Tuttowrestling Forum

Bah non dice un cazzo.

Dean Ambrose told WWE that he isn’t re-signing with them after his current contract is up. This was a decision that he stuck with through many meetings in Phoenix and WWE soon released a statement about his exit.

WWE made a special point to mention Dean Ambrose’s exit from the company on RAW several times this week. Roman Reigns brought it up first and later on, Michael Cole really drove the point home by explaining it to the audience. This made a lot of people very curious if Ambrose had already re-signed with the company seeing how WWE was mentioning it on the air.

Although there are some in the company who believe that Dean Ambrose is sticking around, he apparently hasn’t re-signed with the company yet. Therefore, as Dave Meltzer noted on Wrestling Observer Radio the idea is that he is still leaving.
WWE is using Ambrose’s departure as a storyline device which is incredibly interesting and something they have not done before. Therefore, you have to assume that there will be at least a few more attempts to get Ambrose to stick around on the road to WrestleMania.

Roman salvatore della patria.

Scappa sciocco.

Le stanno provando tutte. Spero non ci caschi.

non ascoltare i procuratori del forum

Spero se ne sia andato veramente dalla WWE...e soprattutto,spero decida di rimettersi in gioco altrove al più presto.

Non mi dispiace che se ne vada, anzi, lo approvo.

La sua gestione, nell'ultimo periodo, è servita puramente a giustificare l'esistenza dello Shield quando ce ne fosse bisogno, ovvero:

1) Non sappiamo che diavolo fare.

2) Ci serve per mandare over Reigns.

3) Teniamo caldo Rollins.

Se l'avessero tenuto a Smackdown, col ruolino del 2016, poteva andarci lui contro Bryan.

Nel frattempo, un altro personaggio "glorificato" da NXT (per quel poco che c'è stato, anche se non è l'esempio più giusto) che sceglie di abbandonare per mancanze del booking.

A riprova che il brand giallo va preso come mero prodotto estemporaneo, senza progetto per ciò che riguarda il lavoro sugli atleti che, una volta nel main roster, devo praticamente ricominciare daccapo.

Un prodotto dedicato a stemperare l'ira dei fans più smart verso i show di punta, e nel frattempo dandogli una ragione per comprare il Network.

Non mi stupisce che c'è chi decide di andarsene, amaramente illuso e deluso.

PuroIndyLove ha scritto: ↑09/04/2019, 13:24 Non mi dispiace che se ne vada, anzi, lo approvo.

La sua gestione, nell'ultimo periodo, è servita puramente a giustificare l'esistenza dello Shield quando ce ne fosse bisogno, ovvero:

1) Non sappiamo che diavolo fare.

2) Ci serve per mandare over Reigns.

3) Teniamo caldo Rollins.

Se l'avessero tenuto a Smackdown, col ruolino del 2016, poteva andarci lui contro Bryan.

Nel frattempo, un altro personaggio "glorificato" da NXT (per quel poco che c'è stato, anche se non è l'esempio più giusto) che sceglie di abbandonare per mancanze del booking.

A riprova che il brand giallo va preso come mero prodotto estemporaneo, senza progetto per ciò che riguarda il lavoro sugli atleti che, una volta nel main roster, devo praticamente ricominciare daccapo.

Un prodotto dedicato a stemperare l'ira dei fans più smart verso i show di punta, e nel frattempo dandogli una ragione per comprare il Network.

Non mi stupisce che c'è chi decide di andarsene, amaramente illuso e deluso.

Il main roster ha dato infinitamente di più che NXT ad ambrose, suvvia. Mi avessi citato i the revival capitei, ma così...

CombatZoneWrestling ha scritto: ↑09/04/2019, 20:32 Il main roster ha dato infinitamente di più che NXT ad ambrose, suvvia. Mi avessi citato i the revival capitei, ma così...

Ho chiarito che Ambrose non era l'esempio più giusto.

Potrei citare chi ha già effettivamente abbandonato, invece: KENTA, PAC, per esempio.

Bhè no, Ambrose non è un "prodotto di NXT" in senso stretto.
La sua funzionalità era quella di essere il leader dello Shield, perchè quello più dotato dei tre, inizialmente.
Roman se vi ricordate era la spalla a la Batista (paragone non casuale, scarsi entrambi, il non tumorale ha almeno avuto due feud che lo hanno cosnacrato), Rollins era quello che piazzava la mossa figa, il momento figo, Ambrose era il fulcro.
Non a caso Dean è stato il primo a vincere un titolo.

QUello che è successo dopo che ha di fatto modificato il suo ruolo e, di conseguenza, il suo rapporto con la WWE. Reigns era diventato "pronto" a prendersi il ruolo da top face, mentre Rollins era migliorato in maniera esponenziale rispetto a quanto la WWE e tutti, si aspettassero con il momento dello split che di fatto ha creato il divario.
Se Reigns era per la sua strada verso la gloria eterna, lol, Rollins ruba la scena come heel, nel feud con Ambrose e poi come campione per sopperire a Reigns.
Da qui dunque Ambrose ha perso il suo ruolo, hanno provato a rilanciarlo con SDL, ma per loro è sempre rimasto il terzo dello Shield a quel punto, nelle vari reunion si nota la differenza, non era più il leader, ma era il Rollins di prima, ma un passo indietor rispetto a Reigns e Seth che nel mentre erano diventati i top face.

Quindi NXT non rientra in questo caso, anche perchè lo Shield non nasce a NXT, e Ambrose era a NXT nel periodo in cui era ancora un territorio di sviluppo con più copertura mediatica.

Era a Montreal

Hanno annunciato l'ennesimo ultimo match dello Shield che andrà in onda sul network domenica 21 aprile.
Forse sarà davvero l'ultima apparizione di Ambrose in WWE, ma quello che mi chiedo è
Vi era davvero bisogno di fare ancora una volta un ultimo incontro dello Shield dopo il modo in cui hanno pubblicizzato Fastlane?
Inoltre, non vi sembra che questa stable sia una delle più sopravvalutata di sempre?
Perdonate queste parole, ma lo penso since day one.

La cosa divertente dello Shield è che non ha mai avuto un motivo per esistere. Tutte le loro azioni erano o senza una reale motivazione logica, anche peggio di Bray Wyatt, oppure in reazione ad azioni altrui.
La definizione che mi è sempre venuta in mente per questa stable è un fantastico cartonato, ma come tale senza alcuno spessore dietro.