Un match al giorno 2024 x PROGRESS - Sipario

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19/03/2017 PROGRESS Chapter 45: Galvanize; Flash Morgan Webster vs Nathan Cruz
Per quanto mi riguarda, una delle più piacevoli sorprese non solo dell’annata, ma del topic da quando lo stiamo seguendo.
Un incontro a tante facce, dalla complessità intrigante. Si parte forte, con una fase che ricorda una fase finale per l’equilibrio (i due vanno spesso back and forth), ma che si tiene leggera per intensità ed impatto delle mosse. Poi, la chiave di volta. Cruz spinge Webster giù dal paletto direttamente sull’apron, andando a colpire la spalla che lo aveva fermato per quasi un anno. Il match cambia, con il dominio dell’inglese che va a bersagliare la spalla del rivale e quindi entrando in una fase più statica, ma non per questo meno interessante, visto che Flash è sempre attivo. La fase conclusiva è poi la più figa, perchè il ritmo si rialza, i falsi finali abbondano e ci sono anche un paio di spot dal grande impatto visivo (la codebreaker con Flash sulla terza corda una bomba).
Sorpresa clamorosa, anche grazie ad un minutaggio ampio concesso al rientro in singolo del gallese.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/BV1P44y1Y7RT da 2:07:00

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19/03/2017 PROGRESS Chapter 45: Galvanize; Jinny vs Nixon Newell
Il torneo per l’assegnazione del titolo femminile entra nel vivo, con la prima delle tre semifinali di queste NPS. Da una parte la grande favorita, una PROGRESS original dal giorno uno, protagonista del primo incontro femminile in un Chapter, Jinny. Dall’altra una ragazza che ha già dimostrato il suo valore in giro per gli UK e che è diventata una fan favourite in tempo zero, Nixon Newell (aka Tegan Nox).
Otto minuti di grande intensità, con le due partite a razzo tra voli fuori dal ring e scambi a suon di colpi diretti. In poco tempo costruiscono una piccola fase finale molto avvincente, con delle belle nearfall e un paio di spot visivamente ottimi (c’è una fallaway slam con ponte al volo meravigliosa). Breve, ma meritevole, come dico spesso è un match che da solo non sarà memorabile, ma che impreziosisce la card in cui è presente.

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https://www.bilibili.com/video/BV1P44y1Y7RT da 2:31:00

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19/03/2017 PROGRESS Chapter 45: Galvanize; Pete Dunne vs Jimmy Havoc
La resa dei conti tra i due, in una sfida senza squalifiche.
Un incontro che va a riprendere la run titolata di Havoc, con lunghe sequenze fuori dal ring, in mezzo al pubblico, con il caos generato da sedie ovunque e lanci assassini. Si passa poi sul ring, per tornare a sequenze più classiche da No DQ match (e quindi sedie, puntine, tavolo, filo spinato).
Dal punto di vista dello spettacolo, poco da dire. C’è tanta roba, è tutta fatta bene, con una bella imprevedibilità e reversal interessanti. Devo dire che, rispetto ad altri match dei due, mi è sembrato tutto un po’ leggero dal punto di vista dell’intensità. Se le danno, eh, ma dallo showdown finale era lecito aspettarsi di più.
Un incontro riuscito, ma fino a un certo punto.

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https://www.bilibili.com/video/BV1P44y1Y7RT da 2:41:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; The Origin (Zack Gibson & Nathan Cruz) vs The Origin Banter Edition (Dave Mastiff & El Ligero)
Qua preparatevi che Chapter 46, quinto anniversario della compagnia, ce lo godremo nella sua interezza, anche perchè stiamo parlando di uno show clamoroso.
Partiamo con il clash dell’Origin. Dopo tante battaglie fianco a fianco, l’Origin è esplosa. Da una parte la frangia seria di Gibson e Cruz, dall’altra quella scanzonata, che banter su banter si è conquistata i favori del pubblico, Ligero e Mastiff.
Il match si muove su questi due binari. Ligero e Mastiff che si prendono poco sul serio, mentre i rivali non vedono l’ora di interrompere queste buffonate. On top of this, comunque, abbiamo un’azione molto interessante e scoppiettante, grazie ad un Ligero in forma strepitosa che salta, scappa, corre e sembra essere ovunque. Nonostante il minutaggio contenuto, il ritmo spinge, non c’è un attimo di pausa e quindi il risultato intrattiene, grazie ai vari cambi di registro.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 15:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Toni Storm vs Dahlia Black
Short and sweet, una semifinale da sette minuti che riempie benissimo il suo posto in card, offrendoci un incontro veloce, rapido, divertente.
Le due usano il poco tempo a disposizione in uno sprint che si fa apprezzare per un paio di momenti da ricordare (su tutti il volo della Black su TK fuori dal ring e lo spot finale, impreziosito da un selling perfetto). Poco altro da aggiungere per quella che è probabilmente la semifinale più equilibrata, quanto meno sulla carta, di queste NPS al femminile.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 40:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Travis Banks vs Jack Sexsmith
La chiusura di un cerchio per Banks e la conferma di un nuovo percorso per Sexsmith.
Travis chiude de facto la sua run da heel: va contro uno dei face più amati della compagnia, tra l’altro colui che aveva attaccato al debutto, e lo fa con la sua aggressività, ma sempre con rispetto. Sexsmith invece si lancia ulteriormente come ultimate underdog, che spinto dal pubblico si lancia contro avversari ben più quotati, dando tutto sè stesso per cercare di cogliere un’affermazione importante.
Questo incontro segue queste due tracce. Un Sexsmith mai domo, che oppone una resistenza strenua e un Banks in forma smagliante che deve sfruttare tutto il suo repertorio per mettere a terra il rivale. Simpatici i richiami al primo attacco (con Banks che rispolvera la stessa mossa con cui aveva debuttato), molto bella l’azione nel complesso e post match che certifica Banks come uno dei face da genere d’occhio in questo 2017.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 54:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Mark Haskins vs Axel Dieter jr
Haskins torna in singolo dopo aver reso vacante il titolo e va ad affrontare Dieter, che insieme a WALTER sta facendo disastri nella categoria tag.
Con grande sorpresa di nessuno, il match è stupendo. Con una forte impronta tecnica (la fase iniziale è una delizia), spazia da sequenze più lente e ragionate ad altre ricche di cambi di fronte e transizioni rapide. Mi ha fatto impazzire come siano passati in maniera liscia e organica dalla fase statica al tappeto a quella di brawling piedi a terra, segno del grande talento dei due. Anche i passaggi da una sottomissione alla successiva sono per palati fini.
Ah, l’ingresso di Haskins con figlio è una delle cose più wholesome viste in PROGRESS.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 1:15:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Jimmy Havoc vs Will Ospreay
Eccoci qua, al momento più atteso dagli avvenimenti di fine 2016. Havoc vs Ospreay, un’ultima volta, la resa dei conti finale. Fans bring weapons, per l’incontro più estremo che vedremo tra i due.
La loro rivalità è storia, l’abbiamo ripercorsa tutta durante questo topic, e questo è il culmine. E, in una inversione di ruoli, qua è Havoc il face, mentre Ospreay, ricongiunto con Robinson negli Swords of Essex, è l’heel.
Lo dico subito, qua siamo davanti ad un capolavoro, uno dei migliori match della storia della compagnia. C’è di tutto. C’è la parte di brawling nel pubblico, ormai trademark di Havoc, ci sono anche momenti comedy (grazie ad alcune chicche portate dai fan), c’è tanto sangue, tanta intensità, una marea di falsi finali, highspot clamorosi e continui colpi di scena. Le interferenze di Robinson impreziosiscono il tutto, aiutando certi ribaltamenti nell’azione e rimandando a tutti i loro incroci del passato.
Ecco, questo è forse il punto di forza maggiore di un incontro già meraviglioso. I tanti rimandi ad una rivalità che ha definito la PROGRESS e che qua sta giungendo al termine.
Ah, una nota sull’attire di Ospreay. È da questi dettagli che si capisce che questo è un fenomeno. Uno smoking bianco che fa subito assassin (aiutato dall’ingresso suggestivo), fa tanta scena, ma poi entrerà di prepotenza nel match, aiutandolo a prendersi ulteriore heat e a mostrarsi come un gran calcolatore.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 1:38:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; British Strong Style (Tyler Bate & Trent Seven) vs The Hunter Brothers (Jim Hunter & Lee Hunter)
Dopo le intense emozioni di ieri, ci spostiamo ora nella seconda metà dello show, in cui tutti e tre i titoli PROGRESS sono in palio. Iniziamo con quello di coppia (ah, qua fanno capolino le nuove cinture, splendide, finalmente diciamo addio a quella cagata dello scudo), in cui i BSS sembrano avere un impegno abbastanza morbido contro gli Hunter, almeno sulla carta.
Diciamocelo, non è che sia l’incontro più incerto della storia, però rimane una prova molto divertente. Ritmo che parte sostenuto, rallenta con l’immancabile fase di heat (in cui Bate e Seven si sbizzarriscono dandosi tag nei modi più assurdi immaginabili), ma poi si impenna con una fase finale divertentissima, con i quattro che saltano e volano in giro per il ring. Anche qua, tirano fuori delle sequenze che rimangono fisse in testa per la creatività (tipo quella in cui tutti e quattro a turno colpiscono per sbaglio il partner) e questo rende il match meritevole di essere visto, nonostante non sia ovviamente uno dei piatti forti della card.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 2:13:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Matt Riddle vs WALTER
Torna a Londra l’Atlas Champion, Matt Riddle, per una sfida che promette scintille contro un WALTER che sta facendo grandi cose nella categoria di coppia.
Il risultato è un grande match, carne contro carne, in cui la grande tecnica dei due è declinata in senso più marzialista/realistico. L’intensità tra i due è alle stelle, ogni colpo è portato al massimo della potenza e le proiezioni hanno un grande impatto. in meno di un quarto d’ora sfoderano i rispettivi repertori, andando a creare situazioni sempre nuove e un paio di nearfall eccelse.
In una card così piena di matchoni, è un altro tassello di questo splendido mosaico. In armonia con tutto il resto, eppure così diverso.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 2:38:00

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26/03/2017 PROGRESS Chapter 46: I Like To Chill Out Here And Shoot Some Dinosaurs; Pete Dunne vs Mark Andrews
Eccoci al main event di questo splendido quinto anniversario. Andrews lo abbiamo visto vincere questa shot al Thunderbastard di gennaio, ma la storia con Pete Dunne ha radici antiche, forse ricorderete qualcosa dai primi mesi di questo topic. I due hanno mosso i primi passi nel wrestling insieme, allenandosi e crescendo insieme nella Attack! Pro Wrestling, tanto da arrivare a combattere fianco a fianco nel King of Trios in CHIKARA (ricordate la polemica di Cruz sugli atleti che si pagano i voli per combattere in America?).
Quindi la sintonia e l’alchimia non manca.
Questo match è ancora diverso da tutti gli altri della card, ma non per questo meno bello. Una quindicina di minuti di highspot da flyer e quindi tante mosse complicate, molto spettacolari e con un alto tasso di body damage già dalle prime fasi. Qua siamo ai confini dello spotfest, quindi queste sequenze spot su spo su spot possono non piacere, però io ho apprezzato la voglia di fare qualcosa di diverso è complicato.
Overbooking molto pesante sulla fase conclusiva, tutto atto a far accumulare l’heat su Dunne e i suoi compagni di stable (quando si presentano tutti marchiati WWE li adoro).
Diciamo che, per qualità ed intensità, io avrei invertito questo e il match di Ospreay e Havoc, però capisco voler chiudere l’anniversario con il titolo massimo.

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https://www.bilibili.com/video/BV1sf4y1M7Eq/ da 3:03:00

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31/03/2017 PROGRESS Orlando; Zack Sabre jr vs Jimmy Havoc
It’s WrestleMania weekend baby! E, vista la crescita esponenziale di questa federazione, non poteva mancare uno show PROGRESS, che per la prima volta propone uno show interamente sotto la sua sigla negli USA, qui ad Orlando.
Di solito, in queste occasioni, non è raro fare show di questo tipo, prendendo in prestito gente che non c’entra nulla con la propria federazione solo perchè “sono tutti lì”. Non è questo il caso, infatti in questo show tutti i lottatori coinvolti avevano già lottato almeno una volta per la federazione.
Apriamo già con due top name della federazione, come Havoc e Sabre, che abbiamo già visto sfidarsi in match storici per la fed (vedi quello con McGuinness a fare da special guest).
Ammetto che quando ho visto il minutaggio di questo incontro ero confuso. Come hanno fatto a mettere tutta sta roba in circa 11 minuti? È più ci penso e più sono confuso.
Opener spaziale, in cui i due vanno a sfidarsi nei rispettivi campi. Chain e sottomissioni ad alta frequenza per Sabre, colpi diretti ad alta intensità per Havoc. Il tutto con passaggi rapidi, veloci, fluidi, che rendono l’incontro molto denso di avvenimenti.
Un gran bel modo per aprire uno show in terra straniera, con due ottimi portabandiera dell’Inghilterra.

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https://www.bilibili.com/video/BV12341187S1 da 12:00

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31/03/2017 PROGRESS Orlando; South Pacific Power Trip (Travis Banks & TK Cooper) vs JML (Sami Callihan & Shane Strickland)
Tag team match di extralusso o, come lo ricorderà chi era nel pubblico ad Orlando, “quella volta in cui i SPPT hanno deciso di rubare lo show al WrestleMania weekend”.
Un incontro semplicemente clamoroso, una botta di adrenalina, un quarto d’ora lottato a ritmo infernale, aiutato da una crowd in delirio. Questi quattro sono entrati in trance agonistica dal primo istante, costruendo spot su spot un crescendo vertiginoso. I tantissimi falsi finali e sequenze multi man sempre imprevedibili hanno reso questo uno dei gioielli del WM Weekend 2017.
Assolutamente un must see che ci ricorda ancora una volta l’annata magica dei due neozelandesi, ma che mette in mostra anche la spettacolarità di Strickland e l’intensità di Callihan.

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https://www.bilibili.com/video/BV12341187S1 da 58:00

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31/03/2017 PROGRESS Orlando; Matt Riddle vs Trent Seven
Il trio di incontri che va a chiudere lo show vede come protagonisti i British Strong Style (unica apparizione del weekend in questi show PROGRESS), tutti e tre impegnati in incontri titolati.
Si parte da Seven, l’unico che il titolo lo deve conquistare, in questo caso contro Riddle, detentore dell’Atlas Championship, appena difeso in una battaglia cruenta con WALTER.
Il match è breve, ma molto molto intenso. Il copione è quello che già conosciamo: tantissimo striking, proiezioni a non finire, una sana dose di ignoranza e un no selling esaltante (ciao Dario). Ormai non dovrebbe essere più una sorpresa il vedere tanta azione così ravvicinata, quindi evidenzio altro.
Il selling straordinario di Seven, che ha un controllo del corpo pauroso e molto scenico, per esempio. O la genialità del no selling finale, momento di esaltazione che poi porta immediatamente alla resa dello sconfitto.
Comunque, i primi minuti davano il sentore un po’ del compitino, ma poi ci hanno regalato un grandissimo match.

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https://www.bilibili.com/video/BV12341187S1 da 1:19:00

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31/03/2017 PROGRESS Orlando; Tyler Bate vs Mark Andrews
Secondo incontro titolato dei tre in programma e qua è in palio un titolo di un’altra federazione, piccolina, forse ne avrete sentito parlare. Bate difende il WWE UK Championship per la prima volta qua in PROGRESS e sfida un altro lottatore che ha partecipato al torneo per l’assegnazione della cintura, quello che è uno dei grandi nomi storici della fed, il gallese Mark Andrews.
Il match ha un minutaggio corposo e lo sfrutta per creare diverse situazioni dal suo interno. La partenza è molto tranquilla, una fase tecnica pulita e brillante, con alcuni richiami a World Of Sport che in uno show fuori dagli UK fa sempre bene vedere, per ricordarsi le origini dei due. Poi vanno a crescere con spot via via più intensi, più d’impatto è più ravvicinati. Manca un vero e proprio dominio heel a questo match, visto che è più incentrato sull’equilibrio e su uno split quasi 50/50 dell’azione in ogni momento. Una struttura diversa dal solito, ma che ha funzionato. Molto figo lo stretch conclusivo, quando l’intensità raggiunge il picco e le mosse brillano in sequenze back and forth.

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https://www.bilibili.com/video/BV12341187S1 da 1:40:00

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31/03/2017 PROGRESS Orlando; Pete Dunne vs Mark Haskins
Il primo show in America non si poteva che chiudere con la difesa del titolo massimo della PROGRESS, che Pete Dunne difende dall’assalto di quell’Haskins che il titolo non lo aveva mai perso.
Tra quelli che abbiamo visto, questo è l’incontro più classico, quantomeno in termini di struttura. Ad una fase iniziale dinamica, con voli fuori dal ring e interferenze dei compari del BSS segue una classica fase di heat. Lenta, di puro dominio da Dunne, che si prende tutto il tempo per accumulare il disappunto del pubblico e per preparare il terreno alla fase conclusiva. A partire dal comeback di Haskins, infatti, il ritmo torna sui livelli attesi, con parecchie nearfall credibili ed un equilibrio che ha lasciato presagire a lungo un cambio titolato (che, per le dinamiche della PROGRESS dell’epoca era abbastanza atteso). I due hanno dato sfoggio a tutto il repertorio, provando di ogni per far capitolare l’avversario. Bravissimi anche a non ripetersi praticamente mai, nonostante un minutaggio generoso (siamo attorno ai 20 minuti).
Grande prova per entrambi, che acquista ancora più valore se consideriamo che non è che fossero proprio volti noti al pubblico USA.

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https://www.bilibili.com/video/BV12341187S1 da 2:05:00

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01/04/2017 WWNLive SuperShow - Mercury Rising 2017: EVOLVE Vs. PROGRESS; South Pacific Power Trip (Travis Banks & TK Cooper) vs Catch Point (Chris Dickinson & Jaka)
Ricordate quando vi ho detto che Cooper e Banks hanno rubato lo show in questo weekend? Non parlavo solo del match con Callihan e Strickland. Siamo al SuperShow del 2017, uno scontro tra due delle federazioni dal maggior tasso qualitativo del periodo, ovvero EVOLVE e la nostra PROGRESS, e qua i due kiwi sfidano una stable simbolo dell’EVOLVE, i Catch Point, in formazione Dickinson e Jaka.
Il risultato è un match che parte classico (e non proprio pulitissimo) e poi, all’hot tag di Banks, esplode. Gente che vola da tutte le parti, colpi duri, sequenze a sorpresa e un paio di nearfall che fanno entusiasmare il pubblico. Tutto questo e anche di più racchiuso in un tempo relativamente breve, con il risultato di avere un ritmo fuori di testa.
Mi ha molto impressionato come Jaka e Dickinson si siano adattati benissimo a quello che è lo stile PROGRESS nei tag team match (mentre in EVOLVE il ritmo si teneva più basso e più “realistico”). Un grande incontro.

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https://www.bilibili.com/video/BV1c34y1o7TQ da 1:03:00