AFM2000 ha scritto: ↑27/03/2023, 22:48
Hai citato due esempi di giocatori dell'unica squadra insieme a poche altre che puntavano ad un gioco collettivo senza ingabbiare il talento di quei fenomeni.
Oltre al Milan si può parlare dello United di Ferguson, il Barcellona nella transizione Rijkaard/Guardiola e l'Arsenal di Wenger. Ma per il reato è nulla cosmico.
Il City ha combattuto negli anni col Liverpool di Klopp ed ha combattuto più o meno sempre con squadre che hanno uno schema di gioco ben definito. Il Milan si è dovuto contrapporre ad un Inter e ad una Juve che era un dare la palla ai giocatori offensivi e nulla più.
Vabbè ma perché, di squadre che giocano bene e con un'identità, come intendi tu, oggi ce ne sono così tante di più?
Come gli esempi del passato fatti da te (Milan, Barcellona, United), oggi hai Real, Bayern, City.
La tattica è aumentata magari rispetto a agli anni 70 / 80, ma non rispetto ai primi 2000.
Quindi per chiudere il discorso (visto che sono due i punti), come tattica di squadra e tecnica dei giocatori, non vedo grandi differenze tra il 2005 e oggi, per dire