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Marvels ha scritto: ↑13/09/2022, 18:03 l'ultimo con dentro tutto lo scibile parlamentare esclusi i fasci credo sia la chicca che difficilmente verrà battuta in breve tempo

E anche il povero Fratoianni dai.

Colt877 ha scritto: ↑13/09/2022, 17:50 Calenda è un raccomandato spacciato per competente. Semplice e diretto.

Inoltre, è l'unico che indirettamente lascia intendere che, se voti lui, resta Draghi. Una cosa che, come ammesso dalla stessa Gelmini, non gli hanno mai neanche chiesto e che non è neanche detto si presti a fare. Di fatto, un cialtrone travestito da genio della lampada che non accetta il contraddittorio perché la premessa di ogni discussione con lui è che lui sa tutto e gli altri non sanno un cazzo.

Con questo non voglio certo negare l'enorme problema della classe dirigente italiana. Ma da qui a venirmi a dire che l'alternativa ai tanti cialtroni, che anche stavolta rischiamo di eleggere, siano Calenda e Renzi(il senatore d'Arabia) c'è proprio da sganasciarsi. Sono né più, né meno come gli altri. Anzi, considerata la spocchia, pure peggio.

ma infatti sta cosa che se vince calenda torna draghi non l'ho capita. che film ha visto?

Hard Is Ono ha scritto: ↑13/09/2022, 18:04 E anche il povero Fratoianni dai.

Vabbè ma lui oramai passa per neneista e collaboratore filo - russo per la posizione sulla Guerra in Ucraina

Uno_Due ha scritto: ↑13/09/2022, 18:06 ma infatti sta cosa che se vince calenda torna draghi non l'ho capita. che film ha visto?

ipotizziamo per assurdo che la cosa accada e che draghi torni premier:
- lui le capacità da politico non le ha, figuriamoci quelle da premier, e lo ha dimostrato più e più volte, inutile fare giri di parole
- una maggioranza così larga non la riavrebbe di sicuro e l'opposizione sarebbe molto più feroce di quella attuale (la meloni che sbatte i piedini e altri carneadi inesistenti per l'opinione pubblica)
- l'ufficio agiografia a questo giro se lo può scordare e quindi verrebbe azzannato mediaticamente e politicamente di continuo dai suoi avversari

il draghi 2 durerebbe ancor meno del draghi 1, che cmq ha fallito ad arrivare a fine legislatura

Devixe ha scritto: ↑13/09/2022, 22:16

Depeche boy ha scritto: ↑13/09/2022, 21:36 Ma dove, porta prove di quel che dici

Le prove ? Se la Meloni vince lo vedrai , non vedo l'ora di gustarmi le arrampicate sugli specchi del trio comico di Liberi Oltre non appena colui che ha avuto il loro appoggio sosterrà il governo di Donna Giorgia
E la differenza singola di voti tra Azione e Italia Viva rispetto a Ital Exit di Paragone , altro partitino complottista molto foriero di appoggio sul web e YT quando nella realtà l'appoggio è un terzo di quello che si vede nella rete

una delle cose che mi piace di più in italia è che spesso non si riesce mai a risalire a "chi ha scritto cosa" quando votano una serie di emendamenti

nessuno ne sa nulla, nessuno ha fatto nulla

le parole appaiono sui testi, nessuno le scrive materialmente... appaiono!

KaiserSp ha scritto: ↑14/09/2022, 16:23 una delle cose che mi piace di più in italia è che spesso non si riesce mai a risalire a "chi ha scritto cosa" quando votano una serie di emendamenti

nessuno ne sa nulla, nessuno ha fatto nulla

le parole appaiono sui testi, nessuno le scrive materialmente... appaiono!

Ti ricordi quando tutti prendevano per il culo Di Maio per la storia della manina da Vespa? Ora, stendendo un velo pietoso su Di Maio, in Italia spesso le norme più controverse, che poi puntualmente vengono approvate, vengono inserite da manine tecniche senza che nessuno se ne assuma mai la piena responsabilità.

Comunque, ieri sera ho sentito la Serracchiani sostenere che quella del PD sia una campagna elettorale radicale...

Quel PD che, in tre settimane, ha cambiato tre linee politiche: il metodo Draghi è la bussola e quindi ci alleiamo solo con chi lo ha sostenuto, non c'è spazio per Conte, per poi allearsi con Fratoianni e Bonelli prima che Letta dicesse che è solo una convergenza elettorale e non di governo; poi alleanza con lo Statista dei Parioli che col suo 5% stitico avrebbe reso la coalizione finalmente competitiva; dopo essere stati sfanculati da Calenda sostenere che comunque non esistono alternative tra loro e la Meloni, in un bipolarismo fittizio che nei fatti non esiste più. E non esiste perché non hanno i voti. Un sistema bipolare è tale solo se ci sono due grosse coalizioni con % vicine al 45-50% che si contendo la vittoria. In Italia c'è una coalizione attestata dai vari sondaggi in una forbice tra il 43 e il 47% che potrebbe arrivare al 50%. Dall'altra parte c'è un fritto misto che va dal cento liberale, fino alla sinistra radicale che, insieme, sarebbe un secondo polo maggioritario. Se vanno però divisi in tre gruppi, con la coalizione del Pd intorno al 27-29%, il 5stelle al 13-15% e Azione/Italia Viva al 6-8% non si può certo far finta che nei fatti non ci sia questa distinzione. E la strategia di Letta di non proporre nulla oltre la retorica antifascista(bella radicalità, lo stesso mantra da trent'anni ) sarà il motivo della disfatta del 25 settembre. Una sconfitta che, a meno di qualche sorpresa finale, assumerà le proporzioni della catastrofe per questo gruppo dirigente del PD totalmente scollegato dal sentire comune di quelle fasce di elettorato che da sempre lo hanno votato.

Colt877 ha scritto: ↑14/09/2022, 17:09 Ti ricordi quando tutti prendevano per il culo Di Maio per la storia della manina da Vespa? Ora, stendendo un velo pietoso su Di Maio, in Italia spesso le norme più controverse, che poi puntualmente vengono approvate, vengono inserite da manine tecniche senza che nessuno se ne assuma mai la piena responsabilità.

questa è una scusa che francamente non regge e che qualsiasi giornalista (ma anche primate qualsiasi sceso dagli alberi) dovrebbe far notare alla classe politica

quante persone avranno accesso a quegli atti di legge, tanto da poterci scrivere sopra? 10 persone? 20? di più?

bene: si prende il log e/o il registro degli accessi (mi viene difficile pensare che a quei livelli non esista qualcosa di simile), si vedono chi sono le ultime persone che ci hanno messo mano e si chiedono loro informazioni a riguardo

in mancanza di tale cosa, i responsabili di tale ufficio, ed i relativi superiori, ne pagano direttamente le conseguenze, visto che è stato modificato un atto di legge "all'insaputa del parlamento"

KaiserSp ha scritto: ↑14/09/2022, 18:11 questa è una scusa che francamente non regge e che qualsiasi giornalista (ma anche primate qualsiasi sceso dagli alberi) dovrebbe far notare alla classe politica

quante persone avranno accesso a quegli atti di legge, tanto da poterci scrivere sopra? 10 persone? 20? di più?

bene: si prende il log e/o il registro degli accessi (mi viene difficile pensare che a quei livelli non esista qualcosa di simile), si vedono chi sono le ultime persone che ci hanno messo mano e si chiedono loro informazioni a riguardo

in mancanza di tale cosa, i responsabili di tale ufficio, ed i relativi superiori, ne pagano direttamente le conseguenze, visto che è stato modificato un atto di legge "all'insaputa del parlamento"

La scusa invece regge eccome, perché spesso i provvedimenti vengono licenziati dal parlamento che sono ancora nella fase di bozza, quindi la scrittura viene affidata solo successivamente ai vari tecnici dei ministeri coinvolti. Lì il documento passa di mano in mano, ognuno aggiunge, riscrive, corregge, cancella. Il risultato è che si arriva a delle norme della cui scrittura nessuno si assumerà mai la responsabilità, semplicemente perché per acclararla dovresti andare a smuovere uno degli scandali di questo paese e cioè lo strapotere dell'apparato tecnico-burocratico all'interno dei ministeri.

Qualcuno ancora pensa che i tecnici siano al potere solo quando mettono il Monti o il Draghi di turno a Palazzo Chigi. La verità è che i tecnici indirizzano sempre le scelte del governo e sulle norme più controverse mettono lo zampino in barba al Parlamento stesso. La colpa è dell'apparato clientelare di cui la politica si è munita per tirare a campare e continuare a ricevere finanziamenti, oltre che per assicurarsi la fedeltà di potentati economico-finanziari non certo trascurabili nell'indirizzare le intenzioni di voto dei cittadini. Un'altra delle tantissime riforme che resta sempre fuori dalla campagna elettorale, perché nessuno ha il coraggio di mettersi contro tutti quei poteri che da sempre si muovono nell'ombra per sistemare ora questo, ora quell'altro potentato non all'insaputa del parlamento, ma con la sua compiacenza.

Colt877 ha scritto: ↑14/09/2022, 18:36 La scusa invece regge eccome, perché spesso i provvedimenti vengono licenziati dal parlamento che sono ancora nella fase di bozza, quindi la scrittura viene affidata solo successivamente ai vari tecnici dei ministeri coinvolti. Lì il documento passa di mano in mano, ognuno aggiunge, riscrive, corregge, cancella. Il risultato è che si arriva a delle norme della cui scrittura nessuno si assumerà mai la responsabilità, semplicemente perché per acclararla dovresti andare a smuovere uno degli scandali di questo paese e cioè lo strapotere dell'apparato tecnico-burocratico all'interno dei ministeri.

Qualcuno ancora pensa che i tecnici siano al potere solo quando mettono il Monti o il Draghi di turno a Palazzo Chigi. La verità è che i tecnici indirizzano sempre le scelte del governo e sulle norme più controverse mettono lo zampino in barba al Parlamento stesso. La colpa è dell'apparato clientelare di cui la politica si è munita per tirare a campare e continuare a ricevere finanziamenti, oltre che per assicurarsi la fedeltà di potentati economico-finanziari non certo trascurabili nell'indirizzare le intenzioni di voto dei cittadini. Un'altra delle tantissime riforme che resta sempre fuori dalla campagna elettorale, perché nessuno ha il coraggio di mettersi contro tutti quei poteri che da sempre si muovono nell'ombra per sistemare ora questo, ora quell'altro potentato non all'insaputa del parlamento, ma con la sua compiacenza.

queste persone per definizione hanno nome, cognome, data di accesso ai file e registro delle modifiche effettuate

ripeto: NON regge la scusa di non sapere chi ha fatto cosa

si dica piuttosto "non si vogliono fare i nomi" ma non mi si venga a dire "non si sa chi ha fatto cosa" perchè se no devo credere che in italia è possibile avere accesso a tali documenti riservati senza che nessuno ne sappia nulla e la cosa sarebbe una grave pecca nella sicurezza nazionale, di cui qualche ministro ne dovrebbe rispondere in primis

Su via dei Monti Tiburtini c'è un grosso drappo con scritto vota la follia. Gesto carino, ma campagna elettorale del fu Dr. Seduction davvero poco ispirata e sotto tono.

lucertolino ha detto di no

ed ora che faranno renzi e calenda?

l'agenda draghi non è mai esistita, draghi bis non esisterà mai... cosa rimane loro?

KaiserSp ha scritto: ↑16/09/2022, 18:52 lucertolino ha detto di no

ed ora che faranno renzi e calenda?

l'agenda draghi non è mai esistita, draghi bis non esisterà mai... cosa rimane loro?

Gli scemi che ci credono. E che li voteranno.