Diciamo che molti sono convintissimi che, se la ferrari sparisse, la formula 1 crollerebbe di ascolti nella misura del 90% ( l'ho già sentito molto di frequente)
Poniamo come ipotesi di partenza e iniziamo a guardare i "lunghi" digiuni prestazionali della ferrari.
16 anni di titolo costruttori (1983- 1999 )
21 di titolo piloti (1979 2000)
LO SCENARIO ATTUALE non è molto distante almeno stando ai costruttori
13 anni di titolo costruttori (2008 - 2021)
14 di titolo piloti (2007-2021)
Cosa è successo alla fine ? Nel 1982 c'è stata la doppietta di sfortuna con Villeneuve e Pironi e sono andati a prendere due piloti buoni/ottimi ma non mondiali come tambay ed arnoux e hanno vinto il titolo costruttori.
Perchè non avviene anche ora?
Io credo che chi entra in Ferrari sia "inebriato" dallo spirito "privilegiato" di essa e quindi non può fare altro che guardare i "foresti" dall'alto in basso
Guardiamo alcuni degli ultimi vincitori di Mondiali in ferrari e non
Raikkonen ci rimase 2 anni in Ferrari e non strinse molto con il "gruppo"
Schumacher.... era lui che comandava, la ferrari era "prostrata" in quanto veniva da vent'anni.
Alonso... è noto come appunto avesse mandato al diavolo i ferraristi
Vettel, lo sappiamo
Un pensiero mio è che molti pensino che sia un privilegio correre con la ferrari
La domanda che mi pongo è: quale sarà il pilota che potrà fare davvero da Leader alla Ferrari senza finirne tritato? o aspetteranno il 2030 per vincere un mondiale costruttori?
Dubbio ferraristico
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Re: Dubbio ferraristico
Il pilota c'è già, di nome fa Charles e di cognome fa Leclerc.
Ora bisogna dargli una macchina.
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Re: Dubbio ferraristico
Anche alonso lo eradeadman3:16 ha scritto: ↑30/08/2020, 21:38 Il pilota c'è già, di nome fa Charles e di cognome fa Leclerc.
Ora bisogna dargli una macchina.
Anche Raikkonen
Anche vettel
per restare nei moderni
Mansell non lo era?
Prost non lo era?
Senna ha dimostrato intelligenza a non andare in ferrari; semplicemente non c'è una guida all'interno del team che non fosse un pilota CONTRATTUALMENTE e RICONOSCIUTO forte in modo tale da imporsi.
Cito sempre alesi "chi si è portato vettel dalla red bull?"
L'anno prossimo sarà da sorridere temo, ma tanto verrà addebitato alla macchina, semplicemente leclerc ha ancora fatto "troppo poco" e l'anno prossimo con sainz potrebbero avere due perfetti capri espiatori
Ultima modifica di Loscrauso il 30/08/2020, 22:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: Dubbio ferraristico
L'unica cosa che va bene attualmente in Ferrari sono proprio i piloti.
È la Scuderia che tratta di merda i piloti da anni a livello manageriale.
Perché, ricordiamocelo, Schumacher nel 2006 voci insistenti dicono che lasciò per giochi politici, Alonso che li ha mandati a cagare giustamente (dopo 2 mondiali persi per colpe non tue e dopo la F14-T vorrei vedere chiunque a mantenere la calma), Vettel trattato prima come il salvatore assoluto e poi scaricato come le peggio merde dopo aver fatto miracoli, Raikkonen scaricato nel momento clou di una stagione in cui doveva aiutare il suo compagno.
Diciamolo, la gestione piloti è stata imbarazzante, sia da parte della Scuderia, sia soprattutto da parte dei media leccaculo italiani (ciao Sky/Vanzini) che stanno facendo di tutto per giustificare una situazione imbarazzante.
Poi non parliamo dei tecnici e meccanici, la Mercedes ha vinto e sta vincendo con tecnici ex-Ferrari (es. Aldo Costa).
In tutto questo Binotto, di cui comunque avevo una gran fiducia e che ho sempre difeso dicendo che le ultime macchine competitive (2017-2018) si devono a lui e che si è ritrovato in un posto non adatto a lui, se oggi leggo come sue dichiarazioni "Questo è una caso isolato solo al Belgio" beh, smetto di difenderti.
Lasciando da parte lo sfogo, per rispondere alla tua domanda, spero che Leclerc mostri un po' di cojones e inizi a fare ultimatum e a dettare legge, ma sinceramente (lieto di sbagliarmi) non ce lo vedo e ormai la Scuderia è vittima della sua stessa fama: credo che stavolta saranno ben più di 21 anni per il prossimo titolo, gli unici che potrebbero dettare legge al momento in Ferrari sono Hamilton o Verstappen, e non sono nemmeno sicuro del secondo.
E dovrebbe esserci un travaso di uomini, proprio come Schumacher dalla Benetton
È la Scuderia che tratta di merda i piloti da anni a livello manageriale.
Perché, ricordiamocelo, Schumacher nel 2006 voci insistenti dicono che lasciò per giochi politici, Alonso che li ha mandati a cagare giustamente (dopo 2 mondiali persi per colpe non tue e dopo la F14-T vorrei vedere chiunque a mantenere la calma), Vettel trattato prima come il salvatore assoluto e poi scaricato come le peggio merde dopo aver fatto miracoli, Raikkonen scaricato nel momento clou di una stagione in cui doveva aiutare il suo compagno.
Diciamolo, la gestione piloti è stata imbarazzante, sia da parte della Scuderia, sia soprattutto da parte dei media leccaculo italiani (ciao Sky/Vanzini) che stanno facendo di tutto per giustificare una situazione imbarazzante.
Poi non parliamo dei tecnici e meccanici, la Mercedes ha vinto e sta vincendo con tecnici ex-Ferrari (es. Aldo Costa).
In tutto questo Binotto, di cui comunque avevo una gran fiducia e che ho sempre difeso dicendo che le ultime macchine competitive (2017-2018) si devono a lui e che si è ritrovato in un posto non adatto a lui, se oggi leggo come sue dichiarazioni "Questo è una caso isolato solo al Belgio" beh, smetto di difenderti.
Lasciando da parte lo sfogo, per rispondere alla tua domanda, spero che Leclerc mostri un po' di cojones e inizi a fare ultimatum e a dettare legge, ma sinceramente (lieto di sbagliarmi) non ce lo vedo e ormai la Scuderia è vittima della sua stessa fama: credo che stavolta saranno ben più di 21 anni per il prossimo titolo, gli unici che potrebbero dettare legge al momento in Ferrari sono Hamilton o Verstappen, e non sono nemmeno sicuro del secondo.
E dovrebbe esserci un travaso di uomini, proprio come Schumacher dalla Benetton
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Re: Dubbio ferraristico
ma ci sono dati realistici dietro questa tesi?
oppure è solo un mantra che viene ripetuto come spauracchio dai media italiani e da maranello ogni volta che si vuole fare la voce grossa davanti alla FIA?
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Re: Dubbio ferraristico
Ferrari e Formula 1 sono due enti interdipendenti che hanno bisogno l'uno dell'altro. Inutile girarci troppo intorno.
La Ferrari è la Ferrari, vero, ma grazie al campionato di Formula 1 ottiene un sacco di soldi che non otterrebbe da nessuna parte. Sarei curioso di sapere la percentuale dei guadagni che Ferrari fa grazie alla F1. Senza la F1 Ferrari perderebbe molta parte del suo glamour, del suo fascino. E quindi perderebbe molti soldi. Non credo che le sole vendite delle supercar bastino.
Per la F1 invece la Ferrari è fonte di spettatori, e quindi di guadagno. La Ferrari è un brand larger than life, conosciuto ovunque e la Ferrari ha milioni di fan in tutto il mondo che pagano per vederla in F1. Se la F1 dovesse perdere la Ferrari subirebbe un pesante processo di ridimensionamento, perchè nessuna squadra è alla sua altezza dal punto di vista mediatico, nessuna squadra è un draw del genere. Banalmente perderebbe moltissimi spettatori con l'assenza di Ferrari. Oltre a perdere anche lei parte del glamour e del fascino
Quindi hanno bisogno l'una dell'altra
La Ferrari è la Ferrari, vero, ma grazie al campionato di Formula 1 ottiene un sacco di soldi che non otterrebbe da nessuna parte. Sarei curioso di sapere la percentuale dei guadagni che Ferrari fa grazie alla F1. Senza la F1 Ferrari perderebbe molta parte del suo glamour, del suo fascino. E quindi perderebbe molti soldi. Non credo che le sole vendite delle supercar bastino.
Per la F1 invece la Ferrari è fonte di spettatori, e quindi di guadagno. La Ferrari è un brand larger than life, conosciuto ovunque e la Ferrari ha milioni di fan in tutto il mondo che pagano per vederla in F1. Se la F1 dovesse perdere la Ferrari subirebbe un pesante processo di ridimensionamento, perchè nessuna squadra è alla sua altezza dal punto di vista mediatico, nessuna squadra è un draw del genere. Banalmente perderebbe moltissimi spettatori con l'assenza di Ferrari. Oltre a perdere anche lei parte del glamour e del fascino
Quindi hanno bisogno l'una dell'altra
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Re: Dubbio ferraristico
Premetto che non parlo di prestazioni, ma di puro seguito di scuderie.deadman3:16 ha scritto: ↑31/08/2020, 0:12 Cos'ha dimostrato Max Verstappen in più di Charles Leclerc?
Detto ciò, a tatto puramente soggettivo credo che Verstappen abbia dimostrato che può avere una scuderia ai suoi piedi, mentre Leclerc ancora non proprio.
Detto questo, su Verstappen sono comunque dubbioso perché un conto è mettersi la Red Bull ai propri piedi, un conto è mettersi la Ferrari che è vittima del suo stesso prestigio (e qui mi collego al fatto che Leclerc non ha ancora la scuderia ai suoi piedi).
L'unico su cui ho più certezze che dubbi è Hamilton, che è un personaggio mediaticamente superiore ai 2 citati.
Per il resto, possiamo pur avere il pilota perfetto, ma Schumacher vinse soprattutto perché si portò dietro gli uomini Benetton, aspetto sottovalutato
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Re: Dubbio ferraristico
ecco, ricordo le parole di alesi*play297* ha scritto: ↑01/09/2020, 9:06 Premetto che non parlo di prestazioni, ma di puro seguito di scuderie.
Detto ciò, a tatto puramente soggettivo credo che Verstappen abbia dimostrato che può avere una scuderia ai suoi piedi, mentre Leclerc ancora non proprio.
Detto questo, su Verstappen sono comunque dubbioso perché un conto è mettersi la Red Bull ai propri piedi, un conto è mettersi la Ferrari che è vittima del suo stesso prestigio (e qui mi collego al fatto che Leclerc non ha ancora la scuderia ai suoi piedi).
L'unico su cui ho più certezze che dubbi è Hamilton, che è un personaggio mediaticamente superiore ai 2 citati.
Per il resto, possiamo pur avere il pilota perfetto, ma Schumacher vinse soprattutto perché si portò dietro gli uomini Benetton, aspetto sottovalutato