono vittime di niente quindi non sprechiamo energie cerebrali per queste cose.

[lando]

Perché voler controllare la vita privata dei tuoi dipendenti è aberrante e non diventa "normale" se il tuo capo si chiama Coca-Cola o Inter e sta imbottita di soldi.
Giustamente ce la prendiamo col dipendente perché "non è furbo".
Glielo permettiamo perché vogliamo i soldi e basta qualche disperato che lo accetta per rovinare la vita lavorativa al resto del mondo, visto che Coca-Cola e Inter scemi non sono e gli schiavetti che se lo fanno mettere nel culo e ringraziano li accolgono a braccia aperte.

Se il mio dipendente si spacca ammerda la sera e mi arriva al lavoro senza manco essere andato a dormire, dubito che possa garantirmi le prestazioni lavorative per cui lo pago.
Peraltro, l'uso di alcool e sostanze stupefacenti è oggetto di valutazione del decreto 81, quello relativo alla sicurezza sul lavoro, quindi non vedo cosa ci sia di così aberrante ad estendere il concetto ad un calciatore. Un mulettista non può usare droghe e viene periodicamente controllato, eppure nessuno grida allo scandalo ed alla violazione della libertà.

Il tuo discorso mi starebbe bene, per dire, se si criticasse il giocatore perché si scopa una diversa ogni sera, o perché è gay, o perché è pastariano e crede al grande spaghetto: cose personali che non hanno alcun impatto sull'attività lavorativa.
È come la solita menata di Higuain grasso: ci sono un sacco di cazzate dietro (perché fisicamente tende al somatotipo endomorfo, non sarà mai un CR7), ma fingiamo che sia vero: la società non avrebbe diritto di fargli il culo, se mangia troppo e male e si presenta fuori forma agli allenamenti? Ovviamente sì, dato che ti pago per una prestazione sportiva, quindi fisica.

[christian4ever]

Il problema si viene a creare solo nel momento in cui il suo stile di vita comporta un calo delle prestazioni, tocca a lui gestirsi come disse anche Spalletti, ma quando si è acquistato il giocatore si sapeva benissimo tutto quanto.

Tornando alla partita, oggi la Gazzetta scrive che giocheranno Asamoah e Vrsaljiko sulle corsie e Perisic titolare. In questo caso se si vorrà costruire a 3 Asamoah dovrebbe rimanere più basso e stretto con i due croati a prendere l'ampiezza e Politano, che per me giocherà ancora titolare, e Martinez in appoggio ad Icardi.

Per Sky invece provata la difesa a 3 con i tre centrali puri, sarebbe un'ottima idea per provare a creare ancora di meno.

[Mystogan]

Se si fa la difesa a tre mi guardo Cagliari-Sassuolo

Non so, pare dura, servirà una partita importante dei due esterni solo per creare qualcosa in avanti, al contempo ne serve una anche dei due dietro, m'aspetto si concedano degli uno contro uno in ripartenza (do per scontato che se non porti un buon numero di giocatori d'offesa nella metà avversaria, gol non ne fai mai con la squadra priva di tecnica che abbiamo, questo vale per tutti gli avversari e a maggior ragione per il Torino che verrà qui a giocarsi il pari).

Hype per Lautaro che scende a centrocampo per colmare la voragine tra mediana e attacco che abbiamo

[christian4ever]

Soprattutto dobbiamo gestire bene le ripartenze del Toro perché, soprattutto quando gioca Miranda, ci allunghiamo facilmente e contro un attaccante come Belotti viene facile abbassarsi troppo ma così lasceresti spazio tra difesa e mediana dove banchetterebbe allegramente Iago.

[christian4ever]

Lo scrivo? Ho paura e temo sia il ban sia che non mi rispondiate più.

Ma se Spalletti provasse a dare fiducia a Joao Mario davanti alla difesa per dare più qualità nella prima uscita della palla?

L'ho scritto.

[Aaron Kirk]

Faccio l'ultima risposta da sindacalista cercando di rispondere a tutti, bros.

Allora, innanzitutto l'oggetto della polemica era il fatto che andasse in disco e frequentasse Corona, più che eventuali alcolici & droghe & amenità varie, tant'è che IlBiondo continua a giudicare le frequentazioni del nostro amico belga.
Ora, personalmente penso che la droga sia il sale della vita, ma sono il primo ad ammettere che, in molti casi, non va troppo d'accordo con gli allenamenti e le prestazioni sportive.
Quindi facciamo 'sta prima distinzione. So benissimo che droga&disco vanno a braccetto e abbiamo tutti visto Nainggolan ubriaco.
Ma.
Primo: Nainggolan è fuori per infortunio, ubriacarsi un sabato in discoteca, smaltirlo e tornare ad allenarsi è perfettamente fattibile. L'Inter era a conoscenza dello stile di vita di Radja quando l'ha comprato e ne è a conoscenza oggi, dubito che il belga si presenti tutto male a residui agli allenamenti, quindi non ha conseguenze immediate a detrimento dell'Inter.
Lo stesso Nainggolan, finora, raramente fa mancare l'impegno sul campo, è un calciatore fisicamente molto forte, è veloce e non si risparmia nei contrasti.
E ci sono mille altre storie di calciatori che si ammazzano di alcol e sigarette ma la domenica corrono. Magari avranno carriere più corte, ma è una loro scelta, venire a patti con lo stile di vita che scelgono di portare avanti.

Questione immagine: IlBiondo ha menzionato i "diritti d'immagine" ma chiaramente non sa di cosa parla: innanzitutto l'Inter NON ha acquisito i diritti di immagine di Nainggolan, è un'operazione che fa solo il Napoli con costanza in Serie A e si tratta NON della gestione dell'immagine del calciatore (DUH, sarebbe assurdo) ma della presa in gestione, da parte della squadra, degli sponsor a cui il calciatore presta il suo volto.
In pratica, il Napoli decide quali contratti di sponsorizzazione può avere un Mertens, in quali pubblicità compare, roba del genere.
L'Inter, in quanto società privata, è libera di licenziare Nainggolan se ritiene che non si adegui a qualche "standard morale" della società, di certo non può arrogarsi il diritto di controllare il suo tempo libero, giacché non lo paga per quelle ore ma per le prestazioni che offre in campo e le vendite di magliette e merchandise vario.

Poi mi si accusa di voler fare il sindacalista dei calciatori che non vengono vessati... che è una bella cazzata, se penso che sia ingiusta una cosa lo penso sia CBE venga fatta a un poveraccio che si muore di fame sia che venga fatta a un ragazzetto viziato e pieno di soldi, il punto è che, come penso che si faccia errore ad ammettere soprusi di società multinazionali solo perché sono piene di soldi e fanno girare il mondo, allo stesso modo non posso ammettere una differenza nei diritti che penso debba avere un lavoratore milionario da uno che lavora in fabbrica.

E pace, hasta la victoria e Juve merda.