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Cioè, apprezzo la sua capacità di fottersene del favore del pubblico pur di scrivere quello che vuole lui, però vaffanculo
Ma poi dopo un cliffhanger di due settimane, manco gli animatori di JJK sono arrivati a questi livelli di trollaggio verso il proprio pubblico
A sto punto mi gioco l'infortunio serissimo/morte che diventa la scintilla per il ritorno di Ippo, ma ci credo poco (quello sarà palesemente il nostro Sendo/Rocky Joe)
Vabbé, sprecato no, c'è stata un enorme redenzione umana del personaggio.
Questo era un reietto odiato da tutti e che odiava il mondo intero eccetto sua sorella.
Era un baro, un violento, un vile senza onore.
Dopo 1300 capitoli vediamo un uomo che è stato riconosciuto, che ha imparato di non essere più solo, che ha accettato il suo più grande nemico arrivando al punto di affidargli il suo bene più prezioso perché ne ha riconosciuto il valore, che affronta anche l'avversario più tosto e cattivo con onore e rispetto, a testa alta.
C'è stato un character development pazzesco, al di là del lato in ring.
Poi io la vittoria la volevo e penso sarebbe stato il coronamento perfetto, ma Mashiba si è già riscattato innanzitutto come persona e come atleta.
Poi se Morikawa deciderà che questo era il riscatto importante e non la vittoria finale io rosicherò non poco perché (soggettivamente) lo volevo vedere vincere, ma posso capire la scelta e non penso che quanto raccontato nel corso della storia del personaggio sia stato inutile (anzi).
Alla fine è un concetto simile a quello di Rocky I, dove il riscatto è il "going the distance" e non il battere Apollo.
Qua è l'avere battuto il proprio demone interiore, il proprio odio e la propria viltà.
sul ring, se lo fai tornare, gli DEVI far vincere il titolo, ma così facendo togli tutto il pathos alla sua vittoria perchè sarebbe qualcosa di ampiamente scontato
se torna e non vince, stringi string, tutto il suo voler "lasciare libera la sorella alla sua vita" non si potrà mai avverare e tutto questo primo incontro sarà stato sprecato
se non potesse più sul ring, non lo si potrebbe neanche più usare per le gag comiche con Ippo, visto che avrebbe perso tutta la sua aura di minacciosità ed il rischio che diventi qualcuno diverso da "mashiba" è elevatissimo
in pratica o lo fai crepare, o lo fai sparire dalla trama e dalla memoria collettiva, o lo hai bruciato: brutto da dire ma è così
Ma che ne so io, non sono l’autore e manco mi interessa sostituirmi a lui, voglio solo aspettare per vedere la conseguenza sulla trama della sua scelta e osservare quale direzione narrativa seguirà ora (perché ce ne sono diverse, sicuramente più di quelle che ci sarebbero state con una vittoria).
Per me era una cosa folle anche far crollare e ritirare Ippo a un passo dai grandi, non lo avrei mai fatto (come penso non l’avrebbe fatto nessuno), ma sto comunque seguendo la storia che Morikawa sta cercando di raccontare (per fortuna) perché dopo 1400 di grande storytelling ho abbastanza fiducia in quello che vuole proporre.
Poi può essere che esca una cagata, che non abbia un buon pay-off etc., ma nonostante non sia quello che avrei fatto io, riesco a vedere gli elementi di un ottimo sviluppo psicologico e di una buona costruzione narrativa.
Per me i problemi sono altri, tipo gli Aokimuragaki fermi da eoni nel pantano con pochissime prospettive all’orizzonte (a parte un po’ Kimura) e Miyata che dopo Randy Boy sembra avere meno senso del Sasuke post-Itachi.
Non certo Mashiba che dopo una costruzione caratteriale certosina di 1300 capitoli perde il match del titolo (almeno, non finché non ho ancora avuto modo di vedere se e dove l’autore vuole parare).
il trio dei perdenti non è uno spreco, stanno bene dove stanno e non hanno mai avuto alcuna prospettiva perchè nessuno si aspetta nulla da loro e servono solo per le gag comiche oppure per mostrare la boxe dal punto di vista dei "pugili umani", che hanno alti e bassi, che soffrono e che ricevono poche soddisfazioni, in contrapposizione ai "mostri che puntano a scalare la cima della montagna"
al massimo itagaki potrebbe avere un minimo di risalto, vincendo il titolo nazionale e riscattandosi dalla pessima figura contro imai, ma quello poi sarebbe il suo capolinea; poi davvero qualcuno ha aspettative su aoki e kimura? non prendiamoci in giro, su... è come aspettarsi che bruce harper segni il gol decisivo in finale!
miyata è stato messo in disparte, giustamente secondo me, perchè se no la sua presenza ingombrante avrebbe reso sempre più inspiegabile il fatto che non si scontrasse mai con ippo... probabilmente morikawa lo riutilizzerà prima (o dopo?) dello scontro tra ippo e martinez
Non mi frega praticamente niente che vinca Tizio o perda Caio in sé, voglio che Tizio o Caio siano personaggi interessanti da un punto di vista psicologico e che la storia mi porti a interessarmi a quello che fanno.
I risultati sono funzionali alla storia e ai personaggi, non viceversa.
Kimura era interessante con Mashiba anche se (o meglio, proprio perché) ha perso. Aveva un senso, degli obiettivi, uno sviluppo narrativo, una caratterizzazione che lo rendevano un personaggio interessante da seguire.
Itagaki aveva una caratterizzazione interessante nella sua competizione interna con Ippo e gli hint che ambisse alla sua cintura, pure se affrontava degli sfigati totali.
Morikawa è pure riuscito a rendere minimamente interessante Aoki, nonostante al 90% sia un gag character, con quel palo di Iga!
Tutta sta gente (a parte Kimura per un attimo) sono 500 capitoli ca. che pascolano senza alcun sviluppo, senza alcun traguardo reale, senza alcuno spunto minimamente interessante.
Il problema non è che perdano o che non possano vincere, è che non gliene frega un cazzo a nessuno di cosa fanno.
Cioè, Morikawa sta creando interesse su Ippo che insegna le basi a due niubbi perché ha dato un contesto e una direzione narrativa alla cosa, se volesse potrebbe metterci due minuti a fare qualcosa con loro (anche perché l’ha già fatto in passato).
Miyata è lo stesso discorso.
Il suo picco è stato il lungo arco con Randy Boy jr. (e brevemente prima con Sisphar) non perché abbia vinto, ma perché ha dimostrato di essere un personaggio che va oltre l’essere “il rivale di Ippo”. In quell’arco gli é stato dato un senso, delle motivazioni, uno scopo, una storia, un contesto.
Il ritiro di Ippo ha cancellato tutto questo con un colpo di spugna perché sí. Dove é finito il personaggio che lotta ed é disposto a morire cercando di conquistare la cima per dimostrare che la boxe di suo padre funziona? Perché se questa cosa per lui era così importante da gettare il match agognato con Ippo ora sta facendo il depressone e si é messo nel pantano da solo per centinaia di capitoli invece di raggiungere quell’obbiettivo?
A livello pratico sta scelta è comprensibile in una logica di “deuteragonista/rivale di x”, ma se mi hai impostato un lungo arco narrativo per dirmi che lui è un personaggio autonomo e va oltre quella categorizzazione allora questa scelta dal punto di vista del personaggio è un enorme passo indietro, non ci sono cazzi e streak di vittorie che tengano.
Mashiba d’altra parte ha avuto lo sviluppo narrativo più coerente e continuo di tutto il manga (anche più di Ippo secondo me) e l’obiettivo era essere accettato e sconfiggere il suo demone interiore, non diventare il più forte dei forti.
Poi é possibile che Morikawa sbagli con lui e mandi tutto in vacca, così come è pure possibile che il prossimo capitolo scopriamo che è morto per una concussion. Ma a fronte di 1300 capitoli di un percorso incentrato su di lui sono discorsi prematuri.
Domandina, dato che è uno dei pochi manga che vado avanti solo con le uscite italiane (quindi mi evito qualunque info), per My Hero Academia, son previsti 42 numeri totali, o ancora non c'è un numero preciso?
Inklings ha scritto: ↑01/02/2025, 22:08
Per chi fosse interessato, hanno messo The First Slam Dunk su Netflix
Lo avevo visto in italiano a casa di un amico, e quando uscì su Prime Video volevo rivederlo in lingua originale, a forza di rimandare è diventato a pagamento, speriamo torni free pure su Prime Video, dato che sarebbe una seconda visione.