Tuttowrestling Forum

Nella Lista dei migliori film? Perché in tal caso non vedo cosa c'entri con l'abilità da attore, non lo vedo

Marcello aveva una qualità sempre costante, tanto che non è mai sceso nell'insufficienza in nessuna prova attoriale. È il Blue Panther degli attori italiani.

Vi stavo solo regalando una chicca statistica sulla sua presenza nella mia Lista.

Verdone è l'italiano più presente ma mica dico che sia il miglior attore o il miglior regista italiano.

Karl Gotch ha scritto: E chi ti dice che già non ce l'abbia?

Comunque intendevo che dovresti trovare il modo di tornare indietro nel '75. Se ci riesci dimmi come fai, perché è stato l'anno dell'esplosione definitiva della disco music, e avrei voluto godermela dal vivo.

A proposito del Cinema Italiano morente.

Anica in pressing su Francesco Rutelli. L'ex ministro a un passo dalla presidenza.

La Confindustria del cinema e dell'audiovisivo pronta a votare l'ex sindaco della Capitale. Il suo impegno in questo settore quando guidava Roma e i Beni culturali.

I produttori e i distributori più influenti, tutti membri dell'Anica, hanno individuato nell'ex ministro della Cultura ed ex sindaco della Capitale la figura giusta per guidare l'associazione. Rutelli si è riservato di accettare l'incarico.

Fin quando Sorrentino è in attività non si può dire che il cinema italiano sia morente.

Sorrentino lo trovo un modesto mestierante, appena 3 film degni di nota, ma nulla di che, forse senza Servillo nemmeno li avrei notati.

Vanzina è senz'altro più influente.

Su questo non c'è dubbio, al pubblico mica piace la qualità

Comunque non parliamo più di cinema, il mio cuore non potrebbe reggere altre Rivalutazioni Ridicole come quelle delle ultime pagine.

Ma se Vanzina non fa un film con parecchi incassi da quanto? 20 anni?

Horace Hogan ha scritto:Ma se Vanzina non fa un film con parecchi incassi da quanto? 20 anni?

Vabbè intendevo in generale, giusto per sminuire il superfluo Sorrentino, simbolo della carenza di regista italiani degni.

"Il Divo" era piuttosto interessante, "La grande bellezza" aveva una sfiducia nell'umanità di fondo che lo rendeva a tratti affascinante.
Certo, Sorrentino si dà aria d'Autore che non si potrebbe permettere, ma il Cinema senza questi personaggi così sarebbe molto più noioso.

Horace Hogan ha scritto:Sorrentino si dà aria d'Autore che non si potrebbe permettere

Eh.

Di Leo continua a farsi strada, seppur con un intoppo.

Promuovo in Lista "Milano Calibro 9" e "La citta sconvolta: caccia ai rapitori", anche in quest'ultimo un Caprioli immenso.

Non mi ha invece convinto "La mala ordina", che se non erro dovrebbe essere il migliore della Trilogia per Horace, mi è sembrato più piatto, privo di momenti cult, con meno sostanza e pathos degli altri, all'inizio sembra prendermi anche questo, ma poi man mano l'interesse scema. Anche le interpretazioni di Adorf e Silva che negli altri film non erano male, qui non mi dicono molto.

Comunque questi film di Di Leo sono scritti meglio di quanto pensassi.

Di Leo era lo sceneggiatore dei primi due western di Leone e de "Il ritorno di Ringo", mica pizza e fichi.

"La città sconvolta" me lo ricordo leggermente meglio dei polizieschi dell'epoca, ma non uno dei suoi film migliori.

Horace Hogan ha scritto:Di Leo era lo sceneggiatore dei primi due western di Leone

Due FOTY.

Tra l'altro avevo incominciato anche a fare la Lista degli Sceneggiatori, per vedere quelli che hanno scritto il maggior numero di Film che ho in Lista, ma è ancora un lavoro lungo.
Poi ci stava anche il problema di quanti punti assegnare a ciascun sceneggiatore quando sono più di uno o parecchi come nei primi due western da te citati, il terzo al momento lo ignoro.