Nothing Fancy ha scritto: ↑08/07/2024, 15:55 Si ricordo le dinamiche dell'epoca.. Cena in pieno periodo superman.
Comunque non parlavo tanto di booking ma più di estetica, di esecuzione dello spot.. non che questo sia venuto male eh ma il dettaglio dell'arbitro che quasi si perde il pin, nello spot originale, mi ha fatto apprezzare di più la scena.
(che ripeto mi è comunque piaciuta)
Sì, mi sono concentrato io sulla questione booking perché poco prima qualcuno era rimasto perplesso dal dare a Page questa come modalità per arrivare al titolo.
Oggettivamente al netto della qualità dell'effetto finale, il problema un po' c'è. Considerato che Page non è stato presentato come persona che ha vinto tanto fuori dalla WWE (anche perché se non erro lui il grosso tra Impact Wrestling e AEW lo ha fatto in tag team), per renderlo il campione del brand nel giro di un paio di mesi dovresti renderlo quanto più possibile convincente. Lui al mic è capace, ma a livello di match durante questo stint non ha ottenuto nessuna affermazione in grado di dargli autorevolezza: è arrivato e ha perso pulito contro Williams, poi ha partecipato senza vincere (ma senza essere eliminato) nella battle royale e la sera stessa ha battuto un rookie che si era fatto tutta la battle royale, quindi ha vinto il titolo per puro caso.
Ora, se dovessi raccontare questa cosa a qualcuno parrebbe quasi di avere davanti un novello Steven Bradbury, non un campione mondiale credibile. Personalmente spero che l'idea sia giocare su questa interpretazione del concetto di "All Ego", cioè di rendere Page uno che si vanta tantissimo per cose che non si è mai veramente guadagnato.

