Tuttowrestling Forum

Allin non necessita di vincere per avere status o andare over

Comunque mi aspettavo la scena di swerve che prende in braccio hangman e lo porta via

Ma veramente il titolo a Joe? Ma perchè?

Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑23/11/2025, 21:40 Thekla, Willow, Bayne.

Poi è lineare nella storyline della Monè che non centra il bersaglio grosso.

Eh ma nessuna delle tre ha uno status alla pari di Moné e Storm, per quanto siano comunque ben costruite (soprattutto Willow). Vediamo cosa ne esce fuori, perché per le premesse (vittoria su Moné e Storm) Stat avrebbe uno status veramente tanto alto, non dico alla Cena, però sulla carta ha già battuto il meglio subito a inizio regno.

Oh magari il titolo a Joe serve per darlo poi ad Allin... Almeno voglio sperarlo. Anche se la spiegazione più semplice e probabile è che serva per ridarlo a Page in tempi relativamente brevi, perché il suo regno non sembrava affatto giunto al capolinea. Secondo me hanno optato per lo swerve giusto per rivitalizzare il periodo. Penso a una situazione simile a Cena e Edge nel 2006 (sia a inizio anno che in estate).
Altrimenti vogliono approfittare dello stop lungo di Ospreay per dare la consacrazione ad Allin (che non ne esce ridimensionato dalla sconfitta con PAC, più funzionale all'eventuale rottura dei DR con Moxley).

Comcludo.

FTR/Brodido: Matchone. Se non ci fosse Page, Bandido è il wrestler dell'anno. Credo che ora Brody si troverà preso in mezzo tra Bandido e Buddy Matthews mentre per gli FTR scongeleranno Cage e Cope.

National: Risultato giusto. Ricochet praticamente rende interessante da solo il match dall'inizio alla fine. In giro per NJPW, CMLL e indies varie può fare un bel lavoro. Si poteva benissimo far tutto ciò con l'International Title, non serviva un titolo nuovo.

Mox/KOR: Guerra vera e vanno con il risultato giusto. Da capire se l'infortunio di KOR sia vero o montato, ma per me è meglio l'abbiano tolto dal CC, tanto la scena è già di altri. Mox sempre più verso la fine della leadership, si muovessero però. Da notare Marina come lo guarda a fine match, una che ha capito che il leader ha perso colpi.

Fletcher/Briscoe: Prima di tutto Kyle è diventato il mio idolo. Citare Vegeta di Dragon Ball Super al suo ingresso gli fa guadagnare mille punti. Match incredibile, n2 della serata. Gran riconoscimento a Mark che anche lui ha fatto una gran annata. Kyle ha già subito un programma più importante quindi bene così.

3 Vs 3: Eh la reunion dell'Elite almeno è piaciuta al pubblico. I Bucks almeno qualcosa di muovo l'han mostrata, ma Kenny a mezzo servizio cosa deve fare? Spaccarsi con Hangman perchè sì? Peccato, ma per me non se la sente lui. Peccato anche per Perry che sembra essere regredito al vecchio personaggio in toto, solo un po' più adulto.

Kris/Monè: La Monè continua a mancare il bersaglio grosso. Kris si prende una notevole consacrazione avendo battuto due pezzi grossi. Le avversarie ci sono e sono già uppercarder solide. Vediamo cosa fanno con la Monè.

Main Event: Joe a 46 anni si difende bene. Il boccone amaro sono Hobbs, Shibata e Hook. Nel main event non hanno senso di esistere. Il ritorno di Swerve ha gasato però si fa fatica a digerire un secondo regno di Page buono, non certo indimenticabile.

Al netto del Main Event, non è un brutto PPV. Certo, è il booking qui che fa discutere.
Dunque avremo ...

Hangman/Swerve Vs Opps
Okada/Takeshita/Fletcher nel CC
Elite Vs DCF che come mid/uppercarding va bene. Non spicca per originalità quello si.

Delphi ha scritto: ↑24/11/2025, 0:49 Eh ma nessuna delle tre ha uno status alla pari di Moné e Storm, per quanto siano comunque ben costruite (soprattutto Willow). Vediamo cosa ne esce fuori, perché per le premesse (vittoria su Moné e Storm) Stat avrebbe uno status veramente tanto alto, non dico alla Cena, però sulla carta ha già battuto il meglio subito a inizio regno.

Sono 3 uppercarder spendibili che hanno già qualche storia pregressa con la Stat. Willow può essere tranquillamente colei che vincerà il titolo.

Delphi ha scritto: ↑24/11/2025, 0:49 Eh ma nessuna delle tre ha uno status alla pari di Moné e Storm, per quanto siano comunque ben costruite (soprattutto Willow). Vediamo cosa ne esce fuori, perché per le premesse (vittoria su Moné e Storm) Stat avrebbe uno status veramente tanto alto, non dico alla Cena, però sulla carta ha già battuto il meglio subito a inizio regno.

Megan Bayne è tipo un mezzo mostro lato mark, perso solo con Toni tramite roll up.
Secondo me è la scelta migliore.

Beh, che dire, sicuramente hanno creato buzz.

Prima di tutto, in mezzo alle varie critiche che sto leggendo, ci tengo a dire una cosa: a Tony va riconosciuto che i PPV dell'AEW sono sempre show appaganti e degni di essere chiamati PPV. Sarà per gli ottimi match, per le storie, i feel-good moments: qualcosa che rende l'evento importante e lo distingue dalle puntate settimanali c'è sempre. Forse lo diamo per scontato, ma la WWE sta insegnando a non farlo.
Overall è stato un evento godibile dall'inizio alla fine, nessuno scontro indimenticabile e troppi no-DQ matches, ma nel complesso bello show.

I punti salienti:

- Okada mi ammazza ogni volta per quanto è bravo, è uno storyteller sontuoso e maniacale e appena gli si da qualcosa da raccontare lui ci sguazza e lo trasforma in oro. La storia con Takeshita è di sicuro una delle vicende più interessanti che offre il wrestling statunitense al momento, e fa sorridere il fatto che i protagonisti siano due giapponesi in America. Per Takeshita è un'occasione preziosa per imparare questi aspetti meno "tangibili" dell'essere wrestler da uno dei più grandi di sempre, così da migliorare l'aspetto su cui finora è stato più carente (non solo per mancanze sue). Okada sul ring è sempre al 20% del suo potenziale, se quando finalmente li metteranno 1-on-1 non gli daranno un minutaggio e una gravitas da Giappone io do di matto.

Il match in sè non è niente di che, ovviamente il focus è tutto sulla relazione tra i due protetti di Callis. Mistico non lo tollero, incarna tutti i risvolti della lucha libre che più mi fanno cagare, tipo l'essere una spot monkey del cazzo che non sa cosa significhi vendere un braccio che ti hanno appena infortunato.

- A proposito di selling, PAC batte un Darby Allin che si presenta tutto fasciato e acciaccato e poi lotta fresco come una rosa. Ma d'altronde da Allin non è che ci si possa aspettare molto, è uno stuntman non un wrestler, ma almeno le stuntate gli escono bene. Vittoria giusta dell'inglese, coerente con la storia dei DR.

- FTR vs Brodido è un signor match, mi accodo alle lodi già tessute. Bandido ha fatto un'ottima annata, cambiasse quella finisher di merda e, con il campione giusto, potrebbero anche giocarselo nel main event come sfidante di transizione. Giusti i titoli agli ex Revival come premio per l'ottimo lavoro heel e in vista del payoff contro Edge & Christian.
Non vedo l'ora che torni Buddy, mi manca.

- Il Casino Gauntlet è sempre una delle mie stipulazioni preferite, super avvincente. Vincitore giustissimo, Ricochet è un altro che si sta facendo una run pazzesca, è super intrattenente e ha tenuto in piedi il match praticamente da solo. 'Ochè è un altro di quelli che, con questo personaggio, in un amen può diventare spendibile in qualsiasi parte della card, chapeau a lui.

- Kyle/Mox buono ma not my cup of tea, avrei preferito fosse stato un submission match e avrebbe avuto anche una sua logica. Esito giustissimo comunque, l'unico possibile per la direzione intrapresa. Speriamo che KOR non si sia fatto male pe' davero.

- Briscoe/Fletcher è probabilmente il match della serata, come spesso capita quando c'è l'australiano. Oltre all'ottimo lottato, giustissimo l'esito: a Briscoe va un premio più che meritato ma che a Fletcher stava iniziando a stare stretto. Ora anche Fletcher nel CC, il triangolo con i due compagni di stable sarà super interessante. Hype per il torneo, che -da buon fan dei tornei quale sono- è sempre uno dei miei momenti preferiti dell'anno.

-Omega/JE vs Bucks/Josh è un buon match che però lascia poco, l'ennesima reunion dell'Elite non mi coinvolge ma la capisco viste le condizioni precarie di Omega. I Bucks sono in forma stellare, che li sfruttino bene perché non stanno sbagliando mezzo spot. Incredibile come siano riusciti ad azzerare totalmente l'interesse verso Perry, attorno al quale gravitava un discreto hype. Che Jack non sia il cavallo di punta l'avevamo capito tutti, ma sprecare così degli spunti narrativi golosi e proprio da mongoli.

- Monè-Statlander non mi ha convintissimo: è un ottimo incontro, come del resto tutti quelli che sta disputando la multi-campionessa che si conferma in uno stato di grazia particolare nel wrestling femminile e in quanto tale è giusto battere il ferro finché è caldo. A convincermi meno resta la Statlander che, nonostante si prenda una vittoria importantissima, continua a sembrarmi inadeguata. Nulla mi toglierà mai dalla testa che al suo posto, a prendersi tutto questo belllissimo shine, ci sarebbe dovuta essere Athena, e a quest'ora avremmo una star.

- Ed eccoci al Main Event. Sul momento sono rimasto scioccobasito, ma a freddo apprezzo il risultato. Ogni tanto è giusto dare un po' di imprevedibilità e ci sta farlo nel regno di Page perché: uno, hanno resto interessante in tempo zero una run che stava stagnando, e due, Page è il classico wrestler che può non solo sopportare questa sconfitta ma addirittura beneficiarne. Quindi regà, secondo me han fatto bene.
Questo non significa che il booking sia stato impeccabile, tipo quella sega di HOOK deve fare il jobber nei pre-show, non certo essere instrumental nel main event.

Apro e chiudo veloce una parentesi sul considerare "stantio" il regno di Page: leggo pareri molto manichei e dicotomici a riguardo, ma secondo me la verità sta nel mezzo.
Da un lato il booking team non ha proprio dato il meglio di sè (ma nemmeno il peggio eh), specie con quest'ultima rivalità con Joe di cui mi è fregato meno di zero.
Dall'altro ha ragione chi dice che Page rende meglio da inseguitore, il fuoco che aveva prima di vincere il titolo si è molto ridimensionato, e questa cosa è innegabile.
Il regno di Swerve, per fare un parallelismo che viene naturale, non è certo stato denso di rivalità avvincenti: le prime tre difese sono state con Christian, Castagnoli e Strong = sticazzi e transizione (altro che MJF, Fletcher e Joe!) e solo dopo sono arrivati Ospreay e Bryan. Eppure ad oggi Swerve resta uno dei campioni migliori che ha avuto l'AEW dalla sua fondazione e il suo regno qualitativamente altissimo.

Il ritorno di SWERVE
Ma ridategli subito la vecchia theme.

Che Page abbia perso il titolo mi manda in bestia. Ma la cosa che mi fa incazzare più di tutte è che sto leggendo molti commenti, qua come altrove, sul fatto che questa sconfitta provi che Hangman funziona meglio come inseguitore che come campione. Come se lui possa avere anche un minimo di responsabilità (a parte l'aver avallato le scelte di booking e non averli mandati a quel paese) nella scrittura FOLLE che hanno riservato per la fine tanto del primo quanto del secondo regno. Page ha ridato un senso (poi smarrito di nuovo successivamente) all'esistenza dei DR dopo mesi che non ne potevamo più di loro; ha ridestato MJF da un torpore che lo aveva reso irriconoscibile (un momentum che Friedman ha deciso di buttare nel cesso per prendersi l'ennesimo periodo di pausa dal wrestling); ha fatto il massimo per rendere appetibile un feud scritto in frettissima (Fletcher), disputando peraltro un grandissimo match, e ha letteralmente cavato il sangue dalle rape di una storyline che, per i nomi coinvolti, tutti noi pensavamo fosse soltanto un +1 sulla strada di un regno che avrebbe meritato di durare molto di più del primo.
Quello di Hangman era un regno storico, per come è arrivato e per quello che rappresentava per la compagnia: sarebbe dovuto essere il preludio alla consacrazione definitiva di uno tra gli heel principali della compagnia (MJF, Fletcher, White) o di Allin, proprio perchè si era sviluppato seguendo un canovaccio narrativo che presentava Hangman come la prova più dura da affrontare per trasformarsi nella versione migliore di sé. Questo canovaccio è stato rispettato in tutti i primi feud (Mox, MJF, Fletcher), in cui Page ha spinto ciascuno dei propri avversari a dimostrare quanto valesse a prescindere dalle possibili scorciatoie o dagli aiuti che potesse trovare (Mox sfidato a battersi senza l'aiuto dei DR, MJF convinto a non incassare il contratto, Fletcher a presentarsi senza la Family). So che è un concetto che ho ripetuto più volte, ma mi pare che nessuno l'abbia evidenziato mai: il senso del regno di Page era questo, una spinta all'auto-miglioramento che passava dall'affrontare un uomo che negli ultimi anni è sceso all'inferno ed è ritornato sulla terra pronto a trasformare le lezioni imparate in un capitale da trasmettere agli altri. Una roba del genere sarebbe stata un balsamo per Allin, il cui problema più grosso è proprio quello di non riuscire a evolversi dalla dimensione del daredevil pronto a tutto ma che alla fine senza Sting non la porta mai a casa.
Per questo motivo Joe è PER DISTACCO il peggior wrestler a cui Page potesse droppare il titolo. Il feud contro di lui è stato l'unico che non ha rispettato il canovaccio che ho descritto: si è trattato di una faida che ha preso subito una piega personale, contro un competitor che di tutto ha bisogno meno che di consacrarsi o di migliorarsi e che, peraltro, aveva già ricevuto un premio alla carriera sotto forma di world title. E badate bene che il motivo per cui è stato dato il titolo a Joe non ha a che fare con quest'ultimo—per l'appunto, il premio alla carriera glielo avevano già dato, dunque fatico a pensare che fosse questo il pensiero dietro alla decisione di booking presa—ma con Page, e più nello specifico con l'incapacità dei writer di inventarsi qualcosa per "prendere tempo" in attesa che lo sfidante giusto per la consacrazione contro di lui fosse pronto. Un'incapacità che è frutto della pigrizia mentale dei booker (o forse viceversa), se pensiamo che tutti i possibili sfidanti di transizione contro cui Page sarebbe potuto andare sono impegnati in feud che si trascinano in maniera pachidermica da settimane/mesi (Lashley vs. Ricochet/The Demand, Omega vs. DCF, Briscoe vs. Fletcher/DCF/DR, Pac vs. Allin, Castagnoli vs. Allin, Allin vs. DR). Ed è quando diventi schiavo della suddetta pigrizia che l'unica cosa a cui riesci a pensare è la soluzione semplice, in questo caso la "reunion" con Swerve. Che per carità, gasa e tutto il resto, ma che per me arriva troppo presto e solo per indorare una pillola che ci stanno facendo ingoiare non perchè Joe meriti/abbia senso come campione, ma esclusivamente perchè non hanno avuto il coraggio di affidarsi a Page e alla sua capacità di catalizzare l'attenzione nell'attesa del feud utile a lasciare il testimone a chi avrebbe meritato/avrebbe avuto senso. O forse perchè si sono spaventati di un "effetto Cody", roba che mi farebbe imbestialire ancora di più, considerato che Page è stato campione un terzo del tempo di quanto non lo sia stato Cody (quattro mesi contro un anno).
Io sono dell'idea che grandi regni, o regni che cominciano sotto grandi aspettative e/o con grandi premesse debbano finire in modo altrettanto grandioso per essere ricordati come tali. Come valuteremo questa run titolata di Page un domani, pensando a come ci siamo arrivati (la rinascita post-Strickland, il feud contro Mox, il match epocale ad All In) e a come, dopo quanto, e contro chi è finito? Né noi né Page ci meritavamo di guardare in retrospettiva al suo secondo regno pensandolo come a una grande occasione mancata come fu per il primo, a maggior ragione se la sua fine non sarà stata propedeutica al rilancio di alcuna nuova star (Hook è una scommessa persa in partenza, lo accettino). Che affronto, che presa a male.

Slow Savage ha scritto: ↑24/11/2025, 10:32
Io sono dell'idea che grandi regni, o regni che cominciano sotto grandi aspettative e/o con grandi premesse debbano finire in modo altrettanto grandioso per essere ricordati come tali. Come valuteremo questa run titolata di Page un domani, pensando a come ci siamo arrivati (la rinascita post-Strickland, il feud contro Mox, il match epocale ad All In) e a come, dopo quanto, e contro chi è finito? Né noi né Page ci meritavamo di guardare in retrospettiva al suo secondo regno pensandolo come a una grande occasione mancata come fu per il primo, a maggior ragione se la sua fine non sarà stata propedeutica al rilancio di alcuna nuova star (Hook è una scommessa persa in partenza, lo accettino). Che affronto, che presa a male.

Sono d'accordo che il finale non è quello che ci aspettavamo, ma non è un'occasione mancata in toto.

MJF e Fletcher sono buoni feud, non esenti da errori o pigrizia, ma comunque faide di alto livello e ottima resa sul ring. La prova del nove l'hai avuta con Joe. In quanti abbiamo detto: "Non me ne frega una mazza ma Page l'ha reso interessante con una frase" ?

Cosa puoi volere di più da un wrestler o da un campione in grado di renderti interessante comunque quel poco o tanto con cui lavora? La rincorsa al titolo + questa resa che Page ha avuto ti danno un main eventer fatto e finito, quasi a prova di bomba. Quando 6 anni fa han voluto puntare su Page dal day 1 ci avevano visto lungo.

Certo, ci aspettavamo tutti una fine più epica. Quello rimane un peccato, però tra primo e secondo regno ci passa un mondo.

Paradossalmente, parere personale, sarebbe stato meglio lo scontro diretto tra Swerve e Hangman senza Joe intermediario.

A tutto quello che ha scritto Slow aggiungo solamente che alla straordinaria rincorsa di Page e rinascita come uomo mancava solo un tassello, il perdono.

E non parlo solamente del perdono di Swerve (che quello potrebbe già essere arrivato indirettamente quando è intervenuto a All in per aiutare il cowboy), ma Page che perdona se stesso per i peccati che ha commessi nel passato, la cui espiazione può avvenire solamente affrontando Swerve.

Li si poteva far droppare il titolo a Strickland come quasi una liberazione e redenzione finale di Hangman.


Invece adesso ci dobbiamo sorbire minimo 3 o 4 Dynamite in cui a turno nel main event Page e Swerve devono affrontare insieme/separati/con Kingston gli Opps nelle loro varie combinazioni.

Lo scontro Page Swerve sarebbe stato meglio, con tutto il trascorso, e la loro chimica. Sembra il booking WWE dove hanno timore a fare affrontare due mostri tra loro e ci mettono un terzo di mezzo.

Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑24/11/2025, 10:59 Sono d'accordo che il finale non è quello che ci aspettavamo, ma non è un'occasione mancata in toto.

MJF e Fletcher sono buoni feud, non esenti da errori o pigrizia, ma comunque faide di alto livello e ottima resa sul ring. La prova del nove l'hai avuta con Joe. In quanti abbiamo detto: "Non me ne frega una mazza ma Page l'ha reso interessante con una frase" ?

Cosa puoi volere di più da un wrestler o da un campione in grado di renderti interessante comunque quel poco o tanto con cui lavora? La rincorsa al titolo + questa resa che Page ha avuto ti danno un main eventer fatto e finito, quasi a prova di bomba. Quando 6 anni fa han voluto puntare su Page dal day 1 ci avevano visto lungo.

Certo, ci aspettavamo tutti una fine più epica. Quello rimane un peccato, però tra primo e secondo regno ci passa un mondo.

E infatti sono il primo a dire che da Page non potevamo assolutamente pretendere di più, perchè lui è stato il babyface da manuale in questi mesi, pur senza rinunciare alle sue spigolosità/attitudini tendenti allo psicopatico. Quelli da mettere in croce sono i writer, perchè, forse per scongiurare l'effetto Cody (paura che non ti puoi permettere di avere dopo soli 4 mesi di run), hanno interrotto un regno la cui portata storica richiedeva un proseguimento e una fine curati in maniera molto più certosina, e funzionali a un passaggio di testimone vero e proprio, non all'interregno di uno che ha già svolto questo ruolo in passato. E le cose che hai citato tu (i feud contro MJF, Fletcher e Joe), pur essendo stati giocati alla grande da Page, tutto faranno in futuro meno che contribuire a ricordare questo regno come qualcosa di epico—come, invece, era OBBLIGATORIO che fosse.

Altra riflessione dove la AEW può forse migliorare,

Per ora abbiamo sempre e solo visto gli stessi 2 canovacci per i campioni heel:

Stable heel con capo carismatico
Annoying MJF/Jericho (che poi pure loro erano a capo di stable).

Anche adesso siamo passati da 1 anno di titolo ai DR - intermezzo face - titolo agli Opps, e titoli secondari alla Callis Family.

Ecco forse costruire ogni tanto dei monster heel o cool heel non farebbe tanto schifo, giusto per variare.

Miro in questo senso era comodo infatti come TNT champion.