Nintendo ha solo fatto la prima mossa che tutti avevano paura a fare. Perchè tanto se non fosse stata Nintendo sarebbe stata una tra Sony e Microsoft a piazzare il primo gioco a 90€.Backbone Crusher ha scritto: ↑19/09/2025, 17:52 Spesso e volentieri, la gente il suo svago lo soddisfa guardando i titoli o i nomi sulle scatole, non quello che costano (e non è raro che quello che paghi non corrisponde al reale valore di quello che compri). Ed è uno dei motivi per cui siamo arrivati a questi punti.
Discorso che capisco e condivido il tuo, però il segnale che ste operazioni sono ciofeche dovrebbero arrivare dall'utenza e Nintendo, ovviamente, finché c'è gente che si farà andare bene questi prezzi, continuerà imperterrita a speculare. E sono onesto: lo farei pure io, se sapessi di avere la garanzia che ci sono sempre polli da spennare.
Hanno fatto sold out su certi store con due giochi che manco sono remastered, ma porting di roba che ha un ventennio uno e tre lustri l'altro sul groppone, figurati se gliene frega qualcosa di abbassare i prezzi. Non mi stupirei nemmeno di vedere tra qualche anno porting di vecchi giochi venduti a prezzo pieno, tanto sono affamati di soldi questi e tanto sono fessi i fan da comprare la qualunque.
Ovviamente, tutto ciò non è un bene a livello generale, perché adesso l'ha fatto Nintendo, ma chi non mi dice che ci sia qualcun altro la fuori pronto a seguire l'esempio, una volta constatato che ad ogni prezzo la gente compra sempre e comunque?
Adesso che questa barriera psicologica è stata infranta penso che nel giro di 1/2 anni diventerà la normalità piazzare il gioco base a 90€. Molto dipenderà dalla scelta di Rockstar, perchè se un gioco come GTA 6 viene prezzato a meno di 90€ allora si abbasserà nuovamente la soglia psicologica, perchè banalmente se il fottuto GTA 6 "vale" meno di 90 euro non c'è un gioco su sto pianeta che nella sua forma base possa valere di più. In un certo senso GTA sarà lo spartiacque dell'industria

