TRIPLE THREAT MATCH FOR THE NXT NORTH AMERICAN CHAMPIONSHIP: LEON RUFF (C) vs DAMIAN PRIEST vs JOHNNY GARGANO
WAR GAMES MATCH: TEAM SHOTZI (SHOTZI BLACKHEART, EMBER MOON, RHEA RIPLEY & IO SHIRAI) vs TEAM CANDICE (CANDICE LeRAE, TONI STORM, DAKOTA KAI & RAQUEL GONZALEZ)
WAR GAMES MATCH: UNDISPUTED ERA (ADAM COLE, KYLE O'REILLY, BOBBY FISH & RODERICK STRONG) vs TEAM McAFEE (PAT McAFEE, PETE DUNNE, ONEY LORCAN & DANNY BURCH)
Corey ha scritto: ↑04/12/2020, 0:27
Posto che mi piacciono sempre molto, ma l'UE sta ancora ad NXT solo perché altrimenti non sanno a chi far fare il War Games?
Cole ha detto esplicitamente che non vuole salire nel main roster
L'unico match che non ho visto, è stato Grimes vs Lumis: vuoi perché della loro rivalità non m'importi granché, vuoi perché gli strap match non mi abbiano mai esaltato, vuoi perché Lumis per me è ancora un grande punto interrogativo.
Leggo comunque sul web che non sia stato un match esaltante, quindi direi che non mi sono perso nulla.
Per il resto, l'evento è stato all'altezza delle aspettative con i due War Games a tenere banco, sia per qualità che per minutaggio, e una buona undercard con Ciampa vs Thatcher che è stato uno slugfest duro, sporco e cattivo e il triple threat per il titolo North American, che è stato a suo modo divertente, pur dimostrando le grosse perplessità del booking team attorno a questo titolo (l'overbooking ci sta, visto che se lo portano dietro da Halloween Havoc e anche il racconto del match in sé è sensato, pur sottolineando come Ruff fosse campione più per culo che per meriti, visto che neanche Priest gli abbia dato credito come avversario). Gargano campione per l'ennesima volta mi lascia perplesso perché non si capisce cosa vogliano fare con Johnny e cosa vogliano fare con quella cintura.
Sul War Games femminile, ammetto di essere combattuto: leggo di commenti esaltanti, che lo incensano ad uno dei migliori match dell'anno. Credo che sia un bel match, ma in cui si nota bene la differenza tra alcune atlete che possono davvero alzare il livello e altre che, invece, al momento, non ci riescono.
Quando Rhea è entrata nella gabbia, il match ha svoltato: ha avuto proprio un'impennata di qualità e di storytelling che ha permesso al match di decollare. Dakota, stavolta, è stata più defilata, complice anche il suo fisico, che la porta ad essere, di natura, uno dei bersagli principali delle mosse del team face. Chi invece mi ha deluso, è Shotzi: si è presa dei bump notevoli, però, per il resto, mi è sembrata sempre fuori ritmo, un po' sloppy nelle sue mosse, con l'apice dello spot sulla scala in cui ha praticamente sbagliato tutto, dimenticando di mettere la sedia sul corpo di Candice e costringendo la heel ... a mettersela di sua spontanea volontà!
Paradossalmente, in un gimmick match come questo che avrebbe dovuto tutelarla, sono venute fuori le principali pecche della Gonzalez (che comunque mi aveva sorpreso in passato, dato che partivo dal presupposto che fosse un paracarro senza arte né parte): se non fosse stato per Rhea e per lo spot finale (che comunque è stato aggiustato dalla prontezza di Io di restare in equilibrio), si parlerebbe di una prestazione abbastanza incolore.
Io Shirai è la solita garanzia, per quanto detesti il fatto che l'abbiano ridotta ad una spot monkey: Io è tutt'altra cosa ed è una delle migliori atlete mai passate nella storia del pro wrestling. E proprio perché è un'atleta sontuosa riesce ad essere convincente anche come macchina da spot.
Il War Games maschile, invece, ha forse come unica pecca l'eccessiva durata: avrei tolto cinque minuti, ma giusto perché, in un paio di occasioni, c'era il climax perfetto per chiudere il match all'apice.
Per il resto, è un grandissimo incontro: duro, rabbioso e intenso come doveva essere vista la rivalità che univa i due team.
McAfee si conferma un'autentica sorpresa: non si tira indietro a prendere i bump, conosce il timing del match, sa quando defilarsi e quando prendersi la scena. Ottimi i suoi high spot ed è bene non dare la cosa per scontata solo perché sia un atleta: perché essere uno sportivo non significa automaticamente essere un pro wrestler convincente. McAfee ha tutto per poter lasciare la sua firma, oltre ad avere una faccia da schiaffi ed un atteggiamento che ti fanno desiderare di vederlo preso a calci nel ring da mattina a sera.
Grandi prestazioni di Pete Dunne e Kyle O'Reilly (finalmente hanno capito che Kyle non sia soltanto un wrestler da tag team ... i primi cinque minuti con Dunne sono stati perfetti per incanalare il match nella giusta direzione e con la giusta intensità), match ben raccontato con un booking molto lineare, semplicissimo, ma efficace, visto che ha permesso ai due team di sfogare tutto l'odio reciproco e di creare sempre le giuste dinamiche tra gli otto partecipanti.
Un War Games match molto divertente e sempre dinamico.
War Games femminile: diosantissimo, no sul serio, tralasciando che per fare gli spot si sontono che stanno contando e si guardano fisse, il senso dello spot del bidone dal top della struttura per Io quale sarebbe?
Poi vabbeh, gente che si mette in posizione attendendo le sediate in ritardo. Candice che si posizione meglio e dice a Shotzi di aspettare sullo spot finale. Cioè ma che è? Hanno debuttato ieri?
Cioè dai, se non sapete fare spot-fest hardcore, non le fate, ve ne prego. Poi bon, per il resto si impegnano, ci sono bei momenti, ma tutto scollegato. 6.5
Thatcher/Ciampa: oh, ok, non pensavo invece è uscito molto bene. Una storia semplice, ma ben raccontata, quando hai uno con lo stile da scientific, devi per forza optare per questo tipo di narrazione, quindi hai un Ciampa face, che subisce il controllo heel, e che ha i suoi come back, nei momenti in cui prova a spezzare il controtto di TT sulla parte tecnica. Finale coerente che prosegue il discorso narrativo. 6/7
Lumis/Grimes: bon, spreco totale di Grimes comunque, lo dicevo al debutto e continuo a dirlo. Lumis è quello che è, cane era, cane è ora, solo con la gimmick figa. Gimmick match che salva un match se no medicore. 6
Ruff/PRiest/Gargano: bon, vabbeh tutto come previsto e prevedibile. Almeno qualche spot carino qui e lì. Theory è GHostface, what a surprise. Ruff fa la figura del fesso. Priest faceva cagare in ROH, fa cagare anche qui. Poi in realtà narrazione abbastanza coerente, quindi non lo butti via come match. 6
War Games maschile: un altro livello proprio. Una gestione più oculata e sensata degli spot. Una narrazione che risulta funzionale a tutti e soprattutto non sembr au insieme di spot (sbagliati) messi solo per far sensazionalismo. Diciamo che quando poi entrano tutti, emergono i vari forti limiti che si possono trovare nei singoli atleti. E cosa importantissima, la struttura della storyline e del feud tra McAfee e Cole è stata la colonna protante di tutto il match dove gli ultimi minuti, tolta la sofferenza di vedere spot quais a casaccio, riesce a riemergere nel finale, portando alla resa dei conti tra i due e chiudendo la storyline e relativo feud possibilmente. 7.5
Corey ha scritto: ↑04/12/2020, 0:27
Posto che mi piacciono sempre molto, ma l'UE sta ancora ad NXT solo perché altrimenti non sanno a chi far fare il War Games?
Sì.
Oltre ad essere dei protetti del Triplo il quale sa che nel Main Roster non ci farebbero nulla.
Buon PPV che ha sicuramente intrattenuto e divertito.
Il War Games femminile non mi sento di bocciarlo. Senza dubbio qualcosa non è riuscita, ma è stato comunque un buon match, scollegato in certe parti, ma gli spot sono stati carucci. Sono rimasto un po' deluso dalla prestazione di Shotzi che, a parte prendersi un bel po' di bump, non è stata brillante in nessuno degli spot principali. Lo spot con Candice è stato quello peggiore, ma ho notato anche una sediata "morbidissima" ai danni della Kai e poca fluidità in alcune sequenze. Dakota non ha fatto male, si è presa anche lei bump notevoli ed è stata l'unico collante in un match organizzato in modo un po' confusionario con spot belli, ma non messi bene in ordine. La Gonzalez è stata quella più sotto i riflettori, forse anche per questo è venuta a galla qualche pecca, ma nel complesso è stata insieme a Io e Rhea la protagonista degli spot meglio riusciti, quindi la si promuove senza troppi dubbi. Le altre, chi più chi meno, sono state sufficienti. Bello lo spot finale, quello di Io con il bidone e simpatico quello di Rhea con la cintura. Detto questo, la vittoria del team heel era pronosticabile, perché in fin dei conti serviva per preparare nuove sfidanti al titolo.
Tommaso Ciampa vs Timothy Thatcher, bellino, bellino. Che poi me l'aspettavo proprio così come è stato, intenso, fisico, ruvido e maschio. Nonostante fosse stato costruito in modo che definire minimal sarebbe un eufemismo, sul ring ha mantenuto perfettamente le aspettative. L'orecchio spaccato di Thatcher è solo una ulteriore conferma di quanto lo abbiano impostato sulla fisicità e la brutalità. Piccolo gioiellino.
Dexter Lumis vs Cameron Grimes, sicuramente il meno interessante della serata, ma alla fine ha comunque intrattenuto per quel che doveva. Il discorso su Lumis è sempre lo stesso, non è il wrestler che apprezzi per qualità di lottato. Funziona soprattutto per il personaggio che ha. Un plauso a Grimes che invece ha provato ed è riuscito a rendere alcuni spot meno scontati di quanto si possa pensare in uno strap match.
Il 3-way per il titolo nordamericano, non male dai, match divertente e mai noioso. Ci sta pure l'overbooking selvaggio che alla fine era facilmente preventivabile, soprattutto per concludere il ciclo narrativo iniziato ad Halloween Havoc con Theory che si scopre essere il Ghostface (capirai che sorpresa, ma va bene, perché tanto prima o poi andava rivelato per concludere la narrazione). Ruff ne esce comunque abbastanza a testa alta, considerando che ha pur sempre lo status di un rookie con il fisico che gli rema contro e che si è trovato campione più per caso che per meriti. Alla fine si è preso una spotlight importante.
Il War Games maschile, tanta roba. Rude, fisico, violento e caotico, proprio tutto quello che mi aspetto da un match simile. Già dalle prime fasi è partito benissimo con l'interazione Dunne/O'Reilly, ma fino alla fine ha avuto un senso ed una continuità. A differenza di quello femminile, non l'ho trovato scollegato in nessuna parte. McAfee vera rivelazione, come già lo era stato nel match con Cole mesi fa. Sa stare nel match, si prende i bump, è bravo nello storytelling, sa fare l'heel e tira fuori spot mica male per uno che nella vita ha sempre fatto altro. Felice anche per Kyle ormai sempre più lanciato in singolo.
Sarei proprio curioso di sapere dov'è che dicono che il War Games femminile sia stato uno dei match dell'anno. Per me è stato mediocre. Prima dell’ingresso di Rhipley, ma soprattutto di Io Shirai, è stato troppo lento, palesemente in attesa di avere tutte le contendenti nel ring. Shirai usata come sempre da spot monkey, ma in questo tipo di match posso anche capirlo di più. Il salto dalla gabbia con il cestino in testa è da meme mega-lol tipo “com’è andato il tuo 2020?”.
Il War Games maschile è stato meglio per struttura, transizione tra le fasi del match, intensità e la rivalità tra i due gruppi si è sentita di più, essendo stata meglio costruita. Io apprezzo il modo in cui McAfee si sta mettendo in gioco anche nel ring. Al mic è un grande e lo sapevamo già, nel ring è quello che è ma è da rispettare quello che sta facendo.
FAT MIKE ha scritto: ↑07/12/2020, 15:30
Sarei proprio curioso di sapere dov'è che dicono che il War Games femminile sia stato uno dei match dell'anno. Per me è stato mediocre. Prima dell’ingresso di Rhipley, ma soprattutto di Io Shirai, è stato troppo lento, palesemente in attesa di avere tutte le contendenti nel ring. Shirai usata come sempre da spot monkey, ma in questo tipo di match posso anche capirlo di più. Il salto dalla gabbia con il cestino in testa è da meme mega-lol tipo “com’è andato il tuo 2020?”.
Il War Games maschile è stato meglio per struttura, transizione tra le fasi del match, intensità e la rivalità tra i due gruppi si è sentita di più, essendo stata meglio costruita. Io apprezzo il modo in cui McAfee si sta mettendo in gioco anche nel ring. Al mic è un grande e lo sapevamo già, nel ring è quello che è ma è da rispettare quello che sta facendo.
Jimbo parlava del WarGames parlando dell’ultima puntata nel podcast e ha anticipato tutto.
Come Shotzi sia green, di quelle solo Raquel e Rhea sappiano stare su un ring (odio atavico suo per Candice e Io, compreso) e di come si vedesse dal Ladder che stiano sforzando il concetto di voler far fare le stesse cose senza che queste sappiano fare anche un match normale decente. E non posso che concordare.
Ovviamente questo è il commento filtrato.
McAfee la cosa migliore che poteva capitare alla WWE da anni...spot, bump da paura (al microfono poi non ne parliamo...)
Lanciatelo dritto nel main roster perchè sto ragazzo è oro puro...mi va bene pure che feudi per 2-3 anni solo con Cole
Lumis che team sarebbe con Butcher ? ci dovremo invece accontentare di vederlo in coppia con Grimes con cui mi sembra abbia un buona alchimia.
Wars Game donne pieno di errori da far schifo da fare il giro e diventare bello.
Gargano vs Priest vs sfiga varia ...vince la sfiga
Ciampa ancora non ho capito come lo vogliono reinventare.
Va beh è chiaro che ormai ogni cosa che riguarda le donne va incensata come capolavoro anche se roba mediocre. A tratti imbarazzante, sembrava veramente non avessero mai messo piede su un ring.
che team sarebbe con Butcher ? 
ci dovremo invece accontentare di vederlo in coppia con Grimes con cui mi sembra abbia un buona alchimia.
