La nuova nazionale italiana

[Latino Alex]

Ragazzi, dalla legge Bosman in poi è stato un decrescendo di talenti non immediato eh ma lento e costante come un fiume che pian piano va in secca.
L'Italia si è presentata per dire al mondiale del 90 con Milan, Juve e Samp che avevano vinto le tre competizioni europee e l'Inter che aveva vinto il campionato.
Tre stranieri per squadra però e i settori giovanili non erano invasi da giocatori di altre nazioni.
Non siamo riusciti a porre rimedio a tutto ciò, spesso le società lasciano tutto in mano ai procuratori ecc. Non c'è nessuno che ha la priorità di allevare giocatori Italiani.
Ognuno pensa al suo orticello e al suo portafoglio.

Gli stranieri però li hanno anche in Priemier, Liga, Bundes eccetera. Per me non è quello il problema, è più come hai scritto tu poco fa: l'intero movimento calcistico è marcio.

E questo non lo risolvi cambiando eventualmente Gattuso e Gravina.

[KaiserSp]

basta che non si ricominci con la menata del "gruppoh!"

pensavo che, dopo la debacle del 2010, avessimo cancellato definitivamente scemenze simili

[The Prizefighter]

C'è da dire che stasera pure che vincevi non cambiava niente eh, se arrivavi in una situazione di parità te la giocavi in maniera diversa. Poi se ne prendevi comunque 4 amen.

Meno male che non siamo arrivati in una situazione di parità, altrimenti altro che 1-4.

Abbiamo preso 4 pere da una squadra che ieri era lì giusto perchè doveva esserci. Se avessero giocato per vincere dall'inizio avremmo visto un 9-0, ma per loro.

Questi ci hanno fatto il culo all'andata e il culo al ritorno, sono stati semplicemente superiori, senza se e ma di classifica che tengano. Quelli che si cagano sotto quanto conta siamo noi, non gli altri

[Rated Tiger S.star]

Meno male che non siamo arrivati in una situazione di parità, altrimenti altro che 1-4.

Abbiamo preso 4 pere da una squadra che ieri era lì giusto perchè doveva esserci. Se avessero giocato per vincere dall'inizio avremmo visto un 9-0, ma per loro.

Questi ci hanno fatto il culo all'andata e il culo al ritorno, sono stati semplicemente superiori, senza se e ma di classifica che tengano. Quelli che si cagano sotto quanto conta siamo noi, non gli altri

Negli studi noi abbiamo dei geni tipo Di Canio che in pratica li ha definiti dei Salmonari.
Sono 30 anni ormai che mandano parecchi loro giocatori in premier e in giro per l'Europa.

[Rated Tiger S.star]

Gli stranieri però li hanno anche in Priemier, Liga, Bundes eccetera. Per me non è quello il problema, è più come hai scritto tu poco fa: l'intero movimento calcistico è marcio.

E questo non lo risolvi cambiando eventualmente Gattuso e Gravina.

Ma è evidente che gli altri hanno capito cosa fare, noi no.
Io su questo non ho dubbi.

[deadman3:16]

mi tocca pure sentire che la nazionale fa schifo per colpa del "blocco inter". come se fosse quello il problema...

(specifico, non qui, ma nei social stanno geni che dicono sta fesseria non ironicamente)

Il problema, se proprio di blocchi si vuole parlare, è che noi il blocco non ce l'abbiamo.
C'è pochissima gente abituata a giocare insieme, e il continuo variare delle convocazioni (una volta c'era il "giro della nazionale") non fa altro che accentuare la mancanza di unità in campo, perché hai pochissimi giocatori abituati a giocare insieme.
In questo quadro tecnico desolante, è forse l'unica cosa che ci potrebbe salvare, ma parlare di blocco Inter non ha senso quando sono letteralmente 3 giocatori.

basta che non si ricominci con la menata del "gruppoh!"

pensavo che, dopo la debacle del 2010, avessimo cancellato definitivamente scemenze simili

Sì, ora non facciamo il salto totalmente all'opposto che sarebbe ugualmente sbagliato.
Ovvio che l'avere un gruppo unito non basta, ma allo stesso tempo è fondamentale se si vuole ottenere qualche risultato (e chiunque sia stato almeno una volta in una squadra di calcio lo sa).
Perché se un gruppo unito da solo non basta, la mancanza di gruppo è, invece, certezza di fallimento.

Non a caso, in Spagna considerano un miracolo quanto riuscito a Del Bosque nel 2012, quando riuscì a creare un gruppo tra giocatori del Real e quelli del Barca dopo quella stagione tesissima, con la consapevolezza che se non ci fosse riuscito, non avrebbero vinto.

[MacheteKowalski]

Gli stranieri li hanno anche altrove ma non in queste percentuali.
Riporto sempre da Repubblica (avevo già postato qualche tempo fa):

Serie A: 37% di italiani
Premier League: 41% di inglesi
La Liga: 62% di spagnoli
Bundes: 50% di tedeschi
Ligue 1: 58% di francesi

A questo si aggiunge:
Serie A: 8% di giocatori formati nelle giovanili dei club di appartenenza arrivano in serie A
Premier League: 13%
La Liga: 22%
Bundes: 13%
Ligue 1: 14%

Se non sbaglio sono dati del 2024.

Mi scoccia parlarne ad ogni sveglia che prendiamo ma il succo rimane sempre questo.
Per non parlare poi di COME i giovani vengono allenati (e qui si torna al discorso del 3-5-2, della tecnica ecc ecc...)

[Dwight Schrute]

Ogni volta ciclicamente gli stessi discorsi. Ripeto, bisogna vederla in un'altra prospettiva e imparare ad accettare la mediocrità.
Io non credo che un tifoso del Torino solo perché 80 anni fa ci ha giocato Valentino Mazzola ora abbia le ambizioni di fare ciò che é stato con Valentino Mazzola.
Siamo questi da più di 10 anni se non di più. La nostra dimensione é cambiata e nel mezzo abbiamo vinto anche un trofeo. Bisogna accettarlo.

[deadman3:16]

Gli stranieri li hanno anche altrove ma non in queste percentuali.
Riporto sempre da Repubblica (avevo già postato qualche tempo fa):

Serie A: 37% di italiani
Premier League: 41% di inglesi
La Liga: 62% di spagnoli
Bundes: 50% di tedeschi
Ligue 1: 58% di francesi

A questo si aggiunge:
Serie A: 8% di giocatori formati nelle giovanili dei club di appartenenza arrivano in serie A
Premier League: 13%
La Liga: 22%
Bundes: 13%
Ligue 1: 14%

Se non sbaglio sono dati del 2024.

Mi scoccia parlarne ad ogni sveglia che prendiamo ma il succo rimane sempre questo.
Per non parlare poi di COME i giovani vengono allenati (e qui si torna al discorso del 3-5-2, della tecnica ecc ecc...)

Principalmente perché nelle giovanili ci sono gli allenatori che invece di pensare al bene dei ragazzi, allenano per vincere e fare carriera.
E quindi che giocatori cercano? Grandi e grossi, e chissenefrega se hanno i piedi quadrati.
E infatti, quando arrivano al calcio serio dove la preponderanza fisica non è più così decisiva, il campo non lo vedono più.

Poi guardi la Spagna, giocatori grandi e grossi praticamente non ce ne sono, ma tutti sanno giocare a calcio.
Lo disse bene Del Piero al Clab qualche settimana fa.

[Dwight Schrute]

Principalmente perché nelle giovanili ci sono gli allenatori che invece di pensare al bene dei ragazzi, allenano per vincere e fare carriera.
E quindi che giocatori cercano? Grandi e grossi, e chissenefrega se hanno i piedi quadrati.
E infatti, quando arrivano al calcio serio dove la preponderanza fisica non è più così decisiva, il campo non lo vedono più.

Poi guardi la Spagna, giocatori grandi e grossi praticamente non ce ne sono, ma tutti sanno giocare a calcio.
Lo disse bene Del Piero al Clab qualche settimana fa.

Questo era un discorso che potevi fare nel 2017, nel 2025 i giovani rispetto a 10 anni fa esordiscono molto più facilmente e la rosa ha la media età molto più bassa. Nel frattempo non escono più fabbri come Gagliardini ma gente che col pallone ci sa giocare, vedi Calafiori e Bastoni che seppur quasi navigati hanno circa 26 anni.
La storia dei giocatori fisicati non regge più anche perché non giochiamo con i soli Fabbian e Casadei, i nostri difensori e terzini sono tutti di qualità, i nostri portieri stanno imparando a giocare con i piedi.
É una cosa oggettiva. Il problema é che con gente come Pellé, Eder e Zaza puoi fare pure degli exploit clamorosi se ben allenati e ben motivati.
Noi ogni volta che perdiamo una partita parliamo di Mr. Piero che con i bambini di 10 anni vuole vincere e non fare crescere i giovani. Tutti discorsi astratti perché parliamo del sentito dire.
Anche la nostra generazione che ha giocato da piccoli non é vero che era costretto a fare tattica, a fisicarsi e che doveva vincere per forza. Nella scuola calcio che frequentavo c'era la voglia continua di mandare avanti i sotto età .
É così difficile da accettare che al momento c'é gente più brava di noi? É una cosa che deve accettare anche il Brasile al momento e non credo che fanno interrogazioni parlamentari perché non giocano più a Copacabana.

[Rated Tiger S.star]

Ogni volta ciclicamente gli stessi discorsi. Ripeto, bisogna vederla in un'altra prospettiva e imparare ad accettare la mediocrità.
Io non credo che un tifoso del Torino solo perché 80 anni fa ci ha giocato Valentino Mazzola ora abbia le ambizioni di fare ciò che é stato con Valentino Mazzola.
Siamo questi da più di 10 anni se non di più. La nostra dimensione é cambiata e nel mezzo abbiamo vinto anche un trofeo. Bisogna accettarlo.

Ho capito ma bisogna anche pensare a cosa fare per cambiare l'andamento delle cose, non credi?

[Dwight Schrute]

Ho capito ma bisogna anche pensare a cosa fare per cambiare l'andamento delle cose, non credi?

Le cose sono cambiate. L'unica cosa che non é cambiata sono i risultati della nazionale. Vi rendete conto della gente che é uscita prima eliminazione al primo mondiale dai settori giovanili e della gente che esce oggi invece?
Io non credo che al momento l'Italia non abbia individualità adatte a giocare nelle migliori di Europa, anzi, molti dei nostri giocano nei primi 10 club di Europa.
Più che altro comincerei a cercare di dare stimoli a questi giocatori quando vestono l'azzurro perché effettivamente non si può negare che ci sia stata una disaffezione nei confronti di questa maglia.
Con le motivazioni giuste giochi in un'altra maniera. Invece nel calcio moderno dove i nostri giocano 70 partite tendono a frenare molte volte.
Oh, l'Europeo 2021 l'abbiamo giocata con la stessa generazione di oggi e abbiamo dominato con squadre tipo Svizzera e Turchia che ad oggi probabilmente ci sono superiori.

[Rated Tiger S.star]

Le cose sono cambiate. L'unica cosa che non é cambiata sono i risultati della nazionale. Vi rendete conto della gente che é uscita prima eliminazione al primo mondiale dai settori giovanili e della gente che esce oggi invece?
Io non credo che al momento l'Italia non abbia individualità adatte a giocare nelle migliori di Europa, anzi, molti dei nostri giocano nei primi 10 club di Europa.
Più che altro comincerei a cercare di dare stimoli a questi giocatori quando vestono l'azzurro perché effettivamente non si può negare che ci sia stata una disaffezione nei confronti di questa maglia.
Con le motivazioni giuste giochi in un'altra maniera. Invece nel calcio moderno dove i nostri giocano 70 partite tendono a frenare molte volte.
Oh, l'Europeo 2021 l'abbiamo giocata con la stessa generazione di oggi e abbiamo dominato con squadre tipo Svizzera e Turchia che ad oggi probabilmente ci sono superiori.

Ah si? Dove sono i Del Piero, Totti, Baggio, inzaghi, Vieri, Vialli, Zola, Signori, Pirlo, Baresi, Maldini ecc ecc

L'europeo? Un caso, mi pare evidente.

[Dwight Schrute]

Ah si? Dove sono i Del Piero, Totti, Baggio, inzaghi, Vieri, Vialli, Zola, Signori, Pirlo, Baresi, Maldini ecc ecc

L'europeo? Un caso, mi pare evidente.

Aridaje con sti cazzo di Totti e Del Piero, questo é l'esatto motivo per cui non riusciamo ad accettare di essere questi.

Donnarumma, Bastoni, Calafiori, Barella, Dimarco é tutta gente che gioca in squadre che sono anni che arriva in fondo in Europa, hai Tonali e altri giocatori interessanti.
Dobbiamo cominciare a pensare meno al "movimento" e più al rendimento che hanno i nostri in nazionale.
Voi siete convinti che questi siano scarsi, io no.

l'Europeo può essere stato un caso averlo vinto ma non può essere stato un caso l'essersela giocata con nazionali molto più forti di noi a livello individuale.
E per chi parla di un torneo e basta, in quel periodo l'Italia non ha perso per oltre 30 partite di fila quindi dal 2018 fino al 2022 circa.

[Rated Tiger S.star]

Aridaje con sti cazzo di Totti e Del Piero, questo é l'esatto motivo per cui non riusciamo ad accettare di essere questi.

Siamo scarsi, lo accetto e non sono convinto cone te che con sta gente possiamo essere tra i migliori in Europa.
Puoi mettere tutti il gruppo, la voglia, la determinazione e tutto il resto ma a una certa è la qualità a fare la differenza.
Un conto è avere Pirlo e un conto è avere Locatelli (con tutto il rispetto).