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Al Jazeera che ritiene i morti palestinesi "martiri della guerra santa"?
quindi mi stai dicendo che gli israeliani hanno fatto bene a sterminare la famiglia di questo giornalista?
il supporto giornalistico della parte avversa si ripaga con la morte dei propri famigliari?
"Il 7 gennaio l’esercito israeliano aveva ucciso anche il figlio maggiore di Al-Dahdouh, il 29enne Hamza Al-Dahdouh, anche lui cronista per Al Jazeera, colpito a Khan Younis da un drone. Insieme a lui era morto anche il giornalista Mustafa Thraya."
Al-Dahdouh come minimo deve essere il numero 1 di Hamas per provare a giustificare questa ferocia nei suoi confronti...
c'è chi guarda con orrore e condanna ciò che accade
c'è chi è in imbarazzo perchè, pur potendo fare qualcosa, preferisce tacere
c'è chi è semplicemente indifferente
c'è chi approva pienamente e da sostegno incondizionato
Depeche boy ha scritto: ↑27/01/2024, 11:29
Nemmeno la corte internazionale lo ha definito genocidio ma lo fai te. Continui nella tua crociata. Non hanno nemmeno imposto il cessate il fuoco...
Depeche boy ha scritto: ↑27/01/2024, 11:29
Nemmeno la corte internazionale lo ha definito genocidio ma lo fai te. Continui nella tua crociata. Non hanno nemmeno imposto il cessate il fuoco...
c'è chi approva pienamente e da sostegno incondizionato
PS
la CPI ha dichiarato ufficialmente che le accuse di genocidio non sono proprio campate in aria o invenzioni della stampa al soldo di Hamas, eh
La giudice Donoghue, nel suo discorso, ha affermato che la Corte non è tenuta ad accertare, in questa discussione, se Israele abbia commesso violazioni della convenzione sul genocidio, ma ha sottolineato che "almeno alcuni atti sembrano aver violato la Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio del 1948". Per tale ragione, non può accogliere la richiesta di Israele di archiviare il caso.
mentre qualcuno si affanna a rielaborare in chiave moderna il motto "Dio è con noi" pur di giustificare l'attuale sterminio (io proporrei il classico "sarà la vittoria del bene sul male" ma temo di essere stato battuto sul tempo da bibi il genocida) mi sarei aspettato qualcosa di diverso per la giornata di memoria di quest'anno, visto l'imbarazzo causato dai crimini di israele
non so...
un omosessuale sopravvissuto ai campi di concentramento premiato con una laurea honoris causa tra gli applausi delle autorità
oppure un rom italiano, scampato all'olocausto, nominato senatore a vita
ed invece nulla, come sempre
omosessuali e rom (e non solo loro) sono categorie a stento ricordate e/o nominate quando si parla del giorno della memoria
loro sono ultimi tra gli ultimi, persino oggi: sterminati ieri, dimenticati oggi
che c'entra hamas col mio discorso?
chi l'ha nominata?
hai proprio l'ossessione, eh
è colpa di hamas se (almeno in italia, non so all'estero) i media, le istituzioni ed anche l'opinione pubblica hanno palesemente dimenticato determinate categorie vittime dell'olocausto persino nel giorno della memoria? io non credo proprio ma, a sentire te, pare di sì (sarebbe divertente sentire la dimostrazione di tale teoria ma ne faccio volentieri a meno)
tali categorie poi hanno continuato ad essere perseguitate anche dopo la fine della guerra (basti vedere come venne trattato Alan Turing dalla civilissima Europa) quindi non fu solo una follia temporanea e localizzata ed ancora oggi sono viste con disprezzo e discriminate: per loro l'olocausto non è mai finito, ha solo cambiato forma
intanto bibi il genocida: "se non distruggiamo hamas, ci saranno nuovi massacri"
detto da lui, praticamente ha già dichiarato i suoi piani futuri...
Ma si deve ancora stare a spiegare che essere contrari alle politiche e alle azioni messe in atto dallo stato d'Israele, non corrisponde ad antisemitismo?
O si deve continuare ad usare a cazzo un sostantivo che ha tutt'altro significato e purtroppo ha dato origine ad una macchia indelebile nella memoria collettiva del genere umano?
Depy, i russi in due anni hanno fatto meno della metà delle vittime civili fatte dagli israeliani in tre mesi, nonostante tutto facciano tranne che scegliere con criterio i bersagli.
Eppure nel primo caso parliamo (tu un primis) di comportamento inaccettabile e terrorista, mentre nel secondo non si può dire che stanno intenzionalmente agendo (nella migliore delle ipotesi) senza alcun criterio di rispetto per i civili. Perché?
Il dubbio che stiano calcando la mano per svuotare Gaza in un modo o nell'altro, è più che legittimo
Depeche boy ha scritto: ↑28/01/2024, 21:43
Ci sono delle nette differenze:
- In Ucraina non c'è la densità di popolazione in uno spazio ristretto come nella striscia di Gaza, laddove c'è il grosso delle vittime.
- Hamas si infratta tra la popolazione, essendo un gruppo terroristico e non un esercito vero e proprio almeno nelle modalità non combatte come tale. Per di più usano la popolazione come scudi umani e ci sono le PROVE che questi mettano le loro armi in strutture civili oltre che nel famoso tunnel sotterraneo.
- Io non contesto il probabile caso dei CRIMINI DI GUERRA che sono probabili da parte di Israele, ma il genocidio non è ritenuto tale fino a quando non verrà giudicato come tale, al momento la corte penale internazionale ha solo detto che al momento devono prendere altri elementi, consigliato a Israele di PREVENIRE ogni atto che potrebbe essere considerabile come elemento di genocidio e non ha nemmeno imposto il cessate il fuoco a differenza di quanto fatto con i russi.
- Russi di cui invece c'è già un compenso esecutivo come il mandato d'arresto per Putin e la richiesta di cessate il fuoco per cui ciò che accade in Ucraina è ben più chiaro di quello che accade in Palestina.
- La Russia i suoi crimini li ha fatti e li fa come OFFESA, hanno cominciato loro. Gli israeliani se fanno crimini lo fanno come DIFESA ad una guerra che non hanno iniziato loro. Questo rende le porcate di Israele legittime? ASSOLUTAMENTE NO però non diamo termini che al momento sono faziosi e mistificatori. Addirittura Kaiser ha pure lasciato intendere che l'Olocausto viene ricordato solo per gli ebrei e che non va commemorato alla luce dei fatti odierni, cioè è allucinante. Complottismo della peggio risma nazistoide (non dico che lui lo sia sia chiaro, il ragionamento lo è).
Cioè veramente facit?
Comunque solo a Mariupol secondo l'Associated Press i russi hanno fatto tanti morti quanti sono in tutta la Palestina dal 7 ottobre ad oggi.
Io sono il primo a condannare Netanyahu che è un lurido fascista dimme**a ma non facciamoci annebbiare la vista da un odio fazioso senza senso.
Vergognoso il tuo doppiopesismo Despy, e onestamente mi dispiace aver letto robe così aberranti da parte tua in questo thread, mi sbagliavo di grosso a ritenerti una brava persona solo un po' particolare.
Spero ti renderai conto della gravità di quello che hai scritto negli ultimi mesi, sembra che i palestinesi ti abbiano rapito e accoppato la famiglia.
Depeche boy ha scritto: ↑29/01/2024, 12:57
Doppiopesismo? E menomale che ho specificato chiaramente le differenze argomentando il perché ci sono differenze ENORMI tra russi e israeliani.
Quindi non sarei una brava persona solo perché argomento in "difesa" di Israele? WTF?
Non ho voglia di farlo, ma sarebbe bello andare a ripescare alcuni dei tuoi primi post sulla guerra in Ucraina, sulle condanne (giustissime) ai danni di Putin che bombardava indiscriminatamente la povera popolazione civile ucraina; solo per fare un parallelismo con questa eterogenesi dei fini quando invece si tratta di condannare i crimini di guerra israeliani.
Poi vabbè, Hamas il 7 ottobre ha compiuto non un'azione di guerra, ma un'azione terroristica alla quale Israele ha risposto con una operazione militare (speciale); la storia dovrebbe averci insegnato che queste soluzioni non funzionano mai e infatti da tre mesi Israele bombarda Gaza senza la più pallida idea di come uscire dall'impasse in cui si è cacciata. Hamas non lo sradichi facendo una mattanza di civili, ma eliminando le ragioni storiche e sociali che lo hanno reso l'unica soluzione ritenuta valida dalla maggioranza della popolazione palestinese. Per ogni giorno di bombardamenti israeliani si formano decine di nuovi miliziani di Hamas per gli anni a venire, un fallimento strategico di cui raccoglieremo i cocci per anni e anni.
Se tu fossi dalla parte di Israele (o anche se fossi stato dalla parte dell'Ucraina) avresti invocato immediatamente un cessate il fuoco per evitare una pericolosa escalation. Invece, tutti i bellicisti da salotto occidentali, hanno fatto di tutto per gettare sotto alle bombe i civili ucraini (ora travestiti da soldati) e i civili palestinesi. I primi adesso li abbiamo proprio dimenticati e i secondi facciamo finta non esistano (come facciamo da sempre). Se il giorno della Memoria ci avesse insegnato qualcosa, Se questo è un uomo di Levi lo dedicheremmo ai bambini sotto le bombe di Tel Aviv a Gaza. Invece, purtroppo, non abbiamo imparato niente e ci ostiniamo a ripetere gli stessi errori.
c'è la CERTEZZA che i terroristi di Hamas abbiano agito partendo dalla Palestina
--> i fondi inviati alla Palestina sono stati immediatamente congelati/sospesi/altro da molti paesi
c'è la CERTEZZA che bibi il genocida abbia ucciso migliaia di civili innocenti
--> nessuna sanzione rilevante da parte di paesi esteri
c'è il SOSPETTO che alcuni membri dell'Unrwa abbiano contribuito all'attacco del 7 ottobre
--> i fondi riservati all'agenzia dei profughi palestinesi sono stati immediatamente congelati/sospesi/altro da molti paesi
c'è il SOSPETTO che israele abbia compiuto atti di genocidio, come dichiarato ufficialmente dalla CPI
--> nessuna sanzione rilevante da parte di paesi esteri
E’ come se l’Unione Europea avvisasse Tajani di congelare ogni finanziamento verso l’Italia perché un gruppo di mafiosi ha fatto profitto sui fondi dati dalla Ue – cosa non poi così lontana dalla realtà.
Depeche boy ha scritto: ↑29/01/2024, 16:36
Oh chi voleva che non mandassimo armi per difendersi agli ucraini invece interessava la vita degli ucraini? Avremmo dovuto dire agli ucraini di farsi comandare dai russi? Dare armi agli ucraini e supportarli nella loro scelta di resistere all'invasore è bellicismo? Delirio puro.
Sicuramente ci interessava di più rispetto a quelli che li hanno armati finché gli faceva più comodo per poi smettere quando ne avevano più bisogno.
Depeche io non dico che tu debba cambiare posizione, ma almeno ammetti la questione del doppiopesismo. Altrimenti la discussione si fa anche stucchevole. Io potrò anche sbagliare, ma la mia posizione di pacifista non cambia, che si parli del Donbass o della Palestina. Tu, cazzo, su Ucraina e Gaza sostieni due posizioni agli antipodi. E quando ti metti a scrivere quei wallpost per giustificare la tua posizione mi ricordi il peggior Luchador.
Basta dire: se bombardiamo noi occidentali, alla fine gira che ti rigira una scusa per giustificare stragi efferate si trova sempre; se, invece, bombarda Putin è un criminale di guerra.
PS: Specifico per evitare i soliti fraintendimenti a cui spesso ti attacchi. Putin è un criminale di guerra, come prima di lui lo era Bush e come oggi lo è Bibi. Se 1/10 di quello che ha fatto Israele dal 7 ottobre lo avesse fatto la Russia ai civili ucraini, tanti di quelli che oggi si arrampicano sugli specchi per giustificare Israele sparerebbero (giustamente) ad alzo zero sul killer Putin.
Qualche dato spicciolo, giusto per comprendere meglio la portata di questo sterminio indiscriminato:
– secondo il ministero della Salute di Gaza, in meno di quattro mesi sono stati uccisi oltre 25.000 palestinesi, almeno 10.000 dei quali minorenni. Altre migliaia di persone sono sotto le macerie e dunque presumibilmente morte;
– oltre 62.000 persone sono rimaste ferite, molte con danni o disabilità permanenti: tra queste, oltre 1.000 minorenni che hanno perso uno o più arti superiori o inferiori;
– secondo le Nazioni Unite, un numero imprecisato di civili palestinesi, minorenni compresi, è sottoposto a detenzione illegale e dev’essere rimesso in libertà;
– ogni giorno, i palestinesi continuano a essere uccisi nelle zone dove il governo israeliano aveva detto loro di evacuare. Nella prima settimana del 2024, un attacco aereo ha ucciso 14 persone, per lo più bambini, nei pressi di un’area che le forze israeliane avevano indicato come “zona umanitaria”;
– oltre l’85 per cento della popolazione di Gaza, ossia 1.900.000 persone, è vittima di sfollamento. Queste persone hanno eseguito gli ordini israeliani di evacuare a sud e ora sono strette in un fazzoletto di terra inadeguato alla vita umana, diventato terreno di coltura per la diffusione di epidemie;
– oltre mezzo milione di palestinesi della Striscia di Gaza è alla fame e oltre il 90 per cento della popolazione è in una fase di acuta incertezza alimentare: si tratta della più alta percentuale mai registrata dalle agenzie umanitarie;
– oltre il 70 per cento delle abitazioni di Gaza, buona parte delle sue scuole e delle sue infrastrutture idriche e sanitarie sono state distrutte o danneggiate, lasciando la popolazione quasi senza alcun accesso all’acqua potabile;
– non una sola struttura sanitaria è pienamente operativa e quelle che lo sono parzialmente sono sopraffatte dal numero di persone con traumi e dalla mancanza di forniture mediche e di medici. Sono stati uccisi oltre 300 operatori sanitari;
– Gaza sono stati uccisi almeno 167 operatori umanitari, il più alto numero registrato nei conflitti di questo secolo.
