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Re: Mondiali 2022-Semifinali

Inviato: 21/12/2022, 10:22
da Emperador Horace
Discussione interessante. Nel periodo preso in questione ('58-'70) la Libertadores venne vinta dalle squadre brasiliane solo due volte (entrambe dal Santos), mentre il Brasile non vinse mai la Copa América (una volta rinunciò, e nelle altre potrebbe aver schierato formazioni sperimentali/B a leggere i nomi dei marcatori. Non ho tempo per informarmi di più).

Non escludo nemmeno che le squadre brasiliane si impegnassero di più per i campionati statali che per la Libertadores.

Re: Mondiali 2022-Semifinali

Inviato: 21/12/2022, 20:14
da PF11
Emperador Horace ha scritto: 21/12/2022, 10:22 Discussione interessante. Nel periodo preso in questione ('58-'70) la Libertadores venne vinta dalle squadre brasiliane solo due volte (entrambe dal Santos), mentre il Brasile non vinse mai la Copa América (una volta rinunciò, e nelle altre potrebbe aver schierato formazioni sperimentali/B a leggere i nomi dei marcatori. Non ho tempo per informarmi di più).

Non escludo nemmeno che le squadre brasiliane si impegnassero di più per i campionati statali che per la Libertadores.
Risultati del Brasile in CoppaAmerica
1957 perse la finale contro l'Argentina di Sivori, Angelillo e Maschio
1959 arrivò seconda per un pareggio in più rispetto all'Argentina, unica partecipazione di Pelè alla coppa
1959 parte due e 1963 mandò due selezioni regionali arrivando comunque 3 e 4
1967 non partecipò e per 8 anni non la giocarono più

Per la Libertadores dal 60 al 70 l'hanno vinta 2 volte, due hanno perso la finale mentre 3 volte non hanno partecipato

Re: Mondiali 2022-Semifinali

Inviato: 22/12/2022, 18:51
da Ollo92
Il discorso sul Goat e sulla diversità di epoche secondo me lo inquadrò molto bene la buonanima di Bill Russell, vincitore coi Celtics di 11 titoli NBA e più grande difensore della sua epoca e non solo.
Nei primi anni 2000, a una domanda su come avrebbe fermato Shaq O’Neal, in quel periodo più che dominante, rispose che neanche lui avrebbe avuto una singola chance di poterlo marcare. Poi aggiunse, giustamente, che sarebbe stato curioso di vedere una partita tra lui e Shaq, con lui però fruitore delle medesime tipologie di allenamenti e sofisticazioni che negli anni ‘60 era impossibile avere.
Questo per fare capire che paragonare atleti, lo sport in questione è superfluo, di epoche diverse è un giochino tanto bello quanto inutile perché ad ogni era corrisponde un’evoluzione di un determinato sport.