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Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 8:51
da luchador
Von der Leyen: "Se Italia come Ungheria e Polonia abbiamo gli strumenti"
"Vedremo il risultato del voto", ha aggiunto la presidente della Commissione europea

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen dice di guardare al risultato delle elezioni in Italia. "Vedremo il risultato del voto in Italia, ci sono state anche le elezioni in Svezia - ha detto rispondendo a una domanda a Princeton -. Se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo degli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria".
Ora
Io non sono assolutamente pro-Salvini o pro-Meloni. E il mio voto non andra' assolutamente a nessuno dei due.

Ma ditemi se queste parole della Von der Merden, non sono gravissime? E ditemi se queste non sono gravissime ingerenze?

In pratica se non segui i diktat di Bruxelles ( che quasi mai fanno il bene dell'Italia, ma il contrario ) rischi di venire messo alla stessa stregua dell'Ungheria, definita una non-democrazia solo perche Orban cerca di fare davvero gli interessi del suo Paese a discapito di tutto il resto. E con la netta approvazione della sua gente.

Parole gravi come queste della Von Der Merdern, fanno veramente venire voglia di lasciare seduta stante Euro e U.E.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 9:25
da uomodelmonte88
luchador ha scritto: 23/09/2022, 8:51 In pratica se non segui i diktat di Bruxelles ( che quasi mai fanno il bene dell'Italia, ma il contrario ) rischi di venire messo alla stessa stregua dell'Ungheria, definita una non-democrazia solo perche Orban cerca di fare davvero gli interessi del suo Paese a discapito di tutto il resto. E con la netta approvazione della sua gente.

Parole gravi come queste della Von Der Merdern, fanno veramente venire voglia di lasciare seduta stante Euro e U.E.
https://www.amnesty.it/rapporti-annuali ... /ungheria/
Dai un'occhiatina qua, a cosa stanno facendo gli amichetti ungheresi.

Con la netta approvazione della loro gente? Mi ci pulisco il culo con l'approvazione della gente. Con l'approvazione della gente è stato crocefisso Gesù, con l'approvazione della gente ci sono state le crociate, con l'approvazione della gente si è deportata la gente dall'Africa ion schiavitù, con l'approvazione della gente c'è stato l'apartheid, con l'approvazione della gente l'omicidio di Matteotti e l'ascesa del regime fascista, con l'approvazione della gente il nazismo e le camere a gas.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 10:03
da luchador
uomodelmonte88 ha scritto: 23/09/2022, 9:25 https://www.amnesty.it/rapporti-annuali ... /ungheria/
Dai un'occhiatina qua, a cosa stanno facendo gli amichetti ungheresi.

Con la netta approvazione della loro gente? Mi ci pulisco il culo con l'approvazione della gente. Con l'approvazione della gente è stato crocefisso Gesù, con l'approvazione della gente ci sono state le crociate, con l'approvazione della gente si è deportata la gente dall'Africa ion schiavitù, con l'approvazione della gente c'è stato l'apartheid, con l'approvazione della gente l'omicidio di Matteotti e l'ascesa del regime fascista, con l'approvazione della gente il nazismo e le camere a gas.
Ma in caso di vittoria della destra, ci sono zero possibilita' che in Italia possano verificarsi dinamiche come quelle descritte in quel rapporto amnesty. Io credo che le preoccupazioni della Von Der Merden siano altre, e legate a una maggiore maggiore autonomia su altri temi ( economia e migranti in particolare ) che l'Italia potrebbe avere.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 10:04
da Colt877
In questo caso però non confonderei i piani. L'Ungheria è stata sanzionata perché ha smesso di essere uno stato democratico nel momento in cui Orban ha deciso di sottomettere il potere giudiziario al potere esecutivo, accentrando di fatto tutti i poteri nella sua persona. Se non si accetta questo, allora tanto vale dire che pure la Russia è una democrazia. Lo stesso, del resto, sta facendo anche la Polonia, ma in quel caso passa più sottotraccia perché la Polonia, in questo momento, si è fatta carico della questione Ucraina molto più di quanto non stiano facendo Italia, Germania e Francia messe insieme in termini di rischio escalation militare all'interno dei propri confini e di accoglienza dei profughi di guerra. Per tali ragioni, almeno mediaticamente, si preferisce chiudere un occhio sulle violazioni dello stato di diritto polacche che sono speculari a quelle ungheresi, anche se finalizzate a interessi contrastanti(mai come oggi Polonia e Ungheria perseguono due strategie profondamente antitetiche, filo-nato, la prima, e filo-russa, la seconda).

Fatta questa, doverosa, premessa, le parole di ieri della Von der Layen sono state di cattivo gusto e inqualificabili. Lei, ovviamente, parlava in relazione alle violazioni dello stato di diritto, ma in Italia lo stato di diritto non è in pericolo perché abbiamo un sistema di pesi e contrappesi più che in grado di prevenire qualsiasi deriva autoritaria, per giunta da parte di una destra che è tutto fuorché unita e granitica, se non per convenienze elettorali. E il fatto che Enrico Letta plauda a certe dichiarazioni, dopo aver stigmatizzato le altrettanto irricevibili ingerenze russe, dà un'idea del benaltrismo stomachevole raggiunto dalla sinistra italiana.

Il 25 settembre gli italiani voteranno chi gli pare, che governerà il paese, se ne avrà i numeri parlamentari, rispettando lo stato di diritto vigente. L'Unione Europea, come tutte le altre volte, avrà rapporti col governo italiano di turno, legittimamente eletto. Questi giochini puerili delle patenti democratiche, oltre che essere stucchevoli, non portano mezzo voto, finendo per rafforzare il destinatario della reprimenda(visto quello che gli italiani pensano dell'UE). Il 26 settembre Enrico Letta dovrà rispondere della peggior campagna elettorale nella storia del PD. Neanche quelle di Veltroni e di Renzi erano state brutte come questa di Letta. Non fatemi pensare a quello che insegnava ai suoi studenti alla Sorbona, probabilmente a come perdere le elezioni. Beh, nel caso, si è esibito in una dimostrazione pratica davvero coi fiocchi. :boh1:

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 14:24
da Hard Is Ono
Il corteo di stamani di FFF a Roma molto bello, combattivo e ben partecipato, quasi 10.000 tutti giovanissimi studenti medi.
Molto bene che il corteo fosse per lo più indifferente alla tornata elettorale, complice anche l'età media ridicolmente bassa e questo nonostante lo sgangherato tentativo del gruppo dirigente di FFF di dare una impostazione interlocutoria verso le istituzioni alla piattaforma e nonostante la surreale presenza in piazza di un solitario Fratoianni.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 15:04
da Colt877
Hard Is Ono ha scritto: 23/09/2022, 14:24 Il corteo di stamani di FFF a Roma molto bello, combattivo e ben partecipato, quasi 10.000 tutti giovanissimi studenti medi.
Molto bene che il corteo fosse per lo più indifferente alla tornata elettorale, complice anche l'età media ridicolmente bassa e questo nonostante lo sgangherato tentativo del gruppo dirigente di FFF di dare una impostazione interlocutoria verso le istituzioni alla piattaforma e nonostante la surreale presenza in piazza di un solitario Fratoianni.
Tentare di politicizzare questi movimenti giovanili è da sempre il desiderio di una certa politica incapace di incanalare politicamente determinate tematiche. E tuttavia, quella del clima anche nelle fasce più giovani della popolazione resta una tematica brandita solo per slogan e che non propone nessuna visione di mondo.

Questi ragazzi io credo siano combattivi e coraggiosi, ma se non capiscono che deve cambiare l'architrave del sistema, faranno poca strada. La questione ambientale limitata solo all'Occidente e senza entrare nella questione economica è pura e semplice ipocrisia. India e Cina da sole inquineranno sempre più di noi, e lo faranno per colmare un divario economico che noi stessi abbiamo tracciato inquinando. Dire che sono necessarie le energie rinnovabili, e sono necessarie, senza parlare degli smottamenti sociali che sarebbero necessari a redistribuire la ricchezza non solo all'interno degli stati, ma anche dei continenti verso quei popoli in via di sviluppo è il grande non detto di questi movimenti. Se faranno il passo di coniugare il tema ambientale con quello economico e sociale, allora sì che potranno contribuire alla lotta per un mondo migliore.

PS: Comunque, da quando il FFF è finito alle attenzioni delle cronache, a me ha sempre ricordato il bellissimo romanzo: "L'Orlo della Fondazione" di Asimov. In particolare, ho sempre pensato che il mondo che quei ragazzi vorrebbero ottenere non potrà mai esistere se non con un'organizzazione sociale come quella di Gaia.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 15:08
da Hard Is Ono
Colt877 ha scritto: 23/09/2022, 15:04 Tentare di politicizzare questi movimenti giovanili è da sempre il desiderio di una certa politica incapace di incanalare politicamente determinate tematiche. E tuttavia, quella del clima anche nelle fasce più giovani della popolazione resta una tematica brandita solo per slogan e che non propone nessuna visione di mondo.

Questi ragazzi io credo siano combattivi e coraggiosi, ma se non capiscono che deve cambiare l'architrave del sistema, faranno poca strada. La questione ambientale limitata solo all'Occidente e senza entrare nella questione economica è pura e semplice ipocrisia. India e Cina da sole inquineranno sempre più di noi, e lo faranno per colmare un divario economico che noi stessi abbiamo tracciato inquinando. Dire che sono necessarie le energie rinnovabili, e sono necessarie, senza parlare degli smottamenti sociali che sarebbero necessari a redistribuire la ricchezza non solo all'interno degli stati, ma anche dei continenti verso quei popoli in via di sviluppo è il grande non detto di questi movimenti. Se faranno il passo di coniugare il tema ambientale con quello economico e sociale, allora sì che potranno contribuire alla lotta per un mondo migliore.

PS: Comunque, da quando il FFF è finito alle attenzioni delle cronache, a me ha sempre ricordato il bellissimo romanzo: "L'Orlo della Fondazione" di Asimov. In particolare, ho sempre pensato che il mondo che quei ragazzi vorrebbero ottenere non potrà mai esistere se non con un'organizzazione sociale come quella di Gaia.
Guarda secondo me la tua critica è assolutamente legittima per il gruppo stretto di FFF. Che però in un corteo di 10.000 erano un paio di centinaia davanti al camion (poco ambientale, va detto) di testa. Il resto erano studenti con un livello politico di comprensione della necessità di cambiare "l'architrave del sistema" o più in generale che si sovrappone ha una "visione del mondo" come hai detto tu secondo me significativamente avanzata.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 16:35
da Colt877
Hard Is Ono ha scritto: 23/09/2022, 15:08 Guarda secondo me la tua critica è assolutamente legittima per il gruppo stretto di FFF. Che però in un corteo di 10.000 erano un paio di centinaia davanti al camion (poco ambientale, va detto) di testa. Il resto erano studenti con un livello politico di comprensione della necessità di cambiare "l'architrave del sistema" o più in generale che si sovrappone ha una "visione del mondo" come hai detto tu secondo me significativamente avanzata.
Me lo auguro, anche perché mai come stavolta ci troviamo di fronte ad una crisi che potrebbe mettere in discussione la sopravvivenza stessa della nostra specie. Non capire che da uno scenario così straordinario non se ne può uscire, se non offrendo una nuova visione del mondo che superi definitivamente dei recinti ideologici vecchi di secoli, sarebbe davvero delittuoso.

Il FFF è stato addirittura sbandierato da multinazionali e corporazioni che hanno provato a trasformare la questione ambientale nella solita fonte di profitto. Questione ambientale che sarà, invece, decisiva per superare una volta per tutte l'iniqua società capitalista che sta conducendo al collasso del precario equilibrio che ci permette di sopravvivere su questo pianeta, attraverso lo sfruttamento intensivo di tutte le risorse esistenti. Oggi so già come verranno lette queste parole, ma fra qualche anno, purtroppo, sarà definitivamente chiaro il colossale ritardo accumulato in una tematica che avrebbe dovuto vederci uniti, tutti insieme, in quanto uomini, e non divisi in piccoli gruppi bramosi di soldi e potere mentre la terra sotto i nostri piedi frana.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 16:35
da Moxicity
È palese che le parole della Von der Leyen non erano “Puniremo
l’Italia se vince la destra” quanto più “Dovete rispettare le regole”, detto ad una forza in cui 2/3 dei partiti sono vicini a Putin e che in passato hanno già espresso posizioni quanto meno dubbie sul rapporto con l’Unione Europea.
Difendere l’Ungheria è da teraLol carpiato. Anche se difendesse gli interessi de proprio paese (e già qua ho i miei dubbi) ha accettto di far parte dell’Unione Europea e deve accettarne le regole, soprattutto considerando che senza i soldi di Bruxelles, l’Ungheria sarebbe il terzo mondo europeo ed lo zerbino prediletto di Putin (anche se lo è già, in realtà).

Infine se si vuole contare qualcosa a livello internazionale, senza essere servitori di nessuno, l’unica via è quella di un’Unione Europea forte ed unita, alternative non ce ne sono.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 17:02
da Colt877
Moxicity ha scritto: 23/09/2022, 16:35 È palese che le parole della Von der Leyen non erano “Puniremo
l’Italia se vince la destra” quanto più “Dovete rispettare le regole”, detto ad una forza in cui 2/3 dei partiti sono vicini a Putin e che in passato hanno già espresso posizioni quanto meno dubbie sul rapporto con l’Unione Europea.
Difendere l’Ungheria è da teraLol carpiato. Anche se difendesse gli interessi de proprio paese (e già qua ho i miei dubbi) ha accettto di far parte dell’Unione Europea e deve accettarne le regole, soprattutto considerando che senza i soldi di Bruxelles, l’Ungheria sarebbe il terzo mondo europeo ed lo zerbino prediletto di Putin (anche se lo è già, in realtà).

Infine se si vuole contare qualcosa a livello internazionale, senza essere servitori di nessuno, l’unica via è quella di un’Unione Europea forte ed unita, alternative non ce ne sono.
No, non sono d'accordo. La Von der Layen stava parlando di violazioni di stato di diritto in Polonia e Ungheria e ci ha tirato in mezzo l'Italia a casaccio, visto che di rischi in tal senso non ce ne sono. Lungi da me fare l'avvocato difensore di un centro-destra tendenzialmente filo-putiniano che si qualifica da solo(vedasi Berlusconi da Vespa ieri sera), però la Von der Layen con quella sua uscita improvvida, oggi parzialmente corretta dai suoi collaboratori, ha dato un clamoroso assist a porta vuota a quei partiti che voleva penalizzare. A nessuno piace sentirsi dire da una politica straniera cosa votare, come votare, chi non votare, paventando punizioni ai danni dell'Italia. Più si demonizza questa destra con argomentazioni deboli e percepite come lontane dai bisogni della gente, più forza le si dà.

Inoltre, i principali sostenitori del sovranismo sono proprio francesi e tedeschi che poi vengono a darci lezioni di voto. Francesi e tedeschi fanno accordi bilaterali sull'energia che, inevitabilmente, finiranno per penalizzare anche l'Italia, e noi parliamo di Unione Europea? O di Orban nemico numero uno? Orban è un autocrate che aspira a seguire il suo amico Putin come modello di stato, non lo scopriamo certo oggi(ricordo che stava nel PPE). Ma Germania, Francia e Olanda si comportano esattamente allo stesso modo di Orban in politica estera, guardando sempre e solo i loro interessi, e fregandosene dell'interesse europeo e di abbracciare una politica di ampio respiro. Ognuno sta in Europa come cittadino del proprio paese, solo in Italia si continua con questa storiella che dobbiamo stare in Europa da europei. E ripeto, scrivo queste cose da avversario della destra, consapevole però che la sinistra facendo finta di non sentire il popolo che dovrebbe rappresentare, si condanna a regalarlo alla peggior destra sovranista e poi a dover sperare nelle rimonte di Conte, che va girando per l'Italia come novello tribuno della plebe, ma almeno non si asserraglia in una realtà immaginaria che, forse, non è mai esistita come fa il gruppo dirigente del PD. Io non so come andranno le elezioni, ma se non ci fosse stata questa crescita che pare esserci del 5 stelle al Sud, con la strategia di Letta saremmo andati incontro alla più grande affermazione nella storia della destra italiana. Altroché stare in Europa, se si serve l'Italia sul piatto d'argento a certi partiti regressivi e con ricette finanziarie inadeguate, perché si sceglie di non guardare in faccia la realtà e gridare solo da vent'anni "al lupo, al lupo, arrivano i fascisti".

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 21:33
da Hard Is Ono
Nel dubbio sono stato anche alla conclusione della campagna elettorale di Unione Popolare, con Demagistris, Ferrero, Forenza e tutto il carrozzone (anche se a usare -one bisogna fare molto sforzo di fantasia) di PaP.

Francamente un livello così imbarazzante non si toccava in questi lidi politici dai tempi di Rivoluzione Civile con Ingroia. Almeno nel 2018 la versione elettorale di Potere al Popolo aveva un progetto politico, qui siamo all'elettoralismo più becero senza contenuti.

De Magistris poi è veramente imbarazzante, roba da rimpiangere Bertinotti sul serio.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 23/09/2022, 23:00
da Colt877
Depeche boy ha scritto: 23/09/2022, 22:09 Perdonami ma questa è mera retorica da sovranisti.
Non mi sembra di aver fatto retorica, anzi. Nel mio post citavo due cose: l'accordo bilaterale sull'energia tra Germania e Francia che penalizzerà fortemente l'Italia ed è cosa nota; la speculazione finanziaria in atto alla borsa di Amsterdam che è altrettanto cosa nota. Te ne aggiungo una terza: la contrarietà tedesca al tetto al prezzo del gas a livello europeo.

La pandemia sembrava essere il preludio di una nuova UE, più giusta e solidale. Mi sembra però che sia rimasta un'eccezione e che si sia tornati immediatamente all'Europa degli interessi nazionali divergenti. Se pensi che la mia sia propaganda anti-UE rispondimi nel merito sui tre punti che ti ho sollevato sopra, e ne discutiamo.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 24/09/2022, 6:53
da DF PUNK
Hard Is Ono ha scritto: 23/09/2022, 21:33 Nel dubbio sono stato anche alla conclusione della campagna elettorale di Unione Popolare, con Demagistris, Ferrero, Forenza e tutto il carrozzone (anche se a usare -one bisogna fare molto sforzo di fantasia) di PaP.

Francamente un livello così imbarazzante non si toccava in questi lidi politici dai tempi di Rivoluzione Civile con Ingroia. Almeno nel 2018 la versione elettorale di Potere al Popolo aveva un progetto politico, qui siamo all'elettoralismo più becero senza contenuti.

De Magistris poi è veramente imbarazzante, roba da rimpiangere Bertinotti sul serio.
Qui si sono pute offesi quando li ho nominati.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 24/09/2022, 10:09
da Colt877
Depeche boy ha scritto: 23/09/2022, 23:24 1) Nell'attesa che ci si muova tutti insieme come UE i singoli paesi possono fare accordi tra di loro, il fatto che non l'abbiano fatto con l'Italia non vedo cosa ci sia di scandaloso in quanto avremmo potuto fare accordi anche noi fossimo stati capaci, Macron inoltre ha ribadito di essere "favorevole all'acquisto comune di gas" in Europa per comprare a prezzi "meno elevati" e al tetto al prezzo del gas russo fornito attraverso gasdotto: "Siamo favorevoli - ha detto all'Eliseo il presidente - ad acquistare in comune il gas, questo consentirebbe all'Europa di comprare a prezzi meno alti".
2) Fu proprio la Commissione a decidere nel 2003 di interrompere le sottoscrizioni dei contratti a lungo termine con Gazprom, quindi l'alternativa era essere ancora più legati ai russi e in difetto con loro avendo un contratto fisso e infatti Gazprom era contraria a questa mossa della UE. Scelta infelice ma pur sempre migliore di quella che potevano prendere visto che comunque siamo sempre stati super dipendenti dal gas russo.
3) Che io sappia al 30 agosto la Germania era favorevole al price gap essendo d'accordo con Draghi.
1)Con i se e con i ma non si viene a capo di niente. L'Europa avrebbe potuto, ma non ha fatto perché è prevalsa una logica di interesse dei singoli stati rispetto all'interesse dell'Unione, non mi pare difficile da capire.
2)Non critico questo, ma la lentezza nell'intervenire su una evidente speculazione che era iniziata già prima della guerra. E no, la speculazione non produce ricchezza, se non in chi specula e povertà in chi è sottoposto alla speculazione, nel caso specifico aziende e famiglie italiane.
3)Appunto, "era favorevole". Poi hanno prontamente cambiato idea, dicendo che il mercato è perfettamente in grado di autoregolarsi.

Comunque, un piccolo appunto. Ogni volta che uno critica qualcosa nel merito, come mi sembra di fare sempre, parlate sempre di propaganda anti-nato, anti-ue, anti-tutto. Un conto è dire l'UE è brutta, sporca e cattiva, come fanno certe persone, ma non io. Un altro conto è entrare nel merito e dire che l'UE non ha proposto una strategia comune, è stata vinta da interessi di bottega e ha fatto prevalere la legge della giungla con i paesi europei in guerra l'uno contro l'altro nel tentativo di accaparrarsi il gas, mentre gli speculatori e le multinazionali energetiche fanno extra-profitti da record. Se per te dire questo, che è un'ovvietà evidente anche a tanti commentatori filo-europei(tra cui il sottoscritto, che non sarà un commentatore, ma sono da sempre a favore di una maggiore integrazione europea), è retorica, significa fare un grosso favore alle destre e a tutti quelli che davvero fanno solo retorica e propaganda contro l'Unione Europea. Perché se non sono ammesse neanche le critiche puntuali e nel merito delle questioni, poi non stupiamoci se la gente crede che l'unica alternativa sia quella dei sovranisti che fanno solo becera propaganda.

Re: POLITICA ITALIANA

Inviato: 24/09/2022, 13:03
da Marvels
Hard Is Ono ha scritto: 23/09/2022, 21:33 Nel dubbio sono stato anche alla conclusione della campagna elettorale di Unione Popolare, con Demagistris, Ferrero, Forenza e tutto il carrozzone (anche se a usare -one bisogna fare molto sforzo di fantasia) di PaP.

Francamente un livello così imbarazzante non si toccava in questi lidi politici dai tempi di Rivoluzione Civile con Ingroia. Almeno nel 2018 la versione elettorale di Potere al Popolo aveva un progetto politico, qui siamo all'elettoralismo più becero senza contenuti.

De Magistris poi è veramente imbarazzante, roba da rimpiangere Bertinotti sul serio.
Non a caso sono tra i tre partiti spinti dal circo Barnum che presiede la rete video italiana .
Gli altri sono Azione e ItalExit , con dibattiti sfociati nell'imbarazzo .
Ma domenica ci faremo quattro risate su questi fenomeni e del loro peso ininfluente sul voto :divertito1: