Alexandre Pato

[Fourcade]

Parliamo un po' di questo calciatore.
Questo era un fenomeno, faceva cose incredibili, ma per via degli infortuni la sua carriera è presto andata in calo.
Pato al top era un Mbappé di oggi. Siamo lì eh.
Vediamo cosa ricordano i tifosi del Milan di questo campione che purtroppo non è riuscito ad avere una grande carriera.

[IlBiondo]

Questo ragazzo ha ridicolizzato il termine "attaccante" in tutto il suo periodo al Milan.
Ricordo ancora quando lo prese dall' International (Coutinho era al Vasco). Sembrava un bambino.
Il suo goal al Barcellona è da impazzire.
Ecco lui era uno di quelli che, no matter what, il primo uomo che gli andava sotto era saltato sicuro.
La nemesi di Cassano: timido, riservato, educato.
Peccato per i problemi agli adduttori.
Io sono super fan, apertamente di parte su questo argomento.

[Giant92]

Da interista lo amo perché, grazie alla sua relazione con Barbie, è saltato lo scambio con Tevez che avrebbe portato molti più scudetti ai rossoneri.

[Dwight Schrute]

Da interista lo amo perché, grazie alla sua relazione con Barbie, è saltato lo scambio con Tevez che avrebbe portato molti più scudetti ai rossoneri.

Mica tanto. Poi Tévez é andato alla Juve. Una delle tante mosse sbagliate di Galliani/Allegri in un periodo dove il Milan comprava solo ex Inter per rilanciarli per continuare a replicare il colpo Pirlo/Seedorf (in 3 anni Muntari, Mancini e Silvestre).
Quello scambio mancato insieme all'allontanamento da parte di Allegri di Pirlo fu l'inizio del dominio juventino.

Tornando a Pato, forte forte ma non ho mai creduto alla storia degli infortuni e della sfortuna. Molto probabile che fosse poco professionista come lo fu Adriano.
Alla fine Pato é stato decisivo in una vittoria scudetto alla pari di Ibra. Dopo l'anno scudetto scoppiò definitivamente.

[Giant92]

Mica tanto. Poi Tévez é andato alla Juve. Una delle tante mosse sbagliate di Galliani/Allegri in un periodo dove il Milan comprava solo ex Inter per rilanciarli per continuare a replicare il colpo Pirlo/Seedorf (in 3 anni Muntari, Mancini e Silvestre).
Quello scambio mancato insieme all'allontanamento da parte di Allegri di Pirlo fu l'inizio del dominio juventino.

Tornando a Pato, forte forte ma non ho mai creduto alla storia degli infortuni e della sfortuna. Molto probabile che fosse poco professionista come lo fu Adriano.
Alla fine Pato é stato decisivo in una vittoria scudetto alla pari di Ibra. Dopo l'anno scudetto scoppiò definitivamente.

Un Tevez al Milan invece che alla Juve avrebbe seriamente cambiato gli equilibri della Serie A, almeno negli anni immediatamente successivi, e questo mi sembra oggettivo onestamente, che poi la Juve avrebbe inevitabilmente dominato sono d'accordo, ma almeno un po' dopo rispetto a come sia andata realmente.

[PF11]

Pato è stato vittima di quella sciagura che ai tempi era MilanLab, facendogli mettere sù chili su chili di muscoli che lo portarono al collasso. Guardate la differenza fisica tra il primo e l'ultimo e vi sarà spiegato tutto.
Con quello aveva proprio cambiato modo di giocare, perdendo tutte le caratteristiche che avevano fatto sognare.
La storietta con Berluschina è stata la sua definitiva lapide. (Quegli anni parevano la Mcmahon family con Shane, Steph, Vince e il triplo )

[Der Metzgermeister]

Un grande, enorme rimpianto.
E "purtroppo" indirettamente è l'artefice dell'apertura del ciclo juventino.

[Der Metzgermeister]

Mica tanto. Poi Tévez é andato alla Juve. Una delle tante mosse sbagliate di Galliani/Allegri in un periodo dove il Milan comprava solo ex Inter per rilanciarli per continuare a replicare il colpo Pirlo/Seedorf (in 3 anni Muntari, Mancini e Silvestre).
Quello scambio mancato insieme all'allontanamento da parte di Allegri di Pirlo fu l'inizio del dominio juventino.

Tornando a Pato, forte forte ma non ho mai creduto alla storia degli infortuni e della sfortuna. Molto probabile che fosse poco professionista come lo fu Adriano.
Alla fine Pato é stato decisivo in una vittoria scudetto alla pari di Ibra. Dopo l'anno scudetto scoppiò definitivamente.

Io ancora sono avvelenato da quella follia. La Juventus avrebbe ugualmente dominato per anni forse, ma il suo ciclo sarebbe iniziato dopo.
E forse, con il secondo scudetto di fila, Berlusconi avrebbe dovuto ingoiare il rospo amaro e tenere Ibra e Thiago Silva ancora un altro anno almeno.
Quella mancata cessione è il "what if" piu' importante del calcio italiano del secondo decennio dei 2000, altro che.

[Tigermask]

Io non so ancora dirvi il perché, dopo tutti sti anni, pur riconoscendole il talento, non mi è mai particolarmente piaciuto. Cioè, se penso a gente che arrivò al milan come Kakà, o chi era già stranoto come Rivaldo o Ronaldinho, ci vedevo classe innata, con lui, boh. Perfino il già citato Adriano, se non fosse per i problemi che si portò appresso, lo trovavo più interessante da vedere.

Per me è stata una sorta di meteora, ha avuto un periodo in cui è arrivato rapidamente all'apice, poi si è perso.

[Fourcade]

No, era forte. Si vedeva che era un vero talento.
Ma poi ci sarebbe da aprire una parentesi, quello era il Milan del KaPaRo, Kaka, Pato, Ronaldo (poi Ronaldinho).
Ronaldo è durato poco, ma il KaPaRo con Dinho era una roba bella eh.
Dinho non era più quello degli anni blaugrana, ma era comunque forte. Pato era nel prime e Kaka più o meno pure.
Eppure quel Milan mi sembra non abbia fatto nulla di che, strano.
C'è da dire che in quegli anni c'erano United e Barcellona che erano clamorosi, però forse da quel Milan ci si poteva aspettare di più.

[Giant92]

No, era forte. Si vedeva che era un vero talento.
Ma poi ci sarebbe da aprire una parentesi, quello era il Milan del KaPaRo, Kaka, Pato, Ronaldo (poi Ronaldinho).
Ronaldo è durato poco, ma il KaPaRo con Dinho era una roba bella eh.
Dinho non era più quello degli anni blaugrana, ma era comunque forte. Pato era nel prime e Kaka più o meno pure.
Eppure quel Milan mi sembra non abbia fatto nulla di che, strano.
C'è da dire che in quegli anni c'erano United e Barcellona che erano clamorosi, però forse da quel Milan ci si poteva aspettare di più.

Il Milan post 2007 le ha prese da tutte le parti fino all'arrivo di Ibra, visto che in campionato non è riuscito a fermare il dominio interista ed anzi Roma e pure la Juve di Ranieri sono stati avversari più complicati, ed in UCL non hanno combinato niente di che.
La KaPaRo sarà stata divertente finché è durata, ma a conti fatti è stata tanto fumo e poco arrosto.

[John Smith]

Mica tanto. Poi Tévez é andato alla Juve. Una delle tante mosse sbagliate di Galliani/Allegri in un periodo dove il Milan comprava solo ex Inter per rilanciarli per continuare a replicare il colpo Pirlo/Seedorf (in 3 anni Muntari, Mancini e Silvestre).
Quello scambio mancato insieme all'allontanamento da parte di Allegri di Pirlo fu l'inizio del dominio juventino.

Tornando a Pato, forte forte ma non ho mai creduto alla storia degli infortuni e della sfortuna. Molto probabile che fosse poco professionista come lo fu Adriano.
Alla fine Pato é stato decisivo in una vittoria scudetto alla pari di Ibra. Dopo l'anno scudetto scoppiò definitivamente.

A memoria però Adriano, prima della storia che conosciamo tutti, mi pareva un ragazzo pulito e perbene. Non ci metto la mano sul fuoco, i brasiliani hanno spesso dimostrato di concedersi un po' troppo divertimento, ad eccezione forse di Kakà.

[Dwight Schrute]

Il Milan post 2007 le ha prese da tutte le parti fino all'arrivo di Ibra, visto che in campionato non è riuscito a fermare il dominio interista ed anzi Roma e pure la Juve di Ranieri sono stati avversari più complicati, ed in UCL non hanno combinato niente di che.
La KaPaRo sarà stata divertente finché è durata, ma a conti fatti è stata tanto fumo e poco arrosto.

Ma infatti. Tantissimo fumo con i vari Beckham e altri nomi altisonanti ma era una squadra abbastanza sazia in Europa (fece anche una figuraccia in Europa League credo e perse contro un Tottenham modesto) e che in campionato le prendeva costantemente dall'Inter e che arrivò quasi a pari punti (e dietro credo) con la Juve di Ranieri, sostituito da Ferrara alle ultime due.
Soprattutto lo stint di Ronaldinho al Milan mi é sempre sembrato sopravvalutato, era ovvio che lui non fosse nemmeno la metà del giocatore che era al Barcellona. Ebbe buone stats, più o meno quelle di un Cassano, ma non fu quasi mai decisivo. Pato era quello che brillava di più in quel Milan visto che Kakà post-pallone d'oro fu tartassato dalla pubalgia, Seedorf andava a fiammate (a volte fischiato dal pubblico).
Quel che é rimasto di quel Milan é l'immagine di chi poteva calciare le punizioni.
Poi arrivò Ibra con Robinho e Cassano (sottovalutatissimo lo stint di quest'ultimo al Milan) e migliorò molto Thiago Silva e vinsero uno scudetto con una rosa comunque fortissima visto che fecero una gran stagione anche Flamini che Van Bommel che diedero freschezza ad un centrocampo ormai vecchio (Gattuso, Seedorf e lo stesso Pirlo non ai livelli degli anni precedenti).

Poi Allegri riuscí nel capolavoro di perdere uno scudetto che aveva in mano ciccando col Catania, col Bologna e la Fiorentina. Riuscì anche a perdere due derby contro un Inter all'inizio della banter era.

[3:16]

Dai continua con sta narrativa di Cassano superiore a Dinho nel periodo in serie a.


Anzi vi dirò, un lanzafame in quel periodo fece pure meglio.


E ci mancava pure che l'inter in quei anni non dominò visto che approfittò di calciopoli, di un milan di berlusconi a fine ciclo.

[Dwight Schrute]

Dai continua con sta narrativa di Cassano superiore a Dinho nel periodo in serie a.


Anzi vi dirò, un lanzafame in quel periodo fece pure meglio.


E ci mancava pure che l'inter in quei anni non dominò visto che approfittò di calciopoli, di un milan di berlusconi a fine ciclo.

Ho detto e scritto che ebbe delle stats più o meno simili a Cassano e infatti:

2008/2009 - Cassano 25 g/a - Dinho 13 g/a
2009/2010 - Cassano 18 g/a - Dinho 30 g/a

Totale - Cassano 43 g/a - Dinho 43 g/a di cui Cassano 21 gol, 22 assist e Dinho 20 gol, 23 assist
In tutto ciò la Sampdoria andò in Champions League e ti invito a vedere chi ci giocava in quell'11 per capire che impresa fu.

Poi oh, se vuoi dire che ho detto Cassano meglio di Ronaldinho, libero di pensarlo.

Il Milan di Berlusconi era talmente a fine ciclo che vinse il campionato con Allegri nel 2011 condita dalla Champions post-Calciopoli nel 2007.
Il Milan di Berlusconi finì il suo ciclo nella stagione 2012/2013 e cioè in concomitanza all'abbandono di Thiago Silva e Ibrahimovic.