Questa cosa qui.
Edit: non avevo visto la risposta del buon deadman.
Non ricordo se fu Taker a dire che McMahon aveva la filosofia del "non farei mai fare ai miei dipendenti ciò che io non farei", anche perché Vince, sotto sotto, aveva sempre desiderato essere lui stesso un wrestler.
Io ho sempre guardato Owens come il guascone della famiglia, mentre Bret quello più serio (non parlo quindi di doti tecniche o fisiche, ma l'impressione che dava semplicemente guardandolo), forse per questo son sempre piaciuti entrambi, proprio perché sembravano molto differenti tra loro.Backbone Crusher ha scritto: ↑27/05/2025, 13:59 Comunque, Owen non smetterò mai di dire che sia uno dei più grandi rimpianti del wrestling americano. Talentuoso, carismatico, non aveva nulla da invidiare al fratello e anzi, dal punto di vista extra ring, l'ho sempre trovato meglio di Bret.
Peccato abbia passato la carriera a fare roba di molto inferiore al suo reale talento, avrebbe meritato di spiccare su tantissimi altri.
La sua sfiga è stata quella di essere contemporaneo al fratello che aveva più status, più "presenza" e forse abilità migliori nel ring. Senza quella concorrenza pesante per lui sarebbe stato più facile.Backbone Crusher ha scritto: ↑27/05/2025, 13:59 Non ricordo se fu Taker a dire che McMahon aveva la filosofia del "non farei mai fare ai miei dipendenti ciò che io non farei", anche perché Vince, sotto sotto, aveva sempre desiderato essere lui stesso un wrestler.
Comunque, Owen non smetterò mai di dire che sia uno dei più grandi rimpianti del wrestling americano. Talentuoso, carismatico, non aveva nulla da invidiare al fratello e anzi, dal punto di vista extra ring, l'ho sempre trovato meglio di Bret.
Peccato abbia passato la carriera a fare roba di molto inferiore al suo reale talento, avrebbe meritato di spiccare su tantissimi altri.
Non so se sono d’accordo. Il roster era molto più piccolo di quello attuale e la metà erano paracarri immobili. Uno dei più decorati wrestler dell’epoca era Ric Flair. Sono d’accordo che Owen peccava in presenza scenica.Marco Frediani ha scritto: ↑27/05/2025, 16:46 La sua sfiga è stata quella di essere contemporaneo al fratello che aveva più status, più "presenza" e forse abilità migliori nel ring. Senza quella concorrenza pesante per lui sarebbe stato più facile.
Era anche un wrestling diverso, uno come Owen oggi diventerebbe campione senza troppi sforzi, ai tempi c'era anche una concorrenza di talento maggiore e ancora l'idea che il campione dovesse esser almeno alto 1.95 e pesare molto.
A metà anni '90 (ovvero quando Owen aumentò di status e non era il fratellino scemo di Bret da picchiare per poi affrontare il campione) c'era la Kliq al suo apice (e si dimentica che non solo Michaels ma anche Hall e 123 Kid erano ottimi worker), Diesel in rampa di lancio, Bret, Undertaker (che era nella fase paracarri immobili ma comunque era già star affermata), Bulldog e altra concorrenza. Poi venne Austin, HHH, The Rock e Foley e ciao.Barrett Garage ha scritto: ↑31/05/2025, 8:49 Non so se sono d’accordo. Il roster era molto più piccolo di quello attuale e la metà erano paracarri immobili. Uno dei più decorati wrestler dell’epoca era Ric Flair. Sono d’accordo che Owen peccava in presenza scenica.