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Si parlava di lungometraggi

Ho visto Amore Tossico di Caligari, dopo aver visto Non Essere Cattivo, e madonna che botta, diretto, crudo, nessuna morale, gran mix tra docu e neorealismo, e poi le storie di periferia e/o con Roma in sottofondo mi fanno impazzire. Curiosissima anche tutta la storia intorno al film, con la scelta dei protagonisti ecc.

Davvero un peccato che sia morto con soli 3 film diretti...per chi ha visto "L'Odore Della Notte", merita anche quello? E' quello di cui ho sentito parlar meno

"Alien Covenant".
Sensazioni opposte e discordanti.

Totò, Peppino e i fuorilegge
Con tutto il bene che posso volere a Totò e Peppino, questa pellicola mi ha annoiato non poco, anche se alla fine la ritengo degna di una visione giusto per qualche scena comunque divertente.
Particolarmente cascapalle le scene coi due che fanno i ricchi andando al locale, tentano di sedurre le ballerine e tutte le altre robe prese paro paro dal successo precedente (poi magari è una gag ricorrente e sono ignorante io).
E' una delusione, anche perchè appena il film si decide ad essere un minimo originale, tira fuori scenette carine; eppure si son limitati a cavalcare il successo del film precedente. Peccato.

Totò, Peppino e... la malafemmina
Il successo precedente invece , classico della comicità italiana (titolo meritato), è originale, a ritmo sostenuto e molto più creativo. Ogni dialogo ed ogni scena vanno dallo strapparti un sorrisetto al farti sganasciare e, per un romanticone come me, le canzoni del buon Teddy Reno fanno siogliere. Più giusta la presenza continua di Peppino, praticamente ignorato sul finale del successivo. L'unica pecca è il finale un po' a caso, con quel fast forward che sistema tutto alla buona ,ma la storia non è il fulcro del film e glielo si può perdonare. Un'indimenticabile sfilza di gag originali e sempre divertenti.

Grimsby, Attenti a quell'Altro.
Capolavoro, sopratutto da mezzi ubriachi con amici.

https://youtu.be/0HLsq7_7Rqo" onclick="window.open(this.href);return false;
Miglior scena di ogni film di sempre.

MACHKA ha scritto:https://youtu.be/0HLsq7_7Rqo
Miglior scena di ogni film di sempre.

MACHKA ha scritto:Grimsby, Attenti a quell'Altro.
Capolavoro, sopratutto da mezzi ubriachi con amici.

https://youtu.be/0HLsq7_7Rqo" onclick="window.open(this.href);return false;
Miglior scena di ogni film di sempre.

Mettigli la lingua nel buchino

I Tenenbaum - Wes Anderson
Capolavoro. La staticità unita alla piacevolezza con cui si parlano la Paltrow e Luke sono magnifiche. Houston e Hackman stupendi. Tutto meraviglioso. Bon.

Hohesc ha scritto:I Tenenbaum - Wes Anderson
Capolavoro. La staticità unita alla piacevolezza con cui si parlano la Paltrow e Luke sono magnifiche. Houston e Hackman stupendi. Tutto meraviglioso. Bon.

Sì, decisamente l'opera migliore di Anderson insieme ad Hotel Chevalier.

Hohesc ha scritto:Totò, Peppino e i fuorilegge
Con tutto il bene che posso volere a Totò e Peppino, questa pellicola mi ha annoiato non poco, anche se alla fine la ritengo degna di una visione giusto per qualche scena comunque divertente.
Particolarmente cascapalle le scene coi due che fanno i ricchi andando al locale, tentano di sedurre le ballerine e tutte le altre robe prese paro paro dal successo precedente (poi magari è una gag ricorrente e sono ignorante io).
E' una delusione, anche perchè appena il film si decide ad essere un minimo originale, tira fuori scenette carine; eppure si son limitati a cavalcare il successo del film precedente. Peccato.

Totò, Peppino e... la malafemmina
Il successo precedente invece , classico della comicità italiana (titolo meritato), è originale, a ritmo sostenuto e molto più creativo. Ogni dialogo ed ogni scena vanno dallo strapparti un sorrisetto al farti sganasciare e, per un romanticone come me, le canzoni del buon Teddy Reno fanno siogliere. Più giusta la presenza continua di Peppino, praticamente ignorato sul finale del successivo. L'unica pecca è il finale un po' a caso, con quel fast forward che sistema tutto alla buona ,ma la storia non è il fulcro del film e glielo si può perdonare. Un'indimenticabile sfilza di gag originali e sempre divertenti.

Decisamente meglio il primo per me invece, con una Titina De Filippo in stato di grazia.

Der Metzgermeister ha scritto:Mettigli la lingua nel buchino

ahahhaahhah

mamma mia che bellezza.

MACHKA ha scritto:
ahahhaahhah

mamma mia che bellezza.

-Merluzzetto!
-E' scritto: Non suggerai e concupirai lo scroto di tuo fratello
Quel film ha steso anche me, adoro Baron Cohen

Ankie ha scritto:Decisamente meglio il primo per me invece, con una Titina De Filippo in stato di grazia.

Al solo pensiero di tutte le possibili situazioni e/o dialoghi che si potevano tirare su con una Titina così ispirata mi vien male

Per dire, l'unica scena veramente divertente dove ci sia anche lei io l'ho trovata in Totò che "spiega" la sua fuga. E sfortunatamente non partecipa neanche tanto la De Filippo

Der Metzgermeister ha scritto: -Merluzzetto!
-E' scritto: Non suggerai e concupirai lo scroto di tuo fratello
Quel film ha steso anche me, adoro Baron Cohen

Film assurdo, se lo vedi da ubriaco non lo tieni ahahah.

Io adoro la scena dove lanciano il bambino con la carrozzina

Gli unici due film guardati negli ultimi tempi. Il secondo al cinema:

La casa dalle finestre che ridono - se questo è stato il debutto di Avati nel genere, complimenti. Bel film che mostra cose già viste con Argento ma che porta avanti la narrazione gradino per gradino, senza fretta, che genera interesse per il finale. Colonna sonora e atmosfera surreale sono classici elementi di quegli anni. Il quadro invece fa schifo.

Dunkirk- già è stato detto tutto, dialoghi "muti" ed enfasi sull'aspetto visivo e sonoro per accentuare l'immersione sensoriale. Ci sono poi due cose che secondo me gli hanno dato quel qualcosa in più:
- la durata risicata rispetto ai precedenti di Nolan, così da non essere troppo stucchevole;
- il fatto che i tedeschi, a parte la scena finale con Hardy in cui si vedono sfocati e in secondo piano (per qualche secondo), non vengano mai mostrati, se non attraverso gli spari della scena iniziale, i caccia nemici e i buchi che si aprivano nella stiva della nave arenata. Il focus era sulla guerra in sè, sul danno mentale e fisico che doveva essere avvertito tramite l'immersione totale voluta da Nolan.
Peccato che allo stesso tempo al film che si stava notevolmente distanziando dai bellici spielberghiani/eastwoodiani/gibsoniani, viene tolto quel qualcosa in meno per via del finale patriottico che stona assai. Almeno Hardy è finito male, gli avessero affibbiato pure a lui una sorte buonista, sarebbe stato pessimo.