Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 10/06/2024, 14:56
Anche a te, come a Kaiser, potrei rispondere ribaltandoti il ragionamento. All'interno di chi vota c'è chi lo fa per un ideale, chi sceglie il politico che gli sta più simpatico in quella tornata elettorale e chi si vende il voto al miglior offerente. Generalizziamo anche tutti i votanti?Moxicity ha scritto: ↑10/06/2024, 14:39 Infatti ritengo i leader i problemi principali del Terzo Polo.
Per la questione generalizzazione, è così, è oggettivo. All’interno degli astenuti c’è chi lo fa per protesta, chi non ha nessuna preferenza e chi è andato al mare, non c’è una voce “astenuti sì, ma per protesta, eh” finiscono tutti nello stesso calderone.
I moderati falliscono anche perché chi ha posizioni simili, per x,y ragioni non li vota, semplice. Se neanche chi opta per questo modo di fare li sostiene, allora mai più succederà.
È la radicalizzazione e astensionismo si alimentano l’un l’altro, più le posizioni sono radicali, più le persone si allontanano e più chi rimane combatte per prendere chi rimane.
Sull'astensionismo e la radicalizzazione, continuo a non essere d'accordo. Molti smettono di votare perché la politica non è riesce a risolvere i problemi e a colmare le diseguaglianze. La radicalizzazione è una conseguenza dell'astensione crescente. Il politico, che non ha strumenti per affrontare le crisi che spingono le persone a non votare, usa l'espediente della radicalizzazione per portare al voto tutto il suo zoccolo duro. Poi ognuno lo fa a modo suo, ovviamente, tra chi paventa il ritorno del fascismo e chi dà del comunista ai candidati del PD. Ma è una conseguenza dell'astensionismo e se non ci fosse questa realizzazione voterebbe ancora meno gente. Non è un caso che da anni le elezioni vengono decise dalla capacità dei leader di toccare i tasti giusti per portare al voto la quasi totalità del proprio elettorato di riferimento.
Semmai, l'astensionismo deriva dall'eccessivo appiattimento dei partiti su posizioni che sono quasi indistinguibili sulle questioni più importanti. Non so se conosci il paradosso dei due gelatai, ma spiega molto meglio quello l'astensionismo piuttosto che la radicalizzazione. La radicalizzazione la senti solo a chiacchiere durante la campagna elettorale. Lo spostamento verso il centro delle posizioni politiche dei partiti più grandi è invece il motivo che allontana sempre più persone dalla politica, che semplicemente non capiscono il senso di votare fra due forze che alla fine su tutti gli argomenti seri la pensano allo stesso identico modo, perché votano, tutti, le stesse cose.