MOTOMONDIALE 2022

[CombatZoneWrestling]

Bagnaia cade e redemption di Marquez che va a vincere andando a superare quartararo all'ultima curva

Il sogno, ma con Marquez che non chiude il sorpasso, scivola e abbatte Fabio.

[CR7 the GOAT]

Per assurdo oggi tutte le Ducati dovrebbero correre libere; tanto se la gara la dovesse vincere Martin, Bastianini o anche Marquez, a Bagnaia va benissimo lo stesso.


In Moto2 a Sepang erroraccio di Ogura che poteva mettere una serie ipoteca sul mondiale, ma grazie ad un sorpasso azzardato e stupido (mancava ancora il contro rettilineo) si è steso regalando ad Augusto la leadership mondiale. Da segnalare in quella gara la lotta tra Dixon ed Augusto per la quinta/sesta posizione, soprattutto quando in MotoGP vedi piloti che si scansano proprio (ehm … piloti Ducati .. ehm). Inoltre i due il prossimo anno saranno anche compagni di marchio GasGas anche se in due categorie e due team differenti.
Questo è il motorsport dove non esistono ordini di scuderia ed il compagno di squadra è il primo avversario da battere per dimostrare la propria superiorità. Questo è un insegnamento che ti viene inculcato sin dalle minimoto :” Prima devi battere il tuo compagno/i e poi pensi a battere tutti gli altri”; quello che si è visto in MotoGP quest’anno è MERDA non motociclismo.

[*play297*]

Ma dai smettiamola pure con sti fantomatici ordini di scuderia che sembra vi abbiano ucciso tutti i cari

A Misano mi pare non ci fossero ordini su Bastianini, o sbaglio? Tant'è che pure io scrissi che quei 5 (?) punti erano meglio prenderli

La merda, lol, come se tutte le altre case non avrebbero fatto lo stesso nella stessa situazione

Che poi, stesse ammissioni dei piloti, gli han detto "oh, Bagnaia è in lotta per il titolo, cercate di non fare entrate da ultimo sangue", che è una richiesta legittima.

Se vuoi vedere un raffronto, basta guardare gli italiani a Valencia 2015 con Rossi per capire la differenza tra cautela e fare passare gli altri (uno dei tanti capitoli di merda di quel mondiale)

[The Prizefighter]

Fino a prova contraria gli unici ordini di squadra sono arrivati da Yamaha a Phillip Island, quando è stato detto a Crutchlow e Morbidelli che dietro di loro c'era la moto #20

Ducati ha imposto come unica regola quella di non buttare giù Pecco. Criminali, come osano chiedere di non buttare giù il primo pilota dopo Stoner in lizza per l'alloro iridato.
I famosi ordini di scuderia dove Bastianini gli sta in culo a Misano e gli leva 5 punti ad Aragon. O gli stessi ordini che l'hanno portato a superarlo in Malesia. Poi è stato ripassato, non si è fatto superare, basta buttare un occhio ai tempi sul giro, una volta uscito dalla scia di Bagnaia e issatosi in testa alla gara era un fermo e Bagnaia l'ha risuperato. Nessuna dietrologia, semplicemente un pilota che senza riferimento non andava, può capitare. Voi che state con gli occhi puntati sul box Ducati per vedere il minimo movimento verso il box gresini mi stupisce che non abbiate notato Dall'Igna che dice chiaramente "aspetta" perchè non aveva senso dare l'ordine a Bastianini senza Bez che si mette davanti a Quartararo. E infatti Bez davanti a Fabio non ci è mai andato e l'ordine non è mai arrivato.
E se fosse arrivato sarebbe stato giustissimo darlo. Le Yamaha hanno fatto la stessa cosa nella gara precedente

[*play297*]

Parlando di gare, conclusa la stagione Moto3 con un'altra vittoria di Guevara

Onestamente, vista la stagione, sembra ci sia il potenziale per un nuovo talento generazionale alla Marquez/Rossi, sono curiosissimo di come andrà in Moto2 il prossimo anno

[CR7 the GOAT]

Ma le avete lette le dichiarazioni di Pernat (che è l’agente di Bastianini)? In cui chiede lo stesso i premi per il terzo posto nel Mondiale anche se dovesse arrivare quarto per via di quei 5 punti di Sepang.
Dal box perché gli hanno scritto sulla lavagna “Bagnaia”? L’aveva appena superato quindi anche Enea sapeva benissimo chi aveva dietro e che erano da soli in pratica. Si tratta di un ordine di scuderia come la famosa mappa 8.
Il problema non è se lo fai in 1/2 gare, il problema è che avviene in tutte le gare da dopo la sosta estiva. Da allora Ducati ha impartito l’ordine a un terzo della griglia (le altre Ducati) di aiutare Bagnaia. Tutto ciò, a mio avviso, va contro i principi della sportività.
Poi il mondiale può vincerlo chi vi pare, io non tifo per nessuno di loro; l’ultimo per cui ho fatto il tifo era Stoner, quindi figuratevi cosa mi importa …

[deadman3:16]

Ancora il discorso sugli ordini di scuderia quando i fatti smentiscono tutto e anche in modo abbastanza netto

[Elios95]

Di tutte le persone doveva essere Morbidelli quello a mettere fifa a Bagnaia negli ultimi giri, è quasi poetico.
Poetica tutta la gara a dire il vero, la vince la Suzuki che si ritira piazzando un primo ed un sesto posto, avesse vinto Mir sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
La KTM all'improvviso corre come un treno, Marquez a terra, l'Aprilia minchia che sfiga

[*play297*]

Non vorrei dire, ma l'Aprilia ha fatto doppio ritiro il giorno in cui Alonso era ospite nel loro box

Per il resto, non capirò mai la mentalità giapponese di ritirarsi a cazzo, come la Toyota F1 dopo un buonissimo 2009, o la Honda come motorista F1 dopo aver vinto nel 2021, qui si ritira con una moto che tutto sommato con i giusti aggiustamenti (e magari un pilota top) sarebbe stata certamente in lizza per il mondiale 2023

Poi vabbè, la rimonta insperata di Pecco di questa stagione è clamorosa, prima vittoria del titolo di un italiano su una moto italiana dal 1972, meritatissimo. Però la prossima volta evitiamo di arrivare all'ultima gara visto che ne avevi la possibilità?

Oh, comunque lui è un prodotto della "Perfect Combination" Rossi + Stoner, pilota dell'accademia Rossi, guidato quasi fin da subito dopo il suo arrivo in Ducati da Stoner.
Sì è abusato tanto del termine "predestinato" nel recente passato, si può dire che lui lo era decisamente, e ci ha messo lui del suo ottimamente (a volte più, a volte meno)


Capitolo gara di oggi, Bagnaia sì è limitato a fare giustamente il compitino, specialmente dopo il duello con Quartararo, ma la Ducati oggi non stava quasi in pista, almeno l'ufficiale. Per Pecco sicuramente avrà inciso quell'ala volata via, Miller mi sembrava abbastanza al limite e infatti è caduto.

[AFM2000]

Molto interessanti gli accoppiamenti per l'anno prossimo.

Chiamata in Ducati ufficiale meritatissima per il Bestia dopo il terzo posto mondiale, la coppia con Bagnaia è chiaramente intrigante visto il livello dei due.
Bene Miller che si è spostato in KTM.

Mir con la Honda potrebbe tornare ai vertici anche se poi va visto Marquez se riesce finalmente a dare una spallata a tutta la sfiga.

Quartararo ovviamente deve pretendere di più dalla Yamaha perché così ad oggi c'è un abisso con la Ducati.

[deadman3:16]

Giusto per, a tutti i teorici degli ordini di scuderia.
Se si fanno i calcoli mettendo davanti a Pecco quelli che, secondo voi, sono stati costretti a stargli dietro, Bagnaia vincerebbe comunque il campionato.

Saluti.

[*play297*]

Oltretutto, segnalo che la Ducati con Bautista si è laureata campione anche in Superbike, primo titolo dal 2011 di Checa.

Che dire, 2022 che in Ducati difficilmente scorderanno.

[CR7 the GOAT]

La doppietta era riuscita anche a Yamaha lo scorso anno con Toprak e Quartararo, inoltre vinsero il titolo piloti anche nel mondiale Supersport, in quello Endurance, nel BSB, nel MotoAmerica ed in Japan SBK andando a memoria; mentre Ducati quest’anno lo ha vinto come solito anche nel CIV.

Commento gare Valencia

Moto3: grandissimo Guevara che si conferma come l’unico (o uno dei pochi insieme a Sasaki e Foggia in determinati circuiti) che sa fare il passo nella cilindrata più piccola. Ottimo anche Oncu che è stato l’unico a stargli dietro e speravo nella sua vittoria, ma ha sbagliato l’ultima curva ed è stato fregato da un Guevara sempre più dominatore del campionato.

Moto2: titolo che va a Fernandez anche grazie alla caduta di Ogura, ma questa comprensibile visto che per avere qualche speranza di titolo doveva vincere e Acosta gli stava facendo da tappo. Augusto fino al momento della caduta di Ai abbastanza bloccato e timoroso, poi con il titolo in tasca si sblocca e conquista un buon secondo posto.
Abbastanza folle la condotta di gara di Alonso Lopez (che si giocava il titolo rookie con Acosta), il suo unico obiettivo sembrava essere solo quello di buttare fuori il 37 sin dalla partenza ,dove ha tagliato tutto il rettilineo, fino alla sua caduta.
Seconda parte di stagione tremenda per Vietti autore dell’ennesima caduta.

MotoGP: la Suzuki si congeda dal Motomondiale con una vittoria; gran gara di B.Binder e onestamente mi auguravo una sua vittoria (pilota sottovalutatisimo e probabilmente uno dei migliori in MotoGP se si fa il raffronto tra i risultati ottenuti ed il mezzo a disposizione).
Quartararo chiude quarto, ma onestamente non ne aveva per vincere e quindi Bagnaia si laurea campione del mondo.
In questo finale di stagione si è un po’ rivisto Morbidelli con 2 top ten, nulla di che ma meglio del nulla assoluto mostrato durante tutto l’anno.
Aprilia disastrosa che però si è ripresa durante i test 2023.

Chiudo con uno sguardo alle entry list 2023: in Moto3 e MotoGP ci saranno due selle in meno, calo abbastanza drastico del numero di italiani. Se nel 2022 erano presenti 7 piloti per classe, il prossimo anno saranno 6 in MotoGP (Bagnaia, Bastianini, Bezzecchi, Marini, Di Giannantonio e Morbidelli), 4 in Moto2 (Arbolino, Vietti, Dalla Porta e Foggia) e 5 in Moto3 (Fenati, Bertelle, Rossi, Nepa e Farioli). Ci doveva essere anche Antonelli, ma giustamente lo hanno segato e farà il CEV Moto2 dove dovrebbe ritrovare altri trombati dal Motomondiale come Migno, Surra, Tatay.
Quindi la categoria con più italiani rischia di essere la MotoE dove su un numero di 8/9 ufficializzazioni ne sono stati annunciati già 6 di italiani.