Sai Horace, potrei aggiungere tante cose, si possono aggiungere tante cose (lo può fare chiunque), ma dire che la competizione esiste solo per gli interessi degli atleti vale fino ad un certo punto, agli inizi delle olimpiadi moderne non c'era quell'interesse per gli atleti e le loro vittorie come ci son adesso (proprio qualche settimana fa ho letto la storia di Johann Trollmann, che non conoscevo, ma è un +1 di tante situazioni che uno può conoscere oppure no successe in passato), anzi, ci son stati atleti che hanno avuto successo ma poi hanno fatto una brutta fine (ma questo valeva anche per i calciatori e tanti altri sport).Emperador Horace ha scritto: ↑12/08/2024, 12:42 Ma la competizione sportiva in quanto tale interessa gli atleti e basta.
Ma perché la nazionale di volley fa numeri ottimi in televisione e poi i campionati sono sempre poveri?
Perché gioire per la nazionale femminile, al di là della minoranza a cui piace davvero il volley (vedi norrisjak CZW o PF11 qui), è una rivendicazione di appartenenza.
Vuoi ostentare che tifi le donne, che tifi le donne che giocano uno sport minore, che tifi le donne figlie di un'inmigrazione che a una parte del Paese è indigesta. Tufi anche contro quella parte del Paese, è da quando hanno vinto che sui social parlano più di Vannacci che di Velasco (questo pure perché un sacco di boccaloni si credono furbi), ma come si fa a non vederlo?
A me della boxe femminile frega niente da quando i miei vecchi zii mi fecero vedere Layla Alì, ma la Khelif è stata una delle Storie di questa edizione.
Grazie ad Angela Carini adesso ho un nuovo standard di crisi di panico, ma chi se ne fotte della boxe.
Da un certo punto in poi è diventata una competizione per fare vedere quale nazione aveva la meglio sull'altra, e URSS VS USA è una delle prime cose che ci posson venire in testa.
Hai fatto l'esempio del volley, pagine dietro l'ho scritto, non sono fan di quello sport, ma son contento da Italiano per l'oro che hanno ottenuto, non per le cazzate dette da Vannacci (cioè, è riuscito a mettersi contro pure Gasparri...), seguo poco il Basket in generale, ma non mi sarebbe dispiaciuto vedere almeno 1 delle due nazionali giocarsi una medaglia.
Se sei contento che un'atleta della tua nazione ha ottenuto un titolo non ci vedo niente di male, poco importa se segui tanto o poco quello sport, o non riesci a seguirlo proprio (a me, per dire, piace il sumo, ma non lo seguo più da decenni ad esempio, o il biliardo, che vedo ogni tanto quando è trasmesso sulla Rai), poi non si contano quelli che si trasformano esperti da un giorno all'altro (come anni fa per roba come il Rugby).
In poche parole il medagliere rappresenta anche quello , l'orgoglio di vedere gli atleti della propria nazione che si son fatti valere in confronto ad altri.
Che poi c'è anche il fattore che certi sport vengano seguiti poco, i motivi posson esser molteplici, quanto spazio dedicano ad esempio i cosidetti "TG sportivi" ad altri sport a parte il calcio?
Insomma, non la finiremmo mai di parlare , perché potrebbero uscir fuori svariare discussioni.
Il problema della Carini qual'era secondo te da parte mia?
Lo avevo scritto anche allora, tu come altri l'hai valutata in un modo , io ed altri in un altro modo. Ma se c'avesse lottato e perso o perfino vinto, o ritirata prima di entrare, sarebbe finito tutto lì e subito.
Ma è stato scritto tutto pagine addietro e non mi ripeto.