Che canzone/disco state ascoltando - The Return
- Saimas
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
I Black Angels tra alti e bassi tirano sempre fuori almeno una chicca a disco, e quelle chicche hanno l'unico problema di essere troppo brevi. Life Song la farei durare venti minuti, un gioiello di un disco un pò troppo zoppicante.
- Saimas
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
Un aspetto positivo del lavoro da casa è che sono tornato ad ascoltare gli album per intero.
Ieri mi sono ascoltato:
Epica Etica Etnica Pathos (CCCP)
Disintegration (Cure)
What's The Story... (Oasis)
The Score (Fugees)
Yoshimi Battles The Pink Robots (Flaming Lips)
Oggi:
Death Song (Black Angels)
Liberi Liberi (Vasco Rossi)
King For A Day... (Faith No More)
Non il più bel pezzo del disco ma uno dei più fomentanti. Reso celebre in Italia con il film "Jack Frusciante...", un pezzo invecchiato bene.
Ieri mi sono ascoltato:
Epica Etica Etnica Pathos (CCCP)
Disintegration (Cure)
What's The Story... (Oasis)
The Score (Fugees)
Yoshimi Battles The Pink Robots (Flaming Lips)
Oggi:
Death Song (Black Angels)
Liberi Liberi (Vasco Rossi)
King For A Day... (Faith No More)
Non il più bel pezzo del disco ma uno dei più fomentanti. Reso celebre in Italia con il film "Jack Frusciante...", un pezzo invecchiato bene.
- Dwight Schrute
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
Su Virgin un po' di tempo fa davano questa band che poi ho scoperto essere la stessa band che faceva la theme di Drew McIntyre.
Questa canzone fomenta parecchio.
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- Saimas
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
Via con Nola, il primo disco del Progetto "Down". Normalmente posto il capolavoro "Stone The Crow", brividi solo a scriverlo, ma vediamo di cambiare un pò che questo disco di pezzoni ne ha sfornati a manetta.
- Talebanoontheblocco
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
A parte la bellezza del pezzo che merita di essere condiviso, lo posto anche per ricordarmi di mettere Channel Orange fra i primi cinque album nella classifica dei 10s (mentre Blond si stanzierà fra il decimo e il quindicesimo posto).
Orgoglio reggiano, il video di Respinti all'Uscio mi emoziona perché viene facile raffrontare la Reggio del secolo passato con quella attuale e vedere che, tranne per i vestiti e qualche acconciatura criminosa, la città non sia cambiata per niente (soprattutto il Bigi, che era fatiscente negli '80 ed è ancora fatiscente ai giorni nostri, mentalità pazzesca).
La più grande artista di tutti i tempi? E chi sono io per rispondere negativamente.
- Saimas
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Re: Che canzone state ascoltando - The Return
Proseguendo con l'ascolto completo dei dischi ho deciso di rimettere in ordine i dischi in mio possesso ascoltandoli in ordine alfabetico...
Tao Of the Dead è un disco dei "... and you will know us by the trail of dead" puntini di sospensione compresi. Un disco che ho divorato nei primissimi mesi prima di metterlo in disparte fino ad oggi. Credo siano infatti almeno otto anni che non lo ascolto. Al tempo mi aveva preso moltissimo ma è invecchiato rapidamente.
P.S. ho modificato il titolo aggiungendo /disco così da non avere due topic che rischiano a volte di essere doppioni e non disperdere troppo i contenuti musicali.
- Saimas
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return

Ah la cosa figa del disco di cui sopra è il lato d del doppio vinile, completamente disegnato e senza tracce. E il booklet con storiella incorporata.
Ed è tutto dire.
- Saimas
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Inizia la maratona "A Place To Bury Strangers" avendo di loro boh sei dischi? Ma iniziando con uno split assieme ai The Telescopes "premio" loro postando questo pezzo, la cover di I Wanna Be Your Dog degli Stooges. Beh a pensarci gli Stooges possono essere definiti, oltre che proto-punk pure lontani parenti dello shoegaze con quelle chitarre a volte pesanti e ridondanti...
Cover comunque carina ma niente di più e pezzo degli APTBS abbastanza anonimo. Split Vinyl da avere solo per collezionisti e amanti di uno dei due gruppi.
- Corilo1
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Coldplay - Atlas
Di solito sono per robe più pesanti, ma io adora questa canzone, la conosco da anni e la ascolterei all'infinito.
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- Saimas
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Prosegue il mio ascolto alfabetico e tra ieri e stamattina sono passati solo gli A Place To Bury Strangers, dagli EP ad un Live agli album in studio che la Band ha fatto uscire.
I know i'll see you è il pezzo che li ha messi sulla mappa, degni figliocci dei Jesus And Mary Chain. Pezzone, gran basso, shoegaze.
Onwards To The Wall è invece il mio pezzo preferito della band a conferma che una voce femminile di supporto, senza abusarne, rende lo shoegaze ancor più accattivante.
Fun Fact: li ho conosciuti a Bologna in un bar gestito da cinesi bevendo una Moretti da 66 cl, non volevano credere che al tempo erano nella mia Top 5 delle band preferite ancora attive. "Casualmente" avevo i vinili dietro e me li sono fatti autografare tutti.
I know i'll see you è il pezzo che li ha messi sulla mappa, degni figliocci dei Jesus And Mary Chain. Pezzone, gran basso, shoegaze.
Onwards To The Wall è invece il mio pezzo preferito della band a conferma che una voce femminile di supporto, senza abusarne, rende lo shoegaze ancor più accattivante.
Fun Fact: li ho conosciuti a Bologna in un bar gestito da cinesi bevendo una Moretti da 66 cl, non volevano credere che al tempo erano nella mia Top 5 delle band preferite ancora attive. "Casualmente" avevo i vinili dietro e me li sono fatti autografare tutti.
- Saimas
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Andiamo avanti. Dopo gli A Place To Bury Strangers è passato l'unico disco che ho degli Acid House Kings. Vabbè cotta stagionale e disco messo da parte dopo averlo consumato per un paio di mesi.
AC/DC. Let There Be Rock, il mio preferito (classe), e Back In Black, classicone. Rock'n'Roll Ain't Noise Pollution è il pezzo di quel disco che più si avvicina ai lavori precedenti, quello dove più lo puoi immaginare con la voce del povero Bon Scott. Per me è il pezzone di quel disco.
AC/DC. Let There Be Rock, il mio preferito (classe), e Back In Black, classicone. Rock'n'Roll Ain't Noise Pollution è il pezzo di quel disco che più si avvicina ai lavori precedenti, quello dove più lo puoi immaginare con la voce del povero Bon Scott. Per me è il pezzone di quel disco.
- Saimas
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Quindi, il resto degli ascolti di oggi:
Alan Parsons Project - Eye In The Sky... un perfetto disco da ascolto in sottofondo mentre si lavora...
Alice In Chains - Dirt... vabbè lo conosciamo.
Amorphis - Elegy. Il primo passo della Band verso la "commerciabilità", il mio preferito perchè pur essendo un amante del growl apprezzo ancor di più quando le band "ci provano", e la versione di My Kantele in acustico è favolosa.
Anna Calvi - Anna Calvi e One Breath. Non sono invecchiati malissimo, anzi. Però li ascolto veramente poco seppur continuano a meritare, soprattutto il debutto. Live non è male ma lei è di una timidezza totale.
Anti-Nowhere League - We Are The League. Vabbè, i miei amori adolescenziali. Tanti cuori punk per loro.
Antlers - Burst Aparg e Familiar. Ecco loro non sono invecchiati per nulla. Se dovessi mettere qualcosa come sottofondo loro sarebbero tra le prime scelte. Gli Eno di questi anni, con tutte le pinze del caso eh. No Widows spacca tuttora.
Aphex Twin - Syro. Questo è proprio un disco del cazzo. Nel senso che non sai mai cosa aspettarti da lui e dopo non sai che fartene di quel disco. Nel senso, lo ascolti, ti fomenti, che cazzo... forse ha cagato fuori dal boccale però io mi diverto un casino a giocare con questo disco. Giocare si, rallentarlo, accelerarlo, loop a caso, effetti... ecco, se uno vuole "imparare", Syro è una grande lavagna da cui attingere. Se continuo ad ascoltarlo qualcosa di buono ci sarà in fondo.
Alan Parsons Project - Eye In The Sky... un perfetto disco da ascolto in sottofondo mentre si lavora...
Alice In Chains - Dirt... vabbè lo conosciamo.
Amorphis - Elegy. Il primo passo della Band verso la "commerciabilità", il mio preferito perchè pur essendo un amante del growl apprezzo ancor di più quando le band "ci provano", e la versione di My Kantele in acustico è favolosa.
Anna Calvi - Anna Calvi e One Breath. Non sono invecchiati malissimo, anzi. Però li ascolto veramente poco seppur continuano a meritare, soprattutto il debutto. Live non è male ma lei è di una timidezza totale.
Anti-Nowhere League - We Are The League. Vabbè, i miei amori adolescenziali. Tanti cuori punk per loro.
Antlers - Burst Aparg e Familiar. Ecco loro non sono invecchiati per nulla. Se dovessi mettere qualcosa come sottofondo loro sarebbero tra le prime scelte. Gli Eno di questi anni, con tutte le pinze del caso eh. No Widows spacca tuttora.
Aphex Twin - Syro. Questo è proprio un disco del cazzo. Nel senso che non sai mai cosa aspettarti da lui e dopo non sai che fartene di quel disco. Nel senso, lo ascolti, ti fomenti, che cazzo... forse ha cagato fuori dal boccale però io mi diverto un casino a giocare con questo disco. Giocare si, rallentarlo, accelerarlo, loop a caso, effetti... ecco, se uno vuole "imparare", Syro è una grande lavagna da cui attingere. Se continuo ad ascoltarlo qualcosa di buono ci sarà in fondo.
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Tra ieri e oggi pochi dischi... ma uno di questi è molto particolare...
Ora, non so se sia la prima volta che viene eseguito questo esperimento ma "Computer Controlled Acoustic Instruments pt2" di Aphex Twin può essere suonato sia a 33 che a 45 giri. E' un disco che ho comprato quand'è uscito, nel 2015, ma che avevo sempre suonato a 45 giri... ed invece, riprendolo in mano, mi sono accorto che stampato sul vinile c'è scritto "33 or 45"... ed ecco la sorpresa. Chiaro, è pura elettronica, avvicinabile all'Ambient se suonata a 33, non saranno le melodie più originali di sempre ma l'esperimento merita un plauso. Ah, e il pezzo che ho linkato è figo.
Poi vabbè Arcade Fire, The Suburbs, anche quello mangiato, divorato e poi lasciato in disparte. Come invecchiano certi dischi...
Ora, non so se sia la prima volta che viene eseguito questo esperimento ma "Computer Controlled Acoustic Instruments pt2" di Aphex Twin può essere suonato sia a 33 che a 45 giri. E' un disco che ho comprato quand'è uscito, nel 2015, ma che avevo sempre suonato a 45 giri... ed invece, riprendolo in mano, mi sono accorto che stampato sul vinile c'è scritto "33 or 45"... ed ecco la sorpresa. Chiaro, è pura elettronica, avvicinabile all'Ambient se suonata a 33, non saranno le melodie più originali di sempre ma l'esperimento merita un plauso. Ah, e il pezzo che ho linkato è figo.
Poi vabbè Arcade Fire, The Suburbs, anche quello mangiato, divorato e poi lasciato in disparte. Come invecchiano certi dischi...
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Re: Che canzone/disco state ascoltando - The Return
Album ascoltati questo mese, pochi ma buoni, in attesa di fare i compiti per il torneo e delle uscite prossime/future (ti vedo Kendrick, ti vedo Frank):
Little Simz - Grey Area

Per una volta la stampa di settore ha avuto ragione: questo disco è veramente bello, Simz mescola il grime britannico con influenze urban, qualche suono orientaleggiante qua e là e anche un po' di Kanye West perché male non fa (soprattutto per le distorsioni vocali, che suonano moltissimo 808s 'n Heartbreak), per poi farci bersaglio con rime potentissime espresse con un flow pazzesco, quasi marziale nel suo essere preciso. "I'm JAY-Z on a bad day. Shakespeare on my worst days", non sarà umile la ragazza però una sua strofa vale quanto un'intera carriera del 90% dei rapper in classifica. 26 anni, tenetela d'occhio che potrebbe fare un disco sui livelli di To Pimp A Butterfly, Blonde o MBDTF, 8.5/10.
Stormzy - Heavy Is The Head

Cari rapper italiani da quattro soldi, ecco come fare un disco rap mainstream senza sputtanare allo stesso tempo il percorso fatto in precedenza. Se in Italia si cerca sempre di fare almeno un singolo da radio perché si ha paura che il disco non venda (potremmo chiamare questo disturbo emotivo "Sindrome di Marracash"), qua Stormzy mostra come il successo possa arrivare con un disco puramente grime, duro e pesante come macigno, lungo (forse troppo) ma che non si perde durante l'ascolto, diversificato ma che suona unito e coeso. Un piacere per le orecchie degli aficionados al genere. In più lui è una potenza, metriche rigide e spietate, arroganza afrobritish che non lascia scampo, una macchina da hit che rende appetibile alle mie orecchie pure Ed Sheeran (!!!). Prende meno di Grey Area perchè il lavoro di Simz (citata da Stormzy nel disco per rimarcare quanto la ragazza sia forte) ha la durata perfetta, mentre Heavy Is The Head ha qualche episodio sottotono, anche se i picchi sono di altissimo livello. 8/10
070 Shake - Modus Vivendi

Si cambia regime e 070 Shake ci porta con sé nel suo disco d'esordio fatto di sonorità futuristiche, un viaggio fra l'ambient, l'elettronica e l'r&b che costruiscono la trama il tappeto sonoro del progetto, con lei che ci canta sopra con voce distaccata ma allo stesso tempo calda, robotica ma allo stesso tempo umana. Forse il più ostico dei 4 che ho ascoltato, però un ascolto che bisognava fare, anche perché lei è giovanissima (una '97, l'età di Jorja Smith) e potrebbe riservarvi parecchie sorprese nel prossimo futuro. Primo candidato al disco dell'album, con forte possibilità che il giudizio migliori col passare del tempo. 7.5/10
YBN Cordae - The Lost Boy

Una bella sorpresa. Un disco che esprime la personalità di un ragazzo anche esso giovanissimo ('98), un bel tributo al rap della golden age ma allo stesso tempo un disco con sonorità attuali che rimandano tantissimo al mumblerap o comunque al filone attuale (Denzel Curry, Sky Mask The Slump God, XXXTentacion pre-17 etc.). YBN Cordae si mette a discussione con un esordio stratificato e riuscito completamente, nonostante qualche "errore" di gioventù molto più che perdonabile. Il feat di Anderson Paak ("RNP")momento migliore del disco in un pezzo tributo agli anni '80, un richiamo a un'epoca passata che suona però contemporaneo, tenetelo d'occhio che gente come lui serve sempre. 7.5/10
Little Simz - Grey Area

Per una volta la stampa di settore ha avuto ragione: questo disco è veramente bello, Simz mescola il grime britannico con influenze urban, qualche suono orientaleggiante qua e là e anche un po' di Kanye West perché male non fa (soprattutto per le distorsioni vocali, che suonano moltissimo 808s 'n Heartbreak), per poi farci bersaglio con rime potentissime espresse con un flow pazzesco, quasi marziale nel suo essere preciso. "I'm JAY-Z on a bad day. Shakespeare on my worst days", non sarà umile la ragazza però una sua strofa vale quanto un'intera carriera del 90% dei rapper in classifica. 26 anni, tenetela d'occhio che potrebbe fare un disco sui livelli di To Pimp A Butterfly, Blonde o MBDTF, 8.5/10.
Stormzy - Heavy Is The Head

Cari rapper italiani da quattro soldi, ecco come fare un disco rap mainstream senza sputtanare allo stesso tempo il percorso fatto in precedenza. Se in Italia si cerca sempre di fare almeno un singolo da radio perché si ha paura che il disco non venda (potremmo chiamare questo disturbo emotivo "Sindrome di Marracash"), qua Stormzy mostra come il successo possa arrivare con un disco puramente grime, duro e pesante come macigno, lungo (forse troppo) ma che non si perde durante l'ascolto, diversificato ma che suona unito e coeso. Un piacere per le orecchie degli aficionados al genere. In più lui è una potenza, metriche rigide e spietate, arroganza afrobritish che non lascia scampo, una macchina da hit che rende appetibile alle mie orecchie pure Ed Sheeran (!!!). Prende meno di Grey Area perchè il lavoro di Simz (citata da Stormzy nel disco per rimarcare quanto la ragazza sia forte) ha la durata perfetta, mentre Heavy Is The Head ha qualche episodio sottotono, anche se i picchi sono di altissimo livello. 8/10
070 Shake - Modus Vivendi

Si cambia regime e 070 Shake ci porta con sé nel suo disco d'esordio fatto di sonorità futuristiche, un viaggio fra l'ambient, l'elettronica e l'r&b che costruiscono la trama il tappeto sonoro del progetto, con lei che ci canta sopra con voce distaccata ma allo stesso tempo calda, robotica ma allo stesso tempo umana. Forse il più ostico dei 4 che ho ascoltato, però un ascolto che bisognava fare, anche perché lei è giovanissima (una '97, l'età di Jorja Smith) e potrebbe riservarvi parecchie sorprese nel prossimo futuro. Primo candidato al disco dell'album, con forte possibilità che il giudizio migliori col passare del tempo. 7.5/10
YBN Cordae - The Lost Boy

Una bella sorpresa. Un disco che esprime la personalità di un ragazzo anche esso giovanissimo ('98), un bel tributo al rap della golden age ma allo stesso tempo un disco con sonorità attuali che rimandano tantissimo al mumblerap o comunque al filone attuale (Denzel Curry, Sky Mask The Slump God, XXXTentacion pre-17 etc.). YBN Cordae si mette a discussione con un esordio stratificato e riuscito completamente, nonostante qualche "errore" di gioventù molto più che perdonabile. Il feat di Anderson Paak ("RNP")momento migliore del disco in un pezzo tributo agli anni '80, un richiamo a un'epoca passata che suona però contemporaneo, tenetelo d'occhio che gente come lui serve sempre. 7.5/10