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no, presumibilmente sarà anche peggio: Leon ha colto la questione: il pubblico di riferimento è quello che porta i dobloni. Piu' dobloni mi dai, più mi dedicherò a te. E se questo significa andare dove ci sono i soldi del petrolio o che Parigi val bene una messa, mentre Milwaukee no... Sarà Parigi e non Milwaukee.MacheteKowalski ha scritto: ↑15/09/2025, 15:32 Quindi se questa è l'impronta andremo sempre più nella direzione di something.... something... something... Wrestlemania!!! something.... something.... something.... Summerslam!! something....
I casi sono due: o hanno deciso a tavolino di fare così quando sono arrivati su Netflix oppure HHH ha semplicemente continuato le storyline inziate dalla gestione precedente e che, probabilmente, erano già state scritte tutte e poi si è trovato a dover far da solo con i risultati che sappiamo.Delphi ha scritto: ↑15/09/2025, 14:22 Mah fatemi fare un po' l'avvocato del diavolo, però la WWE sotto HHH tra metà 2022 e almeno metà 2024 era veramente godibile, c'era molta coerenza narrativa, veniva valorizzato chi di dovere nella sua dimensione, e qualche nome è stato lanciato o rilanciato (per dirne due, Zayn e Jey Uso). Gli ultimi anni di Vince erano proprio terribili, ho ancora i flashback tipo Vietnam per la Rumble e la WM del 2022.
Non so cosa sia successo poi a livello creativo, ma hanno cominciato a perdere i tocchi intorno alla fine dell'anno scorso. Si spera sia qualcosa di ciclico, oppure visto il successo del biennio 2023-24 si sono addormentati sugli allori.
Quanto ai prezzi alti e a WM in Arabia, non posso ovviamente confermarlo, però sarei pronto a scommetterci che sia più una scelta di TKO.
Ma per me la WWE di HHH tra metà 2022 e metà 2024 era più che godibile.
nella chiacchierata che Stefano Benzi ha fatto su Open Wrestling e che riportai qui come riassunto, lo disse che lui stesso ha assistito ad un writer che, mentre veniva fatto l'House Show, scriveva lo script di una puntata che si sarebbe vista 4 mesi dopo.Marco Frediani ha scritto: ↑15/09/2025, 16:39 I casi sono due: o hanno deciso a tavolino di fare così quando sono arrivati su Netflix oppure HHH ha semplicemente continuato le storyline inziate dalla gestione precedente e che, probabilmente, erano già state scritte tutte e poi si è trovato a dover far da solo con i risultati che sappiamo.
Russo nel 1999 quando andò via disse che avevano storie programmate almeno per un anno buono, non crediamo a McMahon che arriva la mattina e straccia tutto ogni giorno scrivendo tutto da zero.
(presumo tutto il pacchetto che comprende pure SD del giorno prima e Raw della sera dopo. Non so se di Stand & Deliver gliene fotta qualcosa).questo fu Benzi nel suo intervento su OpenWrestling a Gennaio 2025.Nel wrestling vanno sempre sul sicuro: schemi ricorrenti narrativi perchè se hanno funzionato, possono essere riproposti; essendo il pubblico diverso da quello degli anni passati. Alla WWE si chiede non la bellezza del Wrestling, ma che i suoi REEL monetizzano in 40 secondi, anche ficcandosi le dita nel naso. Il fatto dei reels, è brutto per gli scrittori che vogliono cercare di approfondire. purtroppo non gli viene piu' chiesto questo dal pubblico. Stanno cercando di fare uno spettacolo piu' POP possibile.
M su questo sono d'accordissimo, tant'è che quel periodo lo considero tranquillamente il migliore degli ultimi 15 anni (almeno).Delphi ha scritto: ↑15/09/2025, 14:22 Mah fatemi fare un po' l'avvocato del diavolo, però la WWE sotto HHH tra metà 2022 e almeno metà 2024 era veramente godibile, c'era molta coerenza narrativa, veniva valorizzato chi di dovere nella sua dimensione, e qualche nome è stato lanciato o rilanciato (per dirne due, Zayn e Jey Uso). Gli ultimi anni di Vince erano proprio terribili, ho ancora i flashback tipo Vietnam per la Rumble e la WM del 2022.
Non so cosa sia successo poi a livello creativo, ma hanno cominciato a perdere i tocchi intorno alla fine dell'anno scorso. Si spera sia qualcosa di ciclico, oppure visto il successo del biennio 2023-24 si sono addormentati sugli allori.
Quanto ai prezzi alti e a WM in Arabia, non posso ovviamente confermarlo, però sarei pronto a scommetterci che sia più una scelta di TKO.
Ma per me la WWE di HHH tra metà 2022 e metà 2024 era più che godibile.
altideadman3:16 ha scritto: ↑15/09/2025, 18:05 M su questo sono d'accordissimo, tant'è che quel periodo lo considero tranquillamente il migliore degli ultimi 15 anni (almeno).
Io come inizio della fase calante che ci accompagna ancora oggi metto la prima puntata di RAW su Netflix con apice The Rock che torna ed improvvisamente è amicone di Cody e soprattutto non turna su Reigns (e più di tutte sta cosa mi fece venire il puzzo di merda).
Non concordo solo su quella WrestleMania che ha sì dei bassi importanti (Vince vs McAfee su tutti) ma ha anche degli alti clamorosi come il ritorno di Cody e il match con Seth, Zayn con Knoxville e soprattutto Austin vs Owens.
Ottimo esempio di una WM che se si fosse svolta in una serata, togliendo dunque tutto il brodo inutile, sarebbe ricordata ottimamente.deadman3:16 ha scritto: ↑15/09/2025, 18:05 M su questo sono d'accordissimo, tant'è che quel periodo lo considero tranquillamente il migliore degli ultimi 15 anni (almeno).
Io come inizio della fase calante che ci accompagna ancora oggi metto la prima puntata di RAW su Netflix con apice The Rock che torna ed improvvisamente è amicone di Cody e soprattutto non turna su Reigns (e più di tutte sta cosa mi fece venire il puzzo di merda).
Non concordo solo su quella WrestleMania che ha sì dei bassi importanti (Vince vs McAfee su tutti) ma ha anche degli alti clamorosi come il ritorno di Cody e il match con Seth, Zayn con Knoxville e soprattutto Austin vs Owens.
Eh temo tu abbia ragione, anche se io continuo a sperare che sia più un periodo di magra e pigrizia e non tanto un cambio vero e proprio di attitudine.-Leon- ha scritto: ↑15/09/2025, 15:13 Si tratta chiaramente di una scelta di Endeavor, cioè la società che controlla TKO, e lo ha confermato il COO Mark Shapiro settimana scorsa quando ha detto pubblicamente che stanno cambiando il business model di Vince che puntava a calmierare i prezzi dei biglietti per fidelizzare le famiglie per puntare su prezzi alti e più "corporate ticket", come stanno facendo con successo da anni con l'UFC.
La conseguenza diretta è che gli eventi vengono pensati e strutturati per un consumo live e molto meno televisivo, in pratica l'opposto di un tempo quando i ratings erano tutto o quasi. Ad esempio, le entrate lunghe che tanto danno fastidio a chi guarda da casa sono un esempio di chi preferisce accontentare chi è presente nell'arena, disposto a pagare 5.000 dollari per una prima fila, rispetto al fan televisivo, anche perchè ormai i contratti che firmano con i broadcaster sono tutti "quadro", non dipendono da ascolti o numero di sottoscrizioni alle varie piattaforme. La poca attenzione rivolta allo sviluppo delle storyline e dei personaggi dipende anche da questo. Perchè investire risorse, tempo e denaro quando tanto ormai la WWE in certi mercati internazionali (Europa, Australia, Arabia Saudita) riempirebbe le arene anche con un main event tra Tozawa e Dragon Lee?
Come dice giustamente Richards nel video riportato sopra, spetta ai fan far cambiare marcia alla compagnia smettendo di acquistare merchandising, di andare agli show o seguirli sui social ma chi ha un pò di esperienza sa benissimo che non accadrà mai perchè lo zoccolo duro di appassionati al prodotto non rinuncia, nel bene o nel male. E anche questo lo dicono sempre loro: " I think we’ve demonstrated to Peacock our subs will follow. They certainly all followed from the WWE Network, and that expanded that subscriber-ship extensively with Peacock. Same will be the case with ESPN and we’re excited for that.” (Nick Khan).
Beh ma tra le storie della prima metà del '22 e quelle del '23-'24 c'è una netta differenza, molto evidente, anche nella cura generale dello show. Che fosse di HHH o di Madre Teresa, un'impronta diversa la si percepiva.Marco Frediani ha scritto: ↑15/09/2025, 16:39 I casi sono due: o hanno deciso a tavolino di fare così quando sono arrivati su Netflix oppure HHH ha semplicemente continuato le storyline inziate dalla gestione precedente e che, probabilmente, erano già state scritte tutte e poi si è trovato a dover far da solo con i risultati che sappiamo.
Russo nel 1999 quando andò via disse che avevano storie programmate almeno per un anno buono, non crediamo a McMahon che arriva la mattina e straccia tutto ogni giorno scrivendo tutto da zero.
Sì le cose che hai citato sono abbastanza importanti, però mi sono sembrate comunque quasi delle "botte di culo" estemporanee e non frutto di programmazione. Un po' come il 2014: un anno generalmente brutto per la WWE, ma che ha vissuto di momenti grossi, e adesso lo ricordano un po' tutti come il migliore anno degli anni '10.deadman3:16 ha scritto: ↑15/09/2025, 18:05 M su questo sono d'accordissimo, tant'è che quel periodo lo considero tranquillamente il migliore degli ultimi 15 anni (almeno).
Io come inizio della fase calante che ci accompagna ancora oggi metto la prima puntata di RAW su Netflix con apice The Rock che torna ed improvvisamente è amicone di Cody e soprattutto non turna su Reigns (e più di tutte sta cosa mi fece venire il puzzo di merda).
Non concordo solo su quella WrestleMania che ha sì dei bassi importanti (Vince vs McAfee su tutti) ma ha anche degli alti clamorosi come il ritorno di Cody e il match con Seth, Zayn con Knoxville e soprattutto Austin vs Owens.
Sbaglio o c'era pure Bad Bunny nei final 4?Latino Alex ha scritto: ↑15/09/2025, 19:20 La Rumble del 2022
Non raggiunge i livelli di schifo della combo 14/15 ma rimane comunque nei miei incubi.
Shane tra i final four